rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista. 5. dire,
7-38: lungo apparecchiamento di battaglia, fa sùbita vittoria. e questo apparecchiamento è
apparita in fondo / alla pianura nella sùbita aurora / come una nube. panzini
(310): ella entrò in sùbita gelosia, e dentro cominciò ad arder
rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista. cellini, 1-45 (120
coperta: / porta nei denti la sùbita nece. cavalca, 16-1-216: trovando io
, / schiera non sia, che sùbita venendo / s'atterghi a gli occupati,
acerbamente intanto / la non prevista e sùbita partita / il mio tenero padre, /
in calamitade, e lo intento quasi come sùbita tempesta sopra di voi rumerà; quando
e magistrali pedate sull'oggetto della sua sùbita ira, gridando: « un marciume!
e magistrali pedate sull'oggetto della sua sùbita ira, gridando: « un marciume
e magistrali pedate sull'oggetto della sua sùbita ira, gridando: « un marciume
calamitade, e lo interito quasi come sùbita tempesta sopra di voi minerà; quando sopra
fi più fanno coloro i quali da sùbita meraviglia sono soprappresi. boti, 2-200
che significa sùbito timore, perché una sùbita constemazione d'animo diminuisce la voce o
/ l'antiche cicatrice, / di tal sùbita forza, incauto, oppresso, /
? monti, x-2-300: e una sùbita fonte cristallina / scaturì mormorando: e dalla
. sembra che l'abside conflagri di sùbita sinfonia. 3. figur.
: un tratto procedeva diritta poi una sùbita curva ne nascondeva la continuazione. quasimodo
donne costernò. monti, 8-182: e sùbita n'uscia d'ardente zolfo / una
colui che cosa innanzi a sé / sùbita vede, ond'ei si maraviglia, /
, e tomiandolo, prima che la sùbita paura lo lasciasse rizzare, lo cominciarono a
produtti di molte arti, che la sùbita concorrenza estera dimostrò disadatti nella qualità,
le espugnazioni de lochi inespugnabili, la sùbita prestezza nelle espedi- zioni, l'aver
oggi capisco ch'egli ci leggeva in quella sùbita conversione più a fondo di noi.
uno non era / che dell'altro la sùbita eco breve. d'annunzio, i-59
. prati, 1-247: ma una sùbita errò fiamma sottile / sull'egro viso
. prati, 1-147: ma una sùbita errò fiamma sottile / sull'egro viso
produttori di molte arti, che la sùbita concorrenza estera dimostrò disadatti nella qualità,
fremendo, chiocchiolando, frangiandosi, in sùbita giocondità avvolgente. alvaro, 2-219:
medici, i-178: così in un tempo sùbita mi fura / il sonno e sé
sarà necessario evidentemente, per conquistare una sùbita popolarità, di piacere ai goffi ossìa
annunzio, iii-2-58: ma non a furia sùbita di nembo / tagliaste mai la gómona
che li convien fuggire / e cui paura sùbita sgagliarda, / che, per veder
franzesi], come ella è suta sùbita e inestimata, cosi ha dato e dà
nel cuor di lei intiepidito, con sùbita fiamma si riaccese e divenne maggiore,
picchierellare il passo / eterno con la sùbita eco breve. d'annunzio, iii-2-351
strascinando a forza / quella gentil di sùbita paura / muta e malviva. nievo
strascinando a forza / quella gentil di sùbita paura / muta e malviva. colletta,
e. gadda, 9-351: una sùbita tristezza le passò negli occhi: negli angoli
che gli ricomperò, menando sopra sé sùbita perdizione. tavola ritonda, 1-367: gli
tu scagli la tua bomba / alla sùbita strage. 8. marin.
stupore. anco di sorpresa lieta ma sùbita. * uno spettacolo da rimanerne morti
è colui che cosa innanzi sé / sùbita vede ond'e'si maraviglia, / che
è colui che cosa innanzi sé / sùbita vede ond'e'si maraviglia, / che
sciam, che ne protesse / da la sùbita pioggia, e del circello / or
indole e di sé data opinione / la sùbita rapina fa più orrida.
, e di sé data opinione / la sùbita rapina fa più orrida. aretino,
commessari se non in caso di una sùbita necessità per breve tempo...
