il cristianesimo... abolì la schiavitù, abolendone l'idea. ojetti,
quei meschini e sollecitò l'abolizione delle loro schiavitù manifestandone tutta l'ingiustizia, dirizza ora
alle umane tribù. l'abolizione della schiavitù segnalò il suo primo apparire. d'annunzio
o sancite dalla legge (abolizione della schiavitù, della prostituzione, della pena di
loro proprio; quello avuto nella schiavitù. = dal part. agg
i-39: sotto l'antico regime della schiavitù si affrancava, ossia, in termine
da oggi tu sarai affrancata dalla sua schiavitù. sbarbaro, 2-52: sonno,
. io penso che il vostro bisogno di schiavitù sia molto altiero. panzini, ii-262
movimento di opinione per l'abolizione della schiavitù. = comp. da anti-4
stor. chi sostiene l'illegittimità della schiavitù e la necessità della sua abolizione
al bastone avvezzo, / sotto la schiavitù che oppresso il tiene, / di libertà
difficile disfare l'intera rete d'una atavica schiavitù. lombari, 2-44: di comune
ora bisogna sapere che tutte quelle tante schiavitù palpitazioni lagne smancerie non erano mai potute
nel bengala e nel giappone, e la schiavitù dell'uomo è brutta, pericolosa e
e lavoro, vi fu introdotta la schiavitù. foscolo, xv-58: odo dire
ritirava a sé, come avesse orrore della schiavitù che gli facevamo. bocchelli, 1-ii-523
bengala e nel giappone, e la schiavitù dell'uomo è brutta, pericolosa e
libertà, e dalla libertà novamente alla schiavitù. cesarotti, ii-350: non posso
è l'avere abolita quella peste della schiavitù, e nobilitata, almeno moralmente e
iniziativa e libertà; costrizione severa, schiavitù; soggezione (alla volontà di una persona
matrimonio era la catena al collo, la schiavitù, la rinunzia alla vita che egli
cattivàggio, sm. ant. cattività, schiavitù. ottimo, i-80: diliberaro consiglio
, cattività. -al figur.: schiavitù morale in cui l'anima cade per
cattivisce. cattività, sf. schiavitù, prigionia. -anche al figur.
papato alla francia furono poi paragonati alla schiavitù degli ebrei a babilonia. balbo,
è per l'ordinario la filosofia della schiavitù, può confondere ciò che dall'eterna
che ridurrà in cenere il passato di schiavitù e abbiezione che piu: hai
). simbolo di prigionia, di schiavitù, di asservimento politico, anche di
l'umanità, presero a favorire la schiavitù e raffrenarono la crudeltà de'signori contro
riparato e nutrito, il collare della schiavitù! d'annunzio, v-1-377: c'
: fu egli, che non voleva la schiavitù e voleva l'uguaglianza con la libertà
lett. u., ii-414: la schiavitù, la guerra, la conquista,
commesso dal ricco senti il peso della schiavitù, e ci avanzi male e a rilento
e tutte nate con l'unico patrimonio della schiavitù. ma per quanto il quadro fosse
la quale concorre co'tempi della babilonica schiavitù de'giudei. 7.
condannato. -condannato ai metalli: alla schiavitù nelle miniere. fiorio, pref
che è per l'ordinario la filosofia della schiavitù, può confondere ciò che dall'eterna
. conservàggio1, sm. ant. schiavitù subita da molti insieme. folti
figur.: essere costretto a una schiavitù morale, a un obbligo, a
diritti dell'umanità lesa sì crudelmente dalla schiavitù universale e totale del popolo in russia
dir come nel più tristo momento di schiavitù, e senza quasi probabilità, né
e tutte nate con l'unico patrimonio della schiavitù. manzoni, pr. sp.
fede non deve poter resultare che dalla schiavitù assoluta della ragione alla credenza. pellico
modo, mediante sterminio, riduzione in schiavitù, deportazione, persecuzioni, un gruppo
i diritti dell'umanità lesa sì crudelmente dalla schiavitù universale e totale del popolo in russia
principi... presero a favorire la schiavitù e raffrenarono la crudeltà de'signori contro
liberato insieme '(da uno stato di schiavitù '), comp. da com
ministero: e ciò con la schiavitù della conferma del papa e col
o che tornano a vita dopo lunga schiavitù, è l'eccedere tanto nel biasimo
libertà; liberare dalla prigione, dalla schiavitù. giamboni, 4-42: e diliberato
ma disperazione di esser vinto, schiavitù, depredamenti, incendi, distruzioni degli
benedetto da filadelfia si potrà discendere alla schiavitù dei negri, alla pazza opinione che
dove è un despota, non è che schiavitù; non più principii, né leggi
de'principi. romagnosi, 19-673: la schiavitù e la servilità... non
; dimostrazione violenta della servitù, della schiavitù dello spirito! moravia, viii-29:
dirittamente, estimavano soave e dolce la schiavitù. settembrini [luciano], iii-3-220
letter. e disus. liberare dalla schiavitù. buonarroti il giovane, 9-605:
perfezione, dischiuse la trista sorgente della 'schiavitù ', del 'delitto ',
l'irrealtà, ora è slegata la schiavitù, non ci sci tu, ora è
: uno degli effetti immancabili della invalsa schiavitù dei lavoratori, si è il discredito
al modo stesso che ha sorpassato la schiavitù e la servitù della gleba e l'economia
di tirannide, di tiranni, di schiavitù, di servi. leopardi, 1-537 =
, e gli dispongono a sopportare la schiavitù di nazioni più forti. russo, i-278
questa gente esaminar si vuole, / schiavitù e dispotismo ognor discemo / nel- l'
sudditi, e gli dispongono a sopportare la schiavitù di nazioni più forti. goldoni,
oltraggi alla libertà..., schiavitù, servitù, dominio eminente, mare clàu-
ardente piaga del giorno, « la schiavitù delle bianche ». d'annunzio, iv-2-
il sentimento del dovere diventa sentimento di schiavitù. è virtù quando gli unite un
cecchi, 3-131: con la comune schiavitù degli indigeni, cessarono le lotte intestine,
sati effendi senza scomporsi - permette la schiavitù. = voce turca, dal
5-148: noia, fatica, senso di schiavitù, sono sentimenti di molti di fronte
svevo, 5-317: sapeva difendere questa sua schiavitù elettiva come alfio la sua pittura.
