macchie rogge e nerastre su per i muri scalcinati. 2. ant. albeggiare
loro ombre lungo 1 muri rossastri e scalcinati: egli seguiva, autòma. palazzeschi,
dondolar delle campane nei campanilotti bassi e scalcinati delle chiese trascurate. govoni, 2-1 io
tu, finché / l'ultimo dei pianini scalcinati, / con radici meglio sapere
-anche: schiera di soldati imbelli e scalcinati. giamboni, 10-93: o misera
, iii-758: trionfavano pei lordi muri scalcinati le parole oscene e tutto si appiattiva
, finché / l'ultimo dei pianini scalcinati / con radici dolenti / degli ultimi
di viola / sbavano lungo i muri scalcinati / sui marciapiedi lisci. r. bonghi
comando..., stracchi e scalcinati avanzi e scarti o della guerra o
nostra fanfara. / o quei dieci scalcinati che si dimenano in testa, che
d'oro. bacchelli, 2-xxiii-423: di scalcinati ne vidi: le fascie erano buone
signora non poteva, aveva abiti troppo scalcinati. -fatiscente, cadente, che
i-m: pochi villaggi ho visti più scalcinati di cana. -di livello alquanto basso
tu, finché / l'ultimo dei pianini scalcinati, / con radici dolenti / degli
quella casa: i muri rotti, scalcinati, corrosi,... le finestre
bicocca quella casa: i muri rotti, scalcinati, ca, di metrica, ecc
, 1-13: il fabbricato dai muri scalcinati e anneriti... si sarebbe
sono come grandi cinema moderni un po'scalcinati: platea e galleria, ridotto anche con
, noi che pure eravamo uno dei più scalcinati eserciti d'europa. corriere della sera