per la coda, immergetele nell'uovo sbattuto e ben salato, poi di nuovo
sulla pubblica piazza o in tribunale e sbattuto a sedere a forza per tre
311: grullo: intendiamo melanconico, sbattuto da cattivi effetti, e non affatto
mandò. 5. ant. sbattuto, sconquassato. -anche al figur.
dalla fatica, sfinito dal dolore; sbattuto. iacopone, 43-128: ante
. mosso qua e là; sbattuto; scosso; dimenato. - anche
obbligava a bere il torlo d'uovo sbattuto in due dita d'albona, aggiungendovi
mare de'suoi dolori egli non è solo sbattuto ed agonizzante, ma sommerso e annegato
i forestieri vanno frustati, gli aveva sbattuto la finestra sul naso, così baffuto e
2. per simil. gettato, sbattuto, sbalestrato. masuccio, 351:
che lui, il vecchio, le ha sbattuto giù il libro dalla finestra, e
balzati dal deserto. 2. sbattuto di colpo, sballottato, sbalzato.
debbo anche confessare che l'animo mio sbattuto poscia dalle maggiori tempeste si rifugiò sovente
i forestieri vanno frustati, gli aveva sbattuto la finestra sul naso, così baffuto
più comunemente cordiale, è tuorlo d'uovo sbattuto e cotto in brodo, aggiuntavi qualche
popolo, e quando ei lo vedde sbattuto... diventò il contrario.
. v.]: cacimpèro, formaggio sbattuto con butirro e uovo e un poco
/ da qualche casa fusse già sbattuto. c. gozzi, i-269: dopo
conquassare), agg. scosso, sbattuto violentemente. ariosto, 19-48:
i-214: qual vento ti ha quivi sbattuto fuor del tuo costume? 4.
troppo martellato dalla scuola classica, troppo sbattuto * alla crema 'dai romantici,
cilindrici sul tagliere, intrisi in uovo sbattuto, rivoltati in pane sottilmente pesto e
. fogazzaro, 2-45: le ha sbattuto giù il libro dalla finestra, e
ant. anche debattuto). sbattuto, mescolato, stemperato (una o
gadda, 7-117: il negoziante di tappeti sbattuto a terra, sulla strada che lo
. -scrollato, fatto cadere, sbattuto a terra. arici, i-64:
francese che sia indorato con uovo sbattuto. vialardi, lxvi-2-363: fate una farcia
dello spettatore, che riposa febbricitante e sbattuto con la mano accanto alla guancia sul
: come il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia, / e perde il
pass, di frullare), agg. sbattuto col frullino o ridotto a un denso
3. sm. bevanda composta di latte sbattuto a lungo nel frullatore, a cui
5-1200: il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia. padula, 376:
forza; sca raventato; sbattuto; distribuito, sparso intorno;
un cercare di qua e di là, sbattuto da una città all'altra. -per
pirandello, 7-1019: il corvo, sbattuto in quella corsa furiosa, si diede a
si dice di uno che sia stato sbattuto, e perciò stia sbalordito. luigini
sera, nondimanco sta tanto traffitto, sbattuto, sospeso e spaventato, per non
più buona per piatto dolce. nell'uovo sbattuto per fare il cordiale si mette un
, di incioccare), agg. sbattuto, urtato, cozzato. guerrazzi
, di incutere). colpito, sbattuto. - anche al figur.
quell'aspetto reso ora più squallido, sbattuto, affannato dal patire prolungato e dal
empio così perverso, che, quando sia sbattuto dalla paura, non risorga.
sia applicato il bianco dell'uovo bene sbattuto. parini, ii-102: quivi i
il loto dei fornaciai ben pesto e sbattuto, dandovi con i grappoli un tuffo
; corto, nero; riformato, sbattuto per errore in fanteria. de pisis,
le ruote col mantello nero che, sbattuto a destra e a manca, lasciava
riso. cantù, 483: l'occhio sbattuto e abbacinato di margherita lampeggiò d'una
fortissimo, vicinissimo. pepo si trovò sbattuto in terra. -per simil. e
è prostrata, il mio corpo è sbattuto dal languore della morte. berchet,
portandogli ogni giorno alla stessa ora l'uovo sbattuto, il « latte di gallina »
: è miglior tempera tutto l'uovo sbattuto con lattifìcio del fico in una scodella.