sua perfezione, ella è un'ingiusta schiavitù il pretendere che non s'osi arricchirla
. liberare, affrancare da uno stato di schiavitù. targioni pozzetti, 12-7-149: i
succedessero. 2. liberato da schiavitù, affrancato. -anche sostant.
fra gli stati che conservano ancora la schiavitù e gli ardenti emancipatori. oriani,
un minorenne. 2. liberazione da schiavitù; affrancamento. g. capponi,
benedetto da filadelfia si potrà discendere alla schiavitù dei negri, alla pazza opinione che
nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali. cicognani, 9-64
. il., ii-414: la schiavitù, la guerra, la conquista, le
trascinansi gl'ignudi abitanti dell'africa nella schiavitù più inumana, sotterransi vivi in profonde
questo liberalismo con la grossolana filosofia della schiavitù dei pedanti gentiliani. levi, 1-142
per mantenerla in perpetuo in una sterile schiavitù. papini, 20-301: vi sono
missione particolare. -anche: ridurre in schiavitù. giamboni, 4-100: per la
vittoriosi sugli stati del sud, fautori della schiavitù. bonsanti, 2-177: nella sua
lett. it., ii-414: la schiavitù, la guerra, la conquista,
. -spezzare i ferri: liberarsi dalla schiavitù, conquistarsi la libertà, emanciparsi.
soggetto a regole, non sia pieno di schiavitù, perché l'animo dell'uomo è
teneva il contegno di chi stia sotto la schiavitù d'una minaccia raccapricciante, soffocante.
rammemorare o il passaggio della nazione da schiavitù a libertà o il natale della
, docilità non è lo stesso che schiavitù. gioberti, 1-iii-458: il cattolicismo
che ridurrà in cenere il passato di schiavitù e abbiezione. jovine, 23:
luce 'e xaxpeta 'servitù, schiavitù '. fotolibro, sm. (
frammischiarono vita e morte, libertà e schiavitù. de sanctis, lett. it.
emancipazione (dalla condizione servile, dalla schiavitù, ecc.). cesari,
ant. e letter. liberare dalla schiavitù, dalla condizione servile; affrancare,
francare), agg. affrancato dalla schiavitù, liberato dalla condizione servile. -
superi, franchissimo). emancipato dalla schiavitù o dallo stato servile; libero.
le patrie si frantumano e cadono in schiavitù come nel nostro tempo. betocchi,
israelitico, dopo il suo ritorno dalla schiavitù dell'egitto, era governato da giudici
3. figur. servitù, schiavitù. cattaneo, iii-4-7: quelle genti
il sentimento del dovere diventa sentimento di schiavitù. è virtù quando gli unite un
alla gola: accettare spontaneamente la schiavitù. - anche al figur.
su cui venne fondato il trono della schiavitù. gioia, lv-99: darebbe
credono fatti sopra il ritorno dalla schiavitù babilonica. = voce dotta,
quella stessa paura, scrupolosità, superstizione, schiavitù, grettezza, uniformità della lingua francese
, irascibili, quando, posti in schiavitù, capiscono invecchiando non c'è più
laddove il fenomeno è assai più comune in schiavitù... gli ibridi sono sterili
a, sf. condizione degli iloti; schiavitù. tommaseo [s. v
'. rotismo, sm. schiavitù; duro asservimento materiale e morale
il celibato 'imposto'e 'fatale'è una schiavitù. carducci, iii-20-419: leggevo nel 'secolo'
principe può fare che un popolo imputridito nella schiavitù possa operare né parlare da libero.
incatenati. pindemonte, ii-36: della schiavitù degli amor folli / sciorre l'incatenata
tr. fare prigioniero; ridurre in schiavitù. libro dei fioretti della bibbia
agg. fatto prigioniero; ridotto in schiavitù. libro di fioretti della bibbia,
mettersi spontaneamente in ceppi, ridursi in schiavitù. - anche al figur. f
della polonia, la piaga inciprignita della schiavitù in casa, il tesoro insufficiente e
2-373: liberare gli uomini anche dalla schiavitù economica è studio dell'età nostra;
molto raro, mentre è comune in schiavitù. levi, 6-101: era forse un
lasciandola marcata del più obbrobrioso segno di schiavitù, l'ignoranza? 7.
