damigella; / di tutta botta lo sbergo e lamiere, / e la corazza provata
damigella; / di tutta botta lo sbergo e lamiere, / e la corazza
. / calla l'occello e nel sbergo l'afferra, / e verso il
cosa; / ma solo un certo sbergo gli fu buono, / ch'avea tutta
brancolando. / calla l'occello e nel sbergo l'afferra, / e verso il
. / e la corazza e lo sbergo e 'l giubbone, / che è di
nel petto dichina, / e rompe il sbergo e taglia il pancirone. ariosto,
barbassoro / fesse lo scudo, lo sbergo e la maglia. boiardo, 1-4-48:
apristi, oltre il ferirmi in su lo sbergo, / il cui colpo mi dolse
lana una giubbéssa / con uno sbergo su in molta pressa. ricchi,
le grife il petto afferra, / e sbergo e maglia e piastra tutte passa.
175: schinieri e arnesi ed uno sbergo grosso / sopra del giubberei sì s'
bacinetto. la spagna, 3-35: lo sbergo e le lamieri al baron franco /
pulci, 3-11: di tutta botta lo sbergo e lamiere, / e la corazza
brando gli dava: / lamiere e sbergo non valse un lupino, / che
vuol far sogiomo: / veste suo sbergo de minuta maglia. angioletto, ii-74:
e'faldoni, / a chi tagliava sbergo, a chi potando / venia le
, 1-454: passògli lo scudo e lo sbergo per fino alla carne, ma non
; / schinieri e arnesi ed uno sbergo grosso / sopra del giubberei sì s'assettava
contra a balisarda / saria ogn'o- sbergo, come pasta, molle.
tagliava e'faldoni, / a chi tagliava sbergo, a chi potando / venia le
venuto a proda, per l'a- sbergo che avea d'oro, fue conosciuto.
, che di vulcano / avea lo sbergo e l'armatura in dosso. tasso
si fiacchi. / né coraza né sbergo noi guarìo: / drieto a le spalle
la spada rifiuta, / ma scudo e sbergo taglia voluntiere. -non legarsi con
del frutto di noè s'arma ogni sbergo; / con bacco stanno i più
ponto li risparma, / ma taglia il sbergo e tutto lo disarma. castelvetro,
ogni cosa; / ma solo un certo sbergo gli fu buono, / ch'avea
. = forma femm. di sbergo. sbèrgo, sm. (
molte luogora gli scudi secondoché maglie dello sbergo e di sopra forassero gli omeri iscoperti
battaglia con molti cavalieri, tutti di sbergo vestiti. tavola ritonda, 1-15:
: l'elmo, lo scudo e lo sbergo erano per loro difesa. malatesta malatesti
prodezza: / elmo, corazza e sbergo [la morte] spezza e rompe
misse la punta della spada sotto lo sbergo e per lo corpo insino alla gola lo
cosa; / ma solo un certo sbergo gli fu buono, / ch'avea tutta
armato: / di grosse piastre il sbergo se vestia. caro, 1-803: riconobbe
raffigurò, che di vulcano / avea lo sbergo e l'armatura in dosso.
2. locuz. -armarsi ogni sbergo di qualcosa: per indicare una diffusa
/ del frutto di noè s'arma ogni sbergo; / con bacco stanno i più
più nel laberinto. -non valere sbergo contro una donna: non avere alcuna
non vai incontro a lei scudo né sbergo, / che via non passi il suo
/ col velenoso strale. -pigliare sbergo contro qualcuno: assumere un atteggiamento ostile
; / con- tra. mme pigliano sbergo / per volermi fuor cacciare. =
barbassoro / fésse lo scudo, lo sbergo e la maglia. berni, 14-9 (
appose, / ché scudo e 'sbergo, qual fusse una rezza, / col
: missegli la lancia per lo isfibbiato sbergo e passollo insino dinanzi, e morto lo
una forma femm. di [u] sbergo (v.). soprasbergato,
coll'unghie dipartendo: / lamieri e sbergo e giubba di zendado / coll'unghie
spada rifiuta, / ma scudo e sbergo taglia voluntière: / fino a le