/ bisogna ben, che le percosse schivi. castiglione, 410: molte [
anco opera di carità, che io vi schivi qualche dispendio di tempo, ed affaticamento
quinci l'uomo ancor si guardi e schivi / d'ammollir, quasi donna, il
, / or degli sguardi innamorati e schivi; / né teco le compagne ai dì
da persona. boterò, i-432: schivi [il principe] nel ragionare le amplificazioni
dolci atti lascivi / festi ritrosi e schivi. idem, 1-48: e sempre ha
/ ché mi fanno morir gli occhi tuoi schivi. tasso, 1-49: e ben
di cimici tutti quelli animaletti esosi e schivi s'accordaranno a far insulto e beccare
bocca da ridere e lasciavano dire, non schivi di novità che non toccassero le loro
. / non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e
si dimostravano pur troppo non amanti e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico
si dimostravano pur troppo non amanti e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico
contro roma, scansarono quel territorio, schivi per fino delle apparenti cortesie, debite
, / or degli sguardi innamorati e schivi. carducci, 22: io miro a'
si dimostravano pur troppo non amanti e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico
, / or degli sguardi innamorati e schivi; / né teco le compagne ai
da ridere e lasciavano dire, non schivi di novità che non toccassero le loro
in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. marino, vii-293:
chi pria vi fabricò maledireste, / schivi ornai di veder ciò che vedete. /
di roma, scansarono quel territorio, schivi per fino delle apparenti cortesie, debite
/ non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e così
roma, scansarono quel territorio, schivi per fino delle apparenti cortesie, debite fra
ciò che tu vuoi; ch'ei sarebbero schivi, / perché fuor greci, forse
per non incorrere nel vizio del gonfio schivi il magnifico dicitore certe minute diligenze,
fia di noi, ch'esser sepulto schivi / ove i membri di dio fur
pensa che tolleranza già esista qualora si schivi la ferocia e la persecuzione aperta ed immediata
e ciò sia di regola per i più schivi in materie di purità. fogazzaro,
arcigni scontrosi, disdicenti ogni amicizia, schivi da ogni contatto con l'uman
, / or degli sguardi innamorati e schivi. d'annunzio, i-420: dolci istanti
conforta et ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi
bel degli occhi tuo', che par che schivi / chi del suo dono in tal
possente a fabbricar dorati nodi / pei più schivi intelletti, e a lei dal labbro
a fabbricar dorati nodi / pei più schivi intelletti, e a lei dal labbro /
a fabbricar dorati nodi / pei più schivi intelletti, e a lei dal labbro
, / poiché con atti sì sdegnosi e schivi / inaspettato e repentino arrivi! carducci
mattone, ma ben anche i più schivi eredi dei maiorascati papali. 10.
favellatrice e curiosa fa'che tu la schivi. guerrazzi, 8-253: in fé di
la gioventude / i labbri torcer disdegnosi e schivi, / e a i limpidi tornar
prigioniere] tutto poca spesa, purché schivi la condanna alla galea o alla forca
li conforta et ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi
più vaporose se ne stavano silenziosi e schivi nel fondo delle loro guaine di vitello o
siamo di parole straniere, siamo troppo schivi delle straniere pronuncie. -difficoltà di
di essere increduli alle migliori scoperte, schivi di sperimentarle, neghittosi. de sanctis
pocolino pensare. scalvini, 1-88: vivono schivi, indi- pendenti, solitari: e
, / or degli sguardi innamorati e schivi. saba, 214: bella ignuda
dei cittadini, per fino i più schivi e i più timidi. bocchelli, 13-421
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. testi, i-261
li conforta ed ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi
mattone, ma ben anche i più schivi eredi dei maiorascati papali. pirandello, 6-78
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. comanini, l-m-246
ne son dotati, rincrescevoli, litigiosi, schivi, strani e burberi. foscolo,
la grazia de'prìncipi e come si schivi l'invidia e la mali- voglienza de'
timida e modesta, dai modi eccessivamente schivi e pudichi). guido da
/ e come tali son guardinghi e schivi, / né voglion ch'altri li maneggi
guarini, 2-126: con certi ingegni schivi e presumenti di se medesimi..
moto delle mani congiunte, degli occhi schivi, della schiena curva, con i gesti
, / or degli sguardi innamorati e schivi. mazzini, 1-65: essi vogliono dare
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. bruni, 72
conforta ed óra / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar
in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. siri, i-690:
or parlo vosco: e non abbiate schivi / i documenti de la gran dea venere
. varchi, v-ioii: forse mi schivi... /... perche
di essere increduli alle migliori scoperte, schivi di sperimentarle, neghiotti.
che di tutt'altro i miei pensier fer schivi, / sì ch'io son fatto
chiome, / or degli sguardi innamorati e schivi. praga, 4-97: lo sventurato
... sono disdegnosi o schivi dell'alto ruolo e dell'alto culto e
16-ii-9: chi cerca la virtù, schivi d'amore / le fiorite contrade e i
atti lascivi / f esti ritrosi e schivi; / a i detti il fren ponesti
la prigion ricusi / e i lacci schivi, quasi ignobil pondo, / e
conforta et ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar
o tema gli dei o pur gli schivi. = etimo incerto: forse
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. idem, v-208
salvini, 39-ii-76: i greci medesimi, schivi per altro d'ogni pellegrinità..
