grazia. boiardo, 2-7-1: rodamonte di sarza, quel terribile, / con tra
e dannaggio. boiardo, 2-3-36: in sarza ne va il re che ha il
albergare. boiardo, 2-3-36: in sarza ne va il re che ha il core
è tutta vermiglia, / rodomonte di sarza il leon spiega, / che la
acerbo, / che è re di sarza, come io vi contai. /
'l primo fu il signore / di sarza a uscir con mandricardo fuore. b.
tempo avea già perso / de quindi in sarza, che è terra lontana, /
figliuola, / la quale al re di sarza ha maritata. firenzuola, 105:
ariosto, 14-129: il re di sarza (come avesse un'ala / per ciascun
in francia, / è re di sarza, ed è tanto gagliardo / che non
salsa periglia, salsaperìlia, salzaparìglia, sarza pardilla, sarzaparìglia, sarzaparilla, sparta
pediglia e da alcuni sparta pardiglia e sarza pardilla. basta, che chiamisi come si
deriv. sàrgia (disus. sarza), sf. (plur. ant
: feci vestire l'onesto corpo de sarza bianca. bandello, 1-17 (i-206)
sarvognuno, v. salvognuno. sarza, v. sargia. sarzanèllo,
cruccittà. ciato il franco re di sarza / sopra una spalla giunge taridone,
tramezadura di razo o stora coperta di sarza e de fora tutto fodrato di sarza
sarza e de fora tutto fodrato di sarza pavonaza scura. targioni tozzetti, 6-74:
non tramezadura di razo o stora coperta di sarza, e de fora tutto fodrato di
, e de fora tutto fodrato di sarza pavonaza scura. b. baert [«