4-255: la guardavano partire come se avessero saputo dall'a alla z le ragioni del
raccontato come il conte muzio suo padre avesse saputo, in quella famosa congiuntura, far
da ridere, all'idea se avesse saputo quel che pensavo. 12. esprime
firenzuola, 149: troppo bene avrei saputo io ricusare il peso di reggervi sei
un grandissimo abbachista, e per questo avendo saputo trovar degli errori contro a'ministri grandi
. manzini, 10-93: non ho saputo essere abbandonatamente felice con te.
al pensiero che forse egli non avrebbe saputo esser virile abbastanza per punire. d'
loro abbigliamento era quale l'ambiente aveva saputo ispirare. idem, 3-82: nulla le
questa casa la padrona è quella che ha saputo abbindolare mio fratello, e chiapparlo per
ti dimostra nelle parole essere leale e saputo, meno te ne fida. =
, iv-i- 494: ella ha saputo chinare il capo sotto i miei colpi,
capo sotto i miei colpi, ha saputo soffrire, ha saputo tacere; mi ha
colpi, ha saputo soffrire, ha saputo tacere; mi ha dato l'esempio
abulia e decise ciò che non aveva saputo decidere in tanti mai giorni trascorsi nell'
se la rideva dei beati minchioni che aveva saputo tanto bene accalappiare fino dal primo momento
stata meno avversa ad esse, se avesse saputo o indovinato che le poche palle nere
1-303: talmente bene la damigella ha saputo accivettarlo. moretti, i-i: una
guidotto da bologna, 1-45: ha saputo bene acconciare ed ornare il detto suo
discreto, sì esaminò il fatto, e saputo il vero, per acconcio dell'opera
. d'annunzio, iv-1-262: aveva saputo far le sue cose con molto accorgimento;
sue cose con molto accorgimento; aveva saputo escir dal pericolo con un'abilità straordinaria.
valente uomo fu in arme, e saputo e accorto con grande ardire. petrarca
, costui non solamente aver più di lui saputo, ma veduto ciò che esso aveva
due ragazze... non avrebbero saputo come tener le mani tremanti visibilmente nell'
podestaria se avrìano de gran longa saputo adoperare. soderini, i-526: in spagna
9-5 (209): chi avrebbe saputo altri che io far così tosto innamorare
costei? a buona otta l'avrebber saputo far questi giovani di tromba marina,
sua... di non averlo saputo prendere con le buone, come vanno
io credevo: il padre non ha saputo leggere, o il figliuolo non ha saputo
saputo leggere, o il figliuolo non ha saputo scrivere. g. gozzi, 1-180
802: pochi uomini in milano hanno saputo e sanno vedere un buon affare, procedere
ventura. goldoni, iii-53: -avete saputo che le truppe moscovite sono andate a
repubbliche, quelle eterne libertadi hanno finalmente saputo inventare. marino, 145:
vecchie, ch'egli ha molto ben saputo adattare a suo dorso. deledda,
, v-152: non mostrare d'averlo saputo da me, perché questa gente s'aombra
nel centro stesso della metropoli ha saputo conservare fino ad oggi una sua
faccendine. guerrazzi, 5-100: avendo saputo che voi tenete fabbrica di merletti,
dolce e confusa di cui non avrebbe saputo afferrare una sola immagine. idem, 9-214
d'annunzio, iv-2-379: chi ha mai saputo il significato di queste parole: «
, viii-107: in fondo io avevo sempre saputo che emilia non mi amava più.
vide],... che hanno saputo con l'astuzia aggirare e'cervelli degli
sorrideva, pensando che il ragazzo avrebbe saputo aiutarsi, quando fosse rimasto solo.
io appoggiavo la labarda, ed avendolo saputo, ha comandato [ecc.]
, 11-30: il capitano delle galee saputo guerriere fece a due galee levare alto
quel fanciullo mostrò un'allegrezza grande di aver saputo rispondere così bene. bar etti,
che un bambino di due anni avrebbe saputo trarre in inganno. bacchelli, i-47:
ella raccapezzò che l'ambasciatore russo aveva saputo dalla polizia della scena di quella notte
mi pareva che forse io non avrei saputo consolarvi ma che forse avreste provato un sollievo
mezzo a'due campi opposti quando avrete saputo trovare un punto di vista più alto,
su di prezzo; e come hanno saputo che nella lombardia la gente ha il
beccaria, i-222: io non ho saputo altro proporre... che di
avrebbe fatto paura tanta ricchezza né avrei saputo come amministrarla. pirandello, 7-444:
a'quali caleva di me, avessero saputo piegare i miei costumi, forse alquanto
firenzuola, 56: assai avete voi oggi saputo ben parlar d'amore, madonna,
amore con ottaviano, s'io ho saputo levare le pecore dal sole? g.
visceri senza più brama, che aveva saputo rinvenire ed estrarre, inani amuleti,
che gli elleni dalla eterna parola hanno saputo concedere, dopo morti, alla necessità evidenzia-
forte che io sono, non ho saputo scambiettar sì, che eha non mi
: prese tebriz... avendo saputo esser tempo di ciò fare, perché
momento d'andare in macchina, abbiamo saputo che ', ecc. ma, di
che nel centro stesso della metropoli ha saputo conservare fino ad oggi una sua aria
senza pensare che, se lo scolare saputo avesse nigromanzia, per sé adoperata l'
: il groviglio dell'anse intestinali ha saputo ritrarre in bellezza e in rotondità evidenziate
greci. nievo, 226: aveano saputo unire l'amore dei libri a quello
antisapere), agg. ant. saputo, conosciuto in anticipo. maestro
, 1-1-433: perché questi colombi hanno saputo / appaiarsi senz'altro appaiatoio. moniglia,
/ ed in ciascuno fu ardito e saputo. giovanni da samminiato, ii-347: appara
cannocchiale e comincia a considerare con fare saputo il grandioso apparato di montagne su cui
i fratelli dissero a tavola: non ha saputo fare - la madre disse: d'
riferire a colui che il bello ha saputo darle. 3. disus. opportunamente
scemato punto l'ardire, quando avesse saputo che le sue trame eran note fuor
pochi giorni dopo, passata l'ira e saputo il re che tutti i cristiani stavano
perché il traduttore... ha saputo vestire d'un abito schietto quello che
si facesse beffe di colui ch'avesse saputo scampare la vita e le cose dalla
a'quali caleva di me, avessero saputo piegare i miei costumi, forse alquanto
rilasciamento, stiramento o altro incomodo non saputo da altri? b. croce, i-4-212
pozzetti, 12-9-50: non si era saputo fonder bene la rena, ed impedire
all'asino: giusti, iii-iii: hai saputo che razza di spallacci fare cosa del
benché assetata di sangue, non avrebbe saputo arrivar tant'oltre. mazzini, ii-44:
avuto el popolo amico, non si sarà saputo assicurare de'grandi. guicciardini, i-94
ad uccidere l'artigianato. non si è saputo inventare altro se non vincoli per gli
uomini ordinarissimi, che non hanno mai saputo esser padroni assoluti di se medesimi.
): ed avendo già il re saputo quello che egli della mula aveva detto,
cosa, che ad orientali perle gli avrei saputo assomigliare. imitazione di cristo, i-18-1
, 84: giorno per giorno egli avea saputo ridestare una fiamma di quell'anima senile
/ azzurra luce che per te ho saputo / cogliere estrema agli attimi fuggenti.
vantaggio / con un buon capitan molto saputo, / il qual cerchiò la rocca atomo
? palazzeschi, 1-55: nulla vi ho saputo scorgere che abbia attratto la mia curiosità
al cuore. non si è mai saputo chi gli fece quel brutto servizio. marotta
a. f. doni, 2-19: saputo questa sua sciocca e bestiale opinione di
muratori, 1-15: altro non ha saputo inventare l'umana prudenza, se non
si compiacerebbero se le avessero potuto e saputo dire nel buono italiano,..
, 1-402: colla stessa figura di saputo per saccente, dicesi avvertito, accorto
è fatto conto che tu se'molto saputo. -il greco avvisò il cavallo e
firenzuola, 960: e se saputo avesse il compagnone, / che levata la
tanta grazia e leggerezza, come non avrebbe saputo far meglio la più celebre ballerina spagnuola
signora lo disse gesuina che l'aveva saputo dalla fonte originale, quando il garzone
avea a levare per covertarli; e saputo che l'ebbe, subito il detto
viene alcuna volta a dire malizioso e saputo, e alcuna volta viene a dire
cosa si mandò per donato; e, saputo il caso, lo messero in mano
v'hanno, sì ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. idem, dee
baro! palazzeschi, 5-201: mai avrebbe saputo immaginare che il contatto di una chiave
, / che di buon luogo ho saputo po'io / ch'ei ci ordinavan bagordi
. viani, 14-237: come hanno saputo che nella lombardia la gente ha il cuore
attestate da un solo scrittore che abbia saputo rinvenirle ed attuarle. tommaseo-rigatini, 37:
compagnia della madonna dell'impruneta, 8: saputo avemo, che volendo le persone della
1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché m'aspettavo che nel frattempo il
[la dedicatoria;], non ha saputo allontanarsi da que'miseri luoghi comuni che
inezia, non lo è punto l'aver saputo trovarla, e ben molti, anche
avrebbe fatto paura tanta ricchezza né avrei saputo come amministrarla. a lui non faceva
: sola e umiliata, non aveva saputo difendersi; c'era caduta chi sa
più amici di quello che avesser mai saputo d'essere nel tempo che si vedevano
, 1-iii-409: io... ho saputo darla a bere ai giudici anche senza
allegri, 3-14: e non ho saputo imaginarmi se non che quelle come dir
imagine di frode, che avrebbe potuto e saputo benissimo far altrettanto qui. palazzeschi,
, con un picciol sasso in mano avevano saputo e potuto por freno allo spaventevolissimo oceano
messer alberto e la sua gente avessono saputo il vero, che messer piero e tutta
di studio e di cultura tecnica, avranno saputo inventare nuovi bisogni, nuovi prodotti capaci
proclamava il blocco continentale, non abbia saputo fare in questo quasi secolo e mezzo
sempre disse che in lui non aveva saputo nulla di questo insulto. bandello,
attestate da un solo scrittore che abbia saputo rinvenirle ed attuarle. pea, 7-630
nome che la tua prodezza. -perché, saputo il cavaliere che era lancialotto, cominciò
nera, in cui il marito ha saputo ingegnarsi con proficui guadagni, parte dei
quali, caso più raro, ha anche saputo conservare e metter da parte. moravia
meno avversa ad esse, se avesse saputo o indovinato che le poche palle nere
ti porgo questo consiglio, non ho saputo sempre metterlo in pratica, vinto dalla molestia
che allora sapea più che mai avesse saputo in quest'arte e dove avevano ad
questo galantuomo, che tanto fa del saputo, che a botta per botta dà del
seduta, pensando: « oh, averlo saputo! altro che scarto di stamperia!
