s'aggiunge / di rendere al suo scettro / tributario acheronte, / del paterno
gloriosa donna / ch'accoppia a regio scettro animo regio. idem, i-45: in
, 489: il manto regale ed il scettro non adomano senza impacciar il corpo.
, 7-64: ne la destra sostien scettro d'alloro, / stringe con l'altra
: quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne
viva maestà circonde, / sdegni lo scettro e la corona altronde, / che corona
che corona è la quercia e scettro il pino. segneri, i-301: quel
di viva maestà circonde, / sdegni lo scettro e la corona altronde, / che
, / che corona è la quercia e scettro il pino. guiducci, i-272:
negli infantili e teneri anni / lo scettro di strigonia in man gli pone. b
una corona di papaveri, ed uno scettro appartato da un canto. campanella, 1078
, / fiede col grave suo dentato scettro, / ed ecco immantenente / spezzarsi
salvini, 30-1-101: lo spianatoio, scettro che si conserva eterno ed incorruttibile nella
mantelletta purpurea, l'armille, lo scettro, il pomo, la corona preziosissima
: di sé m'hanno governo e scettro dato: / così daranno a qualunque
spediente a sé, per assicurarsi lo scettro dell'inghilterra. baretti, ii-148:
presenti corrotto, lo esorta al prender lo scettro reale, e al prenderlo, l'
che porta alato / in man lo scettro e di due serpi attorto. sempronio
crusca]: giove saturnio portator di scettro, /... / scrollator della
/ principe, date a quel 10 scettro. tasso, 17-39: prendo scettro,
10 scettro. tasso, 17-39: prendo scettro, signor, d'invitta mano,
provvisione di gente. tasso, 5-38: scettro impotente, e vergognoso impero; /
fregio, / la sedia trionfai, lo scettro, e 'l bacolo, / il titolo
di colui che con la spada lo scettro misura. bella dottrina! monti, 3-1-68
[crise] / e l'aureo scettro dell'arciero apollo. manzoni, 26:
di toscana, col berretto buffo e lo scettro bonario. gozzano, 505:
vandali ai nepoti / vestendo, al scettro sposano la croce. leopardi, 2-154
e d'india chiamansi, e sono scettro ed isfarzo de'ministri grandi di guerra
dinanzi. vasari, iv-27: quello scettro, che l'eccellenza vostra diceva poco anzi
, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il profondo dell'acque. moravia,
ariosto, 3-18: quindi terran lo scettro i signor giusti, / che come
meglio calzata de la vostra, né scettro meglio innestato che nelle vostre mani.
. b. corsini, 2-54: lo scettro... / cangiò in carnato,
un cerchietto di ferro: e lo scettro era una canna di zucchero bell'e
una canna ': in guisa di scettro. in questo ancora vi può essere
tu » dicea, « che con aurato scettro / ti fai signor de l'eliconio
vengono e d'india chiamansi, e sono scettro ed isfarzo de'ministri grandi di guerra
che per poco non venne in uno scettro a cangiarsi, oiché si tramutò in
, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il profondo dell'acque: /
, al cavernoso monte / con lo scettro d'un urto il fianco aperse,
offerse. foscolo, 1-346: per questo scettro a cui ramo né • foglia /
cespo assisa, / de'fior lo scettro in maestà sostiene, / e corteggiata
., 158: temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne
pas sioni e preso lo scettro e la signoria de l'animo e a
agli alessandri il regno, / lo scettro ai ciri ed agli augusti il soglio,
, la corona in testa e lo scettro d'oro in mano, incedeva in compagnia
. marino, 11-141: costei sosterrà scettro innocente, / pien di clemenza e
/ ché forse nulla ti varrà lo scettro, / né l'infula del dio.
duci antica sede, \ degna di scettro e d'onorato impero, / nudrì 'l
, un certo momento, cede lo scettro -vuoto sgomento, collasso estivo. pavese
gloriosa donna / ch'accoppia a regio scettro animo regio. /... /
. tasso, 17-38: te'questo scettro: a te, emiren, commetto
praga, iii-174: un giovin sire senza scettro d'oro, / ma cui nutrian
confermarsi con più stabil sorte / lo scettro in mano e la corona in testa,
. buonarroti, 2-251: in quanto allo scettro consolare, ed ai fasci, quali
vii-503: seppe trattar, pria che lo scettro, pascoli, i-569: o
nostri regni / e la corona collo scettro nostro, / disposto sono ogni cosa
alloro, / corona altera e ricco scettro d'oro, / quando disse il gran
frene: / date ad un sol lo scettro. sarpi, ii-15: alquanti erano
tutti costoro / con altri molti il mio scettro corregge. caro, 1-106: 'l
. foscolo, 1-346: per questo scettro a cui ramo né foglia / rinverdirà più
cespo assisa, / de'fior lo scettro in maestà sostiene, / e corteggiata
, i-221: così dicendo, con lo scettro acuto / ferì di costa il cavernoso
, 11-185: tolse a giove lo scettro e non fu molto; / se non
1-31: date ad un sol lo scettro e la possanza, / e sostenga di
quanto riposero entro le mani medesime lo scettro e il turibolo e si costituirono superiori
il diadema, il manto, lo scettro, la porpora: abdicare. -deporre il
: la signora teresa aveva deposto lo scettro con sufficiente disinvoltura, ed egli cominciava a
altro, è un certo privilegio che lo scettro concede a principi derogando alcuna fiata e
/ la sua bella consorte ha soglio e scettro. / da duo pesci destrier conca
, / o generoso; e il deturpato scettro / a redimer degli avi, e
il capo cinge, / e lo scettro gemmato in man si stringe. milizia,
. tasso, 10-34: qui con lo scettro e co 'l diadema in testa /
approprii nessuna cosa, se non lo scettro e la diadema, e quelle cose che
, / e ch'ad onor di scettro e di diadema, / la sua mercé
sol l'occhio misura, / al cui scettro natura / partorì fuor del mondo un
e misurar ei deve i il suo scettro, il suo regno; e quando vede
di cotal grazia il degna? / lo scettro no, poiché ne'regni suoi
e lagrima dirotto il manigoldo / dell'aureo scettro al tempestar, che tutta / gli
... germani, tener lo scettro in molte parti della profana letteratura,
/ osa e dal ciel ripetere / lo scettro e il percussor ferro e 'l diadema
sta in mezzo il re, di scettro e d'ostro adorno, / con
viso, tenendo nella destra mano uno scettro reale. cadetti, 106: la detta
) il maggior seggio, / e lo scettro anco universal del mondo. bruno,
potente di tutti, fu dato lo scettro, come a gottifredo dagli europei.