indipendenza fino a detestare il nome della schiavitù ed inorridire al solo pensiero d'esser
oro. fagiuoli, iv-60: questa schiavitù poi gli s'indora / con un bel
di me. delfico, i-41: la schiavitù è la sorgente de'più infami delitti
infedeli, le quali era lecito ridurre in schiavitù, venivano ceduti all'ingrosso agli ebrei
italiani, corrotti dai lunghi secoli di schiavitù, dai gesuiti e dai machiavellici, adorano
la insistente, inoperosa, querula, codarda schiavitù dell'oggi è dolore tremendo. garibaldi
ubertosi e sicuri, dovettero mettere in schiavitù quegli altri. mazzini, 77-236: finché
rendere servo; sottomettere, ridurre in schiavitù. detto d'amore, 6
, la lurida superstizione, la vile schiavitù, il lusso insultatore, gli orrori
l'uomo à per la vita di schiavitù come può essere la sua vita d'ufficio
valersi di questo presupposto per legittimare la schiavitù. carducci, iii-26-333: il duca di
certo naufragio al largo o la schiavitù tra nemici. in tal caso i marinari
ci son tutti gli effetti che secoli di schiavitù ànno prodotto sulla mente italiana..
religiosamente inviolabilmente osservata, fa di quella schiavitù e di quella brutalità ciò che noi
giovenili... aborriscono dalla tetra schiavitù del cattolicismo, inviso, anche ai loro
, imprigionato, catturato; ridotto in schiavitù. caro, 16-83: tra le
foscolo, xv-543: perpetua e irredemibile schiavitù delle nazioni. 3
le catene ormai irrugginite della sua antica schiavitù morale ed economica? 2.
si dovrebbe impostare così la questione: schiavitù ed islam sono indissolubili; l'egitto
egitto è islamico, dunque per distruggere la schiavitù bisogna toglierlo all'islam.
stuparich, 1-420: ci eravamo sottratti alla schiavitù dei remi, all'obbligo d'un
podere. -asservimento, servitù, schiavitù, sudditanza. anonimo, i-509:
, complicata. -anche: asservimento, schiavitù, sudditanza. fra giordano, 2-115
, 1-i-373: lo spettro recente della schiavitù legale era sempre innanzi agli occhi loro
di ridurre la chiesa a questa abbietta schiavitù. i vincoli del re sagrestano giuseppe
riferimento a persone già in stato di schiavitù o di servitù, ecc.)
altri mezzi ci hanno liberati dall'antica schiavitù. lambruschini, 4-162: come saprete essere
(una persona già in condizione di schiavitù, servitù, ecc.);
, di coercizione; che affranca dalla schiavitù; che libera dalla prigione.
libero a chi si trova in stato di schiavitù e di servitù (o, comunque
cristiana, redenzione (come sottrazione alla schiavitù del peccato e della morte).
: che non è in condizione di schiavitù, di servitù, di servaggio, ecc
: ma a fatti si vuole la schiavitù della chiesa e la supremazia dello stato.
medievale, che conoscevano l'istituto della schiavitù, o, rispettivamente, della servitù
': vale liberare animali tenuti in schiavitù o catturati a scopo di ripopolamento.
è fuor di dubbio), la schiavitù non giova. de roberto, 65:
sua perfezione, ella è un'ingiusta schiavitù il pretendere che non s'osi arricchirla
lore- nesca, / ed imbestiarti a schiavitù tedesca. = deriv. da
greci gemono annichiliti sotto il giogo di schiavitù. foscolo, viii-245: i maggiori miei
.. l'eguaglianza di tre secoli di schiavitù. magnifìcatóre, agg. e
leontina, raggirata, in mezzo alla schiavitù di condizioni, per cui il malfare,
f per non essersi conosciuto che la schiavitù è la sorgente de'più infami delitti
vendere. - anche: ridurre in schiavitù. fatti di cesare [tommaseo
veduto. 4. sm. schiavitù, servitù, soggezione. lamenti storici
': ima- gine non solo di schiavitù ma di impaccio violento. -mettere
società in cui erano in vigore la schiavitù o il servaggio. - anche sostant.
riferimento ad altre società che praticavano la schiavitù o con riferimento a situazioni di servaggio
riferimento ad altre società che praticavano la schiavitù, o con riferimento a situazioni di
o come segno distintivo della condizione di schiavitù. bellincioni, 1-156: se
per un reato comune o in segno di schiavitù. salvini, 30-8-21: fu per
fu per noi un infallibil marco di schiavitù. = deverb. da marcare,
incorona. -ribadire una condizione di schiavitù fìsica 0 morale. lubrano,
corteggiamenti, diplomazie ed altre scimmiottate, schiavitù stomacosa, gesuitismo in maschera. -tenuto
fame, alla miseria, alla più assoluta schiavitù; se ci lasciamo trascinare dalla matematica
ad un tempo alla più tormentosa delle schiavitù; alla schiavitù e al martirio della
alla più tormentosa delle schiavitù; alla schiavitù e al martirio della meditazione. d'annunzio
ciclo delle esistenze e per liberarsi dalla schiavitù della trasmigrazione. barilli, ii-435
servizio). -anche: trascinare in schiavitù. francesco da barberino, iii-243:
in cattività: ridurre, trascinare in schiavitù. ariosto, 113: dite come
-menato schiavo, in servitù: ridotto in schiavitù. landino, 30: captivo in
infedeli, le quali era lecito ridurre in schiavitù, venivano ceduti all'ingrosso agli ebrei
si obbligavano a rimanere essi stessi in schiavitù, quando occorresse, in luogo degli
imbattev i « selvaggi » che riduce in schiavitù, sono ai suoi occhi..