aride notti. pavese, 8-52: ho saputo ragionare di estetica soltanto quando ho avuto
svevo, 3-873: se non avessi saputo eh'essa brancolava nel suo dolore e nel
complesso omogeneo, non hanno potuto né saputo fruttificare fuori del terreno fertile delle tradizioni
cuore. palazzeschi, 4-57: nessuno avrebbe saputo come incominciare, come spostarne l'interesse
bandiere? giusti, 3-70: appena saputo delle gesuitesse e del fanteria eccoti.
a me quassù... pure ho saputo dagli zanichelli che ricevè la cesta una
, e non se n'è più saputo né bruciol né bruciaticcio. tommaseo [
, 1-1-192: non se n'è più saputo né bruciol né bruciaticcio. =
..., sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che finalmente
, non credendo che mai alcuna persona saputo l'avesse, quantunque di que'dì
ancacciuto forte che io sono, non ho saputo scambiettar sì che ella non mi abbia
com'io credevo: il padre non ha saputo leggere, o il figliuolo non ha
leggere, o il figliuolo non ha saputo scrivere. manzoni, pr. sp
dare loro la buona mano per aver saputo di quel tagliaborse. = comp.
, iii-213: se da principio avessi saputo ciò che ora intendo dalla carissima vostra
altro, il buon a nulla non aveva saputo valersi della congiuntura, e si ritirava
i-26: solo breughel il vecchio ha saputo trovare in questo mondo di peccatori, dopo
e disse che non l'aveva mai saputo. -cadere dalla memoria, di
perfettamente quelle pagine, quantunque non avesse saputo più rintracciarla, e gli fosse caduto
1-180: il ministero, che non aveva saputo trovar modo di comporre la grande quistione
negli aspetti delle cose più diverse ho saputo scoprire segrete analogie con gli aspetti della
giusti, v-317: della bambina avevo saputo che era stata un po'inquieta nelle
sconciamente el mio consorte, sì come saputo avemo, è invaghito, mostri non
quel faccione rosso bozzoloso, e han saputo come noi lo trattavamo, che gli
calabrese si ricordi quel che ha veduto saputo e sofferto prima della sua palingenesi,
luzi, i-229: non l'avessi saputo me ne avverte / questa terra che
romanesco che questo scrittore calcolatissimamente trasandato ha saputo dare alla sua scrittura. c. e
anni passano or, per non avere / saputo così ben far le campane / di
la camera »? — nessuno l'ha saputo mai... il giornalista che
aggirandomi tra tante turpitudini, non avrò saputo fare come la mosca che cammina sulle
candelo: potrebbe adoperare il zucchero candi impalpabilmente saputo la grande novità, che anche lei era
nardi, 2-46: tu non aresti saputo se tu l'avevi ad annoverare tra
e migliaia d'anni, non avevano mai saputo che fosse al mondo. verga,
da quello sciocco che sei, non hai saputo tener la lingua fra i denti,
pensato da un mese, avrebbe forse saputo far tanto. pascoli, 471: e
fanciullo, e per coloro che avrebbero saputo serbare fino alla fine un cantuccio fresco
le canzoni; e quella che non avesse saputo una frotta de le più belle e
di luce, che a chi avesse saputo accorgersene, serviva a rilevarne meglio la
. machiavelli, 34: quello che ha saputo meglio usare la golpe, è meglio
racordato, ma perché non ve ho saputo capo né via. -non sapere dove
di non aver vinto niente; ho poi saputo che per lui quel niente erano seimila
19-105: per non avere / saputo così ben far le campane /. di
meglio caratterizzato di quel che non abbia saputo esprimere oggi. pavese, 8-89:
carezze de'grandi non hanno mai saputo farmi dimenticare la distanza che passa
il solo maschio col quale io abbia saputo andar d'accordo. è il mio alter
abbia errato per vostro amore, ho saputo anche venire a trovarvi senza carico della
a entrare in zurlo, io non ho saputo mai tenerlo a cavezza. verga,
, e me ne pento; non avrei saputo nuove perfidie; noia / s'è dato
han dato la croce addosso nulla han saputo mai eccepire sulla onestà della povera irminda
per la sua disinvoltura e oculatezza ha saputo conquistarsi lo « sportello reclami ».
tal negozio, se mai si fusse saputo essere nostro. giusti, ii-341: nell'
racconti un caso degno veramente di esser saputo, come sono tutti gli accidenti che acca-
de roberto, 628: aveva saputo gli ultimi vituperii com messi
il modo, / così il fanciullo vien saputo e casto. d'annunzio, iv-1-270
pascoli, i-220: con lunga esperienza ha saputo l'ape scegliere tale cibo con cui
d'ingrato! dossi, 756: avèa saputo il defunto perpetuare la di lui gelosìa
per non avere uomo che li abbi saputo reggere... potrebbe forse esserne stato
sua, che il marito stesso non avrebbe saputo condannarla, forse, se avesse potuto
irridono. levi, 1-231: avevo saputo che il barbiere cavadenti sapeva strimpellare un
a entrare in zurlo, io non ho saputo mai tenerlo a cavezza. -levare
d'un fonditore inesperto il qual non avesse saputo calcolare la quantità di metallo fuso necessaria
infino a qui alcuno che si sia saputo rilevare e per virtù e per fortuna,
. algarotti, 3-404: non ha saputo vedere quelle piccioline trombe che ne mostrano
25-74: per certissimo messo oggi ho saputo / che bertolagi iniquo di baiona / con
tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e cervelli delli
si può sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. guicciardini
parlar per lettera, ma ho ben saputo trovare il modo di chiapparci la tintalora,
che bel modo quell'onesto curato ha saputo trovare per buttar via danari con non
quante chimere fur mai, non avria saputo farci statua di deità immortale, togliendo
. bracci, 2-220: veramente v'avete saputo tener stretta la volpe, che vi
2-35 (i-1018): se egli avesse saputo por il chiodo a la rota de
, vòh, questa ficaia mi ha saputo tenere il sole molto male. ricchi,
come il conte muzio suo padre aveva saputo, in quella famosa congiuntura, far stare
aveva con rigoroso ordinamento civile e militare saputo e potuto constituirsi in modo da acquistare
quante il dotto sig. viard ha saputo raccoglierne per enumerare e descrivere tutte le
verun club, amavano la patria ed avrebbero saputo renderla felice. colletta, i-270:
per lo modo detto, non averebbe saputo dire ima gobbola. redi, 16-i-14:
o di conserva o alla coda. abbiamo saputo del passo dalla nostra parte, stamattina
ed intelleg- gibile, non l'hanno saputo né leggere né intendere. buommattei,
son sicuro che la mia cognatina avrà saputo provvedere a tutto, è vero?
v-1-655: che avremmo sentito se avessimo saputo là presente l'uomo della sistina,
aveva con rigoroso ordinamento civile e militare saputo e potuto constituirsi in modo da acquistare
sua, come io l'ho virtuosamente saputo levare. idem, 1-84 (197)
, che fu l'italia, non abbia saputo dare che i picconi?
. dopo il pennello non si è saputo inventare di meglio. memorie per le belle
un fonditore inesperto il qual non avesse saputo calcolare la quantità originale, ma
esser che fin ora / io non abbia saputo nulla mai? 1 -se tu se'
come il conte muzio suo padre aveva saputo, in quella famosa congiuntura, far
commedia con madama de tanpes, che saputo la sera tutte queste cose, che
? de roberto, 628: aveva saputo gli ultimi vituperii commessi dal nipote, la
. comisso, 7-67: un giorno saputo che a milano era giunta una commissione
modo che niun'aria a'giorni nostri ha saputo fare altrettanto. g. gozzi,
. muratori, 1-15: altro non ha saputo inventare l'umana prudenza, se non
che i dui sfortunati amanti non avevano saputo i loro amori nascondere. bruno, 3-1053
composte molte poesie, se io avessi saputo scrivere o in rima o in prosa
: il ministero, che non aveva saputo trovar modo di comporre la grande quistione
tu corsini sei uno che ha voluto e saputo elevarsi senza tradire le sue idee.
pena col redarguirmi di non aver io saputo conoscere il poco ordine, o sia concatenazione
40: io credo che costui non abbia saputo dir male con fondamento, dato e
che pochi poeti alessandrini e romani avrebbero saputo concinnare con altrettanta grazia nativa, tra
pregiudica alla fama del vignola il non aver saputo che la curva da lui construtta per
alla testa dell'areopago letterario, né avrei saputo come, o a chi appellarmi
a quel modo e che non avrebbe saputo contenersi altrimenti perché gli pareva che la
momento che onestà e ragione non avevano saputo alzare di un gradino la sua condizione
mi sentivo immerso giungendo, non ho saputo iniziare la nostra amicizia per la vita
montescudaio, -disse anna quando ebbe saputo che il giovane era di casale.
può sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. guicciardini,
se io, tu non l'avresti saputo. g. villani, 8-96: molto
. dolce, xxv-2: non areste saputo domandar cosa più congrua al bene della
si può sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. ariosto
non volle, infino a tanto che saputo non avesse della giannetta.
se io, tu non l'avresti saputo. bandello, 1-53 (i-615):
mai in quell'isola, né si è saputo null'altro di lei. =
avanti a suggerirgli un espediente, non avrei saputo dargli un consiglio migliore di questo che
romanesco che questo scrittore calcolatissimamente trasandato ha saputo dare alla sua scrittura.