piantate in terra, nella mano lo scettro, presiedeva con aria assuefatta il pacifico
con diversa e formidabil voce / contro allo scettro mio, la mia corona / gli
l'antico prologo: / fin che tien scettro reale / carnevale, / che ogni
sagredo, 3: chi avrà lo scettro farà... quelle proposizioni, che
aspergi / da figlio ad altri 10 scettro trasporte, / dubbiosa che non sia quel
, ha fatta l'orazione dovere che abbiano scettro, corona e trono, è quello che
con l'angoscia in cuore che lo scettro ducale di ferrara non rimarrebbe in mano
i nostri regni / e la corona collo scettro nostro, / disposto sono ogni cosa
fama de'migliori re che stringessero lo scettro britannico. leopardi, ii-1230: quella
i rischi delle battaglie fece bellicoso lo scettro. -intr. (per lo
de'miei campioni, / tien questo scettro, e tu di lor disponi.
l'alma rifulse, e 'n man lo scettro / lucente gli lasciò d'oro e
ariosto, 6-52: avrai d'alcina scettro e signoria, / e sarai lieto sopra
questo patrizio, destinato a veder 10 scettro ducale rompersi nelle sue mani, apparteneva
, / e sol per lui tien carlo scettro e regno. bembo, 1-41:
4 proteggere 'e a>dirc- tpov 4 scettro '. erisifàcee, sf. plur
. francesco di vannozzo, 169: quel scettro lasso e quella sedia smonto, /
stella rea / essaltato vi vegga a scettro e regno, / onde tomi quaggiù
tra il vortice delle fiamme attizzate dallo scettro e dal pastorale quel martire del libero esame
: quelle mani, che già tenner lo scettro, son divenute esangui, squallide e
rizzossi aga- mennon, stringendo / lo scettro, esimia di vulcan fatica. cattaneo
lo spirito di enea] diede uno scettro a me, l'altro diè a bruto
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume
un bastoncello che tenevano in mano come scettro. manzini, 12-192: sciolta, franca
o fatto tale; / avrai d'alcina scettro e signoria. collodi, 476:
: allor rizzossi agamennon, stringendo / lo scettro, esimia di vulcan fatica. verga
, 3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra, che siede
e gli amori; e che lo scettro / a un tocco sol fa inaridir la
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul
/ di carlo magno e chi suo scettro onora, / orlando e gli altri in
i-221: così dicendo, con lo scettro acuto / ferì di costa il cavernoso monte
, coronato di gemme, co'l scettro nella destra e con arme d'intorno,
/ con cleopatra ponno / fermar lo scettro dell'egitto in mano / al tuo
/ trono un banco gli fusse e scettro un remo. par ini, 506:
, venne obbligata a comprimerle con uno scettro di ferro e tenerle nella più dura
: il sempre conservato poi / paterno scettro prese ed a le navi / de'ferrocinti
: al cavernoso monte / con lo scettro d'un urto [eolo] il fianco
signor, pari all'oliva, / lo scettro salutare, onde ne reggi, /
, e formidabil voce / contro allo scettro mio, la mia corona / gli
corsi / d'allor, ch'ebbe lo scettro in oriente / cleopatra regina, di
boemia e di polonia i regi / scettro e spada reggevano, del santo impero
decretato / sopra color, che portan scettro, massima, / profondo fremitrice.
in un cumulo. 2. scettro. sacchetti, 234: elleson ugo
indegno giogo di chi con scettro cadente e con fucato ardire vorrebbe opprimergli
che dall'olimpio fulminante impetra / e scettro e leggi a dominar sur gli altri
. -iron. bastone del comando, scettro. alberti, 275: o pazzia
fuso. varano, 67: nata allo scettro, anzi che al fuso e all'
loro. -bastone di comando, scettro. -in senso astratto: autorità dispotica
destra protesa, vuota di redini o di scettro, si tenga in equilibrio.
