macchina, il treno vi si immerse scandendo il suo ritmo. 2.
di pugilato o di lotta compie, scandendo a voce alta i secondi, quando
a dettatura: ciò che altri detta, scandendo parola per parola. -apprendere sotto
. cinelli, 1-322: parlava lentissimamente scandendo le sillabe come un dicitore che vuol
la vita di veronetta si svolgeva, scandendo la sua tristezza sulle troppo esatte pulsazioni
codazzo di monelli lo seguisse in perpetuità scandendo burlescamente in suo nome, se ne andava
tempi. 4. che parla scandendo distintamente e con forza le parole.
del tempo. 10. pronunciare scandendo, articolando, sillabando distintamente e con
moglie, timida, opaca, dice, scandendo: - favorisca, favorisca; mio
accademia e studio di buccoici, / scandendo versi scritti da ortografi / vedrai.
se- quita vocale, la prima vocale scandendo se perde. 39. pervenire
de love con più placidi gradi scandendo contra la versazione del mundo circa cccxv
codazzo di monelli lo seguisse in perpetuità scandendo burlescamente il suo nome, se ne andava
v-6-220: lo pronunziava a bassa voce, scandendo ogni sillaba, raffinando sugli accenti,
/ vinsono incoronati, / del ciel scandendo la spera più santa. lamenti storici
quilli che da la puerile etate, scandendo con questi gradi de le discipline,
e studio di buc- coici, / scandendo versi scritti da ortografia / vedrai. stigliami
che certamente stavano per partire. commentò scandendo le sillabe 'tre- men-do'. -per
a turbinare leggera tra i tavolini, scandendo il ritmo coi tacchi. 4
i pini, si levò l'alba scandendo i tronchi e le fronde d'oro e
le luci di via della crissa, scandendo nella sera le parole delle insegne luminose
pure seguita vocale, la prima vocale scandendo se perde. stigliani, 43: nel
canoniche del giorno e della notte, scandendo lo svolgersi della vita monastica o,
sequente pure sequita vocale, la prima vocale scandendo se perde. campanella, i-423:
agg. che pronuncia nettamente le parole scandendo le sillabe. arpino, 9-50:
3. con uso avverb.: scandendo le sillabe. fenoglio, 5-iii-46:
per estens.: canticchiato, cantilenato scandendo le sillabe. calvino, 2-53
codazzo di monelli lo seguisse in perpetuità scandendo burlescamente il suo nome, se ne
accademia e studio di buccoici, / scandendo versi scritti da ortografi / vedrai,
, 3-328: poscia supra le tuberule suffràgine scandendo, bellissimamente se coniugavano [i calzari
2. letter. suonare il tamburo scandendo una marcia. pascoli, 5-176:
: un corteo ha marciato sull'aeroporto, scandendo slogan contro gli americani e invocando la