[della bicicletta] s'innesta con la scarpa che l'abbocca col fiosso sdrucito.
dall'altra parte senza esserci ammollati una scarpa. = voce dotta, lat
8-43: per la vicinanza scambievole della scarpa del monte... è probabilmente più
acciabbattare). ricucire, rattoppare una scarpa (o ciabatta) alla meno peggio
che aderisce al collo, o di scarpa stretta al collo del piede).
vestirono accollato. 2. detto di scarpa: aderente al collo del piede.
da tutte le parti, come una scarpa rotta. 4. locuzioni e proverbi
travi affrontate in su e puntate a scarpa, i cànapi tesi fra ganci e taglie
, 3-449: il muro sia fatto a scarpa, cioè che ogni due braccia abbia
due braccia abbia un'oncia d'aggetto di scarpa. c. bartoli, 1-196
, le parti della tomaia di una scarpa. = deriv. da aggiunto,
ha agguagliato gettando nella parte bassa una scarpa saldissima per sorreggere tutta l'opera,
, ecc.): laccio (da scarpa), stringa. pulci, 20-64
il calcagno nella forma, perché la scarpa venga più comoda; sottotacco.
. lorini, 77: essendo la scarpa quella che ne assicura non si dee
dall'altra parte, senza esserci ammollati una scarpa. crudeli, 1-26: or or
tanto sciolto,... farà la scarpa simile alla tavola d. idem [
e rincalzarle per tutto andantemente con grandissima scarpa. 2. figur. agevolmente
] ricavare il fieno dalle ripe a scarpa ed appratite apposta. 2.
il piede asciutto di dentro l'onesta scarpa puntuta del montanaro, tomaia arcuata su
che si piantano nell'altro centurino della scarpa, o nella codetta de'calzoni, o
palmi, alti tre, viscidi sotto la scarpa. alvaro, 9-333: il ruscello
la tela] con la punta della scarpa, chiese al «. padrone » quanto
dosso; e ci ho lasciato la scarpa. buonarroti il giovane, 9-316: sento
jahier, 131: mi interesso alla scarpa slabbrata; alla lettera che deve arrivare.
accostate col fiato sospeso vedete la vostra scarpa privata, delle stringhe, che assolutamente
attaccata al fianco, come chiodo a la scarpa. idem, 1-104: intanto non
a me basterebbe vederlo coperto cbn una scarpa sottile, stretta, attillata, e tagliata
scorrerie: dei sigari di giunco, una scarpa vecchia, un ranocchio a scatto automatico
impressione che dà il suo piede nella scarpa dal tacco basso e dalla scollatura di
nero a barca. 4. scarpa grande e comoda (e anche poco
del portone, dove stava rattoppando una scarpa un vecchio ciabattino con gli occhiali.
. dall'imp. di battere e da scarpa (v.). battiségola
affanna a farle raddoppiare i tacconi alla scarpa del piede zoppo, e le rimpinza guancialetti
delle due parti laterali e superiori della scarpa (che la chiudono sul piede)
peraltro, al 'becco a scarpa '): abita le savane inondate
questi trampolieri). bécco a scarpa, sm. ornit. uccello dei tram
la taglia, e libero con una scarpa per il viaggio. cellini, 1-33
. accanto, in terra, la scarpa che dalla bocca spalancata vòmita un calzino.
come granelli di senape, poco di scarpa e punto di caleagnini. = fr
. accanto, in terra, la scarpa che dalla bocca spalancata vòmita un calzino.
credo sia giunto neppure a bocca di scarpa. settembrini, 1-288: il cortile è
sapone nella sala da bagno e morsicchiare una scarpa allora allora lustrata; esso borbotta e
ha scatto, fucile scappatore; e la scarpa del gigante che nessuno ha voluto,
loro, s'affrettavano a rimettersi la scarpa stringendo fra le labbra la bustina bianca
... il tallone della sua scarpa esiguo e forte, che reggeva quella sua
1-79: prima di scrivere a don scarpa una lettera che, se fosse caduta
carletti, 134: così tengono quella scarpa o suola ferma nel piede, e
3. parte posteriore delia calza o della scarpa che ricopre il calcagno del piede.
calcagnetto, che gli scappava fuori della scarpa. chiabrera, 482: e dove
, dimin. di calceus 4 scarpa ': per la forma del fiore,
. calceàre, deriv. da calceus 4 scarpa '. calciatóre, sm. sport
dava calcetti per rimettere a posto una scarpa. = deverb. da calciarel.
, a guisa proprio di una grossa scarpa. arila, 77: calosce, si
sec. xiv), in origine * scarpa con la suola di legno per proteggere
contro la suola e la tomaia della scarpa). muratori, 7-ii-81:
oggi è 4 calzare 'o 4 scarpa '. ne dura ancora il vestigio
grande come un borzacchino, e la scarpa sopra. marino, i-198: ma
lat. tardo calcea, da calceus * scarpa, calzare, stivaletto \ calzabraca
. calciarius, da calceus 'calzare, scarpa, stivaletto '. calzamàglia,
il piede e la gamba; calza e scarpa; calzatura. iacopone, 3-69:
che vi si può calzare sopra la scarpa, la quale ha il tomaio di seta
appunto, quando non calza bene una scarpa, do torto al calzolaio. collodi,
fece sedere cenerentola, e avvicinando la scarpa al suo piedino, vide che c'
1 mettere scarpe ', da calceus * scarpa, calzare '. calzare3
. stivale, stivaletto, sandalo, scarpa; calzatura. - ant. calza
. calza con suola, che serviva come scarpa. fra giordano, 5-259:
. dal lat. calceus * stivaletto, scarpa '. calzato (part. pass
giusto che vi si può calzare sopra la scarpa, la quale ha il tomaio di
appunto, quando non calza bene una scarpa, do torto al calzolaio. foscolo
calceolus, dimin. di calceus * scarpa '. calzolaiòlo (calzolaiuòlo)
, è quella parte dell'anima della scarpa che rimane presso il fiosso, ed è
loro piccolo bucato. mi interesso alla scarpa slabbrata; alla lettera che doveva arrivare
sono terrapienate e s'inalzano inclinate a scarpa, affinché possano reggere alla scossa del
morisse di cholera, come scrive lo scarpa, e falso che un gesuita lo assistesse
l'anno venturo vi mettiate in testa una scarpa. g. gozzi, 1-179
l'anno venturo vi mettiate in testa una scarpa. nievo, 58: mi divertiva
2-280: gemmato il cappio che la scarpa annoda. redi, 8-119: ella
... circondata di grossa muraglia a scarpa, che s'inalza ad una conveniente
in una bettola... gino scarpa scese con gli altri in una specie
a catena, appunto nel calcagno della scarpa. 22. metr. rima
e, centrandosi sopra il tacco di una scarpa, faceva una piroetta e urlava:
rei. pavese, 7-176: dissi a scarpa: « domani dovevi partire ».
della prudenza quanto mi scrivi intorno a scarpa. nievo, 82: quando la nipote
una connotazione spre giativa; scarpa vecchia e sdrucita. -in parti
-in parti colare: vecchia scarpa o pantofola chiusa solo davanti e
. prov. non fu mai sì bella scarpa che non diventasse una ciabatta: anche
le sommità nembose; / gitta la scarpa vecchia / e armeggia il ciabattin.
casa): pianella. -anche: scarpa vecchia e sdrucita, che fa
argine, l'angolo che forma la scarpa dell'argine col piano di esso. trinci
cinghia e picchiava gisella come fosse una scarpa. sinisgalli,
gonfio, che ha la forma d'una scarpa. = voce dotta, comp
parte del piede dove s'affibbia la scarpa. malpighi, i-504: riflettendo..
giacca e il cappello. -parte della scarpa che cinge il collo del piede.
