lasciato dietro le spalle è quella calda, saracena, densa di color locale e,
dal papa leone iv dopo l'invasione saracena dell'846. balbo, i-203
ne uscì una donna olivastra, forse saracena, seminuda e tatuata, con addosso code
antico strumento musicale a percussione di origine saracena, simile al tamburo, formato da
antico strumento musicale a percussione di origine saracena, simile al tamburo; nacchera.
ne uscì una donna olivastra, forse saracena, seminuda e tatuata. -sm.
positano si difesero sempre bravamente dalla peste saracena. -fattore di deterioramento materiale.
: volle francesco estirpare la mala pianta saracena nella terra del soldano istesso, non
maumeth. -che è di origine saracena. amari, 225: pareavi adunata
ne uscì una donna olivastra, forse saracena, seminuda e tatuata. -per
che dà al fiore d'arancio la sicilia saracena. gobetti, ii-166: pareva [
un siculo nomade, non di parte saracena come borgese, ma dei più antichi
gli allievi, si riudiva la parlata saracena, pernacchie moccoli porcherie. -distintivo del
del grande albergo aveva dimenticato, con saracena indifferenza, di darmi la sveglia.
sui pantani e sulle trazzere. -zucca saracena: qualità di zucca con frutti oblunghi
ad modo de una zucca ritorta overo saracena. -pera saracena: qualità di
zucca ritorta overo saracena. -pera saracena: qualità di pere molto dolce.
a tunisi-la-bianca. 8. porta saracena (anche soltanto saracena, sf.)
8. porta saracena (anche soltanto saracena, sf.): porta saracinesca
10. sm. (anche sf. saracena). ducato arabo d'oro che
5-36: torre landolina è una torre saracena di scolta: un fortilizio, quattro
). serracina, v. saracena. serracinésca, v.
un siculo nomade, non di parte saracena come borge- lor, da cui testeso /
: vedo cavalli bianchi, d'origine saracena, e che non sono come gli altri
, il principe di scozia innamorato della saracena isabella, creato da ariosto nelp'orlando
dei frittigori, ritorta o torta: zucca saracena. baldinucci, 35: cocuzzolo.
al modo de una zucca ritorta overo saracena. -zucca frataia: v.
tralci d'una vite. -zucca saracena: v. saraceno, n. 6