. berchet, 331: allo sbattuto navigante è dolce, / se mai lene
la faccia lustra, lui pallidastro e sbattuto. cassola, 2-402: avevano già
un giorno il giovane maestro sorave, sbattuto da chi sa quale tempesta, era
con molta diligenza a ristorare l'esercito sbattuto e mal trattato dalla passata tempesta.
a ufo,... gli aveva sbattuto la finestra sul naso. d'annunzio
cercare di qua e di là, sbattuto da una città all'altra. trovare
fino a quel punto m'aveano crudelmente sbattuto, né mai più provai marosi così crudeli
gli han cacciati. 7. sbattuto, frullato; rimestato, rimescolato;
come il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia / e perde il suo
poi comunemente s'usa per esprimere uno sbattuto ed afflitto dalla fame, dal freddo e
un giorno il giovane maestro sorave, sbattuto da chi sa quale tempesta, era
ogni cosa insieme, e getta quel sbattuto in detti levesini e lasciali un poco al
testi, 3-270: che un pover'uomo sbattuto pur anche nauseante d'una lunga tempesta
schiuma che fa il sapone sciolto e sbattuto nell'acqua. queste piccole vescichette nuotano
, il quartiere assai bello, ma sbattuto dal vento mio capitale nemico. fogazzaro
tua pallidezza, / al viso un poco sbattuto / e deluso / d'una donna
la faccia lustra, lui pallidastro e sbattuto. -acer. pallidóne.
tagliato a fette, messe nell'ovo sbattuto e fritto in padella. =
le armi. serdonati, 9-324: sbattuto da questa rotta, pose da parte
che gli dava un aspetto ancor più sbattuto. -con metonimia: il colore della
croce, ii-15: rasis loda l'uovo sbattuto e misto con olio rosato, applicato
sono arrivato qua ieri, stanco e sbattuto da un viaggio incredibilmente pessimo. -pessima
agg. ant. agitato, sballottato, sbattuto. alberti, ii-349:
di qua e di là dal mare sbattuto,... gittò in mare la
, ii-169: cotesto leviatan dell'oceano sbattuto dalla procella ecco abbassa la prua fino
neu'awenire interverrà che da tutto il mondo sbattuto e travagliato per le guerre crudelissime che
anima è prostrata, il mio corpo è sbattuto dal languore della morte. leopardi,
un cercare di qua e di là, sbattuto da una città all'altra. trovare
i-xu-318: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio e di liquido ch'era quagliasi
: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio. 2. per estens
nostri ranghi. sbarbaro, 4-14: sbattuto alla scuola allievi ufficiali di san- drigo
: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio. santi, ii-283: là
< > introduceva. nievo, 676: sbattuto fra questi vari dolori, salii dal
...: di ogni uovo sbattuto il bianco e il rosso, si han
, remigando col vento, smarrito, sbattuto. montale, 2-78: osa la cicogna
di tessere, il filo che riempie sempre sbattuto si resta adietro, e meglio non
testi, 3-270: che un pover'uomo sbattuto pur anche e nauseante d'una lunga
rinvenuto, e s'intride. dopo sbattuto con un mestolo, si ricopre colla
hanno d invidia il dente / rintuzzato e sbattuto, han reo destino. -reso
(una superficie); urtato, sbattuto contro un altro oggetto o contro
, i-242: il bianco l'è sbattuto, questa volta abbassa la cresta. sempre
interverrà che da tutto il mondo, sbattuto e travagliato per le guerre crudelissime che
. -brodo con tuorlo d'uovo sbattuto. dizionario etimologico italiano [s.
. (roma) brodo con tuorlo sbattuto. per il trapasso semantico cfr.
saldo, perché non mi fosse risucchiato e sbattuto da una forte corrente d'aria.
di cinque once insieme con rosso d'uovo sbattuto. verga, 2-224: i parenti
rosso d'uovo', quindi rosso d'uovo sbattuto con vino. = voce lomb.
possa trar fuori. 5. sbattuto, strapazzato (l'uovo o, separata-
dai guai è conforto di chi è sbattuto dalla sciagura. manzoni, pr. sp
verso il seno e contrae tutto il volto sbattuto e scomposto con una specie di miglio
le mote col mantello nero che, sbattuto a destra e a manca, lasciava
2. fatto rotolare su se stesso, sbattuto di qua e di là.
