acromla, sf. medie. scoloramento della pelle, provocato da deficienza di
asportazione del materiale eroso; erosione, scoloramento di una superficie di un corpo
ispessimento o l'assottigliamento, lo scoloramento e l'opacità. 2.
scadenza degli studi severi, il continuo scoloramento e disnaturamento della lingua, non come
di sentirsi alquanto indisposta, avvigorita dallo scoloramento che per l'incertezza della grande azzione
notte vicina, mancava in un lento scoloramento tra roseo e violaceo. 2
l'integrità e non ne accada veruno scoloramento o detrimento alle altre parti a cui
. carducci, iii-5-168: il continuo scoloramento e disnaturamento della lingua non come prima
alquanto molli; grecamente clorosi; altrimenti scoloramento, imbianchimento, pallidezza.
di sentirsi alquanto indisposta, avvigorito dallo scoloramento che per l'incertezza della grande azzione
il numero dei gradi necessari a questo scoloramento indica la quantità di acido solfidrico che