1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché m'aspettavo che nel frattempo
avendo obblighi di famiglia, avrebbe certo saputo approfittare di quel « pubblico servizio »
rimedio o sollievo al dolore non ho saputo ritrovar mai. 5. assol
l'avessono fatto, non l'avendo saputo; ma essendone richiesto, non lo
facessi, né per contezza che abbian saputo darmene e spargirici e chimici a'quali
campagna contigua, soggiungendo che non avrebbe saputo acconciarsi mai a vedersela tolta, dopo
continente. vittorini, 1-30: hanno saputo che siamo viaggiatori venuti apposta dal continente
tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e cervelli delli uomini
mi è fatto conto che tu se'molto saputo. francesco da barberino, 207:
, vii-161: troppo bene è per me saputo che l'ombre sono indegne di rincontrarsi
avete sentito, essi dicono, come ha saputo sonar ben la sua tromba?
a. pucci, ix-392: tu hai saputo fare, / ch'a'mie comandi
nato fin dal tempo in cui aveva saputo della sua origine illegittima. 5
,... ho potuto e saputo ritrovare. cesarotti, i-197: io per
. torricelli, 141: non ho già saputo ritrovar caso alcuno... nel
quella guisa ne'conviti d'amore mi sia saputo rattemperare, alla quale negli altri mi
offeso molto il signore, lo avea dipoi saputo ancor amar molto. 4
pratolini, 9-446: -non ne ho mai saputo nulla. -oh signora mia, si
; egli solo può dire d'averlo saputo fare. e c'è nell'umiliazione uno
pensato da un mese, avrebbe forse saputo far tanto. nievo, 81: a
cittadino salvato. algarotti, 1-376: ha saputo singolarmente piacere ad un principe conoscitore
posizione più urbana, contento d'essersi saputo prontamente correggere. 15. intr.
innanzi chiaro ed intelligibile, non l'hanno saputo né leggere né intendere. lancellotti,
chiaro ed intelligibile, non l'hanno saputo né leggere né intendere. lascio il
la profonda corruzione dell'arte, ha saputo infondere in tipi di donna immortali. panzini
ardente e sì immenso, che non avrei saputo immaginare se non l'avessi ispirato,
hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con l'astuzia aggirare e cervelli delli
queste cose (considerando, come ho saputo, la natura dell'uomo e le storie
ebbe ogni stella, / che ha saputo oggi sol cosa è dolore. goldoni,
viene soggettivamente « vissuto » e « saputo » in un dato momento. -coscienza
agli studi del disegno avea fino allora saputo ben congiugnere quello delle lettere umane,
, vii-95: ha voluto dunque, ha saputo ed è stato sempre solito iddio di
ragione e consiglio abbino e nostri alberti saputo discacciare e con ferma costanzia sostenere e
pregiudica alla fama del vignola il non aver saputo che la curva da lui construtta per
quel faccione rosso brozzoloso, e han saputo come noi lo trattavamo, che gli
il sorriso incantatore,... aveva saputo in- graziosirei i gobbi e le gobbe
che paris, che già da'suoi nutritori saputo l'avea, gridò forte: -io
contra preti ne'criminali, non ho saputo dire altro a monsignore, se non
il povero bibliotecario del suo paese avrebbe saputo portare una camicia croccante e scintillante.
han dato la croce addosso nulla han saputo mai eccepire sulla onestà della povera irminda
il modo, / cosi il fanciullo vien saputo e casto. e. cecchi,
un fonditore inesperto il qual non avesse saputo calcolare la quantità di metallo fuso necessaria
vicende. serra, ii-252: ha sopratutto saputo trovare e scegliere nei trattati dei teologi
algarotti, 3-404: non ha saputo vedere quelle piccio- gli par che
, i-13-189: ben pò retto e saputo omo montare di gaudio a gaudio e
293: metello, poich'ebbe saputo da'fuggiti della morte di bomilcare e
, xvii-208: de'manoscritti non ho mai saputo novella. sospetto che la polizia,
; egli solo può dirlo d'averlo saputo fare. e c'è nell'umiliazione uno
25-145: e se lucifer l'avessi saputo, / e'non avea tanta presunzione;
una cosa: se per caso avesse saputo dell'esito di quel concorso dantesco del 5
fagiuoli, 1-1-150: io l'ho ben saputo. / se t'è dato la
, prima di presentarsi, quando ha saputo che c'ero io, a farsi bella
) vedi con qual proloquio l'ha saputo tirare a farsi dire che è inamorato
, il clero francese non ha finora saputo contrapporre la vera, sola capace di
o con avvedimenti presti molti hanno già saputo con debito morso rintuzzare gli altrui denti
società. carducci, ii-18-140: avrai saputo che sabato feci il mio 4 debutto
ha scritta per quello stampatore, non ha saputo allon tanarsi da que'miseri
in genere). non ha saputo allontanarsi da que'miseri luoghi comuni che
benefizi che tu fai, ti sia saputo grado, abbi cura che trapassino interi,
, non si dubitò che l'avesse saputo prima. -per estens.
145: anche la natura avete saputo degradare a complice dei vostri artifizi.
agli attori stessi, che non avrebbero saputo ridirli neppure a se stessi. cicognani
fu concesso di vedere; ed ha saputo imitarlo con un pennello non meno dilicato
i suoi modi; perché egli non aveva saputo usar le affettature e le delicature di
di vita primigenia che non ha ancora saputo delinearsi in una forma. =
giuristi l'avidità del denaro che hanno saputo introdurre ed autorizzare mille finzioni per servirsene
: guai se la vedova sala avesse saputo ch'egli maneggiava dei capitali; era
generosità di v. sig. ha saputo sempre molto bene allettar- vegli con la
1-15: che importa al dipintore lo aver saputo in che modo il colore si generi
o con avvedimenti presti molti hanno già saputo con debito morso rintuzzare gli altrui denti
, i-373: mormorò d'aver già saputo la notizia [del padre morto];
serra, ii-174: certo egli avrebbe saputo... discernere infine in quel che
: ma sin ora non ne ho saputo trarre gran conseguenze, come trar ne
, non noi pochi, e avremmo saputo subire anche quello -ma tutti gl'italiani,
quella vasta campagna, s'io non avessi saputo di dover là gridare appunto al deserto
da mesi ed anni egli già avesse saputo di dover trovarsi là, in quel
con quella maggior destrezza che s'è saputo. vasari, i-361: nella quale
], io molte volte non ho saputo rinvenirlo: ma da me medesimo ne incolpo
l'ariosto ammirare, il quale ha saputo dar moto insieme e compimento a tre
è fatto conto che tu se'molto saputo. -il greco avvisò il cavallo e
era durata parecchi giorni e tuttavia non avrei saputo ancora dire se la dattilografa fosse graziosa
arcivescovo e del buon gesuita non ho poi saputo più niente. baldini, i-575:
a paragone con lei; poi, saputo dell'india e del nostro occidente, averci
degno della sua somma malvagità, non hanno saputo trovar niuno più a proposito, che
berni, 301: non abbiamo mai saputo trovar via né maniera da poter uscir
degli uomini più saggi e più letterati ha saputo, a giu- dicio mio, ben
quella dichiarazione d'amore, non aveva saputo indovinare da chi le fosse venuta. alvaro
beendo per lo modo detto, non averebbe saputo dire una gobbola. -figur
tal altra persona che sapeva lui, avrebbero saputo trovare a suo nipote un difetto da
genio e il fuoco dell'autore ha saputo coprirli d'una luce abbagliante che può
tradimento. malispini, 1-546: e saputo la novella papa martino della diffalta del
tu corsini sei uno che ha voluto e saputo elevarsi senza tradire le sue idee.
difficile apparisce, nondimeno io gli ho saputo trovare la via alla salute. redi,
, iii- 522: raffaello avrebbe saputo fare de'sotto in su, ma
scintilla di luce, che a chi avesse saputo accorgersene, serviva a rilevarne meglio la
.. il giustizieri, veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che fosse pubicamente
perior facoltà. giusti, 3-195: saputo quell'insulto e la codardia di coloro
ch'egli credeva unico. avendo egli saputo che un dilettante ne possedeva un altro
della natura, il quale in fatti saputo illumina la nostra mente e la rende
che sommamente avendo desiderato, non ho saputo né potuto conseguir io. muratori,
animo mio, il meglio che ho saputo: ma non ho molto buona dimostrativa
caro, 15-i-63: io non ho saputo scriver queste più dimostrativamente che m'abbia
infelice perseguitato, che tale egli ha saputo dipingersi con tutti i più bei colori
colori che una seducente eloquenza abbia giammai saputo somministrare. manzoni, 64: queste sue
pronunzierebbono la sentenza, quale egli avesse saputo rappresentare la causa. 2.
quali hanno commesso altrui quello non hanno saputo né voluto fare eglino, e come
in special modo coloro che hanno e saputo lodarmi senza l'ingiuria dell'adulazione e
di tanti disapprovatori dell'alzamento ha mai saputo proporre un migliore espediente. bottari,
degnarsi di picchiare; così non avrei saputo che tu eri a milano soltanto verso
di nobili malvegoli, ma non aveva saputo produrre altra prova che quel nome, prin-
ciascuno più o meno, secondo che ha saputo pigliare dall'opre fatte da tiziano.
di tempi o suo difetto, aveva sì saputo imporre nome ed autorità, e rigidezza
iii-14: nel passare per bologna ho saputo che il magistrato delle acque ha emanato delle
si uniscono a un capo, che ha saputo persuaderli, unirli e poi disciplinarli.