abolirono i vincoli del commercio, la schiavitù dei grani, quasi tutte le '
le meteore e ridurre gli oceani in schiavitù, se non posso farmi amare e temere
pascoli, i-29: non c'è schiavitù nell'italia virgiliana: nemmeno c'è
essi per sottrarsi... dalla schiavitù ingiusta dell'autorità umana, erigendosi essi
provai un assoluto bisogno di ribellarmi a quella schiavitù, di violentare quella situazione: d'
atteggiamento. cattaneo, vi-1-347: la schiavitù, sotto qualunque forma, corrompe sempre
crudele e dissoluto. pure la semplice schiavitù, come nelli stati uniti, ammette
monarchia di dio e liberarci dalla multiplice schiavitù de'demoni. f. m. zanotti
della natura, perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della morte
... e vedrai popoli in schiavitù, e tuttavia tuffati nelle morbidezze e ne'
la mia esistenza colla distruzione o colla schiavitù delle altre creature. -disumanizzato
mutare il mondo, volete abolire e1 schiavitù..., essi avrebbero risposto:
: ecco la libertà mutata in durissima schiavitù, perché l'una non può celar
[eugenia] ne fissava la causa nella schiavitù del suo amato consorte. ma oh
rammemorare o il passaggio della nazione da schiavitù a libertà o il natale della costituzione
inoltrati nel suo negro mistero, la schiavitù vi è assalita negli ultimi ripari.
schiavo (con riferimento alla condizione di schiavitù alla quale un grande numero di africani
umana, traendola dalla bestiale, tirannica schiavitù ad un servigio cordiale non sforzato che
il risparmio, la povertà, la schiavitù) in cui era possibile, anzi,
delitti; la sicurezza della mia perpetua schiavitù e dell'obbrobrio perpetuo della mia patria
, 1-i-373: lo spettro recente della schiavitù legale era sempre innanzi agli occhi loro
: ognuno può finir di girarsi nella schiavitù di ciò che non conosce, e rifiutando
meccanica che riscattava la donna dalla sua schiavitù proprio nell'atto che la oggettiva estraniante
allo stato di sotto- missione o di schiavitù nel quale si trova una persona,
a scrivere... da questa schiavitù del gioco vorrei francarmi... ho
conferenze sull'amore libero, sulla schiavitù coniugale... per...
loro padroni e dal peso umiliante della schiavitù,... è divenuta una nazion
in soggezione e, anche, in schiavitù; sottoposto a un governo o a
: il primo principe russo potè sottrarsi alla schiavitù dei khan dell'orda d'oro.
materialismo, entrato in noi appunto colla schiavitù, ha, come sempre, scemato,
aria di libertà ch'e'dimostra nella schiavitù di porre il piede nel- l'orme
dal crogiolo, dai suoi trecento anni di schiavitù. pascoli, 1025: splende lassù
esangue e sofistica, in somma la schiavitù e l'ignavia del poeta, sono queste
può fare che un popolo imputridito nella schiavitù possa operare né parlare da libero.
sono stati i padroni che hanno abolita la schiavitù, è la borghesia che predica il
inventato iddio per estendere in perpetuo la schiavitù del popolo. e. cecchi,
i 'selvaggi 'che riduce in schiavitù. 3. agg. che
pecchio, 96: l'abolizione della schiavitù nelle colonie è un'altra palma non
, con ciarloni propagatori di massime di schiavitù e con sì fatta gente appellati oratori
commemora la liberazione del popolo israelitico dalla schiavitù d'egitto (e, in partic
una libertà insidiata per non incorrer in schiavitù effettiva. relazione d'inghilterra, li-8-497:
storiche (specie medievali) caratterizzate da schiavitù, servaggio, ecc.; e,
si sciolse e di pedina / alla sua schiavitù diede lo scacco. -essere
imposto 'e 'fatale 'è una schiavitù, è la peggiore delle schiavitù,
una schiavitù, è la peggiore delle schiavitù, e nel veder modo di farla sparire
guerra di secessione e l'abolizione della schiavitù, tale lavoro forzato si trapiantò nel
gramsci, 7-222: forme di schiavitù o servitù della gleba determinate in molti
, iv-296: hanno comperato la nostra schiavitù, racquistando con l'oro quello che
inventato iddio per estendere in perpetuo la schiavitù del popolo. -in ogni caso
il perseguito dei buoni studi, la schiavitù della stampa e simili mezzi...
, che non conosce l'istituto della schiavitù, ogni individuo è di per sé
adorno personale. casti, iii-96: la schiavitù politica è la medesima nei grandi e
piccoli: tutta la differenza sta nella schiavitù personale. delfico, iii-154: ogni
tali sono i delitti in materia di schiavitù). codice fienale, lib.
antichi padri figli del pregiudizio e della schiavitù, nobilitati dau'inerzia non conoscevano altro
portava con silenzio il peso di quella schiavitù. loredano, 2-195: le forze
un assoluto bisogno di ribellarmi a quella schiavitù. pea, 5-58: il peso dell'
pubblico governo. casti, iii-96: la schiavitù politica è la medesima nei grandi e
piccoli: tutta la differenza sta nella schiavitù personale. mazzini, 29-28: dio non
corteggiamenti, diplomazie ed altre scimmiottate, schiavitù stomacosa, gesuitismo in maschera.