, perché non mi fosse nsucchiato e sbattuto da una forte corrente d'aria.
avvenire interverrà che, da tutto il mondo sbattuto e travagliato per le guerre crudelissime che
di? batacchiare), agg. sbattuto dal vento a lungo e rumorosamente (una
/ sbatacchiate. 2. sbattuto giù; buttato malamente a terra.
, che solo un cieco destino ha sbattuto, qua e là, nella passiva
camera di mia madre e mi ha sbattuto sul letto. pavese, i-65: le
rete erotica, e poi di averlo sbattuto contro le sue stupidaggini sui vescovi.
stato ferito nei balcani e allora lo avevano sbattuto in italia, come se fosse un
vide un temporale simile a quello che ha sbattuto il 'rubattino'ne'giorni scorsi.
la mia mina perché u vento avrebbe sbattuto gli usci. carducci, iii-5-101: un
, perché non mi fosse risucchiato e sbattuto da una forte corrente d'aria.
corvo, come subito avrebbe allargato e sbattuto le grandi ali, allungato il collo
era da dar tempo a chi era sbattuto di ripigliare l'animo, in capo di
notabile a soncino ed essendo stato fieramente sbattuto il marchese di monferrato. guerrazzi,
d'essere commendato et aiutato, non sbattuto e disfavorito. guicciardini, 2-1-377:
immaginarsi quanto me più degli altri abbia sbattuto lo scorso maledetto scilocco. leoni, 333
la spina... dico che, sbattuto una parte di tutto quello che tu
floro volgar., 13: fu sbattuto in tante fatiche e in tanti pericoli
f. barbaro, lii- 11-76: sbattuto sì lungamente dalla fortuna [emanuele fi-
empio così perverso che, quando sia sbattuto dalla paura, non risorga. muratori
. muratori, 6-19: per chiunque è sbattuto dalle infermità e dai mali del corpo
guai / è conforto di chi è sbattuto dalla sciagura. -tormentare (la
la batteria, e avendo assai presto sbattuto a terra parte della muraglia, ordinò per
[il tiranno cacciato] si è sbattuto uno pezzo, ha consumato quello che gli
, 6-290: de chirico ha sempre sbattuto la porta in faccia ai mostri, ha
. = femm. sostant. di sbattuto. sbattuto (part. pass
. sostant. di sbattuto. sbattuto (part. pass, di sbattere)
tratto si udiva il rimbombo d'un uscio sbattuto. caproni, 126: pastore di
nel cupo colpo d'un portone / sbattuto, alle tue spalle ora una voce
, da vernai procella / impedito e sbattuto in mar che freme, / pur di
straziate farine, una meschinità di pane sbattuto. -per estens. colpito da
: corto, nero; riformato, sbattuto per errore in fanteria. tecchi, 2-17
cercare di qua e di là, sbattuto da una città all'altra.
togli sugna vecchia, albume di uovo bene sbattuto, crusca. ventura rosetti, i-79
cinque once insieme con un rosso d'uovo sbattuto. guerrazzi, 9-i-17: gli strinse
alla gola, della spuma del sapone sbattuto gl'intrise le gote. d'annunzio
vuota che ad ogni movimento del liquido sbattuto prenda una diversa deformità. arbasino,
ii-i- 79: ora io sono tanto sbattuto nella salute e confuso per le mie
: sono arrivato qua ieri, stanco e sbattuto da un viaggio incredibilmente pessimo, ma
si vede., sei un po'sbattuto., ma ora sei guarito?
effetto. cantù, 483: l'occhio sbattuto e abbacinato di marherita lampeggiò d'una
, la faccia pallida, l'occhio sbattuto. 5. indebolito nella potenza
: sta quel regno di portogallo assai sbattuto e depresso. denina, ii-42:
fé manifesto che l'imperio, benché sbattuto e lacero, potea pur ritardar lungamente
, averebbe intieramente trionfato delle reliquie dello sbattuto esercito. sfrenamento di ardiri,
: acquetare ogni tempesta / del suo sbattuto cor, tu il puoi d'un
: una notte viene da me tutto sbattuto e dice: « oh mamma,
in una rappresentazione teatrale (nell'espressione sbattuto in faccia). arbasino, 7-436
5-ii-403: la vigilia stetti tutto il giorno sbattuto sul letto a pianger ogni tanto di
altre co'panni; / et io sbattuto son, senza un quattrino.
pavese, i-142: aveva un viso sbattuto, perfino i baffi scomposti, e
forte un po'd'acqua coll'uovo sbattuto che avete levata fredda, ed ancora
sciaguattare), agg. agitato, sbattuto, scosso (un oggetto).
già rinvenuto e s'intride. dopo sbattuto con un mestolo, si ricopre colla
un mare di gravi maneggi e sempre sbattuto e scommosso da diversi venti.
