. oriani, 1-528: il ministero sardo... potè ottenere finalmente dalla
più geloso del cibellissimo romantico e deserto paesaggio sardo, qua troppi proprio archivio di redazione
. fr. provenz. catal., sardo arlot, spagn. arlote (cfr
rombante del diretto diede al giovane provinciale sardo un senso di terrore, la prima impressione
disposti molti attrezzi contadineschi: un carro sardo, vecchie ruote, aratri, zappe
, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo. era baio focato, balzan da uno
. ottenne di formare un reggimento nazionale sardo, e suo figlio donò centomila lire
. piovene, 5-562: il banditismo sardo perciò è diverso da quello siciliano e
infame, scellerato '; piemont. e sardo barabassu * diavolo '(come '
/ e barattar la secchia col re sardo. carletti, 80: portavano ancora del
rima libera. = deriv. del sardo bàttoro, che rappresenta il lat.
annunzio, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo. era baio focato, balzan da
vomere: cfr. tose, bomicare, sardo bòmbere * vomitare '.
. cattaneo, i-1-112: il dialetto sardo, cosi diverso dal vicino còrso che si
di scuola: -pecorino, parmigiano, sardo, lodigiano, gorgonzola...
livorno. cattaneo, iii-1-246: il commercio sardo conta in tutto 8 navi a vele
: il diboscamento fu voluto dal regno sardo, persuaso che l'isola dovesse dedicarsi
sicil. carapegna 'sorbetto freddo '; sardo carapigna 'gelato '(cfr.
provenienza gallica, da cui carruga (sardo) * treggia '».
lettera qual s'appartiene a buon combattente sardo. calvino, 1-284: io mi sentivo
/ odisseo; sì lo riconosce il sardo / mastino, forte, fulvo,
che presiede una curatoria (nel diritto sardo medievale). milizia, vii-298:
maglia dello articolo 609 del codice penale sardo non isgattaiolava. mazzini, i-673:
gramsci, 48: secondo il costume sardo, abbiamo deciso che delio sposerà maria
era già bene accorto che l'esercito sardo difettava di stato maggiore. de sanctis,
rombante del diretto diede al giovane provinciale sardo un senso di terrore, la prima
rivedevo roberto prunas, il mio compagno sardo, caduto nella laguna con le ali
5-538: [è] il carattere del sardo, cosciente di sé, orgoglioso,
, i-57: era questo cavallo un bellissimo sardo, di mantello bianco, di fattezze
fo sollecitare / ch'entri nel regno sardo, ch'è suo puro / dirittamente
. cattaneo, 111-1-243: il cavallo sardo, di stirpe spagnolo, è sobrio
nel consorzio più elegante di roma il sardo tigellio. imbriani, 1-38: la
che sono la protettive esclusero il tonno sardo dai porti di francia. coscienza che la
= sicil. fascianu, faggianu impiriali; sardo fagiana-, merid. faggianu:
le poste un corriere di gabinetto al re sardo per dirgli che qualora, la
annunzio, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo. era baio focato.
, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo... aveva lunghe e fomite la
voi fate ricaricar la nave di guano sardo; lo rivendete a genova ed a marsiglia
breve, come d'acciaio. -frosone sardo: varietà stazionaria in sardegna e in
. piovene, 5-539: parlare col sardo è difficile, ma una volta preso l'
nell'intervento spicciativo d'un giovane signore sardo. baldini, 4-19: il gusto
: io miliadusso baldiccione pagai a simone sardo, de'miei propi denari, fiorini 14
... e lo ditto simone sardo me li fe'iscontare a niccolao da riglione
furiardòrgio, sm. antico ordinamento sardo che regolava il diritto di mettere al
simili vetusti diritti. = dal sardo furriadorzu, furriadrogiu, furriadrozu * ovile
poste un corriere di gabinetto al re sardo. ordine di gabinetto: provvedimento
. cattaneo, iii-1-243; il cavallo sardo,... regge al galoppo nelle
là voi fate ricaricar la nave di guano sardo; lo rivendete a genova od a
* guida '; cfr. sardo ghia 'guida, accompagnatore '.
fate ricaricar la nave di guano sardo; lo rivendete a genova od a marsiglia
il binario, un contadino dal lungo berretto sardo... bastano a strappare alle
in balia degl'immoderati, il governo sardo poteva ancora salvar l'italia. idem
, provenz. emplecha 4 mercanzia ', sardo impitta 4 occupazione '.
