campi. viani, 19-399: le scimmie s'acquattavano negli alberi cavi, le
, ammaestro i pappagalli, addomestico le scimmie,... venite a vedere i
i miei pappagalli ammaestrati, le mie scimmie addomesticate ». 2. figur.
merdaioli ambulanti, addottrinati in negromanzie con scimmie o pappagalli. bocchelli, 1-iii-107:
in giro (cani, orsi, scimmie) per dare spettacolo sulle piazze.
vi scivolano in libertà monelli agili come scimmie, che se ne infischiano dei pattini.
pea, 1-149: si alleò con le scimmie dei boschi, mangiando nocciole e frutti
merdaioli ambulanti, addottrinati in negromanzie con scimmie o pappagalli. idem, 14-327: prima
. antropòide, sm. zool. scimmie antropomorfe (dell'ordine primati):
mondo. 2. zool. scimmie antropomorfe; quelle più evolute, che
apale, sm. zool. genere di scimmie (dei primati), di piccole
apàlidi, sm. plur. zool. scimmie dell'america meridionale (arctopiteci o scimmie
scimmie dell'america meridionale (arctopiteci o scimmie orsine), caratterizzate dalle dita ad
. plur. zool. famiglia di scimmie platirrine. = voce dotta, lat
[questi ragazzini] si arrampicavano come scimmie, e gli alberi erano spogliati.
àtele, sm. zool. genere di scimmie platinine, della famiglia cebidi, con
lunghissimi arti (per cui sono dette scimmie ragno). il pollice degli arti anteriori
e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o sedere sulle ginocchia dei babbi;
4-73: oltre alle belve, alle scimmie, ai serpenti, ai cavalli, alle
e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o sedere sulle ginocchia dei babbi;
: rigonfiamento delle gote (in certe scimmie). 12. dimin. borsétta
brachiuro, sm. genere di scimmie platirrine (della famiglia cebidi, sottofamiglia
tavoli e dei convitati; farsi graffiar dalle scimmie; o sedere sulle ginocchia dei babbi
iv 2-307: avevano dimestichezza con le scimmie perché talvolta i marinai dalle lunghe navigazioni
pistole che hanno... putti ninfe scimmie... sulla cassa, sul
contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla vista del pomo. era
di lingua, e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. =
di lingua, e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. 2
pea, 1-69: si alleò con le scimmie dei boschi, mangiando nocciole e frutti
. cecchi, 6-73: bambinetti come scimmie infagottate in casacche scozzesi, il berretto
. plur. zool. sottordine di scimmie (dell'asia e dell'africa),
: tu saprai quello che fanno le scimmie quando vogliono passare un fiume...
facciate molti insieme una catena come le scimmie. d'annunzio, ii-613: le
di lingua, e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. panzini,
. viani, 19-399: le scimmie s'acquattavano negli alberi cavi, le
sm. plur. zool. famiglia di scimmie platirrine, arboricole, dell'america centro-meridionale
. plur. zool. famiglia di scimmie catarrine dalle grandi borse guanciali a cui
. emanuelli, ii-13: [le scimmie] dovevano essere giovani, non ferite e
paese; perdonando agli sciaguari, alle scimmie, a'formichieri, a'cerigoni, alle
nere e pelose con la fronte bassa da scimmie e la borsa in mano.
davano un balletto dodici gatti e dodici scimmie. gli uni erano vestiti da mori
che si dà complessivamente ad alcune grosse scimmie catarrine (babbuino, amadriade, gelada
sf. plur. zool. gruppo di scimmie catarrine, che si distinguono per avere
). zool. genere di scimmie dell'isola di celebes, comprendente varie
cocchi, ed entro a questi paoni scimmie pappagalli. 2. carro a due
baretti, 1-52: molte spezie delle mie scimmie sono di quelle codate. beltramelli,
sm. plur. zool. famiglia di scimmie catarrine cinomorfe: hanno coda lunga,
199): gli uomeni pelano queste scimmie,... poi le lascian seccare
contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla vista del pomo. cicognani,
crisòtrice, sf. zool. genere di scimmie platinine, di piccole dimensioni (il
bella d'un diadema, e putti ninfe scimmie leoni guerrieri di bronzo sulla cassa,
, ii-129: 1 pappagalli, le scimmie, e le decine de le cameriere
pascarella, 2-400: saltan [le scimmie] su'rami degli alberi e gridano e
.., le nutriscono [le scimmie] con particolar cura, e non fanno
in casa nostra; eh via, scimmie, lasciate andare. = voce dotta
edipòmida, sm. zool. genere di scimmie platirrine, di piccole dimensioni, della
entèllo, sm. zool. specie di scimmie catar- rine della famiglia colobide (presbytis
e specialmente a quelle moderne, le scimmie van tutte rapidamente in etisia.
