« tu aggravi il male, con lo scan- dolo; tu ridicoleggi tuo marito;
, 18-139: ho commesso già scompiglio e scan- dolo, / che mai non s'
. scrisse a plauto, che per fuggire scan- doli del popolaccio, che a torto
che aveva regolato una situazione che prima dava scan- dolo. bocchelli, ii-362:
sei pedante, cruscante o toscaneggiante, ti scan- dolezzerà. 2. agg
ad alta voce partigiani e fautori d'aristarco scan- nabue, e molt'altri già si
e poca verità ne'particolari. non ti scan- dolezzi quel vocabolo « durissimità »;
moscadella, trippamadama, erba san giovanni, scan- derona '. bienne. fiorisce in
osservata prendono sdegno. segneri, ii-191: scan- dalezzavansi di veder punita un'imperfezioncella sì
e 'l tordo e '1 nivello di scan- diana e lo stornello e 'l lusignuolo
, 184: del quale parricidio seguì tanto scan- dolo che tutta toscana ne hi molti
per lor medesimi, se non certe poche scan- cellaticce e salvatiche, pelle pelle imparate
, ii-235: il predicatore quando e'vedessi scan- dolo debbe lasciare la sua predicazione.
bene / che torre a strepitar sopra gli scan- doli / che non han più rimedio
sono trovati tutti dal marchese per mettere scan- dolo. dell'amico, che lo
. carlo da sezze, i-321: lui scan- gnievolmente amava me. casalicchio, 105
: io vò che dal mio petto se scan- zelli / ogni tuo oltragio che già
meglio per voi non avermi trovato, o scan- dagliatori del nulla! = nome
maniera ordinò e stabilì lo stormento per lo scan- dalio di queste due cose e per
sanza tacito riso. e per ischifare lo scan- dalezzo domestico, non le piacque
sono un cotale innocentino / che non vorre'scan- dolezzar nessuno. fogazzaro, vi-192:
questo vii mancamento di strapazzarvi, di scan- dalezzarvi, di vilipendervi. bottari,
gli diceste, e tutti i circonstanti restarono scan- delezzati di sentirla. sarfi, ii-58
del trecento, 74: xxij galede de scan- della de le quale receve la muiero
i-162: il dettato contadinesco dice: 'la scan- della, / in cinquanta dì va'
fulgur non cascano, / più non si scan- don li versi né intascano, /
. carducci, ii-12-234: questa estate vogliamo scan- dere co'greci piedi e ballare co'
v-1-242: come misurato, attento è lo scan- dimento delle sillabe ultime: « gioia
da la stella [i magi] se scan- saro, / al re herode acapetaro
gonfaloniere, visto... che lo scan- accademia senese degli intronati, 49:
aveva scorto alessandro esser vestito de'panni di scan- nadio. l. latini, lxv-239
co'segni tutto getta fuoco e semina tanti scan- doli e mali in un dì che
disordini che porta seco la soldatesca e gli scan- dofi che ne nascevano, lo persuase
fra tutti gli altri, / per una scan- farda spremuta, / per una civiltà
evitavano i sussurri, le censure, gli scan- dolezzi. fogazzaro, vi-244: aveva
, 9-67: della quale isvariata lezione grande scan- mantello ammantata isvariato. gherardi, ii-31
li monti, oltre all'essere al continuo scan- zati nelle lor radici dal corso dei
17-xi-2000]: alla fine del lavoro di scan- nerizzazione, la donna americana riuscirà a