, e nel muoversi cavava il mare a scarpa... e giravalo seco velocemente
che rimane all'estremità della suola della scarpa dopo che è stata lisciata col bisegolo
muratura di rinforzo o di sostegno della scarpa di opere fortificate. garzoni
= comp. da contro e scarpa (v.). controscèna
non essendo leggiadro e convenevole che la scarpa s'accommode al piede, vegna il
suo marcio dispetto, ad accomodarsi con la scarpa stretta. lancellotti, xxiv-285: il
calzato dalla calza di seta rossa e dalla scarpa di copale. panzini, i-266
chiamata, per esser posta incontro alla scarpa della muraglia. la quale controscarpa si
, facendolo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra essa e
vostre lettere, anche quella a don scarpa, ed ho avuto conferma che eravate
costellazione di nomi splendidi, volta, scarpa, spallanzani, tamburini, orfani, appiani
, che non vi era prima, una scarpa di mattoni, ben murati e scelti
per l'allacciatura il coturno (una scarpa). panzini, iii-831: comperare
ombrelli. 2. letter. scarpa (nel linguaggio pedantesco). belo
normale viabilità. viviani, 1-65: scarpa assai dolce e distesa per verso della
* cresta del muro '. termine a scarpa, fatto in cima de'muri divisori
sempre immaginando che esista una suola di scarpa più grande di tutto lui.
l'anno venturo vi mettiate in testa una scarpa. berchet, 252: non ne
ai grossi vasi. - cuore a scarpa: immagine radio- grafica del cuore visto
di una specie di zoccolo o scarpa di legno usata dai contadini e dai
orecchi e tutto zelo, suola di scarpa con la lettera t in mezzo, ed
giorno lo trovarono / fino dentro una scarpa). sbarbaro, 4-76: la terra
risguardo. galileo, 4-1-185: la scarpa si farà più o meno pendente secondo
lo stesso vale delle ripe fatte a scarpa, quando restano coperte dall'acqua,
ragione dei seni, per cui la scarpa di esse ripe declina dal perpendicolo.
1-8: si fanno le fondamenta a scarpa, cioè che tanto più decrescano,
circostanti. viviani, 1-65: con scarpa assai dolce e distesa pel verso della
, il piede destro scalzo, la scarpa che vòmita e il randello accanto.
dal parapetto, acciocché non dilavino la scarpa. magalotti, 1-95: quelle di spagna
, 1-8: si fanno le fondamenta a scarpa, cioè che tanto più decrescano,
tutta la sua forza benvenuto lanciò la scarpa. si udì un colpo ovattato,
. discalcèus (deriv. da calcèus 4 scarpa ', col sufi, privativo dis-
perché divulso dal grembo del p. scarpa. 3. figur. avulso
baluardi, facendo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra essa e
a ricorrere alle cure del celebre oculista scarpa, allora docente all'università. baldini,
modi. leopardi, v-113: nella scarpa se tu passi più avanti di quello
si appartiene all'uso del piede, la scarpa ti diventa prima dorata, appresso di
per reggere il peso del monte, una scarpa di spessi mezi cerchi, mettendo il
intero, / non dirai che sia scarpa la fangosa, / né intenderai cornuto per
'argine '. elevazione di terra a scarpa sostenuta da pali, o da muro
è di valermi dell'assistenza di scarpa, e della mano di un suo allievo
nel buio sentì il tonfo della prima scarpa sul pavimento di legno: un tonfo
in mano [il tacco della tua scarpa], per tema di un'altra
travi affrontate in su e puntate a scarpa, i cànapi tesi fra ganci e taglie
fantasia d'essere diventato un taccone da scarpa, caminò fino a vicenza con le natiche
avvolgevano intorno alle gambe, dalla scarpa fino al ginocchio; mollettiere. d'
lievissimo, quasi impercettibile come quando la scarpa è ricoperta di feltro (il passo)
247: tagliano perciò il ghiaccio a scarpa con l'asta ferrata, e ciò
rinforzi metallici (uno stivale, una scarpa). -anche: munito di chiodi
di ferro che si pone sotto alla scarpa per camminare o strisciare sul ghiaccio.
ottone. -scarpa a fibbia: scarpa che si chiude mediante una fìbbia,
soldi, che lor dimandano far la scarpa, overo fare il figadetto, ridendo fra
pavia si è di valermi dell'assistenza di scarpa... per farmi curare quest'
2. la parte superiore della scarpa o dello stivale. -anche: la
anche la parte incavata e stretta della scarpa, fra il tacco e la pianta)
con stipa e sasso, ridottele a scarpa e foderatele col medesimo sasso di cava.
: foglia, tuosa, santa, scarpa. garzoni, 1-582: parlando in
sm. fuoruscita di acqua torbida dalla scarpa esterna di un argine, in conse
, il pedale s'innesta con la scarpa che l'abbocca col fiosso sdrucito,
4-78: girò sul tacco di una scarpa come un guindolo con ambo le mani
b. corsini, 8-8: una scarpa informata ha nell'insegna, / che fra
, e lavorando da calzolaro con una scarpa in forma. capuana, 4-62:
trova applicato alla base del tomaio della scarpa (ed è usato per lo più al
bazzana, che girano attorno attorno alla scarpa, per fortezza della solettatura. tommaseo
il tomaio ai due lati della scarpa, cioè dalla codetta di esso tomaio
non si può aprire. forza una scarpa, se è stretta. crusca [s
che, framettendosi per accidente tra la scarpa e il piede, tormentano ogni passo
). 2. tipo di scarpa femminile allacciata sul davanti. =
3-92: il piede era battagliato: la scarpa, la carne, tossa formavano tutta
parte interna rivolta verso la punta della scarpa. -parte della parrucca che scende sulla
col fusto robusto, il piede la scarpa montanara. cicognani, 3-146: i
mina o della contromina. -galleria di scarpa o di controscarpa: quella praticata,
praticata, rispettivamente, ai piedi della scarpa o della controscarpa del fosso. -galleria
. galoche (sec. xiv) 4 scarpa con la suola di legno per proteggersi
suona con un pezzo di suolo da scarpa [ecc.]. = forma
orecchio interno. -ganglio vestibolare o di scarpa: ganglio nervoso che si trova sulla
il gr. xaxdctroui; 4 forma della scarpa ', da cui l'ar.
