di roma. verga, ii-453: sidoro sbarrò il portone, e donna barbara andò
ed io me l'abbia; / ma sbarrò il capezzale e il guanciale, di dove
e docilità, alzò il capo e sbarrò gli occhi, come se cominciasse a dubitare
pazienza e docilità, alzò il capo e sbarrò gli occhi, come se cominciasse a
, comprendendo le sue intenzioni, gli sbarrò il passo. -con riferimento a cose
che serva. stuparich, 1-135: egli sbarrò gli occhi nell'oscurità, per cogliere
. cantoni, 35: beatrice le sbarrò la via, e: -senti, -
ne dicollò; la terza nel parto sbarrò. leopardi, 341: sbarralo, e
cvi-276: l'arpie uccise, e poi sbarrò el leone: / deh! viello
ferro temperato è crudo / che gli sbarrò della piastra ogni nodo / ed un giubbon
cipolla acetosa. pirandello, 8-255: sbarrò gli occhi, e la notte nera gli