merita. varchi, v-54: dare una sbrigliata, o vero sbrigliatura è dare alcuna
col fomite perpetuo d'un'imma- ginativa sbrigliata per fecondarle e il ritegno invincibile d'
tutta la città con la sua vita sbrigliata. pirandello, 5-212: in paese
eroismi ignorati nella vita, che la più sbrigliata fantasia di poeta non potrà mai arrivare
; col fomite perpetuo d'un'immaginativa sbrigliata per fecondarle e il ritegno invincibile d'una
persona dotata di un'immaginazione ricca e sbrigliata. g. raimondi, 3-108:
; prodotto da una fantasia accesa e sbrigliata (un oggetto, un'opera,
. che è dotato di fantasia accesa e sbrigliata, di vivace immaginazione, che arricchisce
; col fomite perpetuo d'un'immaginativa sbrigliata per fecondarle e il ritegno invincibile d'una
in bocca, poich'egli è una giraffa sbrigliata. -per simil. con riferimento ad
cattive; col fomite perpetuo d'un'immaginativa sbrigliata per fecondarle e il ritegno invincibile d'
bocca, poich'egli è una giraffa sbrigliata. 3. astron. costellazione boreale
calandra, 13: la sua fantasia sbrigliata... poteva imbarcarlo in brutte
che è frutto di una fantasia vivace e sbrigliata; che non ha fondamento nella realtà
fin il romita di barbari soldati turma sbrigliata. moretti, ii-258: mi
correre dietro alle melensaggini d'una fantasia sbrigliata. bocchelli, 1-iii-216: faceva il
esorbitanze e gli errori della stemperata e sbrigliata individualità, salva pienamente la libertà e
ed eccentrica, frutto di un'immaginazione sbrigliata. -anche: innovazione ardita e audace
fin il romita di barbari soldati turma sbrigliata, e uno di questi, che per
i-180: infine la più sciolta e sbrigliata..., piegando il capino spiumato
tutta la città con la sua vita sbrigliata. borgese, 1-218: io credo che
apparecchia a festa / è giovine e sbrigliata / ma non ha sale in testa.
briglia (v.). sbrigliata (ant. sbriata), sf.
: sia ben fatto d'aver ricevuto una sbrigliata e da quella pigliare il morso con
seco, voi possiate dargnene / una sbrigliata delle buone; e diteli / che,
più padre e madre da dargli una sbrigliata. settembrini [luciano], iii-3-106:
, iii-3-106: basta per ora la sbrigliata che pe'soli libri t'ho data.
: quella ragazza si è fatta troppo sbrigliata! bacchetti, 1-i-172: ragazze sbrigliate e
carcano, 52: né curando più la sbrigliata scolaresca, si teneva in disparte,
indifferenza e cinismo in mezzo ad una sbrigliata compagnia di sozi e di leccanti.
, 7-iii-132: questi sono eccessi di una sbrigliata fantasia. c. gozzi, ii-51
e de'quali parlava con una così sbrigliata sfacciataggine. mazzini, 0-364: l'ingegno
volgo di lettori e critici dozzinali, fantasia sbrigliata e smemorata che si prodiga negli episodi
03: io conduceva a milano la vita sbrigliata dello scapolo. de roberto, 122
tutta la città con la sua vita sbrigliata.
8. locuz. -alla sbrigliata: rapidissimamente. bacchetti, 1-ii-492:
a quella del po, correndo alla sbrigliata verso le bassure di rossa d'albero
, dacché era cominciato il bere alla sbrigliata, s'era ritirata. sbrigliatume,
modesto. varchi, 3-87: dare una sbrigliata o vero sbrigliatura è dare alcuna buona
amplissimo greto, testimone della sua forza sbrigliata quando gonfia. -aprirsi su uno
infine la [vecchietta] più sciolta e sbrigliata... piegando il capino spiumato