: oh se i principi italiani avessero saputo valersi della devozione e del coraggio nativo
, i-801: l'opposizione non ha saputo o voluto disciplinarsi. carducci, iii-19-5:
, iii-66: poiché sin'ora non ho saputo ritrovar alcun fermo e stabile albergo de
era ideato, e che non avea saputo poi eseguire. botta, 4-292: il
. bernari, 5-113: non aveva saputo mai perdonare ai suoi clienti il fatto
e. ceccjti, 9-300: spadini ha saputo dare alla propria arte pienezza di convinzioni
piacere alla padrona, non l'ho saputo disdire; e partiremo insieme ai primi
tempi feroci e semibarbari, e non saputo concepire né produrre da verun altro epico
la camera? ». -nessuno l'ha saputo mai. sarebbe lo stesso che domandare
che tornano indietro per paura. l'ho saputo da un foriere. cattaneo, iii-4-201
aver pensato così bene, di non aver saputo eseguire il disegno col posa piano e
forze della natura, non ho saputo ritrovare ne'vostri riformatori niente di positivo
ragionamento vennero in disputa, mostrando il saputo scolare al suo dotto maestro con mille
, ii-1077: dissipito, cioè non saputo, per dissipiente che non sa,
perché nella vita d'oggi non avresti saputo trovare il tuo bene ». bocchelli
, l'avevo vista ma non avevo saputo distinguerla tra la folla dei suoi invitati
ricompensa '. carducci, ii-18-10: avrai saputo dai giornali... che il
restava a un poveruomo che ha soltanto saputo straziare;... malgrado tutto
oggi? viani, 13-43: si è saputo che qui il carducci era espansivo,
della vita di società, egli non avrebbe saputo imporre il sorriso reciproco di saluto fra
che danza. pascarella, 1-268: aveva saputo difendere la sua pasticceria dagli oltraggi dei
l'articolo. ora l'ho saputo, ma solo per forza di divi
rovani, ii-798: questo fatto, saputo dai parenti di lei, li determinò
brava, eroica è stata, ha saputo essere crudele con se stessa, ha respinto
bocca chiusa, mai nulla nessuno avrebbe saputo in sanfrediano. -figur.
e 'l diavolo, e non ho pur saputo trovar chi l'abbia veduta.
così dimesticamente questo suo volere, ebbe saputo da lui come novello ordine secondo il
egli fosse della donna innamorato; ché se saputo l'avesse, non si sarebbe seco
. stigliani, 261: doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'
tutti questi filosofi mostrano di non aver saputo che ciascuno di noi è veramente doppio
ragione quelle di pope, che ha saputo sì bene imitare que'due sovrani poeti,
: francesco domenico che non ha mai saputo un ette di furberie in grande,
uno e l'altro, se così avesse saputo consigliar sé come altrui faceva, doveva
non eran sicuri: già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come
. stigliani, 261: doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'aveano
e. cecchi, 2-166: come ha saputo vegheggiarli, di sopra all'eburnea spalla
libero ingegno / dell'eccelso demostene ha saputo / che, ancorché greca, l'altra
. svevo, 5-180: aveva saputo del litigio violento avvenuto fra madre e figlio
poetare. cuoco, 2-ii-245: han saputo più edificare che governare, e gli
li quali, non avendo potuto o saputo fare una bella casa, la van poi
viene attribuito a quel pugile che ha saputo far giungere a bersaglio il maggior numero
'effrazione'. imbriani, 3-177: ho poi saputo ch'ei fu colto non ha guari
abete fatto molto me'che io non arei saputo chiedere. -in aggiunta al
, 384: solo un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'aggirarsi nel più
corsini sei uno che ha voluto e saputo elevarsi senza tradire le sue idee.
[per la costruzione della cupola] va saputo la quantità degli embrici a scaglia di
ragione io ti confesso non avere mai saputo giusto quello che doveva credere, ovvero
un accortissimo uomo d'affari, che aveva saputo interessare alla grand'impresa della marconigrafia gli
gravemente idio, sì nel non aver saputo porre il freno della temperanza agli émpiti
vagheggiato del fiore, per quale attrazione ha saputo percorrere la sua via verso di lui
d'accordo che a bologna egli avrebbe saputo il luogo dove io mi sarei trovato
. bentivoglio, 5-i-162: ho poi saputo che la tappezzeria è in mano della moglie
brava, eroica è stata, ha saputo essere crudele con se stessa, ha
tutto errato, come uomo che non aveva saputo resistere alla tentazione, andarsene per quella
: mi dispiace soltanto di non aver saputo correggere due errori tipografici, che han
di nuovo genere che t'ha saputo combinare l'architetto nell'ultimo pi
come meglio e più ho potuto e saputo. ora anche tu all'erta. imbriani
viso una espressione profondamente erudita e avrebbe saputo cavar nuovi commenti dalla lezione, supponiamo
vivo sapete rappresentarmeli di quello che abbiano saputo i veri oggetti agli occhi miei che li
commissione esaminatrice. dossi, 103: saputo dire alla commissione esaminatrice e quanti chiodi
26: doppo aver fatto l'esamine e saputo che venivamo di capo verde con schiavi
la navigazione, invenzione maggiore che abbia saputo escogitare e che possa esercitar l'ingegno umano
vecchi amici, onde questi non avevano saputo escogitare asilo più sicuro ai fuggitivi della
, i-124: tutto ciò che hanno saputo escogitare i metafisici tanto antichi che moderni
quali hanno commesso altrui quello non hanno saputo né voluto fare eglino, e come de'
nioni ripudiasse. nievo, 734: saputo poi che l'esecuzione era stabilita
tenacia i fiori, da quando ho saputo che sono sfacciate esibizioni sessuali. bocchelli,
... il vecchio non aveva saputo andare d'accordo con la nuora. fr
casaregi, 1-281: quando l'esigente ha saputo che il debitore aveva dati segni convincenti
i cavoli secondo il solito, cioè appena saputo che le copie erano esitate. faldella
per mancanza di aderenze, non aveva saputo conquistarsi una clientela sufficiente. gozzano,
di fama e dignità, per certo sarà saputo tamento. e docto
non hanno espedito, che si sia saputo, per italia. domenichi, 2-82:
. sarpi, vi-1-30: il che saputo a venezia, fece deliberare il senato
son qui senza il perché: ho saputo / ch'ersilia, quella per cui son
.. chi lo cacciò fu tessersi saputo per certo, che il cardinale veniva anche
torna bene: la seconda non ho io saputo esprimere altrimenti; se già non dicessi
questi vostri innamorati non ve l'hanno saputo fare essi, di darvi questo anno un
accreditare il suo dire, descriveva come avesse saputo approfittare dei rancori di un contabile licenziato
del bassano, che provano aver lui saputo quando volle far meglio che non soleva
tarchetti, iv-30: prima che avessi saputo risolvermi a formulare una domanda, la
il signor prefetto, benché di età puerile saputo e discreto più che non parea
e da infinita esperienza, sempre avrebbe saputo ciò che a nostra età veggiamo aver egli
il lammenais all'incontro non ha mai saputo muovere un dito senza il corteggio di una
se ne innamorò perdutamente; ma dipoi saputo che egli era eunuco, s'ammazzò
dell'anse intestinali [leonardo] ha saputo ritrarre in bellezza e in rotondità evidenziante
che gli elleni dalla eterna parola hanno saputo concedere, dopo morti, alla necessità
messi come il meglio l'oste avea saputo, né v'era per ciò tanto
etti, 2-4: i cinesi non hanno saputo neppure coll'aiuto degli europei formarsi un
lettera voluta. se sanneo gli avesse saputo anche indicare da chi era stata scritta sarebbe
della sua innocenza cui dapprincipio non aveva saputo neppure attribuire un'età, col suo abito
tu falli a buon fine, perché hai saputo cominciar benissimo, non falsando lo stile
o morto anche lui, non avrebbe saputo dirlo. -sostant. l'imprenditore caduto
verrà fallito, / tu non hai ben saputo indovinare. carducci, ii-1-113: che
tu falli a buon fine, perché hai saputo cominciar benissimo, non falsando lo stile
possibile della natura, il quale in fatti saputo illumina la nostra mente e la rende
e da infinita esperienza, sempre avrebbe saputo ciò che a nostra età veggiamo aver egli
vedi con qual pro- loquio l'ha saputo tirare a farsi dire che è inamorato,
chimere, sicome quelli che non hanno saputo penetrare a conoscere la sua nobiltà, poiché
. grazzini, 4-490: ha tanto saputo dire e fingere, che il valente uomo
quanto il vostro; e dio ha saputo spezzarlo. lucia è sicura da voi
baldini, 7-49: non si è mai saputo di che materia, né quando,
sé, e trinciava giudizi con un fare saputo che irritava. 3.
di tutta l'europa, non abbiamo saputo giovarci del tempo, né usare l'
: mi dispiace soltanto di non aver saputo correggere due errori tipografici, che han voluto
il chericone, che averebbe... saputo mangiare uno catino di fave. machiavelli
, infino al fondamento, / hanno saputo come tu non puoi / del favagello operar
al suo gusto nativo della tenuità, ha saputo comporsi con un'arte minuziosa la sua
dee., 3-9 (356): saputo che i fiorentini guerreggiavano co'sanesi,
: i rigorosi del fondaco non avevano saputo nulla di lui nell'infanzia, dopo la
seguitarlo. mazzini, i-257: avrai saputo le petizioni proposte al governo di francia
ed il mio amore platonico non ha saputo dove gittare il fazzoletto. verga,
, o sire, che ha saputo in francia piantar tanti cipressi...
fecondar piante sì gloriose, ha benanche saputo e potuto coronar d'ulivi francesi l'alpi
e non l'avrei fatto, se avessi saputo di trovare un'acqua sudicia, dove
, 9-44: mi figuro che abbia saputo placare, al tempo dei tempi,
voi stessi triunfo se arete in ogni vita saputo poco temere la malignità e vincere l'
, era rimasto in italia, aveva saputo fare, ed era passata la guerra.
moravia, vii-319: da ultimo ho saputo... che valentina si è
e una solida tempera di carattere avrebbero saputo salvarlo dagli istinti prepotenti e dalle tentazioni
in un istesso tempo ha potuto e saputo reggere e schermirsi dagl'insulti del male
fanciullo, e per coloro che avrebbero saputo serbare fino alla fine un cantuccio fresco
alle banche che non s'è mai saputo. montano, 251: a profondità non
hanno fatto fiasco, perché non hanno saputo cattivarsi l'animo degli indigeni,
cose della marina è il non aver saputo e voluto comporre uno stato maggiore in
si fossero intesi d'astrologia, avrebbono saputo che le figure delle nascite si fanno
o quell'artista non avesse ancora saputo cavarne che delle figurazioni di maniera.