degli uomini e su la perpetua e irredemibile schiavitù delle nazioni. = deriv
rom. delitto consistente nel ridurre in schiavitù o nel vendere come schiavo un uomo
delitto consistente nel ridurre una persona in schiavitù o nel privarla comunque stabilmente della sua
di diritto o di fatto simile alla schiavitù { plagio civile: in contrapposizione a
, diverso da quello di riduzione in schiavitù, consistente nel sottoporre una persona al
chiaro e addirittura sottinteso che da questa schiavitù del gioco vorrei francarmi; ma altrettanto
naturali (come la famiglia, la schiavitù, l'autorità) nate sulla base
tutte le mattine versate una lagrima sulla paziente schiavitù del somaro,... voi
g. ferrari, ii-175: la schiavitù... può essere istoricamente intesa
si perde la cittadinanza anche per la schiavitù, cioè se alcuno per violenza venga
le massime che portavano la utilità della schiavitù, voluta altresì ben poco subordinatamente da
, minacciava di mutarsi in ragione di schiavitù a tutti i popoli. bocchelli, 1-iii-64
di scusa a chi portò una novella schiavitù nei veneti paesi; ma soltanto appo
del suo stato d'esilio e di schiavitù e la prudenza dovuta alla circostanza, s'
disse per ritenere ancora il popolo in schiavitù, fino al momento in cui il
la ragazza] convinta che la sua schiavitù dipendesse da una piccola statua di legno,
. albertazzi, 74: la moderna schiavitù del pensiero al predominio della scienza.
la morte nella muda. -riduzione in schiavitù di un'intera popolazione. ottimo,
in molte altre cose. -la schiavitù come condizione di un popolo o la
mondo che ribadiscono a ogni frase la tua schiavitù, evadere vuol dire proporre un altro
imposto 'e 4 fatale 'è una schiavitù, è la peggiore delle schiavitù,
una schiavitù, è la peggiore delle schiavitù, e nel veder modo di farla
, ma sentiamo i nostri polsi intolleranti di schiavitù, e ci ridiamo di villetard e
quelle della natura, perché non soggetta alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della morte
mazzini, 69-119: v'emancipaste dalla schiavitù, dal servaggio: perché non v'
rimorso voler prima accusare i padri di schiavitù, perché tutte le sentenze filosofiche soggettavano
suo progresso dan'economia antica o della schiavitù alla medievale o del servaggio e alla
, 114: engels dice: « la schiavitù alla quale la borghesia ha sottoposto il
la classe proletaria quando la piu abbietta schiavitù fu trovata impossibile a mantenersi. b
più, dimenticatisi, per dispiacere della schiavitù, fino delle leggi di natura. d'
risposta che una proposta, giacché la schiavitù volontaria in cui si mettono i poeti di
, emancipare (persone in stato di schiavitù o servitù). graf 5-473:
patria infelice saprebbe trarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli ci divora le
: si potrebbe dire che ^ abolizione della schiavitù è provenuta dall'abolizione della libertà.
, opprimere il popolo e tenerlo nella schiavitù, voi v'ingannate. -quarantia
tempo aveva sperimentato la povertà, la schiavitù... e che aveva vista sua
la stessa via, querelandosi della 'schiavitù 'in cui era tenuta. bacchelli,
insistente, inoperosa, querula, codarda schiavitù dell'oggi è dolore tremendo. monelli,
, i-xvn-148: lo stile si risente della schiavitù del costume e dei raffinamenti delle maniere
dalla morte, la colpa, dalla schiavitù del peccato. anonimo, xxi-353:
gobetti, 11-88: repugnante a una schiavitù sociale, ma... conscio
, / e t'adopra a cercar la schiavitù. = dal provenz. ramponar
cattura e alla riduzione allo stato di schiavitù di esseri umani (con partic.
persone per ridurle in una condizione di schiavitù o durante un rastrellamento. alvaro,
conoscere questa sua potenza. -ridurre in schiavitù, in rovina, in uno stato
, come a prezzo redimevasi il servo dalla schiavitù, così per debiti il libero vi
di redimersi a una liberta peggiore della schiavitù. codemo, 112: italiani?
e realista spererebbe più nel ritorno della schiavitù? 2. che si sottrae
e. visconti, 79: la schiavitù degli europei nelle reggenze della barberia è
particelle debbono ubbidire alla reggimentazióne, alla schiavitù dell'immobilità. = deriv. da
; e di come si cadeva in schiavitù a chiamar regina una donna che fosse
religiosamente inviolabilmente osservata, fa di quella schiavitù e di quella brutalità ciò che noi
principe, reputando in estremo disonore la schiavitù, pensò riacquistare la libertà uccidendosi.
millennio e mezzo, aveva superato la schiavitù, e ora finiva di abolirla nelle
e valgano a riscattarti dalla miseria della schiavitù. = pari. pass,
di una condizione di dolore o di schiavitù o il perdurare di un legame divenuto
tenuta prigioniera o in condizione di schiavitù. s. gregorio magno volgar.
disus. riscattato dalla prigionia o dalla schiavitù. intrichi d'amore [tasso
torà). disus. che riscatta dalla schiavitù o dalla prigionia una persona.
