addita? idem, 14-64: questo è saver, questa è felice vita: /
solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'ag- grata. cino
, la qual io porgho / al saver vostro che l'aguinchi e cimi.
la potenza sua, / e può saver ben s'ell'è quella donna / che
senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca, / ch'
, 63-2: voi che penate di saver lo core / di quei che servon l'
-diss'egli -... se podaria saver la sua riverita età? - l'
ad arte, / ché non fu mai saver tener lor parte. idem, inf
però eh'amor mi sforza / e di saver mi spoglia / parlo in rime aspre
a guardarti dall'asta, / convien saver ch'ell'è e quanto nuoce.
altro spermento; / ché valor tutto e saver fa misteri, / a rettor cavaleri
guittone, xxxiv-19: ben m'è saver de re che vizi scusa / e
e la potenza sua, / e può'saver ben s'ell'è quella donna /
tommaseo]: che l'alma e lo saver di voi canzona. berni, 109
falsi accertare / non si possa, né saver di mio stato. latini, i-98
arte, / ché non fu mai saver tener lor parte. petrarca, framm
canzon la qual io porgo / al saver vostro, che l'aguinchi e cimi.
11 mati se varde, et enprenda saver / com a le done coven boni
., 7-74: colui, lo cui saver tutto trascende, / fece li cieli
mi conosco alquanto) / che di saver ver voi ho men d'un moco.
e con ingegni vaghi, / non per saver ma per contender chiari, / urtar
, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata. m. frescobaldi
del so contrario, ciò è sen e saver. monte, ii-390: ed ogne
dante, inf., 7-85: vostro saver non ha contasto a lei;
. dante, 4-9: poi piacevi saver lo meo coraggio, / e io '1
a che vaglienza / hanno lo corso, saver li è mestiere. archivio datini [
, 1179: non può morire chi al saver s'è dato, / né vive
declivio. bonagiunta, xxxv-1-274: saver che sente un picciolo fantino / esser
motti miei deporto, è sovro / de saver suo. ugurgieri, 347:
acqueta gli elementi, / al cui saver non pur io non m'appiglio, /
metta suo disire, / ed in saver cavalcare avenante. francesco da barberino,
si'avaro: /... / saver dittare / e buon volgare, /
ched àn voluto, / non per saver, né per esser temente. giacomino pugliese
di gra'richitate, / di gram saver ch'avete per usata. novellino,
espetto, / se di tal mastro bon saver avete. sacchetti, 2-72: così
si prende d'amansa, / poi lo saver ne fa dimostramento / ne le cose
, / dico, per quanto il mio saver n'at- tigne, / che fosti
maraviglio per che s'erra / vostro saver, che tanto ingegnio serra, / diciendo
che legge e dio disdegna, / e saver che disensegna / dritto, dio,
vegno, / e 10 vii mio saver teme e dispare. iacopone, 61-34:
dissimigliate / ma tutte utili ed a saver belle. dissimigliévole, agg.
accertare / non si possa, né saver di mio stato. guinizelli, xxxv-n-453:
inf., 7-76: colui lo cui saver tutto trascende, / fece li cieli
altre, fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina! / formata fue
reale, / d'età fanciulla e di saver già donna, / virtù del vostro
con ingegni vaghi, / non per saver ma per contender chiari, / urtar come
, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata. petrarca, 15
, di che ancor m'aggrada / saver quanto ciascun e in qual foco arda.
da tutti lidi, / chi può saver tutte l'umane tempre? / l'un
maraviglio per che s'erra / vostro saver, che tanto ingegno serra, / dicendo
, chi lo potè fare, / saver celare -ed essere segnore / de lo suo
conoscenza ed usanza di quello / che vuo'saver far bello / ed a te sì
mendar colà dov'io per fallanza di saver non seguitasse in tutto la sua infallibile
s'eo non servol pria, / non saver m'averria; / e fo fallo
acertare / non si possa, né saver di mio stato. abbracciavacca, xxix-14:
cenere. marino, 4-125: le fo saver che nel bel sen fecondo / un
. marino, 4-125: le fo saver che nel bel sen fecondo / un
s'innamura. guittone, vii-35: saver mi tolle [amore]; / e
ched àn voluto, / non per saver né per esser temente: / chi
, fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina! fra giordano,
e lo colore / però non perdo né saver né mente; / ma solo per
en ciambra, / prendet'el gran saver che sempre sgombra / onne fumosità da la
altre, fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina. valerio massimo volgar
pon lontane sian da gioco, / disio saver, sì ch'i'non trovo loco
punito. anonimo, 1-569: di saver non è blasmato / tale che parte
. chiaro davanzali, 43-6: manto saver per argomento campa / e per lungo
son giunti insieme / la potenza e 'l saver, le muse e 'l vero.
