d'annunzio, iv-1-63: udivasi rintronare lo scalpitìo de'cavalli sotto l'androne sonoro.
. tombari, 2-126: udì uno scalpitìo, riandò l'armata a cavallo,
». papini, 8-96: lo scalpitìo di un cavallo da nolo ci fa correre
la via principale un lento, concorde scalpitìo di cavalli. 6. matem
una delle viuzze laterali s'ode uno scalpitìo di cavalli e un tintinnìo di sciabole
invariabilità e singolarità della parlata, tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d'essere
invariabilità e singolarità della parlata, tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d'essere
che si uniscono! senti il grande scalpitìo sordo dell'universale esercito degli scalzi?
le carrette della pozzolana, nel gagliardo scalpitìo dei muli nuovi di striglia, se
di trotto serrato arrivò l'equipaggio - scalpitìo, strombettìo, sbubbolìo -a retramala. tutti
serrato arrivò l'equipaggio - scalpitìo, strombettìo, sbubbolìo - a pietramala.
semantica. scalpitaménto, sm. scalpitìo, calpestìo; rumore prodotto dal passaggio
. -per simil. avanzare fra lo scalpitìo dei cavalli (una carrozza);
che dico? scalpizato e guasto? scalpitìo, sm. calpestìo del terreno, specie
chiusa, odono quelle grida d'un grande scalpitìo e di voci di rammarichìo. boccaccio
cerchio tetro, cioè logoro per lo continuo scalpitìo. deamicis, i-358: si sentì
distintamente il rumore dei carri, lo scalpitìo dei cavalli e le varie voci dei comandanti
dell'alba cominciò il tramestio e lo scalpitìo soliti, con quel doloroso sforzo di voci
... i con uno strano scalpitìo di cavalli. 2. figur
l'invariabilita e singolarità della parlata, tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d'essere
scalpizzo, sm. dial. ant. scalpitìo. boiardo, 3-6-34: passando per
: udivasi rintro nare lo scalpitìo de'cavalli sotto l'androne sonoro. monelli
dell'alba cominciò il tramestìo e lo scalpitìo soliti, con quel doloroso sforzo di voci
fracchia, 574: non udendo né lo scalpitìo degli zoccoli, né il pallottolìo dei