rettorica, sicché un mandarino si possa scambiar con un arconte. = voce dotta
baiocchi, / altro non è ch'uno scambiar pidocchi. 4. acer.
bisticcichi, di niuno sentimento; e tale scambiar le sillabe ne'vocaboli per frivoli modi
, / lasciarsi in man da lei scambiar le carte. lami, 2-33: gli
ch'eran rimasi a battere, di scambiar fra sé i martelli: quegli nel
un mugnaio di goito col quale usava scambiar la parola allorché passava alle brugnine;
fosse il gaglioffo che si permetteva di scambiar le parti coi fantasmi. panzini,
dell'incostante / lima non segue lo scambiar dell'acque. -ant. con
, per incrociare uno sguardo, per scambiar un cenno. bernari, 6-146:
corsi troppo ben che fui baccello / a scambiar le carezze dalle pugna. note
tutta la sua fortuna civile, e scambiar padova con malamoco per aderir al pio invasamento
e mistico ed avvezza la mente a scambiar le ipotesi con la realtà. g.
luca pulci, 2-62: sapea vela scambiar, l'orza e la fusta,
scelta, ignoranti, epperciò pronti a scambiar per ragione le parole papagallescamente ripetute.
come relitti nel mare / mi fermo a scambiar due parole / con una passeggiatrice.
in pnmo collocat, dicere solemus ': scambiar l'epilogo col proemio.
incanto, / que'due faccioni si scambiar la punta / di un riso arguto;
a questo è de punta un crudelle scambiar: / in l'arte più falsa punta
taccili venturi, quando si stavano per scambiar le ratifiche del concordato, gli diceva:
altri poi all'alba gli avesse a scambiar in guardia, e non ritoccava più la
fu dipinto, / né si possa scambiar mai da nessuno. forteguerri, 18-51
essenziali i suoi disagi simpatici, a scambiar le cause coi fenomeni mazzini, 64-291
: gli sguardi / lunghe promesse si scambiar d'amore. pratesi, 1-91:
dell'incostante / luna non segue lo scambiar dell'acque. 19. locuz
, / lasciarsi in man da lei scambiar le carte. 0 rucellai,
disparte, / si lusinga ella di scambiar le carte. = comp. dal
buonarroti il giovane, 9-422: la sustanza scambiar pergli accidenti, / per la cagione il
conto, / lasciarsi in man da lei scambiar le carte, / dar fede a
empoli in iscambio quella notte. dello scambiar non me ne maraviglio: / come
giuoco, / e fatto m'ha scambiar baiardo e 'l brando. ma
essenziali i suoi disagi simpatici, a scambiar le cause coi fenomeni. 8
in dogana in far le spedizioni mutare o scambiar nomi. g. m. casaregi
intelligenza dei clinici... a scambiar le cause coi fenomeni e ad attaccare colle
suo giornale, capitava ogni tanto a scambiar due battute con una stenodattilografa, sua brava
silenziosa, dopo qualche inutile tentativo di scambiar parole che la fanciulla non intende.
pulci, 28-25: mi bisogna scambiar timonista, / e nuova cetra s'
nelle sformare o non avere alfabeto e scambiar la scrittura a caratteri in flessilinei,
ai tempi che foro / non può scambiar coll'oro. - coppa,