ogni luogo..., e sommi satollare e avere fame, e avere abbondanza
o può trovare facilmente la via di satollare la sua ambizione e la sua avarizia,
di grasso concio / non vergognar di satollare. alfieri, i-105: dovei fare
golositade e lo diluvio, cioè il troppo satollare. carena, 2-254: 'diluvio',
calmare la fame, sfamare; satollare. -anche rifl.: sfamarsi, sa
ed innalzar l'animo, invece di satollare l'orecchio e fra la mollezza e l'
sì fellona, che non si può satollare del nostro sangue, il quale hanno due
mille inique guise d'in- durle a satollare i lor trabocchevoli appetiti. -intr.
dovesse a cibare, se non a satollare, la sfrenata ingordézza esser bastante.
e ripugnanza; riempire di cibo, satollare, imbottire di cibo; obbligare a
. ant. che non si può satollare; insaziabile, avido. tesauro
e dall'agg. verb. da satollare (v.). insatollabilménte
perché ivi le infami lupe accorrevano per satollare le brame ingorde. da molino,
se son magri, si voglion prima satollare di letame. crescenzi volgar.,
[la volpe] ebbe occasione di satollare la sua fame, con mangiarsi tutto
un buon morsello, per cuore d'uomo satollare, e che molti ci ha de'
ed ubertosi, destinati non pur a satollare quanti spagnoli venivano di spagna, ma
]: io... appena potevo satollare il ventre, rugghiante per la fame
ingannar l'animo altrui: vuole solamente satollare il proprio ventre. f. f.
essi vestiti e pasciuti. -saziare, satollare. dominici, 4-180: mai non
beni e permanevoli, che posson lo cuor satollare ed empiere. seneca volgar.,
a santo, / eo me già a satollare, e non guardava quanto; /
fruttiferi ed ubertosi, destinati non pur a satollare quanti spagnoli venivano di spagna, ma
santo, / eo me già a satollare. meo de'tolomei, 59: quando
etimo incerto. saolare, v. satollare. saóna, v. zavorra.
§eah. satolare, v. satollare. satólla, sf. il
satollina. = deverb. da satollare. satollaménto, sm. ant
. = nome d'azione da satollare. satollanza, sf. ant
di origine pro- venz. satollare (ant. saolare, satolare),
1-310: gli mancava perfino di che satollare la moglie e la bambina.
e lo diluvio, cioè lo troppo satollare. -pascere uno o più animali
ingannar l'animo altrui: vuole solamente satollare il proprio ventre. varano, 1-441
tacque / di toglier no, ma satollare in parte / la lor cocente arsura,
ed ubertosi, destinati non pur a satollare quanti spagnoli venivano di spagna, ma a
, non che fortuna, di potergli satollare, se io non mettessi loro innanzi
denari a sacelli sarebbero stati necessari per satollare i sovvertitori. -bastare alle esigenze
tosto avvengono, e in neuna maniera satollare non possono. tapini, v-913: con
per da'tempo ch'e'si possin satollare a parole. 4. colmare l'
è un buon morsello per cuore d'uomo satollare, e che molti ci ha de'
fedra vertiginosa, vieni tu. / a satollare il tuo malvagio cuore / nel sangue
il mondo in una casa rinchiuso per satollare la loro ingordigia. sergardi, 284:
in mille inique guise d'indurle a satollare i lor trabocchevoli appetiti. pecchio,
2-26: il bisogno a'nostri giorni di satollare la curiosità quotidiana di milioni di lettori
: sarà una situazione così comica da satollare la mia provinciale noia per un pezzo.
a santo, / eo me già a satollare, e non guardava quanto. diatessaron
. mmodo de'ghiotti per potersi meglio satollare. caporali, ii-125: che quanto più
di cibo, non vi potete mai satollare. buonarroti il giovane, 9-133: se'
vede il tempo, egli non si potrà satollare del tuo sangue. dante, conv
satollato (part. pass, di satollare), agg. che ha mangiato
dice anche satura, perché ha da satollare l'appetito di chi la gusta.
d'olio avere i pozzi / per satollare a crepapancia i topi / ch'han
per da'tempo ch'e'si possin satollare a parole. -rendere oscuro,
tanta semola o crusca che li potesse satollare. galileo, 1-2-288: potremo veder
i pozzi, / per dire. satollare a crepapancia i topi; /..
procacciano in mille inique guise d'indurle a satollare i lor strabocchevoli appetiti con introdurre a
, e ciò che potea dilettare a satollare lo corpo. a. manetti, 36