marmo venato di roseo, cogli spigoli sbrecciati dai lastroni che ad ogni giubileo vi si
scaletta dei gradini di lavagna fisi e sbrecciati venne chiamata da tancredi « la scala
sentire qua e là sui suoi cornicioni sbrecciati. 17. critica aspra e
i due pi- loncini dell'ingresso erano sbrecciati e pencolanti, alla mercé della prima
marmo venato di roseo, cogli spigoli sbrecciati dai lastroni che ad ogni giubileo vi
marmo venato di roseo, cogli spigoli sbrecciati dai lastroni che ad ogni giubileo vi
che ha gli orli scalfiti, scheggiati, sbrecciati (un muro, una finestra,
: intanto per i buchi dei balconi sbrecciati già chiusi col catenaccio tralucono nel buio