teatrale. gramsci, 6-225: ha saputo [dina galli], pur nel tritume
serra, ii-174: certo egli avrebbe saputo... discemere infine in quel che
falli a buon fine, perché hai saputo cominciar benissimo, non falsando lo stile
. linati, 11-63: non avrebbe saputo dire a quale dei cinque continenti appartenesse
[il lago di garda] non avrei saputo fingerlo tanto bello. d'annunzio,
napoletana come della scuola francese, avrebbero saputo eseguire con più eleganza. d'annunzio
il cercar di saper quel, che saputo / accresce duolo, non m'è mai
vuo'pregare, perché tu n'hai saputo più di me, e che noi siamo
, al meglio ch'io ho saputo, alla natura assomigliati. i quali colori
/ nel fistolo: ond'hai tu saputo questo / segreto, che non l'ha
in una civiltà tanto diversa, ed ha saputo trovare situazioni e caratteri, onde germina
, 7-25: spallanzani... ha saputo accoppiare all'esatezza dei fatti tutta la
concettose et argutissime, come certamente aria saputo, avria con quella dolce fluidezza di stile
tirati per segnali, non si è saputo. carducci, 216: consacriamo a
: la mia padrona di casa aveva saputo da fonte riservata che a roma la popolazione
che tornano indietro per paura. l'ho saputo da un foriere. balbo, ii-8
p. verri, i-52: ha saputo sì bene farsi intendere su quest'articolo
bella cortesia? pallavicino, 8-247: ha saputo sulla più vii tela di canape formar
, 2-4: i cinesi non hanno saputo neppure coll'aiuto degli europei formarsi un alfabeto
d'azeglio, 1-78: non s'era saputo formare cuori, coscienze, caratteri;
stati maestri così eccellenti, che avessero saputo trovare il modo di trarvi su cotanti fornimenti
, ch'elli 11 s'abbiano sì saputo mangiare, come noi? ed elli rispuose
: [alle quai lettere] non ho saputo dar migliore stanza che il cuore stesso
, iv-267: questo governo non ha saputo imitar l'austria, che prima ha
mano alto alto, come se avesse saputo ch'egli non poteva comunicarle altra forza che
. pirandello, 5-304: non avrebbe saputo approvare un matrimonio con un discolo della
né tosche. beccaria, i-204: hanno saputo portare la luce dell'analisi in questa
ii-8-313: non ha mai [erminia] saputo né pensato né sentito nulla, né
. al primo fragore di lotta fratricidaha saputo sentire, quell'istinto che dà l'amore
dinanzi a me, di non averlo mai saputo franare coi miei pugni, con la
e ora francescando con spagnoli, ha saputo dar la pace a se stesso
franger del tempo i denti? / saputo ho qui far all'invidia scorno?
poteva dire di conoscerla. non avrebbe saputo nemmeno dire se era una donna calda
. s. maffei, 187: avrà saputo ch'ermondo è in possesso / di
frequenza delle sentenze,... ha saputo imitarmi. cesarotti, i-63: il
, prima di presentarsi, quando ha saputo che c'ero io, a farsi bella
aretino, 8-376: quella che non avesse saputo una frotta de le più belle [
i russi stavano per tornare, avrebbero saputo quel che io avevo fatto coi nemici
come il solerte colono e fedele che ha saputo far fruttificare il talento.
di forme viventi che abbiano veduto e saputo e avuto campo di paragonare il tempo
del cuore domandava se essa avrebbe mai saputo compiere la santa opera di redenzione a
a furia di promesse, che egli avrebbe saputo sempre deludere e mandare in fumo.
che non sapeva, per non aver saputo scegliere il tempo a nuocergli, essendo
felice ladro, che con mani inchiodate hai saputo sì ricca preda furare, ponendo a
: francesco domenico che non ha mai saputo un ette di furberie in grande, è
furfantacelo boia, s'io l'avessi saputo! g. m. cecchi, 1-1-224
5-i-221: rogliac l'ha saputo, e sta in furia, e questo
fama del vi- gnola il non aver saputo che la curva da lui construtta per
qualche fantaccino, che non s'aggìa saputo torre l'archibuso dal collo? =
. tasso, iii-137: io non ho saputo... nascondermi in parte che
marito ancora dormiva, ella non avrebbe saputo dire. sbarbaro, 5-123: come
piede. verga, 1-86: ho saputo dalla valderi, ieri sera, -seguitò colui
di grazia, mamma francesca non avrebbe saputo che io era stata ferita. collodi
, non eran sicuri: già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come
v'è stato un gatto che s'abbia saputo un'acca di governo e di leggi
: aveva già la furibonda dea / saputo dii mio mal tutto l'effetto, /
... era stato non solamente saputo da'francesi, ma pubblicato da'gazettieri.
e al gemito del petrarca aveva mai saputo mescolare quel profumo e quel fremito di
giudicativa. baretti, 3-296: ha saputo farsi eleggere a pieni voti generale dell'ordine
i greci? chi dopo que'maestri ha saputo così bene congiungere forza e gentilezza?
gli disse: se tu m'avessi saputo rispondere, per avventura non faresti istracciato
che gli altri », e così arebbe saputo fare ognuno che cognoscessi le dependenzie di
, 9-2-108: non avendo io mai saputo per l'addietro che vi fosse altra dimostrazione
roberto, 193: il monaco, saputo l'affare delle cambiali, aveva gettato
il grosso nucleo di aristocrazia catanese ha saputo difendersi in tempo, come a milano
... ben conosce quanto egli ha saputo variare il numero del verso, e
se sene fosse informato, avrebbe saputo che don silverio piscopo aveva fatto
, i-1-183: questo le dico avendo saputo l'estremo dispiacere sentito a roma per la
i signori giapponi, per aver già saputo la nova del monarca di giappone, che
suoi ginocchi. -io non ho / saputo mai che fossero i ginocchi / fra le
. foscolo, xvii-182: se si fosse saputo... ch'io era uscito
,... sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che finalmente si
al sapere meglio morire, che non ho saputo vivere. lore-dante, conv., i-1-16
: pochi uomini... hanno saputo e sanno vedere un buon affare,
che nessuna potenza d'invenzione umana avrebbe saputo trovare. landolfi, 7-39: girovagavo.
c., 71: quando questo fu saputo in roma, lo senato giudicò catilina
, e trinciava giudizi con un fare saputo che irritava. -venire, entrare
giuristi l'avidità del denaro che hanno saputo introdurre ed autorizzare mille finzioni per servirsene
richiedea. il giustizieri, veduto e saputo ogni cosa, il giudicò che fosse
, 2-10: costui, non pur solamente saputo e giusto d'ingegno, ma esercitato
iv-1-674: non avendo... saputo rompere ogni rapporto con quel glutinoso scroccatore
primiero. pascoli, 45: il passero saputo in cor già gode, / e
1-i-73: quello [principe] che ha saputo meglio usare la golpe, è meglio
averne, hai ricevute, ma n'hai saputo e sa'ne il mal grado e
di cambio, iii-14: quello ch'è saputo mai non sale / ed è conpiuto
granmercé a voi, che l'avete saputo allevare. tommaseo [s. v.
aretino, 20-273: il gentiluomo, saputo il tutto, fece dar di grappo
ho per metà mancato per non aver saputo riconoscere un bene alto nell'estrema naturalezza
: egli è atticamente toscano: ha saputo accoppiare, in quelle graziosità di complimenti,
sue grida. giusti, 3-195: saputo quell'insulto e la codardia di coloro,
grondaie, infino al fondamento, / hanno saputo come tu non puoi / del favagello
cattivo..., avrebbe ben saputo trarre da questo gruppo di circostanze almeno
veramente di buono ingegno, praticò e saputo e buono guadagnatóre,...
macinghi strozzi, 1-103: non ho saputo i nome del vetturale, ma son
guarda un po', anche a non averlo saputo si capiva che era domenica.
di stare in guardia, che hanno saputo di quella minaccia. -usare prudenza
in sì grande fatto egli, non saputo, in tutte cose ritema, avacci,
volendo per questo significare che io aveva saputo uscire delle mani di quei mammalucchi.
! un bel giuoco di carte avrebbe saputo darcelo: forse un po'secco, serico
descrizione di disinganno, gabriel marcel ha saputo conservare un tono ibseniano. 2.
mazzini, 77-253: io non aveva saputo raggiungere l'ideale dell'amore, l'amore
de sanctis, i-220: ma ha saputo [il monti]... rendere
la verificazione di tutti quei beni che ha saputo idoleggiare così felicemente [nel suo poemetto
ignobiltà confesso io ingenuamente non aver mai saputo fare. m. adriani, iv-398:
di manifesta impossibilità, senza averne prima o saputo o riconosciuto il vero?
era nato fin dal tempo in cui aveva saputo della sua origine illegittima.
, 1-152: dire che svevo ha saputo attendere non illumina forse del tutto il
delle nazioni illuminate e culte che hanno saputo congiungere degli splendidi sentimenti a dei progetti
poeta veramente, questa volta che ha saputo restringersi e costringersi, e fortificare,
, 18 (310): nessuno avrebbe saputo prevedere fin dove andrebbe, una volta
spiaggia di ramleh un terreno, aveva saputo che c'era li sotterrato il tesoro.
l'ho imbianchito, e esso non ha saputo ne- garlomi. =
che in un'opera di qualche lunghezza ha saputo trovare la imboccatura della tromba latina.
armonia, della celeste immaginativa in aver saputo situar così bene e nobilmente la vergine
preferenza che tutta parigi, se avesse saputo, gli avrebbe invidiata. -immaginazione fissa
quanto per le circostanze di cui aveva saputo circondarlo la immanissima donna. carducci,
l'essere coincide immediatamente con l'essere saputo e conosciuto. 6.
abili e graduali menzogne avete ormai già saputo condurmi a un rischio grave e immeritato
aquile delle antiche legioni, roma avrebbe saputo ricacciare i barbari imminenti.
che si fece del caso quando fu saputo. leopardi, iii-611: il suo
, 7-26: parti che l'abbia saputo tanto fare, che la l'ha fatto
, / e in ciascun fu ardito e saputo. donato degli albanzani, ii-409:
scusatemi la parola, perché non ho saputo come con una sola rappresentare la forza
, cent., 84-66: un maestro saputo e discreto, / di que'di
rinnovellare in se qualunque immagine o affetto saputo acconciamente espri mere dagli scrittori
gran sollucheramento al core, poiché ho saputo che mi vieni a trovare. alfieri
sopraffatta a quel modo, non aveva saputo respingerlo; s'era sentita mancare -non
impiega. carducci, ii-6-86: ha saputo che intanto il municipio di firenze ha
papini, iv-867: benelli non ha saputo impostare il suo canto. moravia,
sieno commesse, se per caso fusse saputo, si dice per poco senno. gelli
gote esangui. gramsci, 136: ho saputo da carlo che tu gli hai scritto
perché non avrà il lapidario con lettere latine saputo 20 (351): i rimproveri,
. ariosto, 777: quanto gli ho saputo imputare è che hanno moglie in questa
, 5-298: non aveva per nulla saputo vincere il timore che aveva in lui.
