e torricelle, un gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei finestroni
aperto a viva forza; sfondato; scassinato. varano, 1-6: già dal
i-22: l'alare, per essere tutto scassinato e privo di quel pomo d'ottone
e torricelle, un gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei finestroni
d'acquedotto, / sdruscito, fesso, scassinato e rotto. -ciocco di legna
: l'alare, per essere tutto scassinato e privo di quel pomo d'ottone solito
per robusto, a poco andare l'avrà scassinato e riverso. -respingere in senso
or temendo che il cocchio si fosse scassinato per via, o che per tema del
, immangiabile. 2. scassinato. a. f. doni,
5. ant. forzato, scassinato. g. m. cecchi,
, 19-102: egli aveva già mezzo / scassinato quell'uscio. alfieri, 12-225:
, era andato a fondi e aveva scassinato la saracinesca di un negozio di mercerie
robusto, a poco andare l'avrà scassinato e riverso. -figur. offendere
or temendo che il cocchio si fosse scassinato per via. = intens. di
= intens. di scassare1. scassinato (part. pass, di scassinare)
'germani discordie e far maraboduo, già scassinato, cadere. mamiani, 4-411:
il trono laicale scosso ogni giorno e scassinato dai propri sudditi. x.
veduto un vecchio orologio di tompion tutto scassinato e da non poter mai più mostrar bore
i-22: l'alare, per essere tutto scassinato e privo di quel pomo d'ottone
43: un cocchio per ogni parte scassinato dall'uso. guerrazzi, 6-42:
. -per estens. forzato, scassinato. cavalca, 19-75: tornando costanzo
. 2. per estens. scassinato. cellini, 1-52 (134)
d'acquedotto, / sdruscitó, fesso, scassinato e rotto. f. f.
, come suole avvenire ad ogni istituto scassinato e cadente. 2.
, come suole avvenire ad ogni istituto scassinato e cadente. fogazzaro, 2-83: i
i-22: l'alare, per essere tutto scassinato e privo di quel pomo d'ottone
e torricelle, un gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei fine-
addottorato; / ha per ghirlanda un basto scassinato, / che nello studio si busco