è segno di paura, quando viene sùbita. guiniforto, 201: quel colore,
ti venisse però voglia (sei tanto sùbita di fantasia!) di scriverle ora
fianco occidental percosse; / e una sùbita fonte cristallina / scaturì mormorando: e
: d console fu sì smarrito di questa sùbita novità che di gran pezza non potè
eterno [di ate] con la sùbita eco breve.. d'annunzio, iv-2-878
sì voi sol tre? » / sùbita voce disse; ond'io mi scossi /
boccaccio, iv-6: la fortuna, sùbita volvitrice delle cose mondane
acerbamente intanto / la non prevista e sùbita partita / il mio tenero padre, /
uno non era / che dell'altro la sùbita eco breve: / onde il suo
niente altro è che un pronostico di qualche sùbita disdetta. birago, 579: signore
1-118: molti uomini, per la sùbita piena non provveduti, giunti dall'onde
rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché del cor mi rade /
trasfigura in pietra. marradi, 31: sùbita rabbia al cor s'addensa / e
, secondo che scrivono, di morte sùbita: et avisano che voi mandiate colà per
g. prati, i-135: d'una sùbita luce si ralluma / l'anima vagabonda
anima] da la sfrenata voglia / sùbita vista che del cor mi rade / ogni
in simile modo il caso di una necessità sùbita. giannotti, 2-1-4: è.
vecchie rilegature... domino la sùbita voglia di prenderne uno, tenendo gli occhi
colpo per altrui mano, di morte sùbita o che paia sùbita, 'resto lì
mano, di morte sùbita o che paia sùbita, 'resto lì stecchito, restò
rettificasse così « nembo propriamente è pioggia sùbita e repentina; procella è tempesta di
barchetta vergendolo, quasi io fossi assalito da sùbita morte, tutti dintorno mi furono.
. e. gadda, 6-237: la sùbita erezione e lo scotimento e del collo
occhi nuovi; d'intraveaere in una sùbita luce un senso nuovo di cose..
preziosissimi odori, fendendo l'aere, sùbita ricercò il cielo. s. agostino
occhi nuovi; d'intravedere in una sùbita luce un senso nuovo delle cose;
molti mariti tacevano alle loro donne la sùbita povertà, molte donne ai mariti l'incorportabile
maravigliare, ignorando quale sia stata sì sùbita la cagione che le preziose robe hai lasciate
costei... sia frettolosa e sùbita, ma paziente e riposata. catzelu [
, 9-43: coloro, per la sùbita venuta, per la vista delle armi,
pensando sì voisol tre? », / sùbita voce disse, ond'io mi scossi /
altri che la morte sua fu sì sùbita che a molti segni apparì più tosto
. abbiano il petto grande.., sùbita perdizione. collenuccio, 19: per valersi
gioventute / per la vecchia ira una sùbita morte. firenzuola, 2-88: sforzato dal
gli convien fuggire, / e cui paura sùbita sgagliarda. liburnio, 1-33: di
parlasse alla superficie, lo dichiara la sua sùbita ed inconsiderata presunzione, alla quale non
rugghiare. sembra che l'abside conflagri di sùbita sinfonia... e doni
dolore, / perciò ch'a così sùbita sparita / io potrei de la vita restar
voi sol tre? », / sùbita voce disse; ond'io mi scossi /
aborre, / sì nescia è la sùbita vigilia / fin che la stimativa non soccorre
carena, i-14: 'strappo': lacerazione sùbita e violenta di una parte del vestimento
rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché del cor mi rade / ogni
nel centro di orride rupi eccitano una sùbita maraviglia. d'annunzio, iii-2-
? / o domato da peso / di sùbita stanchezza? pirandello, 7-176: l'
potrebbesi / fare per tanti provision sì sùbita. g. gozzi, 1-55:
. niccolò cieco, lxxxviii- ii-201: sùbita sentenza / non è virtù in chi dominio
aborre, / sì nescia è la sùbita vigilia / fin che la stimativa non soccorre
. e. gadda, 6-237: la sùbita erezione e lo scotimento e del collo
una dolce a me in cuor tristezza sùbita / tempra d'amor gl'incendi.
2-336: ella, che vigilante stava, sùbita a la venuta se livò del lecto
.]: 'tornado'o 'turnado': una sùbita e violenta bufera di vento da tutt'
caro, 6-432: qui preso enea da sùbita paura / strinse la spada, e
boccaccio, iv-6: la fortuna, sùbita volvitrice delle cose mondane,...