. e. gadda, 206: mi saziai, fra colonna e colonna, del
copiosa sorgente, alla quale con delizia saziai la mia sete. pedemonte, 230
p. della valle, 3-432: saziai la mia fame con una buona panciata
, sono rientrato, ebbi fame e la saziai, dopo il pranzo dormii un sonno
e pio, / e, morendo, saziai narbaro sdegno. g. gozzi,
. d'annunzio, ii-23: io ti saziai, / o mia carne, ti
, / o mia carne, ti saziai!... /...
furore e di tempesta, / per saziai le sue voglie, quel mischino,