, i-57: era questo cavallo un bellissimo sardo, di mantello bianco, di fattezze
/ come poledro, o punto cavai sardo. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 73
al corso, in un ch'ai sardo tomi, / leone è detto. d'
voce di area panromanza (con esclusione del sardo), lat. tardo ingannare (
era d'uopo senza dubbio allettare il re sardo, ma non in modo da ingelosire
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo. 2. figur. reso più
valenza, e richiedeva continuamente il governo sardo di barche pel valenziano passo.
se si voleva così, al re sardo, la corona d'italia a premio della
voce toscana, dei dialetti centrali e del sardo, comp. dalla prep. int
. mazzini, 66-132: il governo sardo tratta, mentre scriviamo, ipocritamente o no
2. stor. capo politico del giudicato sardo. privilegio logudorese, v-5-1: ego
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo o la cima ripiena gli pareva imbottita
(per metatesi); cfr. sardo lascu * grano seminato rado '.
, 5-25: la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta, che non successero
boccardo, 2-98: nel già regno sardo ordinavano le regie patenti del 23 gennaio
suffisso; cfr. calabr. lingutu, sardo limbudu. lìnia e deriv.
.: pecorino, parmigiano, sardo, lodigiano, gorgonzola. =
case coloniche. = deriv. dal sardo lolla 4 loggiato, portico '; voce
banditore delle vendite all'incanto. sardo [rezasco], 187: fermarono gli
; voce registr. dal dizionario etimologico sardo. maióne, v. magione
pitti. mazzini, 11-54: il governo sardo aveva mano nell'affar di parigi:
, i-57: era questo cavallo un bellissimo sardo, di mantello bianco, di fattezze
il mantellone. pascarella, 1-283: un sardo che mi sta vicino, impettito
i dolci fiumi; e il re sardo / scese dal suo cavallo / per segnare
; cfr. calabr. mastruzzo, sardo martuzzo, sicil. mastrozzu, spagn.
se la legge, che il governo sardo matura, lascia via, tenteremo in
napol. mazzone 'muggine ', sardo maccioni 'ghiozzo '. mazzóne4
e friulano erba. grame e griméne, sardo erba gràmina o ramina (v.
più esile e pallido; e corallo sardo, di pésca meno facile ed abbondante
più tempo alzata la voce nel parlamento sardo contro le franchigie del clero; e
ballerina. = deriv. dal sardo madriskèdda, merriskèdda, dimin. di
ebbero paga doppia e mese compito. sardo ranieri [tommaseo]: avuta la
per più tempo alzata la voce nel parlamento sardo contro le franchigie del clero. praga
messaggero, emissario; sensale. sardo [in rezasco, 631]: venne
cattaneo, iii-1-246: il commercio sardo conta in tutto 8 navi a vele
, inesprimibile, del cielo dell'autunno sardo. cicognani, 6-124: appena in questi
molimentu, bergamasco ant. moliment, sardo molimentu. molinàio e deriv.
. mazzini, 9-97: il governo sardo mi noia di mille progetti, de'
la moneta del comune ad amministrare. sardo [rezasco], 130: tutti
= dal toponimo monteponi, centro sardo, col suff. miner.
quel suo mordicchiarmi dispettoso [del cavallo sardo] all'omero quando io per aizzarlo
màcoli (a mon- temurlo), sardo mùcciu, calabr. mùcchiu.
. còrso mufróne, mufru, sardo muvrone', v. anche muflone.
