e sputò. bontempelli, 8-48: poi scivolò a terra, si scosse, s'
lo rovesciai indietro. pratolini, 2-62: scivolò addirittura con un piede e dovette,
. beltramelli, iii-1109: un cane scivolò dietro il muro...,
si staccò dal fianco possente, scivolò col fragore delle ferree catene, precipitò in
. saba, 61: 11 tramonto scivolò con piastre / d'oro, rifulse in
scese sugli occhi, / e scivolò per indietro e spirò, boccheggiando, la
del sorini che serviva da modello, scivolò dal cavalletto, e la signorina, ancora
la vela fu alzata, e il battello scivolò via liscio, a seconda, con
lento, in un solo frullo dolce scivolò a fermarsi sulle quattro zampe davanti a
toccata una leva, il massiccio battente scivolò sulle rotaie; ci asciò il tempo
... per raccogliere delle more scivolò da uno strapiombo e si fiaccò una
una scia. faldella, iii-76: scivolò da una carrozza una signorina che scambiai
2-214: il bicchiere di cristallo di boemia scivolò dalla guantiera, cadde, andò in
del suo corpo s'allungò sul piano, scivolò giù dall'orlo e si frastagliò sulla
manzini, 12-130: lo sguardo le scivolò sul goffe di lui, dove due briciole
. il bicchiere di cristallo di boemia scivolò dalla guantiera, cadde, andò in frantumi
ingranò la prima. moravia, xiii-22: scivolò a sua volta davanti al volante,
: la luce serpeggiò sui tronchi, scivolò sull'erba, irradiò i pilastri, guizzò
ma pericolosa », onde il marchese maffei scivolò intorno la traduzione marchettiana. 4
l'acqua calda? cassola, 2-82: scivolò fuori dal letto... si
toccata una leva, il massiccio battente scivolò sulle rotaie. g. raimondi, 4-140
sollevato per la linguetta di cuoio mi scivolò dalle dita, cadde nella scannellatura dello
onde grigiastre, / dove il tramonto scivolò con piastre / d'oro, rifulse in
con estrema concentrazione ma dopo quattro passi scivolò e ricadde al piano lordandosi tutto il
, quello del giorno in cui renzo scivolò dalla mano della bambinaia, ruzzolò malamente
correre, e malauguratamente il fucile mi scivolò dalla mano facendomi incespicare.
estrema concentrazione, ma dopo quattro passi scivolò e ricadde al piano lordandosi tutto un
. cassola, 2-493: la sua mano scivolò giù: la ragazza diede uno strattone
del bastimento e agguantata la corda, scivolò giù per essa di tonfo nel caicco:
sortì il miglior effetto, e pompe scivolò nella pania il primo. ungaretti,
a firenze. pirandello, 8-254: scivolò per il lurido pendio; e una
lunghe onde grigiastre, / dove il tramonto scivolò con piastre / d'oro, rifulse
nell'atto, l'ampia manica del mantello scivolò lungo il braccio, oltre il gomito
sostanza... una cospicua porzione scivolò invece « alla diletta luigia zanchetti detta
scuola, / con turpe parola / mi scivolò in disparte / un'i- magine oscena
lieve chiarore, che d'un tratto scivolò su dall'ingresso ai primi scalini in fondo
, salì oltre le chiome dei pioppi, scivolò fra tenui lingue di nubi, scomparve
toccata una leva, il massiccio battente scivolò sulle rotaie. 3. figur.
. moravia, 11-185: la barca scivolò sui rulli avanzando sulla sabbia. il
, 13-9: un giorno... scivolò quasi dalle braccia della bambinaia, ruzzolò
borgese, 1-177: la penna gli scivolò di mano, « come », rifletteva
a pochi passi dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde, e la carrozza ebbe
di quelle buche, sbilicò e vi scivolò dentro. = comp. dal
jovine, 2-155: una mano della ragazza scivolò nel breve tratto erboso che li separava
13-9: un giorno... scivolò quasi dalle braccia della bambinaia, ruzzolò
olga fece un passo indietro. allora cecco scivolò dal suo seggiolino sullo scalotto e corse
sollevato per la linguetta di cuoio mi scivolò dalle dita, cadde nella scannellatura dello
un certo momento la neve lo tradì, scivolò; ella lo sorresse e gli evitò
pochi passi dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde. jovine, 2-17: il
scivola da chi lo teneva. 'mi scivolò di tra le braccia'. p. petrocchi
: agile come un tigrotto, gli scivolò via e si dette a correre.
letto, trafelato. moravia, iv-48: scivolò sotto le coltri, -colare
, 1-i-1271: lo sguardo di johnny scivolò sull'avambraccio del soldato, dove una
delle rupi dure / come uno strale scivolò la nave. fanzini, i-92:
l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò via, forse / piangendo. ungaretti
guerrazzi, 2-165: agguantata la corda, scivolò giù peressa di tonfo nel caicco. p
di giacomo, i-707: lungo il muro scivolò abbandonandosi, cercando per terra, nel
mantello, perché faceva fresco, e scivolò via senza salutar nessuno. -camminare
di traverso. fratelli, 1-357: clara scivolò piano nievo, 522: m'era già
. buzzati, 3-311: l'anno vecchio scivolò via e regolarmente cominciò subito il nuovo
non disse né sìné no: e vi scivolò sopra con qualche confusione lasciandomi quasi persuaso
poco, come sempre, la conversazione scivolò sul tema della polonia e dei polacchi.
9-329: libero sentì suonare la mezzanotte e scivolò in un sonno tranquillo. p levi
l'eterno mare / succhiò lo scoglio e scivolò via, forse / piangendo. d'
barca con un ultimo sforzo di remi scivolò, secondando lo slancio di un'onda,
lettera semiaperta cadde sulla mia spalla e scivolò ai piedi. 3. privo
1-110: la luce serpeggiò sui tronchi, scivolò sull'erba, irradiò i pilastri,
postale. fenoglio, 5-i-1375: johnny scivolò alla finestra pressole latrine senza più l'eterno
continuato. fucini, 485: millo scivolò nel vuoto, e, quasi nello stesso
fenoglio, 5-i-945: una cortina di vespro scivolò tra le alture ed il paese,
continuando noi ad avanzare, il monte scivolò lontano, appiattendosi, e la punta si
da sonnambulismo. fenoglio, 4-98: scivolò giù per l'altra proda, lui,
tempo di spaurire né di soffrire, scivolò sull'asse lubrica, col capo e colla
luogo. fenoglio, 5-i-875: johnny scivolò fra un'ondata di ballerini ed oltre
sortì il miglior effetto, e pompeo scivolò nella pania il primo. einaudi, 2-223
nel moto il pettine di tartaruga le scivolò dai capelli che d'un tratto le si
la sua testolina ornata di fiori, le scivolò per le spalle e per gli omeri