. bertini, 4-51: perché avete voi sbertato... quella forinola 'aver coerenza'
quest'altro meno male direbbesi parlamentismo; sbertato prima e docilmente accettato poi da luigi
tavolino; / ché quando t'ha sbertato e pelacchiato, / ti salda il conto
moda così profanamente guardato in viso e sbertato, urlarono come i padri romani nei
. bertini, 1-79: perché avete voi sbertato di sopra al numero 26 quella formula
del tavolino, / ché quando t'ha sbertato e pelacchiato, / ti salda il
, iv-242: un giudice marchigiano è sbertato in brutto modo da tre giovani fiorentini
berta2 (v.). sbertato (part. pass, di §bertare)
tedesca duchessa di parma e dal tanto sbertato governo di roma. ferd. martini
il vagabondo, scalzo, sudicio, sbertato dai monelli. 2. figur
, 8-104: d'un tratto, come sbertato via da un vento, il velario
var. sett. di sbertucciato o di sbertato, con ampliamento del suff.