, 127: acciò che meglio sappiamo scalcare e scacciare la superbia, voglio notificare la
g. vialardi, 1-18: modo di scalcare... le carni pulitamente.
uno spettacolo della celebrità del reverendo nello scalcare i volatili tenendoli ritti sulla forchetta,
il prelodato signor abate venga pregato a scalcare. cicognani, iii-2-110: il servitore
trinciare, ma differisce in ciò, che scalcare suol prendersi in significazione generale e neutra
ffar da scalco'; oltre a ciò scalcare ha sempre annessa l'idea di un
. (plur. -chi). lo scalcare le vivande. = deverb.
commenti. = deverb. da scalcare?. scalcolare, tr. {
1-379: alessandro 'provide a scalpitar', cioè scalcare overo scalpicciare io suolo'. nomi,
servirlo dopo averlo cucinato; trinciare, scalcare. cavalca, ii-17: due compari
da spalare1. tando di spalarlo. scalcare, tr. { spalco, spalchi)
. trinciare le carni cotte sulla mensa, scalcare. - anche assol. e sostant
) per lo più prima di servirle, scalcare (in partic. con riferimento all'