persona alla prigionia o dalla condizione di schiavitù. -anche in senso concreto: la
7. riscattare dalla prigionia o dalla schiavitù. sanudo, iii-1586: hano electo
5. liberato dalla prigionia o dalla schiavitù. frusoni, 4-i-278: il numero
. -che riscatta dalla prigionia o dalla schiavitù. crusca, i impress. [
delle nazioni addormentate per l'innanzi nella schiavitù, le quali... ruppero il
povertà, ristrettezze materiali, penuria, schiavitù, decadenza, ecc.), dalle
della universale pezzenteria e quindi della schiavitù. = comp. dal pref
ostaggi: liberazione da una condizione di schiavitù. statuto del capitano del popolo
in condizioni miserevoli di obiezione e di schiavitù. bacchelli, 2-xi-n: il colpo
contro a questa legge [che aboliva la schiavitù] e ordinò che si supplicasse a
all'opposto riportarlo in soggezione o in schiavitù. cronichetta d'incerto, 263:
, 1-ii-81: egli incatenato fu in schiavitù riposto. gemelli careri, 1-ii-191: ripose
. 3. liberare una persona dalla schiavitù, pagandone il prezzo al proprietario.
danaio per il figlio o riscattandolo dalla schiavitù, lo ritiene per suo schiavo.
comune. 2. liberato dalla schiavitù o dalla prigionia mediante il pagamento di
meco un giovane, già riscattato dalla schiavitù. bacchelli, 19-105: lei era
linguaggio della teologia cristiana, liberato dalla schiavitù del peccato e dalla prigionia del maligno
). che libera una persona dalla schiavitù o dalla prigionia mediante il pagamento di
provata la sua nascita, la sua schiavitù e la povertà, da questa casa gli
teologia cristiana, liberazione dell'umanità dalla schiavitù del peccato, dalla prigionia del male
risposta che una proposta, giacché la schiavitù volontaria, in cui si mettono 1 poeti
-ristretto in servitù: ridotto in schiavitù (anche spirituale). tassoni
più alle passioni dell'uomo'abituato alla schiavitù che alla non retta intenzione di un
in pianto. guglielminetti, 1-27: lunga schiavitù già gli fu tanto / grave d'
riferimento alla liberazione del popolo ebreo dalla schiavitù di egitto). rinaldeschi,
3. oppressione tirannica; servitù, schiavitù. f. casini, i-280:
redenzione e di riscatto dell'umanità dalla schiavitù del peccato originale compiuta da cristo;
verso. muratori, xiii-89: la schiavitù volontaria, di cui si mettono i
nemmeno bella. pananti, iii-61: la schiavitù ha un non so qual carattere d'
-fare filare alla rocca: ridurre in schiavitù. boiardo, 1-17-65: poi prenderaggio
, un rapporto amoroso, anche una schiavitù morale. tristani, lvt-187: 1
tincarico di liberare il popolo ebraico dalla schiavitù d'egitto. guido da pisa,
mille uomini che dovevano essere restituiti alla schiavitù de'turchi. fagiuoli, vi-154: a
timidezza / che esser pur suol di schiavitù l'effetto / e che cissa sovente
tentato di ridurre la chiesa a questa abbietta schiavitù. i vincoli del re sagrestano giuseppe
contrapposto, nel linguaggio marxiano, a schiavitù e servaggio. c.
di castighi, con le tre età della schiavitù, del servaggio e del salariato,
. mazzini, 69-119: v'emancipaste dalla schiavitù, dal servaggio; perché non v'
sempre verdi: si coltivano negli schiavitù e limita la proprietà. moretti, io
da una condizione gravosa; riscattare dalla schiavitù; affrancare dal potere di altri.
aveva certi parenti che avevano scapolata la schiavitù e vivevano agiatamente, devoti e sottomessi
gran tempo io tentava di scatenarmi dalla schiavitù della milizia. -ant. derubare
della libertà e un abbonimento ad ogni schiavitù. papi, 3-ii-15: 1 vizi
un dio, che ella uccise, di schiavitù già tratta, / scelta fu come
sm. ant. condizione servile, schiavitù. salvini, 45-26: era lo
portava con silenzio il peso di quella schiavitù, parlavano però ad ogni modo 1 begli
allo stato di schiavitù ancora esistente in parecchi paesi...
, sm. sistema economico-sociale basato sulla schiavitù, sul lavoro e sullo sfruttamento di
-anche: atteggiamento favorevole alla conservazione della schiavitù (in opposizione ah'abolizionismo).
schiavismo; prestato da individui ridotti in schiavitù. p. levi, 9-96
4-151: fu così per il libro sulla schiavitù nel nordamerica, con le varie versioni
= deriv. da schiavista. schiavitù, sf. condizione giuridica ed economico-
montagne per trovar quivi una morte o schiavitù vergognosa e crudele. genovesi, 1-iii-44
1-iii-44: quando si controverte, se la schiavitù convenga con la legge di natura,
i greci ed i romani avevano la schiavitù, i popoli moderni hanno la mendicità
umano. fantoni, iii-79: digressione sulla schiavitù. elogio della danimarca, la prima
dei negri. rosmini, xavi-57: la schiavitù nel senso stretto è cosa illecita,
la legge civile condanna non pure la schiavitù e vale a dire l'abolizione giuridica della
stadi della progrediente umanità, rappresentata dalla schiavitù, dalla servitù e dal proletariato. bianciardi
151: fu così per il libro sulla schiavitù nel nordamerica, con le varie versioni
piantagioni, cosa mangiavano. -ridurre in schiavitù, rendere schiavi, assoggettare alla condizione
. -dir. pen. riduzione in schiavitù: delitto consistente nel comportamento di chi
schiavitù'. -chiunque riduce una persona in schiavitù o in una condizione analoga alla schiavitù
schiavitù o in una condizione analoga alla schiavitù è punito con la reclusione da cinque a
più, dimenticatisi, pel dispiacere della schiavitù, fino delle leggi di natura.
