boterò, 3-114: egli [lo sceriffo] tira poco meno di mezo reale
o pigrizia. carducci, ii-3-354: o sceriffo, / la più bella arte sia
. noncuranza. fenoglio, 1-213: sceriffo sventolò una mano in segno di lassismo
: ecco arriva correndo una specie di sceriffo, che monta in macchina e, dice
'66, sperimentalmente coltivato e prodotto dallo sceriffo irrigando i terreni, ha quattordici gradi
tempo questa regione era patrimonio del grande sceriffo della mecca (il papa dei mussulmani)
di volta al cervello e l'aspirante sceriffo balzò dalla finestra e andò a conficcarsi
non era con voi? ». sceriffo si era fermato di malavoglia. « certo
: « povero giorgio, » biascicò sceriffo. « che porca ultima notte si è
compratori. che cosa ha inventato lo sceriffo? l'uovo di colombo: grandi
violentemente. fenoglio, 3-48: « sceriffo, avete litigato con giorgio? »
retroattiva. fenoglio, 3-66: milton sbirciò sceriffo. ora era grigiastro. ma,
due grandi oracoli mussulmani: un certo sceriffo ed un'altro chiamato sciali, dei quali
un atteggiamento. fenoglio, 1-204: sceriffo aveva ragione a pensare che giorgio aveva
islamismo della mecca, formato dal grande sceriffo, dai suoi ministri, fakiri, santoni
nei paesi arabi, titolo attribuito allo sceriffo. 2. nell'arabia preislamica
che io feci parte della squadra che scambiò sceriffo? » « sceriffo medesimo »,
squadra che scambiò sceriffo? » « sceriffo medesimo », rispose genio. -recipr
relativo o che è di competenza dello sceriffo. = deriv. da sceriffo1
è proprio, che si riferisce allo sceriffo. = deriv. da sceriffo2.
musulmano, che appartiene o compete allo sceriffo. l'illustrazione italiana [10-ii-1907]
2. che ha dignità di sceriffo. s. aziz [« l'
prigionieri. fanzini, iv-435: allo sceriffo negli stati uniti spetta il fare eseguire
. l'amara e sogghignante confessione dello sceriffo rance 'minnie dalla mia casa son partito'
», 19-i-1986], 6: lo sceriffo reagan non ha fatto meglio del predicatore
f. soranzo, li-1-200: il sceriffo re di fez è un principe nell'africa
tempo questa regione era patrimonio del grande sceriffo della mecca (il papa dei mussulmani)
nel mondo musulmano, titolo onorifico di sceriffo. spandugino, 172: fu un
signori di costelli. = cfr. sceriffo ^. seigiórni (sèi giórni)
e il marito di lei ali; sceriffo. spandugino, 146: da
. fenoglio, 5-i-2203: il naso di sceriffo era naturalmente libro della distribuzione della prestanza
di studio. fenoglio, 5-i-1848: ritrovò sceriffo alla mensa. si era sfamato.
, l'amara e sogghignante confessione dello sceriffo rance 'minnie dalla mia casa son
irlanda, sono delegate alcune funzioni dello sceriffo. dizionario politico, 649:
non so cosa dirti », rispose sceriffo con la voce spessa. -profondo
voce. fenoglio, 5-i-1856: « sceriffo? hai sentito niente per strada? »
« niente di niente », rispose sceriffo accentuando apposta lo spessore della voce.
: dato che ha il segno il sceriffo che si possa staccare, molti del
, berretto, calzerotto, stella da sceriffo). -stella al merito del
fa vacillare. riavutosi dallo stordimento, sceriffo si comprime lo stomaco.
plur. dinastia fondata nel 1916, dallo sceriffo della mecca al-husain, oggi regnante solo