. menzini, 1-5: il riverito scettro / ornar di gemme dell'eòe pendici.
oro. marino, 2-63: lo scettro gemmato in man si stringe. monti
, pari all'oliva, / lo scettro salutare, onde ne reggi, / e
iv-2-811: nello stendere le mani allo scettro le pose in manette strette di maniera che
/ cangerassi in brev'ora / lo scettro in zappa e 'n santambarco il lucco.
che portano pomposamente in giro il loro scettro. d'annunzio, ii-782: non i
orfeo d'intorno; / re senza scettro e sol di lauri adorno. / pur
, facendosi recare innanzi la spada lo scettro ed il globo. d'annunzio,
san luigi di francia con tanto di scettro, di globo, di corona reale
. bartoli, 27-8: questo è lo scettro del suo glorioso imperio? galanti,
/ scintillano gli occhi furbi, / lo scettro vermiglio / e i glutei del
., colle bastonate che ulisse collo scettro gli scaglia sul gobbo...,
che mi tenti? / a che uno scettro, a che mi mostri un trono
da dotta lima / fatto è lo scettro, e più che '1 regno vale
una corona pontificia e nell'altra lo scettro imperiale. = comp. da
ibraim... successivamente imbrandirono lo scettro degli ottomani. cavazzi, 701
. achillini, 1-19: cangia lo scettro in croce e 'l crin s'impruna;
chi passa a regio stato / lo scettro peso e il diadema impaccio. cesarotti,
simbolo dell'autorità di imperatore (lo scettro, la corona, un'insegna, ecc
de la plebe, io comandassi? / scettro impotente e vergognoso impero: / se
può farsi scrupolo di malmenare lo scettro e la porpora. = comp
penitenza a i sensi indisse cangia lo scettro in croce e 'l crin s'impruna.
: v. penna. -impugnare lo scettro: v. scettro. -senza impugnare
. -impugnare lo scettro: v. scettro. -senza impugnare la spada: senza
18-2-219: piglia dunque... questo scettro d'abeto così rozzo e impulito com'
un trono e a ciascuna offerire lo scettro d'un ideal regno popolato di finzioni
pareggiar tiranni / in forse posti dello scettro? segneri, i-201: il dolore,
io t'incorono. / prendi lo scettro e 'l trono. botta, 5-439:
. salvini, 41-81: lo spianatoio, scettro che si conserva = comp. da
commesso poliarte, ed indegnamente reggerei questo scettro, se il lasciassi impunito. manzoni,
parole sconcie, chiamandolo indegno di reggere scettro. muratori, 7-i-142: seco portavano
dura morte, / perch'ei lo scettro imperiai mantegna? bruni, 377:
frene, / date ad un sol lo scettro e la possanza. s. carlo
negli infantili e teneri anni / lo scettro di strigonia in man gli pone
atto dispettoso a terra / gittò lo scettro che splendea distinto / d'aurati chiovi:
agamennon sul pulpito salito / il ricco scettro suo teneva in mano, / che di
con l'infula del nume e l'aureo scettro / venne alle navi a riscattar la
d'apollo lungisaettante avvolta / sull'aureo scettro, e orò supplice i danai; /
giovane, 9-587: per nuovi regni scettro / m'ingemma in pindo vergine ca-
gli sguardi e le speranze verso lo scettro che ne signoreggia la sorgente; a confidare
: non si vide mai... scettro meglio innestato che ne le vostre mani
onorevoli, come la corona, lo scettro, il manto, per la dignità
. cesarotti, 1-vii-19: per questo scettro, rispettata insegna / della giustizia,
più insieme che non avea metalli lo scettro del famoso giove eleo. fiacchi,
quale essa con una mano posava lo scettro insigne con la croce. f. f
i sediziosi nemici intrinsechi e dona lo scettro e dominio intero alla regione. cattaneo
a dura morte, / perch'ei lo scettro imperiai mantegna. f. f.
il sarmentoso arbusto / del prezioso eresi- scettro e 'l dolce / al gusto elcomele.
. cesarotti, i-vii-19: per questo scettro, rispettata insegna / della giustizia e
, ennosigeo, scettrato / del tricuspide scettro, odimi tu / che promettesti adempiere tre
canna nel pugno, issata come uno scettro. e. cecchi, 5-45: certi
, sep., 158: temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne
alla nostra testa una fantasima con lo scettro e la corona. grafi 5-704:
inferno, / sopra dinoi stender suo ferreo scettro / vuol, come l'aureo suo
, di un lettisternio, di uno scettro, d'un globo, d'un'aquila
capo venezia dalla laguna, raccogliere lo scettro e l'impero d'italia, roma
quella regina settentrionale che gettò spontaneamente lo scettro, e visse in roma in ozi liberali
che ora le posero in mano uno scettro, ora una clava, ora un giogo
libertà conserva / la gente sotto al suo scettro ridutta. botta, 5-127: divenuto
, nella bacchetta del mago, nello scettro dei re. -bastone pastorale.
maffei, 344: per l'aurato / scettro sul tergo tutto sollevossi / sanguigno lividor
, sep., 156: temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne
rapir lo guida / a te lo scettro, ed alle parche il fuso. foscolo
/ cangerassi in brev'ora / lo scettro in zappa e 'n santambarco il lucco.
e delle sue virtù, rende allo scettro / ed al serto reai co'pregi sui
serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro. foscolo, iii-1-14: avea l'infula
d'apollo lungisaettante avvolta / sull'aureo scettro, e orò supplice i danai;
quel tarlo / che rode ogn'altro scettro. genovesi, 3-136: il lusso
re chiedenti un frustolo almeno del prisco scettro lustrava l'atrio di colui che di
aveva preso dalle mani della madre lo scettro luttuoso, si era rivelato, a
io ponga in pugno alla onnipotenza uno scettro di rose ad atterrire le vernate dell'
riacquistare alla gran madre italia il suo scettro di regina. 9. letter.