, che non si regge sulla sua scarpa e franando riempie l'escavazione fatta.
o tela che si indossa sopra la scarpa, per coprire o proteggere il collo del
pelle, che passa sotto la pianta della scarpa e sul fiosso di essa, presso
sul ghiaccio; munire di chiodi una scarpa per il medesimo scopo (cfr. ferrato1
di cuoio cucita prima della suola della scarpa. = dimin. di giro.
fra il fossato e il muro di scarpa. fr. martini, i-434:
in forma di triangolo scalenone overo di scarpa, e sotto si facci una gola,
14. parte interna del tacco di una scarpa da donna. 15. marin
nella cordiera. viviani, 1-70: una scarpa da darsi gradatamente a tal lavoro.
sopra, non però lo facevano a scarpa, ma in modo di gradetti.
punte sistemato dagli alpinisti al tacco della scarpa per camminare sul terreno gelato.
-comodo, largo (un vestito, una scarpa). -anche: pesante.
e dello sterno. -calzare, scarpa. savinio, 10-290: i piedi
. dall'imp. di guardare e scarpa (v.); cfr. spagn
suola e gira intorno al calcagno della scarpa per rinforzo del tomaio. carena
la suola e il tomaio di una scarpa; guardione. -inchiodatore di guardolo:
impèdulo, sm. ant. calzatura, scarpa. p. del rosso
spettatori'. viani, 10-222: [la scarpa] s'era già impolpata di strame
-anche: eseguire l'impuntura in una scarpa. = denom. da punto (
terrapieno per di fuori con una muraglia a scarpa e co'suoi contrafforti di dentro,
d ^ re [all'argine] una scarpa, nel più alto, di più
cassetta, incastrato tra la maniglia della scarpa e un gomito del cocchiere. ojetti
] di calcina facendoli la penna a scarpa o cresta di qua e di là
. di infilare (v.) e scarpa (v.). infilata
(un capo di vestiario, una scarpa, ecc.). cassola,
b. corsini, 8-8: una scarpa informata ha nell'insegna, i che
[s. v.]: 4 scarpa informata, stivale informato ', a
rifinitura, la forma di legno nella scarpa successivamente alla cucitura della tomaia nella suola
piedi s'ingrossano e la pelle diventa una scarpa. -ispessire (la lingua).
rialzando l'opera sopra l'acqua a scarpa e... cacciando terra indietro,
affanna a farle raddoppiare i tacconi alla scarpa del piede zoppo. foscolo, xiv-391:
tra quest'acqua e certo cigliare con scarpa di sei piedi. = voce
, e mi valgo dell'assistenza di scarpa, che m'intimò tarda benché certissima guarigione
all'introito d'una replica dello sfilatino- scarpa, delle sette: con embricature, questa
stilista. pavese, 7-174: pensare che scarpa partiva domani, mi faceva un'invidia
-ma guadagnerà, sarà grande, una scarpa calzante) -anzi per questo, ora
: provava a muovere le dita dentro la scarpa e le sentiva tutte invischiate.
si è di valermi dell'assistenza di scarpa e della mano di un suo allievo
fare la punta della temperatura e compierne la scarpa. montale, 3-19: nebbia,
le scarpe a qualcuno: v. scarpa. 9. prov. rinaldo
comp. dall'imp. di leccare1 e scarpa (v.). leccascodèlle
l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti. -allacciare.
. -legarsi qualcuno ad un filo della scarpa: giudicarlo con sommo disdegno, non
le legherei tutte ad un filo della scarpa. si sa come l'hanno avuta
in un angolo e, con la scarpa tra i ginocchi, batte e lavora
da alcuni 'albugine'; ma il rinomatissimo scarpa distingue l'albugine dal leucoma, insegnando
di togliere le forme di legno dalla scarpa prima della cucitura della tomaia della suola
, 4-297: - piglia qualche vecchia scarpa con dei soldi. - e in poco
comp. dall'imp. di lordare e scarpa (v.). lordato (
della luna falcata. -fibbia da scarpa, per lo più in materiale prezioso
che unisce il quartiere alla tomaia della scarpa. carena, 2-14: 'lunette':
comp. dall'imp. di lustrare e scarpa (v.). lustrastivali {
cioè la linea dell'estremità inferiore della scarpa del recinto e la linea del cordone del
. b. corsini, 8-8: una scarpa informata ha nell'insegna, / che
le vostre lettere, anche quella a don scarpa, ed ho avuto conferma che eravate
cassetta, incastrato tra la maniglia della scarpa e un gomito del cocchiere. ojetti,
lorini, 163: farla [la scarpa del forte] con le mannocchie,
. cioè far l'altezza della sua scarpa di fuori con la semplice terra:
semplice terra: secondo, far detta scarpa con le lotte: terzo, farla con
... sentii che mi mancava la scarpa al piede dritto... mi
al di sotto dell'allacciatura di una scarpa. jahier, 141: perché tanto
o esegue la dentellatura che rifinisce la scarpa. 2. strumento da calzolaio
la mascherina. prisco, 5-244: una scarpa persino scalcagnata e scompagnata, di
soldi per la taglia e libero con ima scarpa per il viaggio. 37
a lisciare la superficie del suolo della scarpa, col fregarlo fortemente, facendo forza con
lorini, 163: farla [la scarpa del forte] con le man- nocchie
peggiora e mi valgo dell'assistenza di scarpa, che m'intimò tarda benché certissima
tassoni, 1-11: chi si mise una scarpa e una pianella / e chi una
intime, che certo non reclamavano la scarpa. arlia, 345: se 'a mezzo'
99: volendo montare sul cavallo la scarpa larga non entrava nella staffa strecta;
intime, che certo non reclamavano la scarpa. pirandello, 7-77: gesa, la
nei mocassini. 2. tipo di scarpa moderna, confezionata per 10 più su
aggravi e mollifichi, si farà la scarpa. 2. per estens.
monàcchia2, sf. gerg. ant. scarpa. nuovo modo de intendere la lingua
col fusto robusto, il piede la scarpa montanara. 6. pietra
che non morde, si sa, -fece scarpa ridendo con gli occhi. 29
con le scarpe ai piedi: v. scarpa. -morire da alcuno, a o
. 14. -essere rotto (una scarpa). ghislanzoni, 16-57: i
in casa. diconsi mule perché partecipano della scarpa e della ciabatta '[boerio,
larga in quel luogo e restringendosi a scarpa fin alla scalmata, il mare che
palla dell'artigliaria nella cortina fatta a scarpa. falconi, 1-9: far poi calefatare
sono terrapienate e s'innalzano inclinate a scarpa. carducci, iii-21-275: prevaleva..