affreschi di schifanoja popolati di feti e di scimmie, e in tante altre opere del
, 254: file interminabili di scimmie stanno sedute a congresso e volgono la
paese perdonando agli scia- guari, alle scimmie, a'formichieri, a'cerigoni, alle
, l'uomo differisca assai poco dalle scimmie antropoidee. = voce dotta,
tubino. savinio, 10-81: le scimmie vestite da uomini, la coda fuori
a me! gozzano, 304: le scimmie... sono le tiranne dei
moravia, xi-34: ecco i gabbioni delle scimmie. -stia. roberti, vi-227
piegato in due, come a certe scimmie si vede fare, colle braccia pendenti e
maccheroni, / su l'albero le scimmie e i pappagalli / garrian. pascoli,
ii-134: il naturalista assegna al genere delle scimmie le tante loro famiglie cominciando dal grosso
gibbóne, sm. zool. genere di scimmie antropomorfe del genere hylobaìes, con corpo
di gambe e di braccia: da scimmie. -gioie della vita: quelle
: per amore di quelle noci [le scimmie] presero a azzuffarsi fra loro,
. fazio, v-18-51: altre [scimmie] ci son, che si noman satiri
ilòbate, sm. zool. genere di scimmie antro pomorfe catarrine, della
sm. plur. zool. famiglia di scimmie del sottordine catarrini, prive di
sono le più primitive fra le scimmie antropo morfe).
rinnegano adamo per farci discendere dalle scimmie. = denom. da ciuco
incremento. tommaseo, 12-12: voi, scimmie esimie, che portavate i nomi di
gruppi zoologici propri del continente asiatico (scimmie, felini, viverre, bovidi, ecc
, spugne, platelminti). - scimmie inferiori: le platirrine, che hanno un
spade, giocolieri e ammaestratori di scimmie. -ingoiatore di libri: lettore avido
foreste ricoverano... le miriadi di scimmie. = denom. da terra (
voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea, / laggiù le marionette de'
sm.). zool. genere di scimmie proprie di columbia, perù, equador
geoffroy saint hilaire, nelle divisioni delle scimmie platirine o sapaious; così denominate dall'
langùr, sm. specie di scimmie appartenente al genere piteco; entello.
voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea, / laggiù le marionette de'
caratteri comuni sia agli insettivori sia alle scimmie: incisivi inferiori inclinati in avanti;
a erbivori, rettili, uccelli, scimmie (e la pelle, acconciamente lavorata
, 6-16: calai della nave come le scimmie calano dagli alberi, e me n'
a salvare gli apparecchi dall'insolenza delle scimmie che salteranno su da le rovine come
ratto ratto i muri biasciando come le scimmie. sbarbaro, 1-175: signorinetta: logora
. -chi). zool. genere di scimmie catarrine, comprendente animali di media statura
: genere dell'ordine dei quadrumani (scimmie), il quale ha i seguenti
domatore d'orsi, il maestro di scimmie, l'incantatore di serpenti, il
è nell'occhio di tutte le altre scimmie. 9. famil. quantità ingente
erano un popolo trasformato da giove in scimmie per la sua impudenza malefica. palazzeschi
e sono da una certa maniera di scimmie, non altrimenti che da lavoratori di
voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea, /... /
voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea, / laggiù le marionette
. 7. bot. marmitta delle scimmie: pianta (lecythis ollaria) appartenente
mida3, sm. zool. genere di scimmie apalidi di piccole dimensioni e provviste di
midolle degl'italiani, che oggi sono scimmie e in tempi più nostri furono veri
probosci- dati, dei ruminanti e delle scimmie catarrine. panzini, iv-427:
scambrilla, lxxxviii-n-474: streghe lisciarde, scimmie rincazzite, / mocceche, taccolette e
: incontrai nel ritorno molte mone e scimmie che stavano nel cammino. fagiuoli,
... come a guisa di scimmie morseggino con le facezie e be'motti.