ciò fia del tuo senno e del tuo scettro / maestosa vittoria. f. f
detronizzò gli stessi re ed usurpò lo scettro regale. la condizione de'maggiordomi longobardici
più maiuscolo / in lui ritrova che lo scettro stesso. s. ferrari, 145
a i patrii tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo: dove
estimerete l'aver donato un re lo scettro e la corona e uno abate senza suo
non può farsi scrupolo di malmenare lo scettro e la porpora. fogazzaro, 1-158:
, iv-2-811: nello stendere le mani allo scettro le pose in manette strette di maniera
del potere sovrano, costituito da uno scettro sormontato da una mano d'avorio benedicente
in capo, quella del regno, lo scettro e la mano di giustizia in pugno
è nascosto. aretino, v-1-93: lo scettro e le coperte e l'altre gioie
certo che il levargli di mano lo scettro, convenne segretamente, co'principi sopradetti
ciampoli, 321: su lo scettro di giove / dorme il re degli
mantelletta purpurea, le armille, lo scettro. 4. corto mantello a mezza
morte, / perch'ei lo scettro imperiai man tegna? sarpi, vi-2-212:
, col manto, la corona e lo scettro. 2. mantello comune usato per
su mosca, portando con sé lo scettro e la spada della solennità, il manto
spada. marino, xiii-99: cangia in scettro la marra, il rasto in brando
con quella man che stretto avea lo scettro. alfieri, iii- 1-304: tali
del padre. marino, xiii-245: lo scettro e la vita / diedi in preda
per manto, con un matterello per scettro. saba, 533: c'era nel
... chiama [la sferza] scettro de'pedanti... acconciamente la
pedanti... acconciamente la nomina scettro, perché questa era una mazza o
, raffigurante filippo iv che tiene lo scettro (e da questo particolare trasse il nome
di qui il principe romano distende lo scettro su tutte le altre monarchie e su
. e mentisce coloro che stimano lo scettro civile più acconcio a divezzare gli uomini
1-317: avrebbe in testa e in man scettro e corona / più d'un corrier
, quasi chi ha quella abbia lo scettro e 'l regno del ballo. -ragionare
tommaseo [s. v.]: scettro e mestolo se la danno. proverbi
e con la destra / sostien lo scettro ruvido e pesante. m.
pronti a baciar nella sua destra il scettro, / non sacrifichi il regno ad
governi la famiglia, / che puoi lo scettro estendere / su un regno di tre
tu canta il balbi tuo, degno di scettro. baruffaci, iii-58: quella sua
. varano, 67: nata allo scettro, anzi che al fuso e all'ago
realmente adorno / di corona e di scettro, in alto assiso, / l'
re né imperatori / non ne tra'scettro, mitra né corona. bandello, ii-867
e di gusti semplici e moderati, lo scettro di carlo v e di filippo ii
carrarese, il quale con moderatissimo imperio lo scettro dell'inclita città di padova unicamente governi
d'un monarca in man pesa lo scettro. giordani, iii-53: alcuni grandi
.. con monarchesca gravità e collo scettro alla mano, minacciava truffaldino per la
monarchéssa, / tutto vi dono / lo scettro e il cor. -scherz.
/ tenesti di namorse / meco il scettro ducal di là da'monti.
quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori, / gli allor ne sfronda
volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva sostituito
/ dell'alma reggia e del superno scettro. y ronzante.
del mortifero dio delle saette / aureo lo scettro. bacchelli, 18-ii-95: levai il
[il granduca di toscana] converte lo scettro in music'arco. 2
i raggi del diadema e 'l doppio scettro nascose. manzoni, pr. sp.
si metta, / per racquistar lo scettro e sue campagne, / molto male
e sovente, posto da parte lo scettro con che misurava il mondo, dava
chi è tutt'oc- chio e tutto scettro..., questi ha più che
dagli occhi. -con riferimento allo scettro degli antichi egizi, su cui è
bonini, 1-i-69: l'egitto consegnava lo scettro occhiuto al principe, non al ministro
l'eresia non men la penna che lo scettro. muratori, 7-ii-383: altri offerirono
, e tuo retaggio farsi / questo mio scettro. onde i lamenti?
. menzini, ii-323: tu dallo scettro e dall'augusta reggia / cadesti in basso
del mio nome intenda. / me questo scettro, me de l'onorate / opre
7-62: tu il senno sol, lo scettro solo adopra: / ponga altri poi
: godasi pur l'egitto sotto il vostro scettro tranquillissima pace. alfieri, 5-167:
. marino, 1-1-149: m'è scettro il mio baston, porpora il vello
a vespina l'amabile strumento / che scettro è di cupido, e il palpa
bocca o d'affronti cagionatimi dal tuo scettro. metastasio, 1-iv-296: viva il
si risolvette d'andare recidendo con lo scettro i capi de'patricidi e di quei papaveri
viii-267: arimenti chiunque ripiglia la scettro per forza d'armi straniere non sarà
ratto il camin prende, / sostenendo lo scettro con decoro, / verso le navi
clero e gli grandi, brandendo lo scettro a misura delle proprie passioni, formarono
vandali ai nepoti / vestendo, al scettro sposano la croce. aleardi, 1-199:
, / che non venisse a riverir lo scettro / del succes- sor magnanimo del figlio
conio 'scettra- to 'da 'scettro '. e grazie al buon genio che
la spada o lo scettro con il pastorale', insignire di pastorale
il pastorale', insignire di pastorale, scettro, spada, per indicare che una
tutti gli altri che, per aggiungere lo scettro al pastorale, si confederarono a re
aquileia lor prigioniero insignito del pastorale dello scettro e della spada lo condannarono a cavalcare
non pavé / con sì tenera man scettro sì grave. -tr.