acqua). -milit. muro di scarpa, di controscarpa: rivestimento di muratura
: rivestimento di muratura rispettivamente della scarpa e della controscarpa di una fortificazione.
generali e ministri. -dare una scarpa sul muso a qualcuno: sfidarlo
e vi do sul muso la mia grossa scarpa fangosa: risentitevi, se avete cuore
l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti. -segnalibro.
quanto pii, conobbero dove stringeva la scarpa, ma che farcir ormai la
, il quale poi, colla sua naturale scarpa, carica la medesima corrente ad offesa
, 147: s'imbratta una scarpa, e colui chiama il servitore che
comp. dall'imp. di nettare e scarpa (v.). nettastòmidi
piede. -parte della tomaia di una scarpa che ricopre la noce del piede.
non giudicare più in là della scarpa ': cfr. anche landino [plinio
l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti.
calzamento. equicola, 320: la scarpa non sia maggior che 'l piede che
notizia che in quella inviata a don scarpa vi sono numerose reticenze, lacune,
. jahier, 140: l'onesta scarpa puntuta del montanaro. -semplice,
-ciascuno dei finimenti imperforati laterali della scarpa, simile al becchetto ma di maggiori
5- 173: qui dentro è una scarpa e un guanto et un orec
-ciascuno dei finimenti imperforati laterali della scarpa, simile al becchetto ma di maggiori
ciascuna delle alette superiori e laterali della scarpa, munite di occhielli per il passaggio
, che è la parte posteriore della scarpa, viene pure chiamato e forse con maggior
ciascuna delle alette superiori e laterali della scarpa, munite di occhielli per il passaggio
era lo zoccolo di legno di una scarpa ortopedica di donna. pratolini, 10-452:
. - anche in senso generico: scarpa (in partic. nell'espressione proverbiale in
pagoda di cappellaccio, si levò una scarpa che le dava tormento. montale,
acuminati infissi alla sommità dei muri di scarpa e di controscarpa, per renderne più
: lasceransi alla cortina nel principio della scarpa queste panchette del fondamento. 9
fermaglio che si fissava al tacco della scarpa, perché tenesse sollevato il lembo dei
sprone che si invita nel tacco della scarpa per tener sollevato il calzone.
di legno, indossata sopra la scarpa dai giocatori di hoc key
lei. leoni, 96: mons. scarpa non credeva poter esser utile in quel
= adattamento del turco basmak * scarpa, sandalo ', passato anche al
in una suola di legno adattabile alla scarpa, prima di diffondersi in inghilterra,
, per le competizioni, fissate alla scarpa con viti o telai appositi). -
appositi). - anche: la scarpa a cui sono fissate le rotelle o la
x-20-48: il pattino aderisce insensibilmente alla scarpa togliendo al passo ogni attrito. gozzano,
4. pattino da neve: scarpa adatta per camminare sulla neve (e
pavia si è di valermi dell'assistenza di scarpa, e della mano di un suo
e sfoderare al popolo aretino / qualche scarpa fiammante da la zecca, / guardargli
grande come un bolzacchino, e la scarpa sopra. compagnia della lesina, i-75:
anche di far fare pedale, che dalla scarpa rimane nascosto, pur d'altra materia
salvini, vii-3-12: scarpettina, diminutivo di scarpa, accenna piè piccolo o pedino,
: all'ora il moro, toltasi una scarpa del piede, la lanciò, come
indentro. la qual pendita si dice scarpa della muraglia. = da un
] di calcina facendoli la penna a scarpa o cresta di qua e di là da
58: questa sorte di muraglia dalla scarpa rivolta, sì che vi si possino appiccare
, 1-186: appena mi vide don scarpa mi venne incontro, mi strinse le mani
cattaneo, 1-10: essendosi fatta alta la scarpa canne cinque e perdendo a ogni quattro
aggiunga canne due tra il perdimento della scarpa e il parapetto delle seconde piazze.
luogo che lo avevano trattato come una scarpa vecchia, gente del posto, autorevole,
c'è la neve a bocca di scarpa; e noi quaggiù, acqua di sopra
pessimamente scrivesse. spallanzani, iii-409: scarpa, oltre la terribile ripassata avuta ultimamente in
. spallanzani, v-233: anche a scarpa e a me rasori ordito aveva una trama
al direttorio, nella quale rappresentava che scarpa ed io... fossimo abbassati o
parte obliqua pendente verso l'acqua; scarpa interna. -anche: paramento, verticale
fiume un fianco inclinato e disposto a scarpa. bocchelli, 1-i-155: scacemi aveva fatte
: essa è costretta a portare dentro la scarpa una piastrella di metallo a forma di
delle cortine, e si fanno con la scarpa nella fossa e con la medesima materia
-privo di tacco, basso (una scarpa). c. e. gadda
edil. region. piè di torre: scarpa o scarpata di un edificio, di
due piè non stan bene in una scarpa. -è meglio cader dal piè
27: il piede rinchiuso in una scarpa elegante fino dall'infanzia diviene molto galante
pendenza dalla parte della golena si chiama scarpa interiore e quella dalla parte della campagna
interiore e quella dalla parte della campagna scarpa esteriore. algarotti, 1-iii-73: le base
due staffe; tenere due piedi in una scarpa, il o un piede, i
... avevano alcuni legata una scarpa ad una cintola delle calzette, e
brancati, ii-64: un chiodo di scarpa... le aveva pizzicato il piede
jahier, 141: è stata scelta la scarpa quadra. ma noi non siamo plantigradi
piate arie con sassi grossi murati a scarpa. = denom. da platèa1
. -scherz. tacco di una scarpa. borgese, 6-109: reggevo il
non si vedeva altro che il cuoio della scarpa mischiato a una poltìglia sanguinosa.
3-256: furono alzate le mura a scarpa senza entrata alcuna:...