= adattamento del fr. moufìon, dal sardo muvróne, còrso mufróne, muvróne,
, dove era la munizione di erode. sardo [rezasco], 132: nella
'. pisacane, vii-122: il governo sardo, come alleato di francia, per
/ come poledro, o punto cavai sardo. intelligenza, 166: non s'acquista
= deriv. da muso1', cfr. sardo mùssula e lig. missola',
. sono d'uno stile nativo, sardo. -tipico della stirpe di appartenenza (
venne parimenti rispettata dalle dogane dello stato sardo e del pontificio. cavour, iv-
una camicia da donna con un ricamo sardo appena incominciato. moravia, 15-8:
sempre trattata con modi indegni dal governo sardo: sistematicamente negletta, poi calunniata.
quale trae origine l'italiano letterario, il sardo, il ladino; in area daco-illirica
, 1-iv-47: aggiugnevano che quanto ron- sardo avea cercato di rendere la lingua nerbuta,
v-2-423: due lo spalleggiavano: un sardo di sassari, giallognolo e pustoloso,
della quale ne fu cominciatore messer guido sardo giudici e nomòsi la compagnia di sami-
savinio, 1-125: mi vedo brigante sardo accerchiato in un covo di nuraghe.
nuragus, sm. agric. vitigno sardo molto produttivo, adatto a terreni poco
. pascarella, 1-283: un sardo che mi sta vicino, impettito nel
il pesante orbace. = dal sardo orbaci, deriv. dall'ar. al
, ma non meno oscitante del governo sardo. giusti, v-248: il tiranno plebeo
m. t. atzori, glossario di sardo antico, parma, 1953, pp-260-262
pabassina, sf. region. dolce sardo a forma di cono o losanga,
il conte prefato né li suoi. ranieri sardo, 147: lo giovedì vegnente fue
, nuova residenza del principe. ranieri sardo, 165: andorono a duomo e poi
; 'antico 'e da sardo (v.). paleosàuro
mai parola. come ora il piccolo sardo urla che lugh è nostro, che deve
mectere dentro e lucca prendere. ranieri sardo, 196: missere bernabò venne presso
. faldella, i-4-52: il governo sardo, che agli spiriti impazienti pareva pigro e
e loro simili. sercambi, 2-ii-297: sardo, come fu l'ora del desnare
: domani avrò il passaporto di naturalizzato sardo. tarchetti, 6ii- 40: era
, 62-251: la politica del gabinetto sardo, scegliendo ad alleato e patrocinatore luigi
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo. soldati, 2-362: aveva portato un
castella del vescovado in pegno. ranieri sardo, 167: domandando a'sa- nesi
al corso, in fin ch'ai sardo tomi, / leone è detto. crescenzi
non è definito il possesso. ranieri sardo, 105: in del milletrecentoventicinque,
non mancò chi m'accusasse al governo sardo, o lo stesso governo finse ch'io
campione iridato è daniele masala, ventisettenne sardo, specialista di pentathlon moderno. -con
fior, pèrsia-, abr. persa, sardo preusa-, laziale pèrsa anche 'prezzemolo')
cfr. anche provenz. pertusar, sardo e ital. merid. pertusare. v
, più esile e pallido; e corallo sardo, di pesca meno facile ed abbondante
. cattaneo, iii-1-246: il commercio sardo conta in tutto 8 navi a vele quadre
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo. -battuto composto da vari ingredienti
valderani erano a sua petizione. ranieri sardo, 236: uscironne [dal castello]
usava parole superchievoli e disoneste. ranieri sardo, 119: li raspanti e loro
tende a far dell'italia un regno sardo, con leggi sarde, con sarde
e di porta. = adattamento del sardo pinnèt [t] a 'capanna; muro
portogh. abismo (da cui il sardo abismu) e che ha continuatoti nel
plui d'un toesco, / o sardo o barbari, / ni non ò cura
per esecuzione delle dette cose. ranieri sardo, 190: in quindici dì che lo
-in un toponimo. ranieri sardo, 84: nel consulato di cocco soprascritto
di poliamolo era diventato medico. ranieri sardo, 146: il campana bastaio,
