. -c'è entrato il diavolo, la scalogna, la maledizione: per indicare che
pezzo di butirro maneggiato con cipolletta, scalogna, petrosemolo, prugnoli freschi o secchi
pezzo di butirro maneggiato con cipolletta, scalogna, petrosemolo, prugnoli freschi o secchi
imp. di portare e da scarogna per scalogna (v.). portascarpóni
a mangiar sol cipolla, aglio e scalogna, / or hanno il modo d'ingrassar
seme. romoli, 281: la scalogna genera, a chi ne mangia,
di prosciutto, qualche coccola di ginepro, scalogna, burro e madera. 2
sette e mezzo. la mia antica scalogna s'è riaffermata ancora una volta,
e. cecchi, 9-216: la scalogna lo perseguitò fino ad anni recenti,
? fenoglio, 1-i-1772: per colmo di scalogna c'era una luna per cui la
dosso. = denom. da scalogna. scalognato (region. scarognato
conoscessi. = deriv. da scalogna, n. 2. scalognatóre
. = var. masch. di scalogna, n. 1. se
scaloppina. scalórgna, v. scalogna. scalorire, tr. (
incerto. scarlógna, v. scalogna. scarma, v.
scarógna e deriv., v. scalogna e deriv. scarognare, intr.
lat. ascalonia (v. scalogna). scialoadenite (sialadenite, sialoadenite