. 5. che ha un aspetto sbattuto da dolori, pene, angosce interiori
digiani... ora sta più che sbattuto: perché gli sono sopraggiunti dolori fierissimi
filato. rinateli, passateli nell'uovo sbattuto e nella mollica di pa
ad una ad una con un uovo sbattuto e infornatele a forno caldissimo per una decina
scatola con l'aggiunta d'un uovo sbattuto e in più quel sibaritico pàté in attesa
si sa per esperienza di qualche legno grossogià sbattuto dal vento dentro al porto.
? g. gozzi, i-3-44: sbattuto da un crudelissimo soffiare di venti contrari e
saccheggi. viene da me tutto sbattuto e dice: « oh mamma, mamma
, spalmati di pane, intrisi nell'uovo sbattuto con un io. locuz. spalmare
, 444: il pennacchio... sbattuto dalla prima brezza dell'alba cominciava a
colla composizionesuddetta, indorateli all'intorno con uovo sbattuto, ripiegateci sopra la pasta, saldatela
nella polvere il cavallo che lo aveva sbattuto giù. -provato, stancato.
.. reso ora più squallido, sbattuto, affannato dal patire prolungato e dal
quando questa sarà fredda si immergono nell'uovo sbattuto, si impanano accuratamente e si friggono
partigiani ebber stirpato il cuore, indi sbattuto loro in faccia. 2.
per lo più di oggetto scosso, sbattuto). b. fioretti [tommaseo
il cibo; e rimaneva in fine tanto sbattuto e stordito che non trovava riposo.
piccoli coaguli (una salsa, l'uovo sbattuto). a. boni, 11
di minestra leggera, fatta di uovo sbattuto con formaggio e poi gettata nel brodo
caproni, 20: viso un poco sbattuto / e deluso / d'una donna di
al burro in tegame dopo essere stato sbattuto. piccola enciclopedia hoepli, 3130:
. letter. mosso, sospinto o sbattuto dal vento. barilli, 9-156:
fue cura a neuno di dell'oceano sbattuto dalla procella ecco abbassa la prua fino a
potè finire il latte con l'uovo sbattuto dentro e pieno di rimorso allontanò la
alternati con strati di crema o mascarpone sbattuto e decorato in superficie con polvere di
« il mondo del lavoro mi ha sbattuto la porta in faccia e non vuole
puro. 6. scosso, sbattuto violentemente dalle onde del mare (un'
avvenire interverrà che da tutto il mondo sbattuto e travagliato per le guerre crudelissime che
/ eccolo là triton, nudo e sbattuto / dalla tempesta, e invan domanda
, ii-15: rasis loda l'uovo sbattuto, e misto con olio. g.
once insieme con un rosso d'uovo sbattuto. carducci, ii-6-32: saluta l'enrichetta
per preparle il caffelatte, l'uovo sbattuto. -chiaro d'uovo: albume
e in varie direzioni; scosso, sbattuto dal vento (un albero; un'imbarcazione
importanza. giuliani, ii-189: dopo sbattuto con un mestolo, si ricopre colla
raso. moravia, 24-211: ha sbattuto gli occhi con energia, come si sbatte
[28-vii-2002]: la prima globalizzazione ha sbattuto la testa contro il 1914 e il
cappelli, 5-99: non mi sono sbattuto, come lui s'è sbattuto, per
mi sono sbattuto, come lui s'è sbattuto, per arrivare dove sono arrivato:
ai rottami nei quali restava imprigionato 'rubinho', sbattuto, sanguinante alla bocca, svenuto.
per quella stessa rivista people che lo aveva sbattuto in prima pagina, è ora diventato
loro di avere udito il tonfo dell'occhio sbattuto violentemente nell'acqua. idem, 3-135