ai punti estremi della vallata, sono sbucate fuori, timide, caute, certe nebbioline
gli angeli coi mostri e colle furie sbucate d'inferno. -persona (in
hai tu? -tosto, incantadiavoli, sbucate. commedia di polifila, 5-1: io
gli aspri gridi / delle rondini, sbucate dai nidi. solinas donghi, 2-54:
voi quel che farebbon le loro stiette, sbucate aalla semplice pedanteria. carducci, iii-28-19
moravia, i-199: miriadi di rondini, sbucate dai cornicioni e dai tetti, si
, dall'aspetto un po'folle, sbucate non si sa di dove, che passeggiavano
ché la rasegna è giunta; orsù sbucate, / ché una per un'altra dimostrate
. da luoghi considerati barbari, o sbucate da strati sociali che sacchetti,
, / spettro truffaldinesco, / tosto sbucate fuori. 2. disonesto,