né fior, né croce che distingua e scevri / tossa defunte, ed anima nessuna
: i veneti patrizi, giustissimi e scevri d'ogni passione nel giudicare, sedenti
che 'l buon cultor distingua / e scevri i brievi dai più lunghi arbusti. alfieri
opaco tergo de'pianeti allumi, / che scevri di sua luce in ombre eterne
tergo de'pianeti allumi, / che scevri di sua luce in ombre eterne i
giogo d'arci-tirannide insensata / là vivrem scevri in prezioso oblio. foscolo, iv-415:
la divida [la lana] e scevri / dalle paglie minute. d'annunzio,
imparte, / che da gli anni mi scevri e da l'oblio? agostini,
di lingua velenosa. pindemonte, 1-187: scevri ambo dagli arditi proci, / quell'
, i-161: colla scorta della storia e scevri della infantile prevenzione, tutt'altro abbiamo
a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. c. i.
. di menomissimi e rotondissimi corpi e scevri da ogni altra mistione di cose.
ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. sergardi, 69
idem, 19-37: dalla morchia si scevri il puro sugo [delle mele].
, faticosa / fortemente arrotati, / scevri d'ogni negghienza rugginosa. baldini,
, faticosa / fortemente arrotati, / scevri d'ogni negghiezza rugginosa / voi chiamo
, ridotti alla loro nudità scientifica e scevri di ogni contraddizione. ardigò, vi-131:
! di tutte le repubbliche, possono, scevri di delitti, tentare la propria grandezza
di punire come meglio credo i dipendenti scevri di coscienza morale, o lasciar andare
, quando che sia, purgati e scevri / d'ogni peccato, saliranno al cielo
perpetua, faticosa / fortemente arrotati, / scevri d'ogni negghienza rugginosa / voi chiamo
1-46: gli altri..., scevri d'ubbie, pretendevano di fare un
reste. / -sì diffidi e me scevri dalle viscere mie? bresciani, 6-iii-376:
spero ormai l'ultima sera / che scevri in me dal vivo terren l'onde /
per falso, potendo stare insieme che lo scevri la chiesa dal canone e che nondimeno
cavalieri e fanti, / non state scevri de la gente gota, / ma ciascun
uomini non come gli altri, ma scevri e divisi dall'altro popolo.
; / et i begli anni tuoi scevri da guai / volgan benigni i cieli e
che i veneti patrizi, giustissimi e scevri d'ogni passione nel giudicare, sedenti
di punire come meglio credo i dipendenti scevri di coscienza morale o lasciar andare le
, quando che sia, purgati e scevri / d'ogni peccato, saliranno al
fronte alti d'una smisurata altezza ideale e scevri di miseria umana, non macchiati di
quella libertà della quale erano molti anni scevri stati e la quale iddio resa loro
religiosi che aveva sempre dimostrati vivendo, scevri d'ogm debolezza e superstizione. alfieri
.., 1 modi facili e scevri di quella alpestre burbanza oggimai nota pel
i corpi ritornano argomenti di natura, scevri di ogni sovrapposizione della civiltà.
rispondere che la loro ri scevri della infantile prevenzione, tutt'altro abbiamo tro
ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. d'annunzio,
impazienza da partrebbiar le genti acciocché si scevri la paglia dal grano, cioè il
a trebbiar le genti, acciocché si scevri la paglia dal grano, cioè il
lomonaco, 150: essi erano anche scevri di vizi servili, menzogna, frode