alla libertà e dalla libertà nuovamente alla schiavitù. cesarotti, 1-xxii-71: la vostra città
; né un sol rodiano soggiacque alla schiavitù. foscolo, v-400: nominerei forse
il guasto della eloquenza viene imputato alla schiavitù del popolo, alla tirannide de'cesari,
pisacane, vii-69: non consiste la schiavitù nella più o meno larga libertà accordata alla
inventato iddio per estendere in perpetuo la schiavitù del popolo. -bibl.
e che gran parte gemeva sotto la misera schiavitù d'egitto. g. è.
dio a liberare il popolo israelitico dalla schiavitù d'egitto, [mosè] fu
come segno di vituperio: ma nella schiavitù di babilonia la invocavano per un beneficio
il lavacro nell'acqua del diluvio, la schiavitù dell'egitto, la fame del deserto
hanno a soffrire, le marce, la schiavitù di non poter uscire dal discretto del
una sintassi? anche questa è una schiavitù. d'annunzio, iv-1- 165:
scioglierli; mi affaticano troppo, è una schiavitù. bernari, 3-60: « qui
, mormorò il marchese. « che schiavitù! mi hanno proprio rotto le scatole
. romagnosi, 19-436: parlando della schiavitù delle donne, essa si verifica realmente
rabbiose contro torino, e contro la schiavitù o la pitoccheria coniugale o patema.
aria di libertà ch'e'dimostra nella schiavitù di porre il piede nell'orme altrui.
la sua immaginativa si fa servire tale schiavitù ad una delle maggiori bellezze di sua
le nostre mani sarebbero rientrate nella morbida schiavitù dei guanti? 4. figur
vizio. pindemonte, iii-531: della schiavitù degli amor folli / sciorre l'incatenata
chiaro e addirittura sottinteso che da questa schiavitù del gioco vorrei francarmi; ma altrettanto
un dio, che ella uccise, di schiavitù già tratta, / scelta fu come
della natura, perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della morte
universale. e come ammettere la moderna schiavitù del pensiero al predominio della scienza.
. stato giuridico di chi è schiavo, schiavitù. buonarroti il giovane, 9-705:
seno. = deriv. da schiavitù, sul modello di solitudine. schiavizzare
tr. rendere schiavo, ridurre in schiavitù, privare della libertà personale o anche
-schiavo di buona voglia: in schiavitù volontaria. segneri, i-412: ma
(superi, schiavissimo). ridotto in schiavitù, asservito a un padrone, privo
corteggiamenti, diplomazie ed altre scimmiottate, schiavitù stomacosa, gesuitismo in maschera.
da un comportamento moralmente riprovevole, dalla schiavitù di un vizio, dal peccato.
vi ridurranno in cano troppo, è una schiavitù. moretti, iii-42: mezz'ora dopolvere
mio figlio! -affrancare dalla schiavitù. cesarotti, 1-xi-19: io costei
piè. pindemonte, iii-531: della schiavitù degli amor folli / sciorre l'incatenata
. figur. separarsi dal corpo, dalla schiavitù della carne (l'anima).
di poter qualche volta scioglierci da tale schiavitù e scorazzare a capriccio nello sconfinato campo
23. scrollare di dosso la schiavitù, un giogo politico, un vincolo
petto? 29. affrancare dalla schiavitù, anche psicologica. petrarca, 105-54
sugli stati del sud, fautori della schiavitù tradizionale. g. morsetti, 5-216:
, 184: dal matrimonio hanno origine tuttele schiavitù, tutte le miserie, tutte le profondità
le nostre mani sarebbero rientrate nella morbida schiavitù dei guanti, che ci saremmo fatti
di sfruttamento che presenta analogie con la schiavitù. s. mazzocchi [
da semis 'metà) 'quasi'e da schiavitù (v.). semischiuso,
di sublimità e di sentimentaleria, senza schiavitù di stilisterie, che il suo [
tempo sepolti nel buio dell'ignoranza e della schiavitù non seppero elevarsi ad un principio costituente
la nostra patria infelice saprebbetrarsi da quella varia schiavitù che da tanti secoli ci di
del corpo o perché si trova nella schiavitù dell'ignoranza o del peccato.
condizione giuridica e sociale di schiavo; schiavitù. armannino, xliii-537:
stighi, con le tre età della schiavitù, del servaggio e del salariato.
, 633: alla prima specie di schiavitù sottentrò la seconda, che è il
-anche con uso enfatico per indicare la schiavitù amorosa. belfradelli, 96-a
, a un signore; ridotto in schiavitù. -con valore attenuato: addetto ai
condizione giuridica ed economica di schiavo; schiavitù (come istituzione tipica del mondo antico
, 633: alla prima specie di schiavitù sottentrò la seconda, che è il servaggio
al modo stesso che ha sorpassato la schiavitù e la servitù della gleba e l'economia
, che è diventata una sorta di schiavitù per chi la nutre. 5
, economica e sociale di schiavo; schiavitù. guidotto da bologna, 1-50:
condizione servile. -al figur.: schiavitù dell'errore e del peccato. dante
e 'servo suo'. -chi è in schiavitù politica (come reminiscenza del linguaggio biblico
nati per essere servi, agognavamo alla schiavitù. pasolini, 22-i-642: guardo intorno
dolcezze. 13. ridotto in schiavitù. -anche in una sineddoche. panni
. -menare servo-, ridurre in schiavitù, asservire. ottimo, i-79:
3. figur. liberare dalla schiavitù amorosa, dai vincoli della passione.