,... e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. =
merciaioli ambulanti, addottrinati in negromanzie con scimmie e pappagalli. -per simil.
, sm. zool. genere di scimmie platirrine, della famiglia cebidi, di
di falsi idoli e di falsi eroi, scimmie del forestiero, e, per lo
] venga dopo a nominare, cioè scimmie, talpe e, occasionalmente, arpie.
-i). paleont. genere di scimmie antropomorfe del gruppo oreopitecidi, i cui
scarfoglio, 1-65: rama con le sue scimmie bellicose e con le zampe uncinate dei
). gozzano, i-404: tre scimmie oscene... occupano il vano
coperti d'ulceri e di piaghe, scimmie, cani, gatti ciechi, monchi,
contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla vista del pomo.
1072: * papioni ', genere di scimmie del con tinente antico,
coperti d'ulceri e di piaghe, scimmie, cani, gatti ciechi, monchi,
paviano2, sm. zool. genere di scimmie cinocefale della famiglia cercopitecidi, comprendente
bellissima selva di molte leghe, piena di scimmie e sì spessa che i raggi del
galantuomo, calai della nave come le scimmie calano dagli alberi. g.
ho la speranza / di veder le scimmie. soffici, 6-156: dài, picchia
lii-14-436: questi bassà... sono scimmie del loro signore, alla inclinazione del
invar. zool. denominazione di piccole scimmie apalidi del genere edipomida, che vivono
) e più raramente selvatici (roditori, scimmie, pipistrelli); sono ematozoi che
di capacità assai maggiore di quella delle scimmie, forti arcate sopraorbitali, mento poco
rilevato, canini più piccoli che nelle scimmie, ecc.) e per il
in cui l'alluce, come nelle scimmie, è nettamente opponibile alle altre dita.
v.]: 'pitecia': genere di scimmie americane, le quali non hanno coda
, 1148: 'pitecia': genere di scimmie del continente nuovo, della famiglia delle
, e sono da una certa maniera di scimmie non altrimenti che da'lavoratori di terre
: nome generico dato in passato alle scimmie 'antropoidi'. pascoli, i-272: l'
, l'uomo differisca assai poco dalle scimmie antropoidee. 3. ant.
baracche dei burattini o dei serragli di scimmie e di coccodrilli! 2.
sm. plur. zool. famiglia di scimmie catarrine; scimmie antropomorfe (v
. famiglia di scimmie catarrine; scimmie antropomorfe (v. antropomorfo, n
), sm. zool. genere di scimmie antropomorfe della famiglia pongidi; vi appartiene
di scnifanoia popolati di feti e di scimmie. angioletti, 1-135: se almeno si
, ti prego, la congerie delle scimmie, la loro covata di alluci e il
comperò calzari: e presele [le scimmie] e fecene buon guadagno.
uomo o le mani e i piedi delle scimmie, o in quanto suscettibile di
afferrare, come la coda di talune scimmie, la proboscide degli elefanti).
. pirandello, ii-2-274: parlando delle scimmie..., fanciulli, signor
contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla vista del pomo.
prensile ': della coda d'alcune scimmie... e delle scimmie stesse.
alcune scimmie... e delle scimmie stesse. 2. con riferimento ad
galantuomo, calai della nave come le scimmie calano dagli alberi. pananti, ii-63:
il callo al preterito, come le scimmie e i ballerini da corda. c.
o lemuroidi, tarsi o tarsioidi e scimmie o pitecoidi (che annovera
i piteci; 6° 1 cebi o scimmie del nuovo continente; 70 i lemuri o
filogenetica l'uomo, le antropomorfe, le scimmie, i lemuri e le proscimmie.
frans de waal studia la 'politica delle scimmie '. e ha scoperto che,
iniqua. carducci, iii-25-213: o scimmie buffe, figlie di scimmie serie e nipoti
: o scimmie buffe, figlie di scimmie serie e nipoti di scimmioni minuettanti il
proilòbate, sm. paleont. generi di scimmie antropomorfe fossili del miocene inferiore.