, che è la parte posteriore della scarpa, viene pure chiamato, e forse con
bresciani, 6-xv-7: le cortine hanno poca scarpa e una postemetta reversa, difesa da
ciglio medesimo, ma si darà maggiore scarpa, o non vi sarà sasso, e
sarà sasso, e si accrescerà la scarpa, pesticciandolo nell'uno e nell'altro con
per sempre / precipitati giù sotto la scarpa / della muraglia. cesarotti, i-xxxrv-3
1-41: ma ben sapea dove premea la scarpa. d'annunzio, v-1-250: la
, 4 senza prendersi in faccia una scarpa, uno sputo, una maledizione '.
col piede salvatore, gioiosamente prensile nella scarpa sudata, d'arrivar primo alla sella
quasi trionfalmente tradotte le spoglie di monsignor scarpa, giunte iersera da vienna alla stazione.
volte a mezzogiorno, innalzare il terreno a scarpa per far prode lunghe quanto è il
con ripari e con trincee e alla scarpa dei bellovardi di nicosia pervenuti,.
comp. dall'imp. di pulire1 e scarpa (v.). pùlissa,
infilare lo spago impeciato per cucire la scarpa. - anche per simil. f
giusta i modelli; poi montare la scarpa (metterla sulla forma), raffilarla,
un pezzo collo spago. punteggiare la scarpa '. -contrassegnare sopra un legno o
calci ella più di quattro punti di scarpa sopra la calza, il che fa stupire
per far le tagliature pulite e a scarpa e che non lascino e sul fusto e
meno lunga (un copricapo, una scarpa). stampa periodica milanese, i-234
levano piede asciutto di dentro l'onesta scarpa puntuta del montanaro, tomaia arcuata su
intende., che so? questa mia scarpa, putacaso, o il mio cappello
d'una vertigine unica sulla ripidità della scarpa. -edificio (o parte di
da sua posta vengano a fare la scarpa che deve avere. 6.
conforme alla pendenza che vorremo dare alla scarpa. -a quartabuono: obliquamente, di
quartiere, che è la parte posteriore della scarpa, viene pure chiamato, e forse
). redi, 16-iii-371: la scarpa, la lasca, il barbio ed altri
-figur. scherz. radio fante, radio scarpa, radio fame, radio gavetta,
giusta i modelli; poi montare la scarpa (metterla sulla forma), raffilarla
gavelli, sostenendoli non perpendicolarmente ma a scarpa. monti, 5-963: immantinente al
una dolce salita di terra fatta nella scarpa de'terrapieni per andare soprai medesimi.
tal tosto eseguita: / venga la scarpa, si rannicchi il piede: / v'
: 'puliscipiedi specie di raschietto da scarpa. 3. utensile per falegnameria
3. ciascuno dei lati del fiosso della scarpa. tommaseo [s. v.
calzolai i due lati del fiosso della scarpa, i quali essi tingono di nero perché
, e arotandolo sopra una sola di scarpa, prima che incominciasse, venne uno
considerazione... al rastremamento e scarpa della muraglia. = nome d'
ed e quando quello che si deporrà sulla scarpa delle sponde non si reggesse sù ma
specie di catafalco con un cupè, una scarpa di ferro, una tavoletta, una
. pavese, 7-167: né giuseppe né scarpa sembravano accorgersi che lei ci sentisse.
un tessuto, un indumento, una scarpa). tommaseo [s. v
tre miei nemici scopoli, fontana e scarpa... riceveranno la più sonora lavata
borgese, 6-52: rimisi la dura scarpa di marcia al piede. -con
un cappello o della tomaia di una scarpa, consistente per lo più nell'applicazione
: la pezza applicata sulla tomaia della scarpa. viani, 4-51: le scarpe
13. aggiustare la tomaia di una scarpa, ricucendo o incollando le parti staccate
pezzi smontati. -con riferimento a una scarpa o un cappello: rimonta.
molte pertiche se, oltre la conveniente scarpa degli argini, si crede necessario il rin-
grosse d'una vertigine unica sulla ripidità della scarpa. = deriv. da ripido
la suola e la tramezza di una scarpa. -ripieno di capelli: piccola massa
, 1-64: la lettera a don scarpa era stata scritta in un giorno d'insolita
scappino ai una calza o di una scarpa. castellini, 14: solo a
denom. da scarpetta, dimin. di scarpa (v.). riscarpinare
pronom. slegarsi, slacciarsi (una scarpa). p. petrocchi [s
e vi do sul muso la mia grossa scarpa fangosa: risentitevi, se avete cuore
[i lardaruoli] un piede nella scarpa de'rivendaruoli, perché compran naranzi,
idem, 6-xv-7: le cortine hanno poca scarpa e una postemetta reversa, difesa da
: 'rivestire': far un rialzo a scarpa coperto di pietre, d'erbe, fascine
per punta, con un po'di scarpa, a due o anche a tre ordini
. milit. piccolo spazio fra la scarpa esterna del parapetto di una fortificazione e
lasciato pel passaggio delle ronde fra la scarpa esterna del parapetto ed un piccolo muro
quale è attaccata una catena. la scarpa si pone sotto una ruota nelle chine
, 141: a noi ci vuole la scarpa puntuta perché sotto la punta c'è
applicato alla punta della suola di una scarpa. = comp. dall'imp.
impedire il logoramento del tacco di una scarpa. = comp. dall'imp.
col piede salvatore, gioiosamente prensile nella scarpa sudata, d'arrivar primo alla sella
apparecchio di cuoio che a mo'di scarpa avvolge completamente il piede del cavallo fino
. -cacciare un sassolino dentro la scarpa a qualcuno: insinuargli nella mente un
ho cacciato / un sassolino dentro della scarpa. -tirare un sassolino nell'acqua
-levarsi, togliersi un sassolino dalla scarpa: liberarsi da un senso di inquietudine
piantata nel deserto. per fortuna sergio scarpa s'era portato il 'satellitare', una apparecchiatura
quasi staccata per l'usura (una scarpa, e ha valore scherz.).
forma sbagliata. è stata scelta la scarpa quadra. ma noi non siamo plantigradi
larga in quel luogo e restringendosi a scarpa fin alla scalmata, il mare che ivi
palla dell'artegliaria nella cortina fatta a scarpa. tassoni, 9-49: si gonfia
si fé tutto di pietre sbozzate dalla scarpa in su e, da quello in giù
un tessuto); malandato (una scarpa). marino, xi-121:
cantù, 3-82: arrivai così scarpa scarpa a bergamo. mi postai presso
cantù, 3-82: arrivai così scarpa scarpa a bergamo. mi postai presso all'
di suola, portata in casa come scarpa di riposo; pantofola di panno pesante,
, sì che si venne a fare scarpa. per la qual cosa il fosso più
trovavi a nettar via la fanga a una scarpa, là accozzolando babbuccie o scamatando tappeti
venga a bussare ai loro stinchi la scarpa della guardia. panerò », 1-29
spruzzate di rugiada, possono ammollare la scarpa. s. maffei, 7-365: vien
, sm. region. disus. scarpa leggera, scarpetta. goldoni, vii-1025
venezia nel 1271), deriv. da scarpa accostato a scappare1. scappino2
o per altri usi particolari; è detta scarpa bassa o scarpa alta, a seconda
particolari; è detta scarpa bassa o scarpa alta, a seconda che la tomaia arnvi
brutta e invecchiata (anche nell'espressione scarpa vecchia). palazzeschi, 4-297:
palazzeschi, 4-297: « piglia qualche vecchia scarpa con dei soldi ». « e
libero arbitrio, onde era chiamato popolarmente scarpa d'ogni piede. 3.