fece il ponte a santa trinità. ranieri sardo, 149: domino gualtieri co'cavalieri
mantenga e regga a popolo. ranieri sardo, 189: la città di perugia
lauro, 2-92: sardi overo secondo alcuni sardo è pietra che si porta con le
case i corpi de'già passati. ranieri sardo, 219: morì missere benedetto gambacorta
. papi, 1-2-147: lo re sardo,... dopo avere sperato d'
della bell'oste a l'ancisa. ranieri sardo, 162: missere lo imperadore entrò
comune con tutta loro possa. ranieri sardo, 102: uguccione, ciò udendo,
da men giustizia gli farai. ranieri sardo, 182: questa lega si contiene
ch'era aperta per ricoglierli. ranieri sardo, 101: con tutti vennono nel
neuno altro tempo potrà mancare. ranieri sardo, 92: dal lato di ver
3. preopinante. ranieri sardo, 129: poi si levò gostantino sardo
sardo, 129: poi si levò gostantino sardo, contradicendo al predicitore, che nolli
aveano protestato contro l'alleanza del re sardo alla francia. b. croce, iii-22-119
, non cavalcasse loro addosso. ranieri sardo, 102: stetteno a becco a becco
sacramento del corpo di cristo. ranieri sardo, 127: lo cardinale d'ostia
si permise di rispondere rinfacciando al governo sardo la tolleranza dei preparativi rivoluzionari. d'
/ presaghi ch'il valor tedesco e sardo / dovea quindi pugnar col re gagliardo.
, come onico, no siando presente el sardo el qual gieta la virtute. leopardi
decreto che impone tale tassa. ranieri sardo, 171: il mercoledì che giunsono gli
, 5-25: la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta che non successero se
o della borsa). ranieri sardo, 219: bindo di lello, come
gli pronunziò scomunicati e interdetti. ranieri sardo, 86: otto imperadore.
alleati nostri, sbarcando truppe dell'esercito sardo in napoli... e giunsero
plui d'un toesco, / o sardo o barbari, bordello, xxv-i-50:
lavoro; provvigione. ranieri sardo, 188: si dà...
e nell'uso del pulpito e detto propriamente sardo a prima giunta rammenta molte proprietà dello
. faldella, i-52: il governo sardo, che agli spiriti impazienti pareva pigro e
. stava alla punta... un sardo di sassari, giallognolo e pustoloso,
trasse là e, vedendo quello che sardo avea, disse: -messer, a me
dell'universo. pascarella, 1-284: il sardo poco pratico delle diverse qualifiche, più
,... i gianizzeri del falaride sardo, i satelliti di tutti i tiranni
, e qui permane iddio. ranieri sardo, 92: dal lato di ver la
sacco del priorato di firenze. ranieri sardo, 130: s'alessono quattro uo-
s'intramissono di raconciagli insieme. ranieri sardo, 171: da lucca vennono due imbasciadori
vi fu raffermo per lo terzo. ranieri sardo, 172: di pisa v'andarono
: non crediate voi che [il re sardo] sì tosto parta, innamorato com'
, sm. plur. dial. gonnellino sardo proprio del costume maschile. bontempelli
rappa, / tra 'signor afrenando come sardo. = dal got. rappa
de li ofiziaglie delle represaglie. ranieri sardo, 99: che fussero franchi da
una prop. subord. ranieri sardo, 235: missere rinieri zaccio..
con settecento sotto la reale. ranieri sardo, 177: per la quale sconfitta
periodica milanese, i-303: il governo sardo commise il formar progetti e disegni intorno
riposa italia in pace / ed il sardo regnator. foscolo, sep., 150
ai marsiglia che pare apprezzino il sughero sardo a preferenza di quello, scarso del resto
... i gianizzeri del falaride sardo; i satelliti di tutta i tiranni
campo dello impe- radore carlo. ranieri sardo, 109: si mosse l'acqua d'
. mazzini, 69-220: il popolo sardo non ha bisogno che di fiducia in
recatto tutto lo tesauro suo. ranieri sardo, 250: aveva fatto patto colla
ospitalità, ricovero. ranieri sardo, 99: fu promesso...