: con questa semplicissima invenzione le mie scimmie propagano talora anche più che io non vorrei
ordine di mammiferi morfologicamente molto simile alle scimmie, da cui differiscono per una serie
faccia che, all'opposto di quella delle scimmie, è vellutata e prominentissima..
sui quali aveva appollaiato pappagalli e arrampicato scimmie a profusione, in mille e un
è rituale: ad esempio quando le scimmie mostrano il didietro ad una certa distanza
merdaioli ambulanti, addottrinati in negromanzie con scimmie e pappagalli, prestigiatori coi bussolotti e
corteccia operando sempre sui cani e sulle scimmie. gozzano, i-1039: la malinconia
. conducevano con loro degli orsi e delle scimmie e vivevano di furto e di rapina
e alberi interamente fioriti di rosso con scimmie saltellanti realizzò per un giorno a lorenzo
veduti fare ad altri, come le scimmie fanno. -intr. con la
della teoria sull'origine dell'aids dalle scimmie africane, pubblicata dah'intemal medicai news
, trippe di puzzola, code di scimmie scacazzanti. 2. figur.
scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie rincazzite, / mocceche, taccolette e
siamo rinciuchiti: ma quando saremo diventati scimmie, si troverà il vocabolo aaattato per
-chi). zool. genere di scimmie della famiglia colobidi, comprendente quattro specie
abbandonate e sui tetti saltano agili le scimmie e pappagalli volano e nuvoli di colombi
genio altrui, in una parola: scimmie d'apollo. = nome d'
non imitava troppo male il ragghio delle scimmie. 2. per simil.
russi e cogli ottentotti ma con le scimmie. d'annunzio, 8-48: sta
saimiri, sm. zool. genere di scimmie platirrine appartenenti alla famiglia cebidi diffuse nei
carducci, iii-7-455: quelli saltabeccavano, come scimmie ubriache d'acquavite, su le loro
sottili e sporgenti come quelle di certe scimmie. -in relazione con altre determinazioni
dèi saper... che le scimmie non per altra cagione san così sane
sm. zool. disus. genere di scimmie al quale appartiene l'orangutàn (satyrus
.]: 'satiro': genere di scimmie, creato da lesson, al quale appartiene
, trippe di puzzola, code di scimmie scacazzanti. f. zeri [« la
del paese, perdonando agli sciaguari, alle scimmie, a'formichieri. =
sapore ». slataper, 2-287: le scimmie m'hanno sempre fatto un'impressione disastrosa
vii-148: ora però non mi imitate, scimmie questo animale. che siete.
.., popolate da moltitudini di scimmie leoni e scimmie rubra che facevano un
popolate da moltitudini di scimmie leoni e scimmie rubra che facevano un baccano del diavolo
.., popolate da moltitudini di scimmie leoni e scimmie rubra che facevano un bac
popolate da moltitudini di scimmie leoni e scimmie rubra che facevano un bac
salgari, 11-141: erano dei miceti o scimmie urlatrici, quelle stesse che durante la
che gli abissini non essendo uomini ma scimmie, non conveniva dar loro la vera ordinazione
ingiuriavano altrimenti che chiamandoli le loro 'scimmie gialle'. 2. figur. chi
moderni italiani di non essere che le scimmie dei forestieri? foscolo, ix-1-484: qui
ed appetì quel latte, tutte le scimmie della lirica si dettero ad annacquarlo.
questi bas- sà... sono scimmie del loro signore, alla inclinazione del
donne. carducci, ii-14-175: coteste scimmie di donne con tutte le loro smorfie
flessione delle dita sulla palma come nelle scimmie). l. ferrio, 2-511
dispettoso e maligno che ricorda quello delle scimmie. -bestialità, stupidità, balordaggine
di caratteristiche della specie umana riconducibili alle scimmie (con connotazione fortemente spreg. nella
. che presenta le caratteristiche somatiche delle scimmie (anche in un contesto fantastico)
di mal portarsi o di esprimersi tipici delle scimmie. acquisto non si gode; del
aspetto, i gesti, le movenze delle scimmie. d'annunzio, iv-2-200: egli
e un po'goffi e burattineschi delle scimmie. aretino, 20-243: ella,
sm. invar. zool. specie di scimmie catarrine, della famiglia pongidi, la
tengano in casa cani, cagnuoli, scimmie, pappagalli, né altri uccelli o
massaia, vii-io: mangiare la carne di scimmie come quella di altri animali, castrarli
-ci). zool. genere di scimmie catarrine « iella famiglia cercopitecidi, diffuso
lessona, 1332: 'semnopiteco': genere di scimmie del continente antico, proprie dell'asia
bande di semnopiteci, svelte e leggiere scimmie che gli indiani chiamano 'languì, alte
arrampicano sul serbatoio della pompa come tante scimmie e stanno a guardare.