, v-231: qui cadde ieri una buona scarpa di neve. 4.
il grongo..., la scarpa, il carpione, la trota. targioni
detti alie rosse, gasca, peso e scarpa. 8. stor. lega
8. stor. lega della scarpa: insurrezione dei contadini della germania superiore
-a scarpa (con valore aggett.): molto
smisuratamente lunghe. mento pesante e a scarpa. alvaro, 8-151: i baffi grandi
le barbe non nascondevano i nasi a scarpa, gli zigomi da montanari.
delle scarpe vecchie. -fare la scarpa o le scarpe a qualcuno: rubargli
lingua zerga, 342: 'fare la scarpa, fare il figadetto': tuor la borsa
dei soldi che lor dimandano far la scarpa overo fare il figadetto. -provocargli
le nuove. -sapere più la scarpa di qualcuno: per indicare una persona
achillini, 1-304: sa più una scarpa del marchese che non sapea l'ingegno
apogeo della propria eccellenza. -scarpa scarpa: passo dopo passo, pian piano.
. cantù, 3-82: arrivai così scarpa scarpa a bergamo. mi postai presso
cantù, 3-82: arrivai così scarpa scarpa a bergamo. mi postai presso all'
scoraggiato e triste, e presi, scarpa scarpa, la via di genova,
e triste, e presi, scarpa scarpa, la via di genova, dove
. viani, 13-436: ero salito, scarpa scarpa, sulla vetta di montecatini alto
, 13-436: ero salito, scarpa scarpa, sulla vetta di montecatini alto.
disceso allora da fiesole, dov'era stato scarpa scarpa con edmondo de amicis.
allora da fiesole, dov'era stato scarpa scarpa con edmondo de amicis.
! -tenere due piedi in una scarpa, il o un piede, i
: 'dura servitus animum divexat': la scarpa troppo stretta fa male al piè. proverbi
52: non fu mai sì bella scarpa che non diventasse una ciabatta. ibidem
ibidem, 198: dove stringe la scarpa, non lo sa altro che chi
tutti i piedi stanno bene in una scarpa [non ogni cosa conviene a ognuno
due piè non stan bene in una scarpa. ibidem, 333: qual piè,
ibidem, 333: qual piè, tale scarpa. ibidem, 361: ai ragazzi
1-iii-384: un grano di sabbia nella tua scarpa lo senti più che un chiodo m
quell'aria stupida sono come i contadini, scarpa doppia e cervello sottile. -è
fosso pigli in fondo braccia dieci di scarpa e venghi a finirla dieci braccia sopra il
che avesse la cittadella, accostandosi alla scarpa del muro del castello, sforzarsi di
, che non vi era prima, una scarpa di mattoni, ben murati e scelti
fermare sopra. galileo, 4-1-185: la scarpa si farà più o meno pendente
ma sarà necessario dargli tanta pendenza o scarpa che la si possa mantenere in piedi
1811), 163: la scarpa delle fosse verso la strada è declive quanto
innanzi che annottasse, aveva riconosciuto sulla scarpa e sulla spalla dell'argine dei froldi uniti
quale è attaccata una catena. la scarpa si pone sotto una ruota nelle chine
ultimo occhio, e che la scarpa non gema nel medesimo. 4
5. locuz. -ao in scarpa: in pendio, secondo un profilo
, 3-449: il muro sia fatto a scarpa, cioè che ogni due braccia abbia
due braccia abbia un'oncia d'aggetto di scarpa. palladio, 1-8: si fanno
1-8: si fanno le fondamenta a scarpa, cioè che tanto più decrescano quanto
3-256: furono alzate le mura a scarpa senza entrata alcuna. crescenzio, 2-1-67
larga in quel luogo e restringendosi a scarpa fin alla scalmata, il mare che
palla deu'artegliaria nella cortina fatta a scarpa. milizia, vlii-114: i fondamenti vanno
vlii-114: i fondamenti vanno fatti a scarpa. dizionario militare italiano [1833],
spazioso, alto sul fiume, a scarpa su le sponde naturali, con una
s'arrotondava in un bastione semicircolare a scarpa piuttosto ripida. -di scarpa (
a scarpa piuttosto ripida. -di scarpa (con valore aggett.): che
; dalla decimaquarta apersero il cammino di scarpa al bastione ottavo. -fare scarpa
scarpa al bastione ottavo. -fare scarpa: digradare. magi, 32:
sì che si venne a fare scarpa. viviani, i-584: steccate ripiene con
steccate ripiene con fascine, che facciano scarpa verso corrente. 6. acer
sostegno', piuttosto che uso metaforico di scarpa \ scarpàccia (ant. e
scarpaza, scarpazza), sf. scarpa vecchia e malridotta, logora o, anche
di scarpa1. scarpaccino, sm. scarpa piccola e robusta (e ha valore
scarpata1, sf. colpo inferto con una scarpa; calcio; peaata non troppo violenta
]: 'scarpata': colpo dato con la scarpa. cicognani, 6-45: una scarpata
'scarpata': pendio che si dà alla scarpa di un muro o d'un argine.
, agg. inclinato, fatto a scarpa (il muro di un edificio, un
(vj- scarperòtto, sm. scarpa alta, allacciata e accollata.
carena, 2-15: 'scarperotto': scarpa moltissimo accollata, con uno sparo nella
. scarpéssa, sf. scherz. scarpa molto grande. beltramelli, ii-463:
scarpa1. scarpétta, sf. scarpa piccola (in partic. per bambini
in partic. per bambini) o scarpa leggera, per lo più di materiale
con agilità. -in partic.: scarpa di foggia elegante, raffinata.
di scarpa1. scarpettàccia, si. scarpa vecchia e logora. sermmi, 177
. scarpétto, sm. piccola scarpa o scarpa di fattura elegante, raffinata
scarpétto, sm. piccola scarpa o scarpa di fattura elegante, raffinata.
. scarpinata. scarpina, sf. scarpa piccola o, anche, leggera,
suff. scarpino, sm. scarpa per lo più elegante, raffinata,
-ant. scarpino ferrato a ghiaccio: scarpa chiodata. galileo, 5-207: più
in partic. per bambini, o scarpa alta e di pelle morbida. carena
in partic. per bambini, o scarpa alta morbida ed elegante, soprattutto femminile
di scarpone. scarpóne, sm. scarpa alta molto robusta e con una spessa
montagna). -in senso generico: scarpa pesante e di foggia grossolana.
arpino, 16-100: qui per una scarpa scassata ti forano i budelli. calvino,
il tacco e la punta (una scarpa). nuovi testi fiorentini, 395
il dottor castiglia con la punta della scarpa rimosse un sasso. sotto si agitavano
armino tutta la gamba, con la scarpa tutta intiera di ferro e d'un
se spruzzate di rugiada possono ammollare la scarpa. pirandello, 8-578: nessuno lo aveva
piccola enciclopedia hoepli, 3061: 'ski': scarpa da neve. il progresso [aprile
.. la branda scomoda, la scarpa d'altri piedi, le mollettiere, tutto
posto ai movimenti meccanici: onde la scarpa della ruota e lo staf- fone che
una superficie (in partic. una scarpa per lo più nuova) o al
: questo scritto egli si mise ne la scarpa sinipacichelli, 1-380: ciascun si obliga
edificato adagiato sul terreno sottostante sagomato a scarpa (un muro di controripa).