i romani col re ruberto. ranieri sardo, 88: in del millo- duecento
ogni anno uno falcone pellegrino. ranieri sardo, 105: dielli tutto ciò che vi
oggetto, metterlo al sicuro. ranieri sardo, 227: le porti si serrarono,
una fortificazione; rinforzare. ranieri sardo, 150: in pisa si fece grande
come ignaro totalmente non fosse del parlar sardo, udì un soldato che rinfacciò un suo
ant. liberare, affrancare. ranieri sardo, 225: fu preso missere carlo e
sterco inbrattarono tutte le mense. ranieri sardo, 158: lo dogio si montò in
(un moto popolare). ranieri sardo, 126: la domenica d'ulivo,
la plebe contra i padri? ranieri sardo, 141: oria, spinoli, grimaldi
del ponte] volendo rispondere il governo sardo, commise il formar progetti e disegni intorno
, che divulgano savona già sottomessa dal sardo e la riviera di ponente oramai posseduta.
rivedevo roberto prunas, il mio compagno sardo, caduto nella laguna con le ali rotte
roadìa, sf. antico ordinamento sardo che regolava il dovere dei contadini di
, esigono che egli scriva all'ambasciatore sardo di qui, etc. oh che roba
sm. colore rosso tenue. ranieri sardo, 80: una picchila colonna la quale
e costretto alla fuga. ranieri sardo, 142: per la qual cosa la
-in lite, in contrasto. ranieri sardo, 113: compiuto questo tempo ordinato,
rubba, che lo campasse. ranieri sardo, 98: fu grande la tagliata e
prendonsi. f. cetti, 1-iii-118: sardo pesce finalmente e copioso è la vaga
: per la poesia del primo novecento sardo si penserebbe subito alla deledda. '
può avere valore enfatico). ranieri sardo, 175: dicesi che lo debba guardare
o anche di un popolo. ranieri sardo, 223: priego iddio nostro signore che
padre, pastore, pontefice. ranieri sardo, 196: lo santo padre morì sabato
[24-xi-1860] 68: il governo sardo... palleggiò apertamente colla rivoluzione impiantatasi
. cetti, 1-i-88: se al porco sardo sopraggiugne il ghiotto e, non badando
del mondo che mai furono. ranieri sardo, 76: la gente saracina dello
, per essere stata prima ritrovata in sardo, provincia dell'asia... oltre
. nativo o abitante della sardegna, sardo (ed è di uso popol.
un cane. -proprio del dialetto sardo (la cadenza nel parlare).
sardenale, agg. ant. sardegnolo, sardo. poesie musicali del trecento, lxxxiv-312
uomo. -nativo della sardegna, sardo. boccaccio, vii-213: ove sardeschi
, agg. ant. di sardegna, sardo. p. cattaneo, cxx-283
sardigno, agg. ant. sardo. sforzino da carcano, i-2-47
. sàrdio2 { sardi, sardo), sm. miner. ant.
ornamenti tuoi [o maria]; sardo e topazio nella tua corona. simone da
, 2-92: sardi overo secondo alcuni sardo è pietra che si porta con le tavole
la sardoniche è una gemma composta dal sardo e dall'onichite. = voce
-in partic.: aderente al partito sardo d'azione. la repubblica [25-ii-1980
che si considerano caratteristiche del gruppo etnico sardo. s. casazza [«
plui d'un toesco, / o sardo o barbari, / ni non ò cura
passando una gran barca / di cacio sardo, i mercatanti suoi /...
m'offerir partito / del lor formaggio sardo / col mio zucchero far voler baratto
scuola: « pecorino, parmigiano, sardo, lodigiano, gorgonzola ». bianciardi,
fave e affettando pane e salame e sardo fresco, con le foglie di vite
, i-409: 'scribudùn', che in dialetto sardo vuol dire carne di latte, era
tedesco o il barbaresco o il sardo: promette la vendetta del marito al fedele
poi il suo [del poeta casula] sardo della barbagia, stupenda materia linguistica.