, agg. raro. che non ha saputo adeguarsi a una situazione.
mai gli occhi, dalla poltrona aveva saputo cogliere il momento preciso nel quale terminate
dell'onnipotenza del vostro spirito in aver saputo ricavare tante mara viglie dalla
fu inaudito caso, non lo abbiamo saputo tacere. donato degli albanzani, 420
. borgese, 1-99: non avrebbe saputo dire più tardi se aprì l'uscio d'
barrocciaio di pracchia e non se n'è saputo più nulla. gobetti, 1-i-623:
incartamenti disposti con ordine, non aveva saputo metter mano al proseguimento d'alcun lavoro
a concludere il gioco per non aver saputo calcolare le combinazioni e le possibilità di
metodiche e piane della sua vita abbia saputo incastrarsi quel volo poetico del suo matrimonio
: tu saresti stata la donna che avrebbe saputo incatenarmi per sempre. gozzano, i-268
più pentito che mai di non aver saputo incatenare in italia il suo maestro,
è pur vero, che non ha saputo incatenar quattro parole. carducci, iii-7-223
essere egli stato il primo che abbia saputo ritrovare le tinte, per far vedere in
fuor di casa per prole incerta, saputo di chi eran figli e quanto lor
sua casa, quand'egli ebbe inchiesto e saputo la verità del fatto. s.
volgare, è tenuto colui che ha saputo meglio costringere la parte divina della sua
tasso, ii-387: s'io avessi saputo per chi mandar le mie lettere, l'
alla loro propria sollecitudine dell'aver saputo far dovizia a se stessi di
inclinato allo studio delle cose naturali, ha saputo accoppiare all'esatezza dei fatti tutta la
, lo schlegel inclusive, non hanno saputo peranche definire se questo mondo sia una
codarda politica del cedere, ed ha saputo grado al rica- soli di aver posta
altro inconfusi, o il poeta ha saputo fonderli ed immedesimarli? noi lo vedremo.
anzi un proteo, che facilmente si è saputo accomodare agli altrui ed a'suoi piccioli
: la madre del morto, appena saputo il mio arrivo, mi è venuta a
dalle imposte. carducci, iii-8-95: saputo di quel mio desiderio, assentì alla
, è il poco o nulla che avete saputo delle condanne d'aquila. piovene,
lo stretto si apprestava re pietro, saputo l'indietreggiar de'nemici. 2
e senza indirizzo, per non avermi saputo avanzare qualche cosa in gioventù quando poteva
. f. frugoni, 3-i-103: avete saputo ingagiar di modo il mio cuore con
. leopardi, iii- 24: saputo a queste condizioni il prezzo preciso del
né io attentamente ricercando ve n'ho saputo quivi riconoscere orma o indizio alcuno.
non eran sicuri; già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come
un momento, non un attimo ho saputo né potuto stargli assente. beccuti,
quanto il vostro; e dio ha saputo spezzarlo. [ediz. 1827 (
per l'applicazione che l'industria ha saputo fame; ed è così, perché da
così inetta a soccorrerlo, non aveva saputo far altro che abbandonarlo e sospettare nefandemente
né infaticato desiderio di scienza, hanno saputo riconquistarle all'oblio. codèmo, 149
i-170: non ha potuto jezi né saputo salvare né suscitare el popolo gentile de
; e ogni volta delia lo aveva saputo o quanto meno intuito: e in
al signor ferdinando, che voi avete saputo tutto: egli è ricorso a me
b. davanzati, i-230: artabano, saputo il trattato, or si stava per
tanto il rochefort quanto il pope hanno saputo ravvivare ed animare tutto questo catalogo e
la profonda corruzione dell'arte, ha saputo infondere in tipi di donna immortali come
grande tiratura è quello che non ha ancora saputo o putoto rinunziare al romanzo d'
e di promesse grandissime, se avesse saputo reggere le cose conforme a quella informazione
vedere come goldoni... abbia saputo scegliere e raffinare il vero naturale della lingua
per la infusione delle idee, abbiano saputo tutte le cose. s. maria maddalena
. f. frugoni, 3-i-103: avete saputo ingagiar di ingaggiaménto, sm.
di un bellissimo fare, e che ha saputo dipingere in modo che è un vero
25 di febbraio contro sansevero; e saputo, per ingegno di guerra o dalle spie
: con quant'arte il manzoni abbia saputo svincolarsi dal pregiudizio comune, mantenendone le
la vita, sì come voi avete saputo scaricarvi de le sette lettre che vi
in operazioni di borsa e non aveva saputo liquidare in tempo. -affrontare problemi o
stata da tanto, che tu abbia saputo ingravidarti di un fìgliol maschio, m'
sorriso incantatore,... aveva saputo ingraziosirsi i gobbi e le gobbe.
. aretino, v-1-712: voi avete saputo scaricarvi de le 2. bot
g. morelli, 247: è sì saputo, che per se medesimo sivoglia trarre innanzi
contadini di corinto e dell'acaia avevano saputo conciliare il dentro e il fuori,
, i-572: non avendovi voi giammai saputo eleggere un nome, innominati vi rimarrete
= comp. da in-con valore negativo e saputo (v.). insassare,
, xxv-2-274: alcuno non m'ha saputo insegnar dove egli si stia. caporali,
insania; e allora sì che vorrebbe aver saputo ben impiegar quel danaro che in vita
ricordo- rinuncia, del ricordo che ha saputo insignorirsi delle cose attraversi il distacco,
nel suo legno ch'io non ho saputo resistere e parto con lui domani. sbarbaro
, insofferente (qualche mese fa ho saputo che hanno accolto a sassate l'ispettore comunale
insieme col terrore del l'armi loro hanno saputo instillare ad un tempo medesimo il massimo
, io per me non ho mai saputo trovare modo, rispetto alla sua concavità,
sarà imposta dai personaggi, se avrò saputo insufflare in loro vita sufficiente.
credere. bocchelli, 15-129: aveva saputo condurlo tanto bene, che nessuno era
dal rabdomante concittadino. così bene aveva saputo insufflarlo, che una mattina rinoceronte.
certo la bontà tua, con l'aver saputo ammantato. di guiccioli abbiano pregiudicato alla
alle quai lettere... non ho saputo dar migliore stanza che il cuore stesso
. slataper, 2-385: non ho saputo ancora sentire che 'niente è superficiale
così apparve come fin d'allora avesse saputo questa intelligente e modesta donna appropriarsi,
e dalle moricce di roma distrutta hanno saputo gl'intendenti rinvenire la forma di quelle fab
, 250: se ben io non ho saputo chiarirvi le circostanze del mio amore,
pronom. goldoni, iii-984: -avete saputo la bella novità? -non so di
meo, che sì bello / ha saputo logar suo intendimento! / che core è
. monti, iii-265: giovanni non ha saputo interessare il cuore della ragazza, né
della vita se non a chi ha saputo ben impiegare il capitale del suo passato
senza interpolare il petrarca, si è saputo dalla corrutela dello stil moderno liberare.
'l'interpolatore 'saccente non fu così saputo da riscontrare i due concetti identici.
venivano dalle cose ed a cui non ho saputo resistere. 2. con voce
1-ii-6: il genio fiscale non ha saputo accordare a questi virtuosi cittadini la prelazione
l. bellini, 5-1-236: non ho saputo mai come descrivere il muscolo considerato per
ultima forma, in cui l'oggetto è saputo come il 'vivente '. qui
che dio le perdoni, come ha saputo verso di te essere sì crudele che non
,... e non avendo saputo, né per mie opere né per quelle
aretino, 20-3: se io non avessi saputo dal segreto della natura che tu fussi
. faldella, iii-83: non avrei saputo figurarmela... intenta a intonacare di
, che da un'orma sola ne han saputo intracciare tutta la pesta. 2
, 18-2-343: il qual principe, avendo saputo da diverse spie e per più lettere
i-230: è lodato sua santità d'essersi saputo bene governare e intrattenersi con ognuno.
.. e seco s'intrinsecò, avendo saputo ben mentir la cagione della sua andata
, iv-325: ha mostrato non aver saputo nostra giustizia, e promesso nonintromettersici più
le prudenti [vergini] che avean saputo tenersi apparecchiate, vennero intromesse al convito
, intrigante, ficcanaso, cufica ha saputo diventare in poco tempo quello che.
; e ogni volta delia lo aveva saputo o quanto meno intuito: e in
suo vero nome non mi ricordo averlo saputo mai. = denom. da
che nessuna potenza d'invenzione umana avrebbe saputo trovare. 9. letter
, sacrando al nome suo quanto ho saputo investigare sopra la vera bellezza. baldi,
scultori investigando, quanto più diligentemente ho saputo, di far conoscere a quelli che questo
. sanudo, xi-850: se ha saputo la certezza de la rota del falier
. bacchetti, 1-iii-22: se l'avesse saputo da giovane come la amava coniglio mannaro
invisa bellezza, / o gaudio non saputo! p. viani, 497: 'inviso'
e involare, non hanno però mai saputo apprendere di restituir cosa alcuna. varano
ii-118: cotesto signore non ha saputo involarsi alla città per donarsi alla villa,
altrui. monti, x-5-248: virgilio ha saputo arricchirsi... di pensieri involati
involto uomini e cose, ma tu hai saputo non pur resistere, ma vincere.
rimproverare agli ingegni potenti di non aver saputo tacere co'vili, e lasciar fitti nel
xvi-121: io ho cercato quanto ho saputo di immergere nell'onda di stige tutta l'
iosciamo,... non ho saputo fin ora ritrovare in italia altro che quello
indagine. moravia, 14-233: hai saputo uscire dalle ipotesi di lavoro dell'anno
amici che vi siete con tanta abilità saputo procacciare,... ad altro non
o cattivo. sacchetti, 70-57: saputo come il fatto era ito. pulci,
davanzali, ii-250: se paolino, saputo tal movimento, tosto non soccorreva,
: sofocle sembra... non aver saputo schivare l'irragionevole in quella tragedia ne
. letter. che non ha potuto o saputo fruire della redenzione operata da cristo.
del globo terrestre, quanto egli avrebbe saputo che fusse per seguire di esso e
ariosto, 6-30: il non aver saputo che s'asconda / sotto ruvida scorza
. pascoli, 45: il passero saputo in cor già gode, / e il
goldoni, prendendo dal vero, abbia saputo scegliere e raffinare il vero naturale della
del tempo. firenzuola, 960: se saputo avesse il compagnone / che, levata
lo saggio di quel più bello che abbia saputo produrre la più perfetta natura. scaramuccia
, e curioso insieme ed in buon dato saputo,... si contiene nel
. davanzali, ii-250: se paolino, saputo tal movimento, tosto non soccorreva,
volgarmente gli speziali iusquiamo, non ho saputo fin ora ritrovare in italia altro che
grigiore di piccoli atti quotidiani, han saputo mantenersi in sicuro contatto. -con valore
stringhe e tutti gli lacci che abbian saputo e sappian mai intessere ed annodare quanti
: il saladino conobbe costui attivamente essere saputo uscire del laccio il quale davanti a'
uomo di poco ingegno che non aveva saputo l'error e fallo suo coprire. tasso
; e forse nessuno lo avrebbe mai saputo, se un giorno a tavola ella
. giraud, 2-152: nessuno ha saputo niente di questa specie di lampo matrimoniale
controllo. arbasino, 77: ha saputo manovrare ancora in modo da favorire questa
udite in sogno e bene egli aveva saputo addormentarla con la sua voce, col
non eran sicuri; già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come
non avrà il lapidario con lettere latine saputo esprimere il suono orientale e straniero.