, / fa da re con lo scettro. cantini, 28-31-17: almeno all'ultimo
sua. loredano, 5-75: con lo scettro regai la perco teva [
giorni altro non resse / che per scettro un vincastro, a dame legge / per
consorte [di nettuno] ha soglio e scettro. / da duo pescidestrier conca eritrea
pharos, con in pugno il lungo scettro, immoto. = traslitterazione del
: -quali sono le virtù dello scettro d'amore? -elle sono di far
: di qui il principe romano distende lo scettro su tutte le altre monarchie e su
servia cittadin dirsi / e un ferreo scettro alzar col pileo in testa. d'annunzio
un bastoncello che tenevano in mano come scettro. baldini, 4-42: entrano [le
sansedoni, lxi-3: tiene eolo il scettro e stando a l'alta rocca /
b. corsini, 8-71: lo scettro ha nella destra e dal sembiante, /
ancor la nobiltà raccolgo, / poiché scettro a la man, ostro a le
violenti / fasci, maggiori d'ogni scettro, pose / giù nella polve che stampò
plettro / s'inchini la potenzia del mio scettro. cebà, 19-32: composto /
/ e l'ignoranzia regna e tiene il scettro. ceresa, 1-1147: mentre col
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume
l'onor che degli onori ottien lo scettro. bracciolini, 6-252: mi ritraggo e
e con la destra / sostien lo scettro ruvido e pesante. marino, 1-1-69:
f. frugoni, 5-172: come allo scettro si sposano, con feconda poligamia,
plebeo voriferante, lo castigava con lo scettro. -sm. nel teatro di
13-79: così parla nettuno; e collo scettro / toccandogli ambidue, per le lor
il pomo imperiale nella destra, lo scettro nella sinistra e la corona in capo,
con vestimenta regie, diadema in capo, scettro alla man sinistra, pomo alla destra
/ valor di brando e dignità di scettro. 9. ant. e
5-9: una seggiola d'avorio, uno scettro con un'aquila in cima, una
, col manto, la corona e lo scettro. ungaretti, xi-49: marciando su
su mosca, portando con sé lo scettro e la spada delle solennità, il manto
solo [l'imperatore] convenisse lo scettro, la purpura, il diadema e l'
gran priamo avea: / questo è lo scettro, questa è la tiara, 7
: quantunque spogliata della corona e dello scettro, cristina portava pur tuttavia il titolo di
invar. letter. chi porta lo scettro; regnante. cesarotti, 1-xiv-315
. dall'imp. di portare e da scettro (v.), calco del
quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori, / gli allor ne sfronda
com'in serpente si rinverga / quello scettro divin; vedi le piove, / le
popolo, stringendo nella sinistra, come uno scettro, l'asta del pastorale, spartendo
... né il farle tener lo scettro come a reina, né preferirla a
adorno. casti, ii-4-77: lo scettro, il regno / e tutt'altro che
a presentarmi / ha la sedia e lo scettro e paltre insegne / del tosco regno
di dare, torre e trasferire io scettro del temporale governo. -capo di
un novo lume: / scote l'aurato scettro, e sol con queste / arme
anna. aretino, v-1-93: lo scettro e le coperte e l'altre gioie,
, 1-iii-103: il contestabile baciò lo scettro, e continuò il re il suo cammino
giuglaris, 1-225: non può essere scettro da re quello che nonna un occhio
: or or donai / il tuo scettro e 'l tuo letto: osserva, dimmi
, all'ora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano a cui veniva meglio
ogni altra cosa propria che a sostener lo scettro. magalotti, 26-243: sono assai
... conservava sotto il suo scettro li paesi bassi con dispendio trascendente ogni
la provida tua guerriera destra / sovrano scettro, che di gemme splende / rintrecciato,
impenna l'ali, / signor degno di scettro, il cui consiglio / volge la
agamennon sul pulpito salito / il ricco scettro suo teneva in mano.
, compresa la sicilia, sotto lo scettro del re vittorio emanuele. -far punta
giglio alla sinistra, alla destra uno scettro sormontato anche dal fiordaliso. 25
di quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne
inonorati, / per le corti europee lo scettro o il pane. petruccelli della gattina
: la tua giannettina di rabdomante, / scettro di re in esilio, bastone del
. foscolo, xvtii-198: se allo scettro del salvini e del ridolfi vi piacerà
1 raggi del diadema e 'l doppio scettro nascose. s. ferrari, 241
i-262: tiene uno di loro lo scettro con l'occhio della uwvidenza,
vieni, o superbo, / col tuo scettro sovran, vieni, e vedrai /
dividere il regno, un volere levare lo scettro a sua maestà, un volergli rapire
. figura in padiglione con corona e scettro. 14. bibl. libro dei
. -in partic. verga reale: scettro. guittone, i-26-16: pluzori son
re ammantato alla reale, con lo scettro e co 'l diadema. d. bartoli
ci re- dimea dalle catene, lo scettro de'capitani e de'proconsoli francesi il
boemia e di polonia i regi / scettro e spada reggevano, del santo impero i
ant. costanza (dei venti). scettro: essere re. lettera pisana,
commesso poliarte, ed indegnamente reggerei questo scettro se il lasciassi impunito. bellori, 2-650
, e qualche man possente / a regger scettro di fiomuricciuolo con la pancia e 'l
campo alla reggia, dall'aratro allo scettro e da'vagiti alla profezia, governarono
quel grande / che, temprando lo scettro a1 regnatori, / gli allòr ne sfronda
si sono sognati ai avere stati, scettro e corone. 5. il
lui resta'persona / succedente a lo scettro e la corona, / s'era più
pure felici province d'italia al venerato scettro della casa d'austria. 4
un ridottato monarca non si trasportasse lo scettro d'un nobilissimo regno in quelle d'un
.. un amore con uno. scettro rotto e una corona sotto i piedi,
il quale con inaudita amorevolezza depose lo scettro di persia in dario suo figliuolo,
rinfra- sta, / e vadane lo scettro e la corona, / s'oggi dal
la provida tua guerriera destra / sovrano scettro, che di gemme splende / rintrecciato
com'in serpente si rinverga / quello scettro divin. = etimo incerto.