manzoni, iv-697: il governo sardo, dalla sua parte, protestò subito
restò il signor cerrutti, console generale sardo e procuratore speciale di propaganda. leoni,
-in partic. re, regnatore sardo, sua maestà sarda: il re
sarda. crudeli, 2-214: fatti al sardo re certi legati / lasserà l'imperator
ma riposa italia in pace / ed il sardo regna- tor. carducci, iii-22-437:
5. zool. asino sardo: razza asinina di piccola taglia (
e orecchie lunghe e dritte. -cavallo sardo: razza equina di statura ridotta,
sfreni / come poliedro o punto cavai sardo. libri di commercio dei peruzzi,
,... per uno cavallo sardo che gli venne di sardingna.
è composta di due pietre, cioè sardo e onici. marino, 1-7-104: fa
la sardoniche è una gemma composta dal sardo e dad'onichite. rivolta mostra la figura
, sbarandosi dentro in genova. ranieri sardo, 100: intesi li loro lamenti,
al colore stesso). ranieri sardo, 157: la brigata di domino upezino
che uno scampirro. = dal sardo scampimi. scampo1, sm.
co'nobili prìncipi il puose. ranieri sardo, 153: poi montò alle iscanne ad
. libero eia prigionia. ranieri sardo, 85: a prego del conte di
); riversarsi, sfociare. ranieri sardo, 90: caccionno lo conte ugulino di
in firenze fasciate in iscarlatino. ranieri sardo, 198: cavalieri e dottori e mercatanti
, fare una cavalcata. ranieri sardo, 123: uscirono per la porta di
. mazzini, 69-219: il governo sardo non vide nella sardegna che una colonia
rappa, / tra 'signor afrenando come sardo. guicciardini, 13-vtii-208: ho visto
sollati e l'aitre iente. ranieri sardo, 102: stetteno a becco a becco
: doveva essere un isolano, forse un sardo, con una sovrastampa bestiale sul viso
-in un toponimo. ranieri sardo, 144: vennono per lo scopeto di
1-iii-107: due pesci assai comuni nel mare sardo sono lo scorpione e quella che fu
cxiv-20-468: ha poi voluto il re sardo perdere il buon nome e concetto che
sentito la nuova scorticatura fatta dal re sardo sopra cotesto miserabil cadavere di paese.
ad denari bianchi e gialli. ranieri sardo, 129: si mettesse quello partito
d'ordine; contrassegno. ranieri sardo, 174: mandarono neruccio.. cogli
, l'austrico,... il sardo..., il pontificio..
rotondo multicolorato da un bucara un segretarietto sardo che tenta amministrare la tua vedovanza.
serbire force pagu. = continuatore sardo del lat. sine (v. sine
, il miro sono pesci del mar sardo. 9. mus. il
2. ant. accampato. ranieri sardo, 224: insino a oggi, di
le 'tanche', così appellate dal sardo 'tancare', che vuol dir chiudere,
ed è tipico dell'artigianato siciliano e sardo). -anche: guarnizione costituita da
, 1-iii-195: cognito è nel mare sardo la sfirena ossia luccio di mare, da'
angelier, tu mi pari un mu- sardo, / sì tostamente corri e non vi
ncontinenti sfrene / come poledro o punto cavai sardo. ciando gli eretici alcun ragionamento
gran furore e con molte parole. ranieri sardo, 151: tutta la masnada di
dalla maglia dello articolo 609 del codice penale sardo non isgattaiolava. -eludere un
, era rubata da'malandrini. ranieri sardo, 175: quivi rubavano e pigliavanociò che
fave e affettando pane e salame e sardo fresco, con le foglie di vite per
. assicurazione, garanzia. ranieri sardo, 199: se ne andarono al santo
se non ha intorno tacque. ranieri sardo, 79: li suoi cittadini con
ordinamento libero; pieni poteri. ranieri sardo, 155: si lesse una petizione.