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. tortora, i-339
ché de la poesia gli ha fatto schivi, / acciò che morte il tutto ne
me medesimo. guarini, 2-126: ingegni schivi e presumenti di se medesimi. f
, 39-iii-160: sono ornai gli uomini così schivi, ritrosi e delicati che non patiscono
l'ultimo, / imiteranno co gli attucci schivi / la venere de'medici.
/ senza tanti uopi, quanchi, schivi e snelli, / che dàn che fare
divi / ugualmente gli son venuti a schivi / e cerca uscir del suo naturai
chiome, / or degli sguardi innamorati e schivi; / né teco le compagne ai
sembianza / degli atti dolci e regalmente schivi, / e quel, che tutti gli
e per tendenza alle novità di governo, schivi all'invito. faldella, i-3-69:
cittadi allegra, / anche ai più schivi e ai più severi piace: /
, xxx-5-306: d'amar ti riconsigli e schivi / di seguire il mio nume?
, iii-90: anche quelli che erano più schivi d'imitazione straniera, come alfieri,
, timidamente, con modi sottomessi, schivi, modesti, con un contegno e
son dotati, rincrescevoli, litigiosi, schivi, strani e burberi. a. casati
: con far venire danari in contanti si schivi il rischio della frode. buonarroti il
. carducci, iii-1-372: ora audaci ora schivi e i guardi e li atti:
, / perché veder sì cradel gente schivi. scarpelli, 1-13: fuor dell'
iii-90: anche quelli che erano più schivi d'imitazione straniera, come alfieri,
. grillo, 923: sendo sì schivi i dolcissimi occhi di vostra signoria,
tu cotanto sazia, / che tu schivi di solagarti mego? sercambi, 2-ii-149:
arrivi, / perché veder sì cradel gente schivi. fabula del cefalo e procris,
/ di qua partendo il creditor non schivi. codemo, 272: dammi retta
tu dì abboccarti meco e d'istruirmi schivi e ricusi. monti, 17-417: più
: non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e così
, ineleganti. boterò, i-432: schivi nel ragionare le amplificazioni e le maniere
: se da grandine il ciel sempre ti schivi. 7. region.
di le ville dii paese dicendo esser schivi a pagar il ducato al turco. ariosto
stili / (ch'amavan forestieri et eran schivi / dei crudeltade e degli altri atti
e più seri non sono nemmeno essi stati schivi di ammettere nelle loro scritture un qualche
4-289: quanti poi ne scorgeva ritrosi e schivi / della battaglia, con irati accenti
d'indipendenza, non mostrano quanto fossero schivi d'estranea signoria gl'italiani?
che tu vuoi; ch'ei sarebbero schivi, / perch'e'fuor greci, forse
condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. chiabrera, 1-iv-68
in mar, pien di penser gravi e schivi. -sprezzante (un atteggiamento)
'l vitto scacciano / e con sembianti schivi ognor taborreno. 2. che
/... / vergognosetti e schivi, / tratti per man d'oronte,
39-iii-160: sono ornai gli uomini così schivi, ritrosi e delicati che non patiscono più
d'un bel viso e de'pensieri schivi. ariosto, 2-13: dagli anni e
1-11-82: mira quell'altra, che con schivi gesti / dal commercio commun sen va
chiome, / or degli sguardi innamorati e schivi. de pisis, 99: il
solo ancor di que'rei mostri e schivi, / e 'l maggior di ciascun,
g. visconti, 1-132: non abbiate schivi / i documenti de la gran dea
atti divi / ugualmente gli son venuti a schivi / e cerca uscir del suo naturai
più seri non sono nemmeno essi stati schivi di ammettere nelle loro scritture un qualche
eco, 5-84: sono uomini silenziosi e schivi, che solo a tratti si affacciano
: dell'ipocrito d'ipri ei son gli schivi / settator tristi, per via bieca
1-11-82: mira quell'altra, che con schivi gesti / dal commercio commun sen va
, / or degli sguardi innamorati e schivi. dannunzio, iv-1-663: il desiderio di
le tue cose vanno al roverso: schivi le cose straordinarie e ti servi
regga ai destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso, /...
spanciate di risa, i sorrisi subiti e schivi. y aeron. lo spanciare di
11-ia: non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e
la grazia de'prìncipi e come si schivi l'invidia e la malivoglienza de'cortigiani.
/ regga ai destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso / che il corso
, iii-91: anche quelli che erano più schivi d'imitazione straniera, come alfieri,
stili, / ch'amavan forestieri et eran schivi / di crudeltaae e degli altri atti
e 'l vitto scacciano / e con sembianti schivi ognor l'abor- reno. fiamma,
11-15: non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e
alle nazioni. giuliani, i-158: schivi di moltiplicar le parole, quasi per
'l vitto scacciano / e con sembianti schivi ognor l'aborreno. machiavelli, i-viii-
, d'un fornaio, / perché tu schivi il vulgar barbarismo. 9