la donna armeggia intorno al fuoco, sbircia / verso la porta se entra l'avventore
: la donna armeggia intorno al foco, sbircia / verso la porta se entra l'
iii-19: quando esce per la via, sbircia a ogni vetrina. « mamà,
in sé bellezze irene assembra, / sbircia frattanto, e scorre a parte a parte
iii-19: quando esce per la via, sbircia a ogni vetrina. « mamà,
vittorini, 3-60: il nonno sbircia quell'erberia che fuma. se
ora dello stacco e fra ruota e ruota sbircia l'orologio. -fossa fusoria (
imbacuccare. parini, 323: nanni mi sbircia prima, e quindi arrappa / ogni
, consumatrice di « cultura soda », sbircia con su- spicioso supercilio,..
daziere san tommaso apre le tendine: sbircia me disteso con la vescica di ghiaccio sul
. parini, 323: nanni mi sbircia prima e quindi ar- rappa / ogni
, / ma chi sta queto e sbircia a occhi piatti / guarii che vuol
in quello che dite ». e sbircia me, il suo marito, le nuore
quante in sé bellezze irene assembra, / sbircia frattanto, e scorre a parte a
ingiuria. graf 5-641: egli mi sbircia con un pio ribrezzo: / io lo
a destra, a manca; / sbircia il sol che in alto sfolgora / e
: intanto il di lei occhio mancino sbircia ad una stella gemmata che le sta
: guata, sposa mie'bella, e sbircia bene / queste signore. s.
sbirciano le poppe. casti, i-1-73: sbircia il ricolmo fianco, e il nudo
/ e con la nitida lente ti sbircia / mostrando i denti sordidi. alvaro,
, / ma chi sta queto e sbircia a occhi piatti: / guarii che vuol
la coda. lippi, 1-9: sbircia [marie] di qua, di là
iii-19: quando esce per la via, sbircia a ogni vetrina. e. cecchi
è rimasto sulla porta... sbircia di qua e di là. -osservare
verdinois, 16: il de zerbi mi sbircia appena, si rimette a scrivere.
nievo, 9-91: fiuta san marco, sbircia / la scala dei giganti, /
scalvini, 1-241: la moderna poesia sbircia, guata, ingrandisce le piccole cose
scatole e c'è una al pianterreno che sbircia. cassola, 5-146: « ne
3-i-24: una grammaticheria greca che mi sbircia tranquil -in senso concreto:
, viii-436: fiuta san marco, sbircia / la scala dei giganti, / compra
), agg. region. che sbircia, scruta, guarda. c
/ e con la nitida lente ti sbircia / mostrando i denti sordidi. moravia,
3-i-24: una grammaticheria greca che mi sbircia tranquilla da lato, magra e rugosa
, 16: il de zerbi mi sbircia appena, si rimette a scrivere, discorre
dello stacco e fra ruota e ruota sbircia l'orologio. -intervallo di tempo
, / e con la nitida lente ti sbircia / mostrando i denti sordidi. moravia