aorchi. buonarroti il giovane, 9-568: scannato sarai tu, ladro assassino; i
ladro assassino; i... i scannato, ed aorcato sarai tue: /
tiranno che freme e trema d'essere scannato a ogni minuto, mi pare un
salsicce. pirandello, iii-483: ho scannato or ora, signor avvocato, il
ritto cogli stecchi, povero cristianaccio, scannato miserabile che fa venire i brividi a
diavolo in corpo e, magro scannato com'ero, mi pareva che in quell'
anche gli schiaffi, perché era uno scannato, senz'arte né parte e pien
il misero duca, qual era, scannato. manzoni, pr. sp.,
miniera inondata, innocente in prigione o scannato dai sicarii, finisce per rientrare nella
e trema [il tiranno] d'essere scannato a ogni minuto. -desiderare
anche gli schiaffi, perché era uno scannato, senz'arte né parte e pien
in ponte con insolita forma di supplicio, scannato di coltello e accopato con un maglio
-unito con un agg. come assaettato, scannato, spento, stecchito, ecc.
dal viso fine e bruno, magro scannato, con gli zigomi che gli venivano fuori
, / un cacastecchi, un misero scannato, / scacciatelo da voi col mazzafrusto
giustizia dell'oste, che fu mazzolato, scannato e squartato. filangieri, ii-126:
tiranno che freme e trema d'essere scannato a ogni minuto, mi pare un agonizzare
occhi molli tremò leggiadro, semplice, scannato di limpida voce. -inumidito (
solo ch'egli sarebbe ammazzato, ma scannato. caro, 12-ii-170: quanto la vostra
dal viso fine e bruno, magro scannato, con gli zigomi che gli venivano fuori
giampietro... fu il primo barbaramente scannato a colpi di stile. mazzini,
come pecorino / ch'ai macello è scannato e non si sente. lomazzi, 4-ii-317
corrieri. d. bartoli, 2-4-46: scannato dal pubblico manigoldo. codice civile austriaco
.. / fossi offerto per vittima e scannato. / vistisi tolti i pulci ogn'
e poi in sul mezzo del mercato scannato ed in più pezzi diviso. filangieri
: io mi rancurava che doveva essere scannato e neppure morto giacere in pace.
: una rebbiatura di legnate con lo scannato, quella vergola di nocciolo tutta nodi che
avea ordinato che [scevola] fosse scannato in su la sepoltura di mario. il
ti assicuro che il servo che abbiamo scannato taltr'anno non diceva così. era vecchio
giampietro... fu il pomo barbaramente scannato a colpi di stile. venne l'
: una rebbiatura di legnate con lo scannato, quella vergola di nocciolo tutta nodi
: una rebbiatura di legnate con lo scannato, quella vergola di nocciolo tutta nodi che
i cuochi del levare a un pollo scannato le interiora senza spararlo. cantii, 1-21
deriso / son io, poeta d'italia scannato dai critici scannabili: / nessuno,
, 1-iv-285: hanno nella scorsa settimana scannato nel suo proprio gabinetto un agente di
del tiranno che freme e trema (tessere scannato a ogni minuto mi pare un agonizzare
: chi cade nelle mani del nemico è scannato senza remissione. dannunzio, iii-2-173:
e poi il sul mezzo del mercato scannato ed in più pezzi diviso. porcacchi
giustizia dell'oste, che fu mazzolato, scannato e squartato, ma non già dell'
sul palco con colpo nel petto e scannato tanto che l'anima sua fosse separata
quei giovani l'animale è preso, scannato, scoiato e fatto in pezzi. dannunzio
da due o tre coloni, fu scannato con un coltello forbitissimo. ungaretti,
sarà possibile d'ottenere di non essere scannato tanto, credo che avrà il piacere
amento'm'hanno dissanguato, spolpato e scannato, non già smidollato.
una campagna del padovano. s'era scannato. presso al cadavere e alla gola
. 12. locuz. -essere scannato dai pidocchi: condurre una vita miserabile
= deriv. da scannare1. scannato (pari. pass, di scannare1)
, trucidato. ariosto, 33-33: scannato di saetta cade / il miglior ca-
che morire e nudo ed in catena e scannato come le bestie? vasari, 4-i-76
mio signore in terra, morto, scannato come una fiera dalla crudeltà et invidia
: io ebbi la soddisfazione di vederlo scannato lì, sotto gli occhi miei, dai
pende in mezzo alla porta un vitellino scannato e scuoiato sostenuto come un angioletto delle
deriso / son io, poeta d'italia scannato dai critici scannabili. 5
poverissimo (anche come rafforzativo: povero scannato). note al malmantile [tommaseo
note al malmantile [tommaseo]: povero scannato, cioè quanto una canna, che
spine pei suoi interessi pecuniali. sempre scannato. giusti, 4-ii-665: armeggioni, impiegati
nieri, 2-374: se un povero scannato piglia moglie gli fanno gli auguri. bacchetti
. nieri, 205: era uno scannato, senz'arte né parte e pien di
. moravia, vii-301: io magro scannato, il viso a coltello nero di
9. locuz. dormire come uno scannato: profondissimamente. bernari, 7-26:
in varia trista festa / o con strumento scannato ^ la vita / del gorgozzul nel
sia in niuna parte maculato e che sia scannato... e con un buon
tutti, anche quelli che l'hanno scannato e lasciato scannare: una manica di scellerati
in varia trista festa / o con strumento scannato ^ le vita / del gorgozzul nel
una campagna del padovano. s'era scannato. presso al cadavere e allas>la segata fu
grido lacerante di ferito, uno sgarrocome di scannato lacerò l'aria improvvisamente. = deverb
iv-2-259: l'animale... fu scannato con un coltello forbitissimo. risonarono i
, / annodata, soppressa, / scannato ed aorcato sarai tue. -per
far nel tempio el- banio rimanere / scannato inanzi agli spietati dei. g. stampa
delttncoraggiamento'm'hanno dissanguato, spolpato e scannato, non già smidollato. -far diminuire
... fu il primo barbaramente scannato a colpi di stile. d'annunzio
il volto svenato. 2. scannato come vittima sacrificale (un animale).
e pretto allume. pirandello, -24: scannato miserabile e pezzo desino, ci devo
doppio il rio etiopo, / come scannato di saetta cade / il miglior cavallier di
tenuto da due o tre coloni, fu scannato con un coltello forbitissimo. risonarono i