. angiolieri, 147-4: né gran saver ad omo non sormonta, / s'
, / che for de sé vostro saver non l'archi. a. manetti,
3-6): s'el te deletta saver dir per rima / ballatene, canzone o
si 'ngegna / e d'ogni ricco saver s'asotiglia, / poi ch'esso par
/ che l'ingegno assottiglia / d'alto saver famelico e digiuno. loredano, 1-219
13-i-324: qui poi m'addusse ove saver s'apprende / novo amor di saver ch'
ove saver s'apprende / novo amor di saver ch'in alto intese. murtola,
vostra ballata, / secondo il mio saver poco intonata. 7. avvisato
stramazzo, xlvii-118: se '1 zel del saver che 'l cor mi invade /
di lei, che desir aggio / di saver tutto, e le ritrovo il volto
valli: ond'è ch'ogni privato / saver scienzia pubblica di- vegna. / e
d'ignoranza erger potesti / d'alto saver sì luminosa lampa / di nostra vita i
mai nulla amaro / tempo chi con saver la mia bellezza / seguiterà, come
, iii-44-22: non può dir, né saver quel che simiglia, / e se
mar senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca, /
pon lontane sian da gioco, / disio saver, sì ch'i'non trovo loco
, / se di tal mastro bon saver avete. giamboni, 4-247: archimede,
sovente / approvo magnamente / vostro magno saver nel secol stando. girolamo da siena
. guittone, xi-21: ciò dia saver; ché, se / tor n'ho
assegno, / per poder poco e per saver endegno, / ma'che desio d'
che legge e dio disdegna, / e saver che disensegna / dritto, dio,
xxxiv- 20: ben m'è saver de re che vizi scusa / e casto
con ingegni vaghi, / non per saver ma per contender chiari, / urtar come
. guidone, xiv-53: poi saver non m'aiuta, e dolore /
. foscolo, 1-284: togli il saver se l'apparenze togli. / così
12: senza merzede potete / saver ben lo meo disio, / ch'assai
senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca, / ch'
mortale. / l'accortezza e 'l saver nocque a l'ardire, / che gli
lentini, 12: senza merzede potete / saver ben meo disio, / ch'assai
io mi credo sia / di bon saver lo nodo. dante, conv.,
mi conosco alquanto) / che di saver ver'voi ho men d'un moco,
è l'alta mente u'sì profondo / saver fu messo, che se 'l vero
prode. dante, ii-10: poi piacevi saver lo meo coraggio, / e io
, i-199: più porta d'onore / saver donar la sua persona altrui, /
, / ma tutte utili et a saver belle. 4. letter.
