calcio giunga al fine del sasso, schiacciando un poco detto calcio. pascoli,
grugno ciacche ciacche, in mangiando e schiacciando la ghianda. palazzeschi, 3-276:
terra, e ora levandolo in alto, schiacciando col becco, facea: sciu,
pane con la bocca del santo desiderio, schiacciando co'denti dell'odio e dell'amore
sancto desiderio, che riceve il cibo schiacciando con odio di sé e con amore della
prendano forza nel cuore; sicché, schiacciando il capo al serpente infernale, non possa
. fonet. ant. che si pronuncia schiacciando in vario modo la lingua contro il
con riflessi cangianti e ondulati, ottenuti schiacciando la grana delle stoffe mediante una specie
/ che passeggia il coperchio noncurante / schiacciando qualche dura nocciolina / come una grossa
ed i maggiori non credano potersi innalzare schiacciando i minori. -dimostrare che due
, i-275: mi sono allontanato / schiacciando (ho avuto un tuffo) un vetro
ebbe raggito. il suo discorso, schiacciando sotto il diluvio delle sue parole e
presume. -liberato da quanto, schiacciando col proprio peso, impedisce il movimento
scomparve in fuga al di là delle alpi schiacciando per la strada galline, cani e
basta » si disse imponendosi coraggio e schiacciando la faccia contro il cuscino. cassola,
1-1-12: quasi licita- mente pecchiamo, schiacciando lo stimolo della coscien- zia. cesari
fare. -nella pallacanestro, punto ottenuto schiacciando con forza il pallone nel canestro,
ricche vesti. targioni tozzetti, 12-6-175: schiacciando le ba- cole fresche, le fanno
idillio / motorizzato? pratohni, 10-337: schiacciando tutto, il vecchio topolino toccava i
l'uno nel'altro e l'uova schiacciando e tramestando, cominciò a pigliare i pennelli
levette azionate dal giocatore con opportune pressioni schiacciando due pulsanti laterali, una biglia di
di densità varia, che si ottiene schiacciando e passando al setaccio o al passaverdura degli