a strappar vittoriosa / dalle mani lo scettro al rio ladrone / che ad assano il
ariosto, 6-53: avrai d'alcina scettro e signoria / e sarai lieto sopra
1-vi-72: ornai / franco è mio scettro, e la corona in fronte / riposerà
che, superbo, quasi porta lo scettro di tutte le fiere, corre a riposarsi
rispettata. cesarotti, 1-vti-19: per questo scettro, rispettata insegna / della giustizia e
l'alma reggia e del superno scettro, / onde i popoli tuoi
f delfino, 1-5: lo scettro già perduto / in mano ti ripose /
metastasio, 1-i-1137: io ritornai lo scettro / nella stirpe reai. goldoni,
il regno, un volere levare lo scettro a sua maestà, un volergli rapire la
alli, 12-46: come sto scettro (e 'l tenea in mano allotta)
. siri, ii-1136: il re col scettro d'oro massiccio in mano, coperto
il trono a nerina? / lo scettro a lesbina? / il fuso, la
manto reale in un aspro cilicio, lo scettro altero in una povera croce, per
. loredano, 2-129: ha tenuto lo scettro ventidue anni con tanti eccessi di
a tersite] percuote / con lo scettro e le spalle. si contorce / e
lagnma dirotto il manigoldo / dell'aureo scettro al tempestar, che tutta / gli
ioriosa donna, / ch'accoppia a regio scettro animo regio, gran reina de'galli
. bissari, 1-79: prendi lo scettro o giuno, e lascia ornai / del
fanciullo, allora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano a cui veniva meglio
sabaudi a la marina / stendi lo scettro de l'avito impero / su 'l po
/ pronti a baciar nella sua destra il scettro, / non sacrifichi il regno ad
apollo il saettante, / con aureo scettro. monti, 1-26: deh! mi
arici, iv-293: dei re che scettro ottennero in sionne /
grosso salsicciotto /... per mio scettro stringo / come re d'ogni ghiotto
158 (i-129): temprando lo scettro a'regnatori / gli allor ne sfronda,
1-vii-24: vieni o superbo / col tuo scettro sovran, vieni, e vedrai /
: quel grande / che temprando lo scettro a'regnatori, / gli allor ne sfronda
mio plettro: / dove virtute ha scettro, / là volge i carmi il mio
vieni, o superbo, / col tuo scettro so- vran, vieni e vedrai /
per origine / dei genitori / tien lo scettro e signoreggia. -schiatta, stirpe,
siri, vi-18: non sostenne giammai lo scettro de'musulmani mano più scema di regio
lasciano mai vedere senza manto, corona e scettro, sempre in atto di far leggi
deriv. scèptfo, v. scettro. scèra, v. schiera
scètrio e deriv., v. scettro e deriv. scètta, v
scetra. = denom. da scettro. scettrato, agg. letter
, agg. letter. che impugna lo scettro igale. - anche: raffigurato
igale. - anche: raffigurato con lo scettro regale in pugno. - per
». = deriv. da scettro (e traduce l'espressione omerica jxt
ant. letter. che impugna lo scettro; che è investito dal potere regale.
. da scèptrum (v. scettro) e dal tema di}erre 'portare'.
. ant. che impugna lo scettro; che è investito del potere regale (
. da scèptrum (v. scettro) e dal tema di gerire 'tenere,
l'aver donato un re lo scettro e la corona... essere stato
. aretino, v-1-93: lo scettro e le coperte e l'altre gioie,
, 18-2-219: piglia... questo scettro..., in segno.
e fortezze. tasso, 17-11: lo scettro ha ne la destra e per canuta
la provida tua guerriera destra / sovrano scettro, che di gemme splende / rintrecciato
, le fu levato di mano lo scettro e sostituito a questo un pugnale e alla
non casca, / è sacro come lo scettro al re. ungaretti, al-48:
su mosca, portando con sé lo scettro e la spada delle solennità, il manto
dannunzio, iii-2-213: poggiata al lungo scettro ebumo la vedova di egeo, la
, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il profondo dell'acque.