, 75-12: messer gherardo, di non saver saggio / 10 chiar e scuro:
e infiammi strali. / questo è saver, questa è felice vita: / si
mia. dante, ii-9: poi piacevi saver lo meo coraggio, / e io
vegno, / e lo vii mio saver teme e dispare. dante, vita
me pugnare. idem, 1-34-6: saver dovete ben ch'è la mispresa, /
mi conosco alquanto) / che di saver ver'voi ho men d'un moco,
/ che spesse volte al suo saver monta / di sovra la naturai canoscenza
. aldobrandino di cambio, ili-io: saver vorrei per ragione naturale / rché
, iii- 60-1: prego 'l vostro saver, che tanto monta, / che
l. de'bardi, xxxv-n-784: saver puoli -mi fan- n'uopo tosto,
, lxiii-197: perché d'amor deo saver far saggio, / com'orno che del
. tasso, 14-64: questo è saver, questa è felice vita: / sì
. aldobrandino di cambio, iii-9: saver vorrei per ragion naturale / perché monta
alta valenza / che spesse volte lo suo saver monta / di sovra la naturai conoscenza
, / di questa nave d'ogni saver scarca? brusoni, 9-444: vi
alcuna offerta / si permutasse, come saver dèi. 2. costituire la
, / ricchi d'avere e di saver supremo. lorenzo de'medici, 4-49
ed io mi credo sia / di bon saver lo nodo. francesco da barberino,
. i l'accortezza e 'l saver nocque a l'ardire, / che gli
gaudio, 94: quanto ch'el saver a me consente, / dirò de
alcuna offerta / si permutasse, come saver dei. idem, par., 13-140
alcuna offerta / si permutasse, come saver dèi. g. villani, 8-36:
ha messo; / quel mio poco saver sto vezzo ave. / voi..
/ non far ch'io corra e che saver mi basti / che tu 'l volesti
indusse, ove cantar sentia, / sanza saver onde tal voce uscia. poliziano,
, 1-601: ah deo! con volentier saver vorria / onde mi nasce che sforza
gl'inchiostri tuoi divi, / del saver di quei tuoi gran vecchi onusto.
associazione cavalleresca. guittone, i-40-3: saver dovete che cavallaria / nobilissimo è ordine
, / o om che pregio di saver portate; / per che, vitando aver
806: i pensier gironoi / per saver se d'avorio furo i varchi / o
deporto, è sovro / de saver suo. = dal fr. ant
/ che sperimenti loro / fanno e dimostran saver che non sanno. / questo è
non si pagasse, riputatene il poco saver mio, ché volontà pur aggio di
ma tu sol diro / e nel saver mal saggio, / sdegnasti il gran
iii-44-25: non può dir, né saver quel che simiglia, / se non chi
però ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parlo in rime
serei in ogne parte / per non saver lo certo. -sotto ogni riguardo
anonimo, i-569: spero, di saver non è blasmato / tale che parte da
prende d'amanza, / poi lo saver ne fa dimostramento / ne le cose
, / la debeletta mia vita niente / saver devete che pò più durarme. salvini
passa 'n beltad'onne, / e 'n saver tutte donne. boccaccio, 1-i-123:
iv-142: chi d'estro paté e di saver penuria, / quei tema. berchet
pelago de'fatti alti e superni / umil saver umano. segneri, iii-2-25: in
sì soblime penne / d'ingegno e di saver ciascun ottenne. tolomei, xxxvi-39:
: giovane bieltade e cortesia, / saver compiuto con perfetto onore, / tuttor si
cieli avean perizia / per experienzia del saver comune. machiavelli, 29: dalla
ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parlo in rime aspre
e ferma, / perché del suo saver la conoscenza / è generai, che spesso
dante, inf., 7-86: vostro saver non ha con tasto a lei [la
la sua setta, / se vuoi saver qual è la sua persona. idem,
fiata travalglio e grameza. / azò che saver possa adoperare / e mostrar sua vertute
'ngegna / e d'ogni ricco saver s'asotiglia, / poi ch'esso par
in lor forma e virtute / vorria saver. -che contiene un'elevata quantità
aude, / che for de sé vostro saver non l'archi. / a ciascun
che no poén inseme star, / per saver che dever far, / ni portentim
. boschini, 155: bisogna saver che 'l pesce acorto / ride del
ha qual più véfie, / non in saver ma in potente grado. aretino,
. l. de'bardi, 2-9: saver puoli -mi fann'uopo tosto, /
xvii-198-11: agio colori umani / e saver d'om mortale; / ma quanto il
ragione, / o om che pregio di saver portate; / per che, vitando
17: la signora princéssa volse saver che cossa parlavano. foli ditto,
saggio / che * n gio'per saver cape. attribuito a petrarca, xlvii-147:
. monte, i-vu-5: conoscenza, saver e'nonn-è im presto, / ché
/ che sperimenti loro / fanno e dimostran saver che non sanno. / questo è
cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione; / e come far
suo [della donna] / né che saver le conviene a guardare / in caso
cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione. amico di dante,
fosse prona / d'ingannar quello ch'in saver avanza / tucti i mortai'. alberti
dante, infi, 7-86: vostro saver non ha contasto a lei: /
: io son sì al tutto di saver digiuno / che 'l mio conoscer troppo è
zelo, ivi paura, / vorrei saver perché diana almeno / da le quadrella
, fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina. novellino, vi-122
lei ch'eia no voia querir né saver li nostri fati. -assol.