nuovo mostro / s'imparato han le scimmie il sermon nostro. b. corsini,
mangustani, di catie, s'aggirano le scimmie polverose, pronte ad allungare la mano
: il ficus ornamentale è pieno di scimmie che sghignazzano per deriderlo da ogni foglia.
, i-316: l'uomo e la donna scimmie sono mostri ridicoli e spregevoli. una
e gobbo, altri aranno le narici scimmie o arovesciate aperte, altri porgerà i
. salvini, v-2-4-4: 'monne', scimmie, dette così quasi 'madonne', donde
di un ibrido tra due specie di scimmie diverse, il gibbone e il sinfalango.
scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie l'. etade al primo /
soffre soltanto l'uomo; non le scimmie che non hanno la caratteristica curvatura della
moravia, xi-34: ecco i gabbioni delle scimmie. ce n'era- no di piccole
: sbarrati gli occhi bianchicci, le scimmie si spulciavano, in attesa di ripartire.
, 11-156: un sozzo stormo vagante di scimmie, di sparvieri, di cani.
tamarino, sm. zool. denominazione delle scimmie platinine appartenenti al genere saguino, che
si prendono cura dei piccoli. queste scimmie continuano a nutrirsi dei frutti che maturano qua
nelle foreste dell'africa tropicale in mezzo alle scimmie, forte e di istinti cavallereschi.
galantuomo, calai dalla nave come le scimmie calano dagli alberi. viani, 19-23:
). zool. genere di scimmie della famiglia cercopitecidi, diffusa nelle zo
che fa vedere il nano o le scimmie... il mareggiare e il diffuso
comportamento di alcuni animali (gatti, scimmie, ecc.). airone
. fazio, v-18-30: quelle [scimmie] che vedi andar su per le
umilissimi e succhiatori vilissimi di tutte le scimmie transalpine e transatlantiche che sbarcano alla stazione
. nome comune di varie specie di scimmie platinine appartenenti ai generi callithrix, cebuella
polpastrello, tipica dell'uomo, delle scimmie antropomorfe e dei lemu- roidei.
frugoni, iii-229: quanti gattimammoni, quante scimmie, quanti babbuini hanno in corte la
quattro pantere, una grande varietà di scimmie, un elefante e due leoni africani
che fa vedere il nano o le scimmie,... il mareggiare e il
paese, perdonando agli sciaguari, alle scimmie,... alle aquile, a'
(con appetito, nota) come le scimmie le noci / nello zoo.
], sf. zool. genere di scimmie platirrine della famiglia cebidi, lunghe 70-80
cebidi, lunghe 70-80 cm, comunemente dette scimmie urlatrici, caratterizzate da lunga e forte
sm. plur. zool. sottofamiglia di scimmie della famiglia cebidi. =
aòto, sm. zool. genere di scimmie della sottofamiglia aotini, diffuso nell'america
con caratteristiche di transizione tra le grandi scimmie e l'uomo. malerba,
. -ci). paleont. genere di scimmie fossili del pliocene della famiglia cercopitecidi.
della sera [24-iii-2002]: le giovani scimmie dorate cinesi spesso aiutano le madri nell'
ovvero lo spostamento con le mani tipico delle scimmie. = voce dotta, deriv
pitecòfilo, agg. scherz. amante delle scimmie. savinio, 5-46: ricordi,
pòngo, sm. zool. genere di scimmie antropomorfe della famiglia pongidi; vi appartiene
attuali classificazioni due sottordini, proscimmie e scimmie. f. de filippi,