sdegni, ma rade volte urtarsi / scettro con scettro si scorge. tasso, 17-77
ma rade volte urtarsi / scettro con scettro si scorge. tasso, 17-77: seguia
di dare, tórre e trasferire lo scettro del temporale governo. lorenzo de'medici,
ritorna in sedia [costantino] e lo scettro ripiglia, / ed accomoda il core
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul
frene, / date ad un sol lo scettro e la possanza / e sostenga di
sembianza. marino, 2-i-234: lo scettro e la vita / diedi in preda ad
: dell'asia tutta vi prometto lo scettro, se per mezzo vostro formidauro reggerà
acquisto o è tirannia o almeno porge uno scettro di vetro. quindi fu che quegli
quale avea dimandata per maneggiare lodevolmente lo scettro. c. gozzi, 1-434: e
questa è la mano / che l'usurpato scettro ingiustamente / tenne sinor. foscolo,
. foscolo, viii-267: chiunque ripiglia lo scettro per forza d'armi straniere non sarà
, compresa la sicilia, sotto lo scettro del re vittorio emanuele. pascoli,
capo venezia dalla laguna, raccogliere lo scettro e l'impero d'italia, roma.
trattar con forza eguale / e lo scettro e 'l pastorale. -con riferimento
plettro / s'inchini la potenzia del mio scettro. -in senso generico: autorità
era, al vecchio toccava rassegnare lo scettro al nuovo, come anco presentemente s'
: po'che tu porti di parnaso scettro, / inesta l'arbor mia che,
romani osservarono religione e giustizia, tenner lo scettro d'ogni perfezzione, ma come troncarono
omonimo antoine, che allora teneva lo scettro; poi se ne staccò e aprì
calcio mondiale deve rimanere ancora sotto lo scettro d'albione. -preminenza, suprema
avere, dal non avere questa lo scettro sopra ai quelli, risulta poi finalmente la
volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva
roma a un certo momento cede lo scettro e sonnecchia: quando ogni cosa intorno
monti, iv-148: gl'italiani sotto lo scettro de'preti han perduto ogni sentimento d'
fatto tale; / avrai d'alcina scettro e signoria / e sarai lieto sopra ogni
/ preservando sugli anni a te lo scettro. -predominio di un sentimento o
e l'ignoranzia regna e tiene il scettro. giuliano de'medici, nq:
e more, / dove ha il suo scettro e ben lo sa il mio core
cui mani par che sia posto lo scettro di quelle cose mortali, non ha
sete a migliara), raccommandate sotto lo scettro di simil giusticia! pallavicino, 1-27
1-27: nessuna forza terrena stende lo scettro nel cuore umano: e pur egli è
c. bini, 67: lo scettro della donna è il cuore e quando
, 106: l'ironia è il mio scettro, l'espressione forse più forte dell'
. 5. locuz. -impugnare lo scettro: salire al trono. goldoni,
, oronte, / nell'impugnar lo scettro io m'acquistai / il nome di tiranno
nome di tiranno. -maneggiare lo scettro: regnare, esercitare il potere monarchico
sciolto / sarà tuo braccio a maneggiar lo scettro, 7 per cui t'elesse
fanciullo allora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano. segneri, ii-11
avea dimandata, per maneggiare lodevolmente lo scettro? -piantare, stendere, estendere
-piantare, stendere, estendere, distendere lo scettro su un luogo: estendervi il proprio
.. sopra cento ventisette provincie stendealo scettro. ghislanzoni, 2-46: signor, che
governi la famiglia, / che puoi lo scettro estendere / su un regno di tre
314: il principe romano distende lo scettro su tutte le altre monarchie e su
all'ora che cominciò a maneggiare lo scettro con ruvida mano, a cui veniva meglio
mani il cielo osaro / e tòr lo scettro del suo regno a giove. tasso
serdini, 1-14: io cantaro di scettro / degno che per memoria eterno fia
, corradicale di axrijtxqov (v. scettro). scipionerìa, sf
mal disposti / bramano ch'altra man lo scettro prenda. b. croce, iii-22-290
lamentandosi. cesarotti, 1-xi-201: collo scettro gli percosse il dosso e le spalle
, tu che nulla vale / senza scettro reai sangue reale. / e chi vuoi
i re quando non hanno più né scettro né ministri né sudditi, assomigliano a quelle
frugoni, iii- 271: lo scettro incallir fa la mano, la corona indura
arno al re compagna, / del cui scettro si pregia il mio parnaso, /
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume
, ii-104: ritorna in sedia e lo scettro ripiglia, / ed accomoda il core
presentarmi / ha la sedia e lo scettro e l'altre insegne / del tosco regno
suoi giorni altro non resse / che per scettro un vincastro, a darne legge /
, una seggiola d'avorio, uno scettro con un'aquila in cima, una veste
, ii-80: per tutta persia il tuo scettro alto e giusto / or è tenuto
volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva
di manna, la bacchetta o lo scettro d'aron e le tavole della legge di
serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro. 2. figur. corona
/ mostrando al nome, di quirin lo scettro / tullio sostenbuonarroti il giovane, 10-975
8. locuz. -cangiare lo scettro in sferza: tiranneggiare. battista,
passa in corinto, / cangia lo scettro in sferza e l'aula in scola.
l'aula in scola. -cangiare lo scettro in sferza a qualcuno: indurlo a
seppe al re siracusano / cangiar lo scettro in una sferza in mano.
, e colle bastonate che ulisse collo scettro gli scaglia sul gobbo, in mezzo
ilcorpo di quel grande i che temprando lo scettro a'regnatori / gli allor ne sfronda
[arrigo] coronato, con lo scettro in pugno, un'altra corona ed un
pugno, un'altra corona ed un altro scettro venendogli portati avanti in significazione del regno
rimirare il zanni, / che vibra scettro e signoreggia in scena? pellico,
/... / avrai d'alcina scettro e signoria / e sarai lieto sopra
il pomo imperiale nella destra, 10 scettro nella sinistra e la corona in capo,
, [s. v. scettro in mano / al pulviglio sivigliano, /
sio ardire. pindemonte, ii-219: lo scettro da tre gittando lungi, / speri
/ e ben tornito di purissimo oro / scettro regio. -legno sodo: duro
marciando su mosca, portando con sé lo scettro e la spada delle solennità, il
acerbo, / giacea di vladislao lo scettro augusto / del trono solitario illustre peso.