avrìa valore), / ma per saver ciò ch'eo vaglio e varraggio. apollonio
cino, iii-60-2: prego 'l vostro saver che tanto monta / che raccheti amor
'ngenga / e d'ogni ricco saver s'asotiglia, / poi chesso par
en latino enprese de parlar, / saver cun li maistri aire e raxonar.
. aldobrandino di cambio, iii-9: saver vorrei per ragion naturale / perché monta
voi mi tenete: / el gran saver c'avete, / la vostra cortesia a
e di rancura / che non posso saver quel che mi voglia / e qual poss'
: m'aggrada a misagio / rappador saver tutti e frodolenti. poliziano, 1-755:
andrea stramazzo, xlvii-118: o di saver sovran tesau- riero, / a questa
natura serve al gennerare. / vorrea saver, da saggio regolato, / corno
, fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina. serventese dei lambertazzi
alle- granza. monte, i-v-80: saver né forzo giamai no raquista / ciò
di s. caterina, v-425-22: saver sonare una rubeba bene e dolcemente /
presgio di gran richitate / di gran saver, c'avete per usata.
trovar si 'ngegna / e d'ogni ricco saver s'asotiglia, / poi ch'esso
; / ed aprendeami a voi di saver questo. boccaccio, dee., 10-6
de la sua setta, / se vuoi saver qual è la sua persona:
, xlvii-118: se 'l zel del saver che 'l cor mi invade / non basta
, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata. / ancora in
do mati. mi no ghe ne vogio saver. dise el proverbio: chi gh'
forma e vir- tute / vorria saver. fibonacci volgar., 24: le
e il tartaro col lume del suo saver penetra, / tenti con buoi scannati,
né semenan, né avan brega de saver que fosse lavorar de emsson, né provali
mosterrae [amicizia] / per che saver vorrae / quel che tu hai in quore
, vi sacrerei l'ingegno e 'l saver mio / e la penna e la man
, 1-72-14: dotta che, 'l vostro saver, lo suo sale!
solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'ag- grata.
: a me parea che intimamente ella saver dovesse di casalingo pane, sfornato appena
cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione. fiori di fìlosafi
d'ignoranza erger potesti / d'alto saver sì luminosa lampa, / di nostra vita
l'alta mente u'sì profondo / saver fu messo, che, se 'l vero
inf, 7-73: colui lo cui saver tutto trascende / fece li cieli. mazza
a sì sublime segno / l'umile mio saver non m'alza e tira? /
però ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parlo in rime
, / di questa nave d'ogni saver scarca? alamanni, 7-ii-47: giunte
e 'l volto / priva d'ogni saver si batte e straccia. 8
no fai sete savi con tuto 'l suo saver. dante, conv., ill-xi-4
preme la scalearia; tutto consiste in saver metter in tola ben. 4
(3-6): s'el te deletta saver dir per rima / ballatelle, canzone
e 'l fondo, / può ben saver ciò che si fa nel mondo. bruni
di finicevennervi al soccorso, / che 'l saver de la lettera trovarlo; / di
tutt'altra cosa da vostro tempo el vorrà saver la caxon. idem, 3-112: nu
ragionamento per sé. guittone, i-25-39: saver vale per sé tanto, come per
tra noi siedi nel colmo / del saver pastoral, perché non canti? baldi,
. la sembianza deu, plens de saver e de perfeita beltà. giamboni,
anzipeggio dirò: schiavo e prigione? / saver da lei la discendenza, / e
afritto. monte, 1-iv-34: conoscenza, saver tut', ah, mi tolle /
/ di ciò che io mirava / saver lo certo stato, / tanto andai d'
fos seignalde la sembianza deu, plens de saver e de perfeita beltà. petrarca,
altre fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina. / formatafue di roma
si 'ngegna / e d'ogni ricco saver s'asotiglia, /... /
tanto 'nse- gnato / ched il possa saver per veritate, / ond'io mi tomi