sen si sfiata. -tenere in schiavitù; soggiogare. loredano, 2-ii-117:
de'miei falli. -tenuto in schiavitù. oliva, i-2-515: udite quanto
olo, che trecento e più anni di schiavitù soporifera, seb- ene lo corrompessero,
sua luce la libertà di sparta e la schiavitù dell'oriente. tommaseo, cix-i-154:
sfrusciare anco le frasche del volgo schiavitù, della guerra, della conquista, dello
da una condizione di sudditanza o dalla schiavitù; liberare un popolo o un territorio
voglio lasignoria di me medesimo e la tua schiavitù. viani, 13-303: 11 salvestrini
portava con silenzio il peso di quella schiavitù, parlava però ad ogni modo i
. -rifl. affrancarsi da una schiavitù morale, dalla soggezione di un vizio
fatto al genere umano, francandolo di schiavitù, che era in fatti il vitupero
alla moltitudine. -ridurre in schiavitù una persona; rendere servo un popolo
trecento anni, a dir poco, di schiavitù, che la premono. un solco
-risollevarsi da una condizione abietta o di schiavitù e di sottomissione; insorgere.
.. ant. strato della schiavitù. porre sotto, come sostegno
legame che quasi sino al grado di schiavitù lo teneva avvinto. botta, 5-526:
-prevaricare, opprimere, tenere in schiavitù. livio volgar., ii-1-337:
, un rapporto amoroso o anche una schiavitù morale o politica. maestro alberto,
vincolo affettivo, una dipendenza, una schiavitù morale); interrotto (la continuità
di libertà, che, anzi, la schiavitù e l'avvilimento aveano depressi agli animi
sprigiona. 2. liberare dalla schiavitù amorosa. petrarca, 101-7: per
1-vt-101: che si dovrà dire della schiavitù dei paesani e delle giurisdizioni degli starosti
chiesa fatto al genere umano francandolo di schiavitù, che era in fatti il vitupero
anni addietro. muratori, xiii-89: la schiavitù volontaria, in cui si mettono i
di sublimità e di sentimentaleria, senza schiavitù di stilisterie, che il suo [di
governo del popolo deve egualmente abolire la schiavitù stipendiaria; deve modificare i rapporti fra
sempre discordi, / per porre in schiavitù la libertà. g. gozzi, i-26-171
non opporsi a chi volesse strascinarla alla schiavitù. manzoni, iv-314: ne risulterà.
tendere alla cecità, alla stupidezza, alla schiavitù. 3. azione o comportamento
e la famiglia eran quasi suggellature di schiavitù. = nome d'azione da suggellare
36. mantenere in uno stato di schiavitù, di soggezione, di sudditanza,
fosse sempre la eccellente institu- zione della schiavitù, io mi venderei per poco a un
, guidati da mosè, dopo la schiavitù d'egitto. segneri,
nella terra promessa, fuggendo dalla lunga schiavitù, giungendo alla patria abbandonata, al
quel tristo soggiorno del dispotismo e della schiavitù. 4. che è o
no, occorre aspettare l'istituzione della schiavitù come la culla della libertà -uniformare
, i-562: alla sudditanza successe la schiavitù... allora l'uomo collettivo
di un popolo, anche ridotto in schiavitù. f f ottimo,
, dalle conseguenze dell'inadempienza, dalla schiavitù. libri di commercio dei peruzzi,
38: tale e tanta era la schiavitù delle fogge verso la fine del 1700
9. compravendita di persone ridotte in schiavitù (con partic. riferimento a quella
insistente, inoperosa, querula, codarda schiavitù dell'oggi è dolore tremendo. pirandello,
stati i padroni che hanno abolita la schiavitù, è la borghesia che predica il socialismo
questa moneta durò sin al ritorno della schiavitù d'esso re, il quale istituì la
loro padroni e dal peso umiliante della schiavitù,... e divenuta una
gioventù / vive di gloria vana in schiavitù / e di sterile fama syinvaghì.
con partic. riferimento alla riduzione in schiavitù). boccaccio, v-135: disperso
. -tratta di persone ridotte in schiavitù. bibbia volgar., ì-578:
un assoluto bisogno di ribellarmi a quella schiavitù, di po difficile a violentare.
rassegnarsi ai danni e alla vergogna della schiavitù. -a viso scoperto:
come segno di vituperio; ma nella schiavitù di babilonia la invocavano per un beneficio
di dio, liberare il clero dalla schiavitù dei secolari. b. croce, iii-32-238
28-959: così, sotto il segno della schiavitù, si verifica al brasile il
4-151: fu così per il libro sulla schiavitù nel nordamerica con le varie versioni della
alcuni dei quali risalgono agli anni della schiavitù, o hanno nei canti degli schiavi
dottor imbriani chiamava eterodipendenza, cioè la schiavitù dai propri fantasmi. = voce
e ingabbiamento; una specie di nuova schiavitù esterna come tributo per la libertà interna.
sf. dir. pen. riduzione in schiavitù: delitto previsto dall'art. 600
compie reato chi riduce una persona in schiavitù o in una condizione analoga.
schiavistica dei faraoni. na schiavitù, sf. dir. pen. riduzione
sf. dir. pen. riduzione in schiavitù: v. riduzione.
zare), agg. ridotto in schiavitù, privato della libertà; completamente sottomesso alla