, importu- naccio; o va e sappilo. segneri, i-304: ora, va'
per via di qualche mina, va'sappilo tu, come sarà difficile il poterlo rinvenire
/ l'ansia deu'avemaria: / sappilo, non ti rimane / che un
mosche, importunacelo; o va'e sappilo. / -i'noi facevo per male;
. nievo, 1-481: il fine, sappilo o astuto ambizioso, non giustifica punto
cura. / di tua sorella, sappilo, costui / insidia la virtù.
longanime come gherardo ismera... sappilo. io affronto le piccole vecchie camuffate
mosche, importunaccio; 0 va'e sappilo. / -i'noi facevo per male.
via di qualche mina, va', sappilo tu. lorenzi, 1-58: con ripetute
non sono longanime come gherardo ismera. sappilo. io affronto le piccole vecchie camuffate
monti, v-257: in milano, sappilo bene, nella sola milano si stampa
spegne, come una candela di sego? sappilo: -pah! -si spegne.
, vi-92: da qualche tempo, sappilo, la mia destra mano è paralitica
; sai, abbi a mente e sappilo persuadere... -non dubbitate che non
io non ho bisogno di soie, sappilo; e crederò allo zelo della tua amicizia
non voglio dannarmi!.. ma, sappilo: quella troia: se la intende
hai cura. / di tua sorella, sappilo, costui / insidia la virtù.