, assozzava la cattolica chiesa. ranieri sardo, 201: è grande errore alla
, i-390: questo donno michele fu sardo, d'una contrada che si chiama logodor
] al soldo del re. ranieri sardo, 130: in sul vespero, intrò
sirùlugo, sm. ant. cervo sardo. landino [plinio], 664
alleati nostri, sbarcando truppe dell'esercito sardo in napoli. = denom.
fra quanti pesci abbondano nel mare sardo si distingue tra gli altri in
chiappini, cxiv-14-301: la strepitosa nuova del sardo attaccato nelle trincera e battuto è smontata
legni infino a porto venero. ranieri sardo, 206: papa urbano sesto si partì
suoi ordini ricevendone paga. ranieri sardo, 236: che tutti soldati da cavallo
di mandarli una solenne ambasceria. ranieri sardo, 98: mandonno solenne imbasciaria a
figur. vessare, opprimere. ranieri sardo, 190: con gente assai mandò loro
ducati, poco meno di nove; il sardo di cinque o poco meno; il
domenica da ciascuna opera riposarsi. ranieri sardo, 242: lo dì di carnasciale sopravegnente
, 66-348: tutto sorride al governo sardo. la sua bandiera è accolta per
sindacalista. buon diavolo del resto e sardo. montano, 412: per opera di
suffisso non soltanto entro l'ambito storico-linguistico sardo, ma soprattutto considerandoli frammenti centrali e
: doveva essere un isolano, forse un sardo, con una sovrastampa bestiale sul viso
ordini, dispacci, ecc. ranieri sardo, 135: gli altri cittadini furono spacciati
spade / piccoli e grandi. ranieri sardo, 146: dovevano andare in piazza
, 1-x-288: quello che in ron- sardo era pedanteria, è nella maggior parte de'
con le mani per forza. ranieri sardo, 152: fra cavalli morti, morì
di marsiglia che pare apprezzino il sughero sardo. appunti dei « quaderni rossi »
taveano spogliato d'ogni suo bene. ranieri sardo, 226: pigliano grano e
. fiorano sarà il quartiere de re sardo. li cremonesi, che sono stati
, e fecelo sporre della dignitade. ranieri sardo, 94: fue ricevuto [l'
oro e ottanta gentili uomini. ranieri sardo, 120: madonna la imperadrice..
attrezzato (una nave). ranieri sardo, 243: le galee di catalani furono
per danari domanda uno bolognese a rinieri sardo pisano, perché fu preso alla mercatanzia e
. giovenca allevata in stalla. ranieri sardo, 117: lo sicondo dì vegnente sì
stati, che costituivano l'antico parlamento sardo, convocato per la prima volta straordinariamente
denominata la società civile. ranieri sardo, 189: la città di perugia si
stingio, calabr., sicil. e sardo stinco), ricondotta da alcuni (
che facessero fummo e stormegiassero. ranieri sardo, 176: quelli del ponte ad
gle struga che formò la terra. ranieri sardo, 151: quegli ungneri, essendo
struzióne e morte de'pisani. ranieri sardo, 223: priego iddio nostro signore
= dal lai sugare, che vive nel sardo (sùere), rumeno (suge)
dopoché le superstizioni protettive esclusero il tonno sardo dai porti di francia, napoli e
che solo una tanaglia o la mano del sardo in una stretta cruda lo possa svellere
] vestiti a una taglia. ranieri sardo, 200: e detti imba- sciadori
cappello, ed erano tutti taliani. ranieri sardo, 197: noi vogliamo facciate papa
guidargli pel quartiere. -il tamburino sardo: titolo di uno dei « racconti
de amicis, 122-tit.: il tamburino sardo. 2. per estens. divulgatore
soppidiano per avere la pecunia. ranieri sardo, 130: trovowisi nel tamburo, tra
xviii-7-909: le 'tanche', così appellate dal sardo 'tancare', che vuol dir chiudere
preziose, fate per mcantamente. ranieri sardo, 241: e uno colla spada e
, tutti sarebbero suoi vicari. ranieri sardo, 130: dovessono racconciare la tasca e
, 22- sco, / o sardo o barbari, / ni non ò cura
libero dalle grinfie dell'elbano e del sardo, il mangiator di panforte s'era
per le chiome. sercambi, 1-i-503: sardo sta col culo alzato tenendo i panni
unisono, in piena concordanza. ranieri sardo, 117: secondo fu misser rinieri zampante
f. cetti, 1-ii-319: nel clima sardo poche coperte di lana e materassi pur
: posto in terra lo esercito del re sardo e senza gelosia, del re padre
tersenaia de palagio vecchio grande. ranieri sardo, 86: in del milledugento anni fue
tesoriero della moneta del re. ranieri sardo, 154: missere lo dogio..