sospetto. aldobrandino di cambio, iii-n: saver vorrei per ragion naturale / perché monta
salvo. anonimo, i-569: di saver non è blasmato / tale che parte
s'eo non servol pria, / non saver m'aver- rìa. novellino, vi-152
: a me parea che intimamente ella saver dovesse di casalingo pane, sfornato appena
però ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parloin rime aspre e
me che mò m'adestra: / saver c'adestra - fin presgio e lo saggia
- fin presgio e lo saggia. / saver v'asaggia, -che di ciò
. aldobrandino di cambio, iii-11: saver vorrei per ragionnaturale / perché monta tomo in
per silencio, che né se pò saver la veritae corno sea. ottimo,
desio gli bolle in seno / di saver qual destin gli è sovrastante, / che
gioco, / sì che, per non saver, d'ira mi coco, /
cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione; / e come far
gusto amirando, / che fa del so'saver certa la fede. scaramuccia, 149
solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata. marsilio ficino
. martelli, 3-199: ben potete saver per mille prove / di quell'anime antiche
(3-3): s'el te deletta saver dir per rima / ballatelle, canzone o
/ questo, questo è quel sommo / saver, que'grandi arcani alti e sublimi
(3-2): s'el te deletta saver dir per rima / ballatelle, canzone
stelle e 'l fato, / e con saver divino / indi ne reggi, alto
[salomone] u'sì profondo / saver fu messo che, se 'l vero è
io: « ne scopre / egli il saver, là 'v'è mestier, con l'
aito desio gli bolle in seno / di saver qual destin gli è sovrastante, /
zò ched àn voluto, / non per saver, né per esser temente. laude
che sperimenti loro / fanno e dimostran saver che non sanno. pallavicino, ii-229:
, inf, 7-75: colui lo cui saver tutto trascende, / fece li cieli
125-15: amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parlo sca
ad arte, / ché non fu mai saver tener lor parte. serao, i-58
mar senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca, /
/ di ciò che io mirava / saver lo certo stato, / tanto andai d'
a vostre liti, / ché 'l saver pastoral più non si stende. segneri,
, al forte / non suffraga il saver, né men l'ardire. lanzi,
nostri guai, / se brevemente di saver t'aggrada / l'ultimo eccidio, ond'
tutt'i lidi, / chi pò saver tutte l'umane tempre? v. colonna
som guittone: / quanto tegno del saver vostro matto / son folle forte in
andrea stramazzo, xlvii-118: o di saver sovran tesauriero, / a questa ultima
, infi, 7-73: colui lo cui saver tutto trascende, fece li cieli e
glio e grameza. / azò che saver possa adoperare / e mostrar sua vertute
solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata.
, inf, 7-76: colui lo cui saver tutto trascende, / fece li cieli
, xvii-198-7: agio colori umani / e saver d'om mortale; / ma quanto
, xvii-198-11: agio colori umani / e saver d'om mortale; / ma quanto
fai sete savi - con tuto 'l so saver. -avere prestanza fisica, perfetta efficienza
, / di questa nave d'ogni saver scarca? c. papini, 301:
versa / laudare assai, se con saver conversa. dante, inf, 9-63:
vigilar c'incogli, / cupidi di saver sugli altrui fogli. g. chiarini,
mar senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca, /
assol. compagni, ii-222: saver dittare / e buon volgare, / leger
, xlvii-118: e se 'l zel del saver che 'l cor mi invade / non
computer per qualche minuto, lo screen saver fa apparire automaticamente delle immagini sul monitor:
screen 'setacciare, vagliare'. screen saver [skrin séjver], sm. invar
., comp. di screen 'schermo'e saver, nel signif. di 'dispositivo che