questa sete di prodigi neppure lui avrebbe saputo dirlo,... forse da
nell'età del barocco non si sarebbe saputo donde attingerlo, sostituito il sublime dal
, i-830: [ennio] ha saputo latinizzare... certi trapassi e certi
rosicata una scala, / né mai ho saputo se era, / a spengere la
dalla sobrietà, a cui ella aveva saputo avvezzare scartoccio. 2. in
verdinois, 285: una volta, saputo e. paladino che una ragazza lebbrosa
, dal quale non so come abbia saputo cavarmi. linati, 25-145: mi
aquile delle antiche legioni, roma avrebbe saputo ricacciare i barbari imminenti. barilli,
i buoni o rei consigli che arà saputo o potuto prendere e usare il popolo fiorentino
tiranno di legno, di cui ha saputo farsi l'anima egli, che tutte le
in quell'isola, né si è saputo null'altro di lei. foscolo, gr
che l'esaminarono, dissero non aver saputo conoscerla spiritata, come si diceva.
e meglio di panzini [ojetti] ha saputo mostrare ai giovani scrittori che il loro
. metastasio, 1-iii-266: non ho saputo trattenermi di prorompere contro di lui e dargli
comisso, 7-213: i romani avevano saputo costruire per il mondo magnifiche strade,
lxv-232: or s'i'non ho saputo raccontare / quel che mi è stato imposto
che in tutte queste letterette non hanno saputo riportare un passo di loro, ma
e sono contento. ma non ho saputo ancora sentire che 4 niente è superficiale
, ii-2-336: il povero cristiani non ha saputo più nulla dell'affar suo: a
passan or, per non avere / saputo così ben... /..
a levare per cover- tarli; e saputo che l'ebbe, subito il detto panno
la vita, sì come voi avete saputo scaricarvi de le sette lettre che vi
vedrà che sapienza e che gentilezza abbia saputo mettere anche in questa liberalità. d'
senno e valore per tanti secoli ha saputo sostenere la sua sovranità e libertà.
altare candelucce o cotali quattrinelli, voi avete saputo sì fare che vi recano vitelli di
mago che con una lingua morta aveva saputo creare cosa tanto viva. gentile,
, 1-516: dello stagno, ho saputo da lodovico, dice è ben tre
toscana eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e
che per ragioni storiche determinate non ha saputo identificarsi con la nazione, ma è
corte. goldoni, iii-34: -come avete saputo degli orecchini? -me l'ha detto
in operazioni di borsa e non aveva saputo liquidare in tempo. bacchelli, 18-ii-523
fede. muratori, 4-108: non han saputo alcune sciocche femmine coprire la sregolata loro
e la mia fortuna se mi fossi saputo tener lontano dalle stampe. nievo, 584
, arebbe non solamente potuto, ma saputo ancora schifare e fuggire quei vocaboli che
felicità in terra. pratesi, 1-304: saputo a qual torrente lotoso di ciarle era
nessuna persona di qui me n'ha saputo dir niente. = deriv.
esplorate le antiche memorie, non aveano saputo veder luce alcuna. lanzi, 1-2-14
, 25-145: se lucifer l'avessi saputo, / e'non avea tanta presunzione /
miei quattri- nacci, non ho mai saputo, che ei passi per lumachista,
, 1-v-336: il re di prussia ha saputo ben egli, senza tante discussioni e
non sono se non di coloro che hanno saputo... congiunger tutti gl'insegnamenti
l'unica razza di cani che abbia saputo resistere al clima di quelle contrade! betti
in simili ricerche, non essendomi mai saputo lusingare di trovare gente capace di istruirmi
nell'età del barocco non si sarebbe saputo donde attingerlo, sostituito il sublime dal
padre, dopo gravi riprensioni maestrali, saputo, fui costretto di partirmi da te
, reverenda e mae aver saputo dissimulare, dimostrando sovente ignorare strevole presenza
: i maestri dell'età passata hanno saputo benissimo l'arte della musica; ma
arte della musica; ma pochi hanno saputo con giudizio adoperarla... i maestri
16-42: orlando conte, ch'è mastro saputo, / tutto adirato e di superbia
avrebbe detto: nessun principe aveva mai saputo fino a che punto si estendesse il
estendesse il suo potere. egli lo aveva saputo superando tutti i limiti. e questa
natura, per non aver potuto o saputo, non l'ha fatto lei. guicciardini
magnifici. bocchelli, 2-33: avrebbe saputo morire magnifico e insolente come ha accolto una
più forte soltanto nella fermezza che tu hai saputo nuovamente dare all'animo mio. savinio
al cocchiere cosa fosse e non m'ha saputo dir altro che 'maharajà! maharajà
scrittori che l'abbiano potuto conseguire e saputo esercitare. siri, ii-322: questo
[caterina ii] capacità grandissima nell'aver saputo guidare per tanti anni una così malagevol
più volte pensato e non ho mai saputo trovare comparazione di cosa che vi si
nelle basiliche e nei mercati, han saputo dire che la predilezione di cesare per
e soltanto da allora anch'io ho saputo / che di tutti gli strazi / è
e la pazienza con la quale aveva saputo spogliare parecchi amanti malcapitati. -sostant
né lui né altri, né manco ho saputo mai la causa di questo mio gran
stringhe e tutti gli lacci che abbian saputo e sappian mai intessere ed annodare quanti
pirandello, 6-471: pare anche si sia saputo che questo nicola nestoroff avesse tolto costei
dispetto delle mie poetiche premure non ho saputo differire intanto una breve risposta alla vostra
alcuna volta a diré malizioso e saputo, e alcuna volta viene a dire facitore
e maliziosa genia che il diavolo abbia saputo educare. pascoli, ii-193: gli eresiarchi
non vi ho detto nulla quando ho saputo che correte dietro le donnacce come la
austriaci, mentre non aveva ella stessa saputo quello che la movesse, machinasse nuovi torbidi
, v-2-20: rimpiangeva di non aver saputo esprimergli, avanti che morisse, il
viso gli disse: quanto meglio mi saresti saputo d'aglio: e rivocò la patente
volendo per questo significare che io aveva saputo uscire delle mani di quei mammalucchi.
età. 4. che non ha saputo esprimere la propria personalità in modo completo
mandanti e consultori, ma che basti sii saputo da chi pertiene saperlo. segneri,
. bisticci, 2-95: dov'egli ha saputo che sia libro ignuno degno, o
il sorriso incantatore,... aveva saputo ingraziosirsi i gobbi e le gobbe,
. ero confusa, non ho mai saputo come si maneggia il denaro.
maneggio e di testa, poiché avete saputo trovar l'arte di farvi in qualche modo
santo agostino, sed elli l'avesse saputo, con i denti se l'avrebbe manicato
, 91: i quali ammalati, saputo che quello maladetto medico s'era partito
matematici le lenti tra mano senza averle saputo congegnare insieme. manzoni, pr. sp
mani tue; io stesso non arei saputo desiderar la metà del bene che io
io (172): avevan sempre saputo tenere uno zampino di fuòri, e,
1827 (169): avevano sempre saputo tenere una mano al di fuori]
. carducci, iii-12-133: come avrebbe saputo il dotto uomo che il cod.
elaborati lentamente nel secolo scorso, ha saputo assicurare la stabilità della moneta e perciò
di aver appreso la lezione e ha saputo nei tempi più recenti manovrare brillantemente.
aveva per la sagacità del suo ingegno saputo mantenersi molti che 'l seguitavano. magalotti
tali edizioni, nessuno me ne ha saputo nominare, e credo che in verità non
che andò a ripararsi in un paese non saputo né posto nel mapamundo o carta di
lasciava portare dal cavallo, né avrebbe saputo dire quanto tempo impiegò per giungere innanzi
parabosco, 2-18: ben che talora abbino saputo tanto dir bugie che di quelle abbino
da mariòla solenne! ti par che abbia saputo sotto velo d'onestà darmi un bel
in francia l'autorità sagace del re ha saputo maritare a suo profitto queste contraddizioni.
: del quale non fu un altro più saputo e più eccellente a chiamare li uomini
si stomacavano molto più li popoli avendo saputo che l'applicazione di simili domande di denari
cecchi, 1-i-87: ora avend'egli / saputo come... /..
, i filosofi più esperti non avrebbero saputo mascherarsi a questa foggia e non avrebbero
mascherarsi a questa foggia e non avrebbero saputo dissimulare sì fattamente i loro affetti,
d'un anno o due, ed ho saputo che anche la causa di queste innocenti
malfattori. tarchetti, 6-i-196: avendo saputo che in una foresta vicina era imboscata una
migliaia d'anni, non avevano mai saputo che fosse al mondo; e subito
dell'altro, poiché non gli avevano saputo indicare da quale propriamente fossero partite le
, 4-253: -come se lo è saputo accaparrare, disse carolina desolata, masticando
1-x-73: [rucellai] non ha saputo vedere quelle piccioline trombe [delle api
da tutte le parti, non abbiamo saputo uscirne mai più. 4. grossolanità
iv-14: quella sa che il duca avrebbe saputo e potuto farlo felicissimamente, se non
[s. v.]: ha saputo per mattonella, o di mattonella,
fiorio, 526: io ho trovato e saputo per certo che 40 di dette pelli
, ammirerà gli effetti musicali che ha saputo cavarne il poeta. -artificio complicato
d'impe- riato e in oprar poco saputo, / nelle medicinali operazioni / deve
lingua media... non ha saputo mantenere la sua « medietà » e si
sapevamo: e se non lo avessimo saputo ce lo avrebbe insegnato giolitti. piovene
pronta a dire cose mediocri con un tono saputo. moravia, iv-238: era la
: capi delle tribù di confine, avendo saputo del suo ottantesimo compleanno, gli hanno
, come v. s. avrà saputo per gli ordinari avvisi dei menanti, il
v'hanno, sì ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio. cennini, 33
. carducci, ii-7-282: ella ha saputo (né io glie l'ho menato
ho fatto il meglio ch'io ho saputo! -ma dimmi, io ti domando,
/ che 'n nessun tempo l'ho saputo fare, / e, s'or l'
656: la pisana non ha mai saputo far un conto in sua vita,
. leopardi, 1085: si è saputo... ch'egli ha scoperto.