, non solo i poeti, ma gli scarpa, i canova, i galvani,
stato. monti, v-500: già scarpa mi ha data la sentenza che bisognava
cinturino: la parte del cinturino della scarpa che è fissata al quartiere.
dei piedi. valcatura, una scarpa chiodata). - anche sostant.
sfiòsso). modellare il fiosso della scarpa. -sfiossare il tacco: adattarne la forma
sottoposto a sfiossatura (la suola della scarpa). tommaseo [s. v
e alla cucitura della suola di una scarpa. = nome d'agente da sfiossare
, sf. modellatura del fiosso della scarpa; il modo con cui è eseguita.
tr. { sformo). togliere la scarpa dalla forma sulla quale è stata costruita
artifizio del calzolaio... montare la scarpa (metterla sulla forma), raffilarla
da apparire quasi senza forma (una scarpa) o da non aderire adeguatamente (un
della lingua serpentina. -allargare una scarpa mettendola nella forma. rebora, 3-i-256
corti che dietro battevano più su della scarpa. -marcatamente spiovente (un tetto
porterai tra 'l piè e 'l suolo della scarpa un suolo di panno tessuto di corde
fibbia; slegare i legacci di una scarpa, di un busto; sfibbiare l'armatura
parziale. moravia, 24-29: con una scarpa slacciata e l'altra no, li
modo che i lati s'innalzano a scarpa di muro. in questi lati vi sono
ancora slegate. -slacciato (una scarpa). calvino, 22-38: «
: « scusi » disse « ha una scarpa slegata ». -non composto in un'
far tenere insieme i pezzi di una smembrata scarpa. piovene, 7-516: usate come
dicono, smorchiando, farà la sua scarpa simile alla tavola dalla d.
il terreno smottasse, faccisi un poco a scarpa, ristringendosi alquanto nel fondo. soderini
2-137: ha smosso il ghiaietto con la scarpa. 4. sconquassare edifici,
dicono, smorchiando, sarà la sua scarpa simile alla tavola dalla d.
pratolini [philippe], 37: una scarpa elegante snellisce la gamba allorché si solleva
là dove egli soleva dare audienza una scarpa solata di corde. 2. prov
di altro materiale che si mette nella scarpa per renderla più conforme al piede e
sottile che si soprappone al suolo della scarpa internamente, quando questa non ha anima e
sf. applicazione della soletta a una scarpa (e anche l'unione della soletta con
cne fa foderatura alla parte interna della scarpa. 2. ant. il
, poiché un sassolino entratogli in una scarpa o una pulce in una calza gli
me potius carpiculum » che significava una scarpa vile o una ciabatta. giannone, 1-iv-203
applicato come rinforzo sul tacco originale della scarpa. d'alberti [s.
si farà sorgere a poco a poco a scarpa, accommo- dativi ef regoli, che
cinque braccia d'altezza un braccio di scarpa. g. bentivoglio, 4-1427: componevansi
il qual socco sa ognuno ch'era la scarpa degli antichi rappresentatori di commedie.
altro materiale, messa alpintemo di una scarpa per renderla più confortevole e anche,
innanzi che annottasse, aveva riconosciuto sulla scarpa e sulla spalla dell'argine dei froldi
costretto a tagliare detto spalto e contro- scarpa, ovvero ad alzarsi con cavalieri sul piano
spardìglia, sf. tose. scarpa di uso marinaresco con- svaligiare la casa
3. disus. cucitura della scarpa intorno al tacco. d'alberti [
b. corsini, 8-8: una scarpa informata ha nell'insegna, /..
e tal rimedio verrà augumentato mediante la scarpa che si darà alla muraglia dal cordone
steccate ripiene con fascine, che facciano scarpa verso corrente.
, sm. tose. mascherina della scarpa. pratesi, 5-151: « che
tutti i piedi stanno bene in una scarpa. ibidem, 209: dove stanno
e sfoderare al popolo aretino / qualche scarpa fiammante de la zecca. b. corsini
b. corsini, 8-8: una scarpa informata ha nell'insegna, / che fra
in modo inclinato verso il basso sulla scarpa dei terrapieni per impedire l'accesso ai
acuminati infissi sulle sommità dei muri di scarpa e di contrascarpa per renderne più difficile
stecco, che gli era entrato dentro una scarpa. -in espressioni comparai, per
paia di scarpe qui dove dai bianchi la scarpa non si usa, ma lo stivaletto
, 1-iii-529: il qual socco è una scarpa pure col so- vero overo uno stivaletto
. stivale calzato dai postiglioni sopra la scarpa o sopra stivali più leggeri. carena
corazzini, 1-vi-310: 'stramazzo dell'ancora': scarpa. -zoccolo disposto trasversalmente rispetto alla
po'la gamba sinistra, impolverandosi la scarpa di pelle bianca. -strascinare tanca
. -munito di stringhe (una scarpa). grazia [10-i-1988],
citolini, 436: poi sarà la scarpa star bene, strignere, esser larga
, 161: computato lo stringimento della scarpa della muraglia da due parti e la grossezza
suverata. carena, 2-14: 'scarpa sugherata': quella in cui a maggior preservazione
. sòia), sf. parte della scarpa che poggia sul terreno, costituita da
-in senso generico: il fondo della scarpa escluso il tacco. nuovi testi
, e arotandolo sopra una sòia di scarpa. p. cattaneo, 2-7: adoperano
calza. -con sineddoche: calzatura, scarpa. ovidio volgar., 6-509:
o fango che aderisce al fondo della scarpa. cassola, 5-188: doveva aver
e è simile a una suola de scarpa; e perciò ancora si chiama suola.
sassolini fra il piede e il suolo della scarpa. giuliani, i-13: in questa
. colpo inferto con il tacco di una scarpa. pasolini, 3-191: il zimmio
taccone2, sm. tacco di una scarpa. redi, 16-v-351: s'affanna
affanna a farle raddoppiare i tacconi alla scarpa del piede zoppo. 2.
