è la faccia de li adirati: non sapresti se è vizio più abominevole ovvero sozzo
molti di voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. idem, iii-466:
le piccole cose, ché mai te ne sapresti rimanere né ne le piccole né ne
. che conosci il mondo, tu forse sapresti trovarci il bandolo! tu forse sapresti
sapresti trovarci il bandolo! tu forse sapresti rispondere alle mie domande, sciogliere i
una nuova, che forse / non sapresti bramar la meglio. -sì, / s'
laba, certo che tu mi sapresti grado. leopardi, 22-27:
non lo cognosco pure. ma me sapresti tu insegnare dove è la casa sua
traslocarne sillaba, certo che tu mi sapresti grado. idem, xv-223: verrò senza
chi vi desse il giuramento, voi non sapresti mai dire in che modo ella [
tenga. giusti, ii-512: non sapresti, tu che sai dove il diavolo ha
stolti. alberti, 11: tu sapresti con animo rilevato e dritto sostenere le
/ bianca fralezza dell'ignudo corpo, / sapresti tu vestir questo tuo corpo / d'
l'aratro grancire, /... sapresti. buonarroti il giovane, 9-788:
massimo volgar., i-574: non sapresti se più desiderosamente si corresse a udirlo
4-232: un uomo, di cui non sapresti se fosse maggiore il sapere, l'
mercé. goldoni, ix-973: negar sapresti / a un amante mercé? carducci
2-24: meschinella, che non altro sapresti fuorché gemere e pietosamente chiamarlo mentr'era
, ti solli- ticarei, che non sapresti desiderare meglio. bruni, 129
che siete avvezzi agli agi, non sapresti / star un sol pasto senza l'
le caroune! ma e forse tu sapresti dove pescarle. fucini, 631: per
, 2-13-3: or per voi stessi non sapresti mai / chi fosser queste, non
: molti di voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. giuglaris, 2-33
tu non fossi marinaro d'acqua dolce sapresti che quello è il portolano che ogni
/ medici stolti, che sol non sapresti, / non ch'altro, medicare una
/ medici stolti, che sol non sapresti, / non ch'altro, medicare una
sola penna. rebora, 3-i-462: mi sapresti tu indicare qualche 'uomo ',
, 1-42: ditemi, iovine: sapresti voi insegnarmi dove è la casa quinci oltre
di sette fussi d'otto, / sapresti appunto la ragione e 'l modo, /
, 17: o rubaldello, quanto ben sapresti persuadere il falso a chi non conoscesse
me gli ridici parola per parola: sapresti almanco quel che voleva inferire conclusione?
di informazioni del tipo mi sai, sapresti dire, mostrare, indicare, ecc
saccente. arpino, 11-43: non sapresti tener compagnia a un moribondo ma sdottori
e prieghi, e ricoprir con arte / sapresti il mal talento. / semplice,
vezzeggia- rei, ti sofliticarei che non sapresti desiderare meglio. lippi, 1-12:
i cortigiani gli usano corti. - sapresti dir perché? -dicono perché gli sta benissimo
: se avessi scorso la 'gerusalemme liberata'sapresti che non coll'uffizio della madonna ma con
, assolutamente, sopra ogni cosa, e sapresti fare qualsiasi cosa per me? »
[la reina] 'l domandò: « sapresti tu servire? » / ed e'