: andovvi il capitan, ch'era saputo, / ed altri ambasciadori, a non
suo criterio falso ed imperfettamente applicato e saputo, a censurare gli scrittori, chi per
142: nella mercanzia fu pratico e saputo e compagno di giovanni morelli al fondaco
dove il volea lodare, se avesse saputo, dimandandogli in dono parte di quella
, giacché nessun uomo l'ha mai saputo. -per sua bontà, per
vano..., senza farlo saputo ad alcuno, il mese intercalare,
di poco ingegno, che non aveva saputo l'error e fallo suo coprire.
mirabile costanza. giusti, i-452: avevo saputo che pierino s'era trovato mescolato in
: noi anco il meglio che abbiaci saputo ci siamo ingegnati di mostrare che non
sconsideratamente. lamenti storici, i-252: saputo ài [o pisa] mal mestar
un mesticatore, il quale, avevo saputo, vendeva tali generi e arnesi agli
noi non sappiamo, né altri ha saputo dirci in qual paese si usi '
testa. sinisgalli, 2-19: ho saputo dopo che i cinesi mettono la stessa pazienza
: non credo che se egli avessi saputo quel ch'io ho da fare,.
il mezzo. sarpi, i-2-21: ho saputo la pro- longazione della sospensione d'armi
di lumi e d'ombre, avendo saputo temperare i mezzi con gli estremi.
) la donna reputata sciocca, che saputo aveva pigliare il bene che iddio a
contro, cioè il non mi essere io saputo ne'miei discorsi così bene dichiarare.
cantù, 1-12: don alfonso avrebbe saputo perdonare ad un ladro, ad un
secondo cui il barbiere di mida, saputo che il re aveva le orecchie d'
sino al midollo, e non avrebbero saputo più nulla l'uno dell'altro.
getti, iii-54: guardate se gli hanno saputo trovare un modo da poter aver il
venne in tanta lor grazia che, saputo là dov'egli era, non dubitasse glauco
,... lieto d'aver saputo non essermi padre, con parole brusche mi
poi che per la sua risposta ebbe saputo,... in quanto potea gli
69-300: il parlamento d'italia non ha saputo trovare in sé, non dirò una
hanno altre volte / sotto duce minor saputo anch'essi / all'aquile latine in questo
eccellentissimi curandai della lingua non hanno mai saputo sostituire alla brutta 'minorennità'. nievo
bacchetti, ii-196: tonino non avrebbe saputo fioci poter crollare il vecchio
pensava, « come se non avessi saputo qual è il prezzo dei mercati col
da quei che ben le mire / han saputo tener, vanno a ferire. d
e. cecchi, 5-99: keaton ha saputo dare forma cinematografica a questa materia e
ed i pericoli della guerra, ha saputo inventare la vera difesa delle piazze.
. non ha goduto, non ha saputo godere. ha fatto soffrire. è stato
, betty mi disse che, avendo saputo che io ero diventato l'amico di èva
, il buon prete non n'avrebbe saputo nulla, o sapendolo, con tutta
dell'ira contrario all'incendimento di quella, saputo le proprietà dell'ira, si possano
nel 1925 e del quale non s'era saputo più niente. = forma sostant.
se stesso, ché altrimenti come avrebbe saputo comandare agli altri?... lascio
bagnarsi (così modestamente significavano l'avere saputo di lei alcuna disonestà ch'ella voleva
sarà domandato un giorno, se abbiate saputo fare stare a dovere i potenti;
favorevole la fortuna, se egli avesse saputo por modo alle felicità sue. livio
, iii-54: guardate se gli hanno saputo trovare un modo da poter aver il
ragazze e i giovanotti, chi avrebbe saputo dire, di séguito, tante canzoni
toscana eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e
mai i popoli non hanno avuto e saputo tramutarsi in tale monastico reggimento e servii
nel grigiore di piccoli atti quotidiani, han saputo mantenersi in sicuro contatto.
di bugie, al meglio che ho saputo. garzoni, 7-397: anticamente i
non m'ama più. ne ho saputo la causa. son tradita. son abbandonata
a prendergli l'acqua. doveva aver saputo le novità, così bruno e monello com'
pensava, « come se non avessi saputo qual è il prezzo dei mercati col diavolo
e d'oro-metallo; né io avrei saputo in quel comitato dicifferare la coscienza alge
era fatica buttata; non ho mai saputo ballar bene una monferrina; poi non mi
de'contorni, più che per aver saputo maneggiare a maraviglia il bulino. algarotti
sarei andato a teatro? non avrei saputo... con quali frizzi e piroette
al suo gusto nativo della tenuità, ha saputo comporsi con un'arte minuziosa la sua
avrebbe data ogn'altra satisfazione che avesse saputo desiderare, e che m'avea risposto
avuta veruna morbidezza chi non l'avesse saputo. betussi, 3-206: fu..
che l'oriente e l'occidente hanno saputo mettere insieme per il martirio del genere
operoso magistero che l'umana industria ha saputo ritrovare per gli usi della vita,
notizia di alfredo, forse non avrebbe saputo ricoricarsi moribondamente sulla poltrona. = comp
uscì cortés ben mortificato di non aver saputo prevedere un tale inganno degl'indiani.
e questi pacifici campi, io non ho saputo vederli per anni e sino a ieri
, a un certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano
. galileo, 8-xvii-77: non ho saputo se [le fascine] sieno riuscite
1-6-316: non so qual altro poeta abbia saputo mai... mostrarsi più ardentemente
, ii-1-437: il boileau non aveva saputo scorgere altro nel furioso che una raccolta
di loro mai più veduta, né saputo ch'ella vi fosse, e in quella
suo rammarico. algarotti, 1-v-221: saputo [l'esercito] che il re era
di lumi e d'ombre, avendo saputo temperare i mezzi con gli estremi e con
fatto io, senza mutarmi; e ho saputo perfino sorridere. -con sineddoche
nominare, e da cui si è saputo qualcosa per lo più in via riservata
sì gagliardo, / nacque quel guidolino sì saputo / e viviano ne nacque a tal
, 1-52: chi altri che costui avrebbe saputo mai ripescar tra 1 vocabolari quel nascosissimo
il naso, se da che ho saputo le ciarle che ha fatto di me,
aurea volgar., 1118: avendo saputo e trovata per le scritture e per
con quella miglior forma / che ha saputo chi l'ha fatta. intrichi d'
di spirito, che l'autore ha saputo cogliere per le vie di ferrara e ritrarre
un cuore naturato ad amare ferventissimamente abbia saputo rinunciare all'arte le presagite delizie.
passato. pratesi, 1-304: saputo a qual torrente lotoso di ciarle era
in piena gioventù con quell'unico figliolo aveva saputo navigare nella difficile via con una sicurezza
ritrovar vostra reverenza, s'io avessi saputo ritrovar il monastero; ma senza.
forzato, e non te n'è saputo grado alcuno. ariosto, 8-65: potè
campi. loredano, 3-47: chi ha saputo generarvi ha saputo ancora prevedere le vostre
3-47: chi ha saputo generarvi ha saputo ancora prevedere le vostre necessità e provedere
, 1-9: la necessità non ha saputo mai fare agli uomini trovar tanto,
agli uomini trovar tanto, quanto ha saputo far trovare il genio femminile del fornirsi
poeta, il pittore non hanno quasi mai saputo astrarsi tanto dal fatto bruto, reale
inghilterra. galdi, ii-214: chi aveva saputo ingannare un maggior numero di gabinetti,
racordato, ma perché non ve ho saputo capo né via. guicciardini, i-380
savia, senza pensare che se lo scolare saputo avesse nigromanzia per sé adoperata l'avrebbe
contrabbandati... non sempre gli avevo saputo perdonare. = voce dotta,
così apparve come fin d'allora avesse saputo questa intelligente e modesta donna appropriarsi,
d'un collegio dove giunse improvviso e non saputo, nevicando a gran fiocchi e spessi
, 9-5 (1-iv-811): chi avrebbe saputo, altri che io, far così
è costei? a buon'otta l'avrebber saputo far questi giovani di tromba marina,
l'oracolo diceva che chi l'avesse saputo sciorre sarebbe stato signore dell'asia.
farmi credere che il landino non abbia saputo delle parole di dante raccogliere quanto tempo
volgo,... io ho saputo compiere quello che gli uomini nominano dovere
che in tutto suo reame nolli era saputo dire. ugurgieri, 227: non fuggite
norma di questa regola, non ho saputo che presentarle se non il finto. d
allestimenti. jahier, 191: ho saputo che il caporale metteva in nota per il
, 7-101: di molti el nome arei saputo dire, / perché d'alcun avea
, ii-135: a mala pena avrebbe saputo raccontare sinceramente e nudamente quello che aveva
accaduto nulla di sinistro, l'avrei saputo anche troppo. carducci, iii-5-
solita fortuna... non ho saputo trovare. mazzini, 27-120: il
21: dice ottavio come non ha saputo nuova alcuna d'isabella. redi, 16-vi-166
lei se la sua padrona lo avessi saputo. batacchi, 2-38: dopo il
provato, sperimentato o, anche, saputo, percepito, notato in precedenza;
: paris, che già da'suoi nutritori saputo l'avea, gridò forte: -io
mortale alle mie speranze, ma ho ben saputo distruggerlo nella mente del zio, a
non a i semplici traduttori, avrebbe saputo che talvolta significa il giorno. baldinucci
ii-12-15: se... avessi saputo che l'ordine civile di savoia imponeva
ad onore della verità, che appena ho saputo che quel tale era un dipendente dei
confesso che prima di vederlo non avrei saputo fingerlo tanto bello. -tenere in
, poi che ho potuto e saputo publicare la natura de la natura pretesca,
, dicea il giovine, che ha saputo allevargli. manzoni, pr. sp.
grondaie infino al fondamento / hanno saputo come tu non puoi / del favagello operar
un'operazione, se anche io avessi saputo e potuto farla, l'avrebbe più
a un altro che ha già innanzi saputo illustrare. foscolo, xviii-39: si
sapeva più di quest'arte che non hanno saputo, sanno e saperanno quanti stigliani siano
, con tutto ciò egli non ha saputo fare le opposizioni che si ricercano principalmente.