numero vanno ascendendo per l'acqua e scappando fuori della sua superficie. b. croce
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto,
che le galline apposta le nascondevano, scappando a fetare di qua e di là
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si
bollente gli atomi sottilissimi del fuoco fuori scappando in alto si levano, così per
, mentre parlava, eran sempre andati scappando qua e là,... facevan
fa di mestiere che gl'ignicoli, scappando fuori di esso, arrivino a pungere il
imperioso arrivederci e... infilò come scappando l'uscita. moravia, xiii-23:
, mentre parlava, eran sempre andati scappando qua e là, come se avesser avuto
senza più voltarsi, infilò come scappando l'uscita. montano, 237:
riesca di sottrarsi alla cruda guerra, scappando dalla nostra lancia. -rompere lancia
che io ti casco fra le braccia scappando da quelle della magra. -ripetuto con
. nomi, 8-54: egli, scappando come augel di gabbia, / ferito
per la stanza dei due usci / scappando addirittura e via fuggendo / dove
musicale linguistica- mente preciso... scappando via da ogni nesso linguistico.
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si
pisciato da un ciclopo / e che scappando ruppi l'orinale. cicognini, xxx-11-45:
-esclamò don abbondio; e, come scappando, andaron fuori, per un altr'uscio
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto,
, protuberando di tanto in tanto e scappando fuor delle grossissime croste soprapposte di alberesi
perché, sbattendosi troppo la caraffina e scappando l'aria (ve- dransi le pulighe
fa di mestiere che gl'ignicoli, scappando fuori di esso, arrivino a pungere
inanimato. aretino, 25-139: furon scappando di là refrustati dai bastoni di coloro
. nomi, 8-54: egli, scappando come augel di gabbia, / ferito
. si rese monaco a monte cassino scappando dai roncigli del prete per la porta
scalpitate. nomi, 8-54: egli, scappando come augel di gabbia, / ferito
zucchetti, 286: sempre temevo che, scappando a talluno il piede da que'legni
, mentre parlava, eran sempre andati scappando qua e là. fenoglio, 5-ii-436
, senza più voltarsi, infilò come scappando l'uscita. 18. locuz
la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si
. marchetti, 5-226: scapparono e scappando seminarono le uniformi e le armille e
, fa di mestiere che gl'ignicoli, scappando fuori di esso, arrivino a pungere
con uno sforzone energico, mi divincolai, scappando in fondo al loggiato. =
la sbarra in passando e la lascia ritornare scappando: il che dà tante nuove scosse
286: sempre temevo che, scappando a talluno il piede da que'legni æl
buona / difficili a tornir, fan che scappando / lo scarpel dà nel quadro e
sembrante, e falsificare le sue parole scappando sovente anche senza occasione in discorsi che
comete, le quali secondo il cartesio vanno scappando d'uno in un altro vortice sono
dalla terribile notte. calvino, 2-163: scappando alla cieca, finì in quel canale
piantare in asso senza dare soddisfazione, scappando in gran furia. cieco, 9-23