cencioso che domanda la limosina, fa scattar la fiera, la furiosa, e il
a capo chino, / e udì scattar la molla. collodi, 31:
dal taschino del panciotto, ne fece scattar la molla, lo aprì, vi
punto e virgola, ecco la cattedra scattar fuori dalla testa o dal cuore e da
visto il festoso e orecchiuto / piquillo scattar dalla tomba / e a stratti,
j riccardi di lantosca, vti-1040: scattar pruriginosa / la sua carne, e
, come sonno ad occhi sbarrati: poteva scattar dall'inerzia, quando che fosse,
orologio dal taschino del panciotto, ne fece scattar la molla, lo aprì, vi
si volta al mio saluto, pronto a scattar sull'attenti. monelli, i-250:
. riccardi di lantosca, vii51040: scattar pruriginosa / la sua carne, e
gagliardo d'animo. subito si sentì come scattar dentro una molla d'acciaio che lo
cencioso, che domanda la limosina, fa scattar la fiera, la furiosa, e
. montale, 10-30: perché può scattar fuori una memoria / così insabbiata non
il tuo giovane sangue, ti farebbe scattar le pupille come astri dal vuoto delle
sì bene aggiustate operazioni, né da quello scattar punto giammai. -differire di un
volevano per l'avvenire, senza lasciare scattar pure un giorno, esser pagati tutti
a pendolo,... prima di scattar tore, faceva sentire un orribile fracasso
, 5-ii-422: subito dovemmo tutt'e due scattar la testa in alto, ché il
scintillar gli occhi, vibrar la voce e scattar il gesto come a un oratore di
dura l'operazione, e deve poscia scattar fuori da sé, quando si richiama