/ a guisa che i vallon li sceman quici. caro, 7-705: stordito sorgendo
, scompaion l'amenità de'giardini, sceman insensibilmente i tesori. bottari, 4-80:
/ a guisa che i vallon li sceman quici. cino, iii-156-6: soffrir non
/ a guisa che i vallon li sceman quici. = comp.,
di numero e gioventù, ma ancora sceman d'autorità. 0. rucellai, 2-8-15-645
zomba, / di modo ch'essi sceman per bollire, / ché dove i colpi
di quest'occhi i rai, / sceman di mole e più di pregio assai
/ a guisa che i vallon li sceman quici. idem, par., 12-130
annotan di quest'occhi i rai, / sceman di mole e più di pregio assai
contenti alcuni degli altrui beni / che sceman molto el cognosciuto vero / perché lor
/ a guisa che i vallon li sceman quici. -scemare la scarsella:
copra, / quelle gran schiere non sceman niente. c. campana, i-2-11-22:
annottan di quest'occhi i rai, / sceman di mole e e e
/ a guisa che i vallon li sceman quici. 3. che è
novo vado, / e fame e peste sceman tutavia / ogni etade ogni sexo