in corrispondenza col calcagno; tacco della scarpa. g. villani, iv-3-7:
un altro, tanto che trovi la scarpa secondo il piede. ma questi tattamel-
, 141: a noi ci vuole la scarpa puntuta perché sotto la punta c'è
il sinistro, che usava una normale scarpa con suola in gomma, è surriscaldato
si allontaneriano dalla muraglia per questa tanta scarpa. 2. terreno brutto,
un bastione, e così calante a scarpa per fino ad un ripiano alquanto cupo,
dal calzolaio per estrarre la forma dalla scarpa. = comp. dall'imp.
voi come un tocco di mota da una scarpa. pavese, 2-89: in quel
: 'tomaio': tutta la parte della scarpa, che cuopre e cigne il piede,
mentre mi metteva una toppa a questa scarpa! -punto a toppa: sopraggitto
in quel luogo, e restringendosi a scarpa fin alla scalmata, il mare che
fra il suolo e il tomaio della scarpa. giuliani, i-12: per finimento de'
stringa mi pendevano ai lati di una scarpa trascinati e pesti. -per estens.
per porla o sul ponte o nella scarpa. stratico, 1-i-470: 'traversare l'
mettere a posto l'àncora sulla propria scarpa. 8. sport. in
trionfalmente tradotte le spoglie di mons. scarpa, giunte iersera da vienna alla stazione
, cv- 159: bacia questa scarpa, che rizza il tulpante in capo al
'borsa'. foglia. tuosa. santa scarpa. garzoni, 1-582: parlando un zergo
e rivolta verso l'alto (una scarpa). s. maffei, 5-4-224
, abbottonata lateralmente, calzata sopra la scarpa, in uso nell'abbigliamento maschile elegante
]: da una parte del tomaio questa scarpa è spaccata: bisogna farci mettere un
vuole un vantaggio; se no, la scarpa si rompe tutta. 5.
bicchiere dalla finestra, / poi una scarpa e quasi anche te stessa / se io
tono di colore voluto. t. scarpa, 3-57: fra i narratori di questi
volta nel 1911 nel testo di o. scarpa 'su una nuova forma di viscosimetro ad
è un canto di pace. t. scarpa, 4-11: c'è quasi sempre
blu dipinto di blu'. t. scarpa, 3-67: 1 titoli a sanremo
, il tallone o la punta della scarpa sul suolo. = voce spagn
terrapieno alzare / favvi, e la scarpa molto innanzi piega / e così s'
e sfoderare al popolo aretino / qualche scarpa fiammante de la zecca, / guardargli
non si sentì di farlo. t. scarpa, 4-11: la superficie che calpesti
tutto quello, che si calza, sia scarpa, sia zoccolo, sia borzac-
operativo ma semplice battaglione addestrativo. t. scarpa, 1-57: quei pugni piatti di
sull'annientatore della propria personalità. t. scarpa, 2-42: all'improvviso vengo colto
di barricate. t. scarpa, 2-74: c'è solo una strada
dei propri comportamenti. t. scarpa, 1-57: quando sono gli altri che
la coda. t. scarpa, 2-64: scende a slitta e risale
chi è venuto per scoprirla. t. scarpa, 4-53: ma il vero sapore
plur.). t. scarpa, 4-56: piatto numero uno: 'bìgoli
bianchi larghi sul culone e strettissimi sulla scarpa da tennis. = locuz.
il corpo in forma. t. scarpa, 4-27: il campione del mondo 1998
comp. dall'imp. di calzare e scarpa. calzata, sf. nelle
bianchi larghi sul culone e strettissimi sulla scarpa da tennis. = voce ispanoamericana.
scozzesi, e il pubblico porta molto la scarpa bianca, la clip di celluloide,
in quantità eccessiva. t. scarpa, 1-9: nell'acqua unta, leptospirotica
.: abito 'décolleté'. 2. scarpa da donna che lascia molto scoperto il collo
insiste tua sorella imperterrita. t. scarpa, 2-56: quindi non è giusto,
, fetido. t. scarpa, 1-9: nell'acqua unta, leptospirotica
l'abito d'imprimé fasciato, la scarpa bianca, la cavigliona grossa, la disinvoltura
, l'abito d'imprimé fasciato, la scarpa bianca, la ca- vigliona grossa,
in un corpetto. t. scarpa, 1-16: la vagina d'italia,
l'altra. t. scarpa, 1-33: bada solo alla classifica cannonieri
- anche intr. t. scarpa, i-148: scanferlato ci mette due battute
jupe-culotte, il suo manchon, la scarpa che fa ghettina', oggi sono riprese con
l'acqua). t. scarpa, 1-9: nell'acqua unta, leptospirotica
tenniste con fiocco al collo, stravolte, scarpa bassa e gonnellino plissé, e le
quattro o più rotelle allineate longitudinalmente alla scarpa. la stampa-tonno sette [9-xii-1994]
, dietro la palazzina della cattedrale della scarpa, tra nuvole di fumo prodotte dai venditori
bicchiere di vino. t. scarpa, 4-44: quei mangiarini al bàcaro sono
a 54'; 3. magniflex centro scarpa a 1'04''; 4. panasonic
basse, che resta completamente nascosta dalla scarpa. http: / / grazia
gay... gang-bang. t. scarpa, 3-83: sarebbe troppo banale contestarle
anche plur. grind shoes). sport scarpa da grinding con elementi metallici nella suola
: a questi si affianca la prima scarpa firmata rollerblade: 'grind shoe', una calzatura
invitati a una festa.. t. scarpa, 4-46: adesso ti dico dove
, cercando d'imbucarsi. t. scarpa, 4-46: adesso ti dico dove andare
ciabattino, che ritondando col lustrasuola una scarpa, veniva tutto frettoloso a salutare il
salutare il reduce amico... la scarpa, il lustrasuola e la pialla andarono
un certo tempo. t. scarpa, 1-20: rotolerebbe in acqua dopo due
stile degli umanisti. t. scarpa, 1-5: non avevo nessuna intenzione di
fare qualche festa punk. t. scarpa, 3-60: fine anni settanta, londra
anche, bigottismo. t. scarpa, 1-24: correva su per le scale
impedire il logoramento del tacco di una scarpa. ars et labor, 1911:
di san pietroburgo. d. scarpa, 1-6: tutta la commissione si sporge
a motore). t. scarpa, 6-145: nella camera a scoppio di
sottecchi, lanciando sguardi furtivi. scarpa, 1-22: fabrizio ha sottecchiato giampaolo e
compresso, appiattito. t. scarpa, 1-8: fanghiglia sottilettata dalle suole dei
letter. spenzolare. t. scarpa, 1-13: lasciavo che il mio cazzo
agli spermatozoi. t. scarpa, 1-19: fiotti spermatici e brulicami spermatozoici
il bitter e il limone. t. scarpa, 4-56: come aperitivo, fatti
lunghezza delle basette. t. scarpa, 2-106: filippo aveva chiesto a caterina
grattugiare il formaggio. t. scarpa, 6-30: una volta ho appoggiato i