di una tavola; capotavola. ranieri sardo, 160: quivi desinarono tutti a una
xóyxos 'conchi- glia'e 'cranio', del sardo conca e dell'it. merid. coccia
ne fa fede / che fatti al sardo re certi legati / lasserà l'imperator del
; cfr. anche piemont. e sardo tigia 'tomaia', che è dal lat.
da pisa toppaiuolo vicini quine. ranieri sardo, 128: egli sonoe, e non
ant. prodotto o proveniente dal giudicato sardo di torres o dal suo capoluogo porto torres
rendere il naviglio toscano migliore del naviglio sardo. bacchetti, 5-127: tolse i
di guerra). ranieri sardo, 152: de'presi, furono assegnati
il pizzuto m; il trabucco sardo 3, 148 m. filarete
in convenevole quantità si tragga dal mare sardo. 19. far scoccare,
trebbiano d'abruzzo, di romagna, sardo e toscano). folgore da san
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo o la cima ripiena gli pareva imbottita di
valorosi cittadini se'tu splendente? ranieri sardo, 167: missere lo imperadore intrò
; provenz. ant toat, tondi; sardo tuvulu, corso tufone, tuvóne;
civile (e con legge dello stato sardo del 1857, poi estesa all'intero regno
dissimilata urulàre, che ancora sopravvive nel sardo logudorese. urlata, sf. l'
v. varo2), conservato nel sardo, provenz., catal., spagn
infine che entra lo vescovo. ranieri sardo, 165: furono al vescovile e
cario; vicaria, vicariato. ranieri sardo, 159: andorono a missere lo imperadore
genere masch. come maisòne (che in sardo ant. era fernm).
su un territorio; signoria. ranieri sardo, 179: cacciomo... tutti
), 108]: lo schietto vocalismo sardo ha questo di affatto particolare, che
riuscivano bene oliate e insaporite di pecorino sardo o la cima ripiena gli pareva imbottita
3. sm. ling. dialetto sardo parlato nella città di nuoro e nel
risentita 'sardità'. = deriv. da sardo. sapienzialismo, sm. insieme di
trovato accozzi e protezioni. = dal sardo accozzu, deriv. da cozza 'zeppa,
. uomo che veste abitualmente il costume sardo tradizionale, in contrapposizione al cusinu.
cfr. anche sicil. busunagghia, sardo businaglia, busonaglia, lig. bozzonaggio.
uomo che non veste abitualmente il costume sardo tradizionale, in contrapposizione al bassallu.
internet creato due anni fa dall'editore sardo niki grauso e ceduto la primavera scorsa a
. issokadores). figura del folklore sardo che si accompagna a quella del mamutone,
brandì in aria. = dal sardo lepa. leptomòrfo, agg. medic
. region. tipica figura del folklore sardo, costituita da una maschera antropomorfa vestita
piccola maschera dei mammutones appesa: un sardo che dovesse vederla avrebbe almeno il dubbio
altri termini chi credesse che il folklore sardo è 'tutto vivo', rischierebbe di cadere in
sm. invar. region. pane tradizionale sardo, non lievitato, a base di
. nativo o abitante della sardegna, sardo (ed è di uso popol.)
sottogruppo, molto conservatore, del dialetto sardo la 'c'di 'decem'è rimasta ancora