1-31: date ad un sol lo scettro e la possanza, / e sostenga di
giglio alla sinistra, alla destra uno scettro sormontato anche del fiordaliso. collodi,
sozzo. bruni, 486: per scettro sostien picciola verga, / e la reggia
volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva sostituito
del potere regale (un'insegna, lo scettro, il seggio). a
chioma / meritava corona e che sovrano / scettro si conveniva alla sua mano. cesarotti
, o superbo, / col tuo scettro sovran, vieni, e vedrai / se
da lui sovvenuto non a ricuperare lo scettro, ma piuttosto a salvare l'anima.
su mosca, portando con sé lo scettro e la spada delle solennità, il manto
ispianarla, che si domanda lo spianatoio, scettro che si conserva eterno ed incorruttibile nella
può ben cader un mondo / sotto uno scettro armato / e spiegarsi la pompa d'
692: quantunque spogliata della corona e dello scettro, cristina portava pur tuttavia il titolo
gli altri che, per aggiungere lo scettro al pastorale, si confederarono a re della
boreali vandali ai nepoti / vestendo, al scettro sposano la croce. mamiani, 10-ii-323
del vostro sacerdozio, né del vostro scettro, né del vostro tempio...
omonimo antoine, che allora teneva lo scettro; poi se ne staccò e aprì,
volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro agli istinti; il senso estetico aveva sostituito
. graf, 5-472: all'aureo scettro, all'ingemmato brando / non istese la
non regna / baldero mio, sterile scettro io stringo. -che impone
sole virtù vi stima degno di aualunche scettro si sia. s. maria maddalena de'
e chiari / nel pregio de lo scettro e de la spada, /..
di incutere ne'popoli il timore dello scettro e delle leggi strinse da prima i prìncipi
savonarola, 11: io non ti chiedo scettro né tesoro, / come quel cieco
l'ellesponto, in mano / tremò lo scettro al perfido ottomano, / stupide le
arciduca mattia per ultimo la subordinò al scettro austriaco, né riposando gli ottomani alla quiete
chiabrera, 1-iii-250: né valse d'alcun scettro ira superba / isbigottirlo. malipiero,
157 (i-129): temprando lo scettro a'regnatori / gli allor ne sfronda
re così gli dice: « te'questo scettro; a te, emiron, commetto
vide giunto, / « te'questo scettro », disse, e in un gliel
istare a tedio, / tenendo 'l primo scettro e dar rimedio. pulci, n-18
del tuo senno, e del tuo scettro / maestosa vittoria, il cenno il
autorità, il governo. - tenere lo scettro: detenere il potere regale.
essere prìncipi e re che solamente tengon lo scettro, né quegli che da confusa moltitude
3-34: terrà costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume
dolce ritorno ai patrii tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo, dove
. caro, 7-367: questo è lo scettro, questa è la tiara, /
: la gennata tiara, e il santo scettro, / che in pastorali forme augusto
tieniscèttro agg. che regge lo scettro (come epiteto di bacco).
comp. dall'imp. di tenere e scettro (v.), come calco
città fu desolata,... lo scettro loro fu tiranneggiato, la legge spirò
spolpata e lunga, / con lo scettro toccò questo e quel petto. d'annunzio
giove, alta 40 piedi, con uno scettro di gemme, un altare parimente d'
, che sopra centoventisette provincie stendea lo scettro, sublimò, com'è noto,
, a insignorirsi della corona e dello scettro di pegù confortarono. -con assoluta
autorità di dare, torre e trasferire lo scettro del temporale governo. guicciardini, 2-2-198
, n. 34. -trattare lo scettro: regnare. metastasio, 1-i-445:
. metastasio, 1-i-445: il regio scettro già tratta olinto, e si figura
arciduca mattia per ultimo la subordinò al scettro austriaco, né riposando gli ottomani alla quiete
truce / che il sommo in essa avea scettro e diritto. guerrazzi, 1-343:
1-135: al cavernoso monte / con lo scettro d'un urto il fianco aperse,
, coronata, e gli si dà lo scettro. monti, i-5-1: contro l'anglica
medesimo, che, superbo quasi porta lo scettro di tutte le fiere, corre a
vedi com'in serpente si rinverga / quello scettro divin; vedi le piove, /
guerra. pindemonte, ii-21q: lo scettro da te gittando lungi, / per
e vasallo e fedel servo, / purché scettro non stringeste, / o non fusse
re così gli dice: « te'questo scettro; a te, emiren, commetto
di picciola gramigna? 3. scettro o bastone, per lo più di materiale
, col braccio potente / vibrò lo scettro dentro il profondo dell'acqua.
medesmo continui la potenza nelle vicende dello scettro. muratori, 7-i-19: ma in fine
fronde d'edera et in luogo di scettro, pungente ortiche nella mano destra, et
di incutere ne'popoli il timore dello scettro e delle leggi strinse da prima i
e lo cogliea / vociferante, collo scettro il dosso / batteagli, e: «
ingegni e l'arti / sotto il borbonio scettro, e degno farsi / dell'adorato