a, in gola: per indicare il sapore sgradevole che si avverte in seguito a
cibo non ben digerito, il cui sapore ogni tanto vien su alla gola. 'se
che si maturi e pervenga a soave sapore. leonardo, 2-573: il vento è
scrivere correttamente, puramente, e con sapore di toscanità... ne dovrò
indicare un cibo o una bevanda dal sapore molto amaro o disgustoso. fenoglio,
l'urinoso ed urente... sapore, il color verde che dànno al siroppo
le parole più usuali prendano in bocca un sapore, uno spicco insoliti.
, usuraio': tutte voci d'amaro sapore. denina, v-80: il che altro
americana caratterizzata da un profumo e un sapore che richiamano vagamente la fragola (cfr
, e sono più sani, e di sapore / più grato, e son di
si chiamano schiavi et in altri di mezo sapore. = dal lat. varìana
ogni dieci chilometri, ma ha sempre sapore di frutto. -con meton.
vino pregiato di colore rosso rubino e sapore asciutto, prodotto in provincia di verona
da cui si estrae una sostanza dal sapore simile a quello della vaniglia, ma
ogni inadeguata sufficienza, basta a togliergli il sapore del cibo e la dolcezza del riposo
sale di saper tutto, e non hanno sapore sol che di scipide rape. calvino
male, che ha perso aroma e sapore. landino [plinio], 297
santi, ii-81: l'acqua ha un sapore leggermente acidulo, scaturisce in copia dal
odore e sono soavi, l'altre hanno sapore di vino. 5. particolarmente
l l intensità di un sapore. ndino [plinio],
legnose: ma tutti hanno veemenzia nel sapore. tra questi sono le pastinache traile quale
colli albani nella varietà bianca, dal sapore vellutato, o rossa, dal
vellutato, o rossa, dal sapore fruttato. = dal nome della città
tendenza di un vino verso un particolare sapore (in relazione con un agg. o
, sulla vena. che ha un sapore fra l'asciutto e il dolce).
mezzo. soldati, 6-479: del sapore [dei vini]: secco, asciutto
,... di optimo e dilectevole sapore; inoltre di venazione, pesci e
la fanciullezza, per essere l'acerbo sapore dell'età verdeggiante e più la virilità
bencivenni [crusca:]: ha un sapore intra dolce e amaro, ed è
giallo paglierino con sfumature verdognole e dal sapore asciutto, leggermente amaro (anche con
l'asprezza della corteccia, la grandezza del sapore e dell'odore, l'abbondanza de'
, polpa bianca e succosa, di sapore acidulo e zuccherino, che matura nei mesi
vespolino, sm. vino rosso dal sapore di fragola che si ricava dall'uva
dare e mettere dentro nell'acqua vario sapore per la varietà de la fede de'
con acutezza... stimando senza sapore quello stil che non solleticava il gusto
2. tose. che ha acquisito un sapore o un odore acre e sgradevole a
. il gusto dei canti villaggescni, il sapore dei baci ingenui, il dolce azzurro
la viltà, dà e toglie il sapore alle vivande. monti, v-177: fate
dalle vacche dànno al latte il loro sapore acuto. 3. fascina di legna
leggero ma, per lo più, di sapore gradevole. ghislanzoni, 18-19:
ma, per lo più, di sapore gradevole. lancerio, lxvi-1-329: ci
così tardi avevano tutt'al- tro sapore, erano tutt'altra cosa.
: / il colore fumoso, il sapore pesante. -spirito di vino: v
i vini aromatici, ottenuti da uve a sapore moscato, dolci e più o meno
vino di pomi granati, di mezzo sapore e dolze. boiardo, 1-32: per
orlo del bicchiere; vinone pugliese con sapore d'oliva; olive enormi, per antipasti
partic. al profumo o al sapore più o meno tannico o al colore più
schiavi, e in altri di mezo sapore. lustri, 1-4-9: si sa che
, altrove tendente al giallo, e di sapore aromatico bruciante o di odore simile al
-forte, sapido (un sapore). soldati, 5-24: caratteristica
di qualunque vino siciliano è uno speciale sapore violento, acre, catramoso, che qualche
agg. bot. che ha odore o sapore nauseante (una pianta, un organo
, sf. ciliegia con succo incolore e sapore asprigno; amarena. - anche con
non si vede colore, odore o sapore certo, si generassi la vite con
con acini di colore nero cupo e sapore acidulo. -vite selvatica: specie di
specie di semenza di vitice ha il sapore del pepe, quasi come il sapore delle
il sapore del pepe, quasi come il sapore delle cubebe sono semenze di vitice,
specie di semenza di vitice ha il sapore del pepe, quasi come il sapore delle
sapore del pepe, quasi come il sapore delle cubebe. = voce dotta
dimon: e non si vizia di mal sapore, e un'oncia in de o un
più soda che l'altra e di buon sapore. = var. metaplasmatica di vizzato
deriv. dal gr. ayeuoxo; 'senza sapore, senza gusto', comp. dal
. asprétto, sm. enol. sapore leggermente aspro del vino. = dimin
rendere più gustoso, saporito; dare sapore; insaporire. = comp. dal
scarpa, 4-53: ma il vero sapore di venezia non è il dolce. se
che i capilavori di charlot hanno un sapore futurista, in quanto creano stati d'
, ad alta gradazione alcolica e di sapore asciutto, prodotto da uve di vari
aspetto esterno dell'arancio, e il sapore del mandarino. cassieri, 14-99: marica
avvolgono il guidatore in un cockpit di sapore tecnologico grazie al sapiente accoppiamento di tonalità metalliche
da pfeffer 'pepe', per il suo sapore. finish [finis], sm
: e l'interno, immerso in un sapore d'incantesimo, con tutti i facchini
chim. alcaloide solido, incolore, di sapore amaro e azione tossica, contenuto in
, sm. chim. acido organico di sapore amaro, contenuto nella resina dei fiori
addetti, i 'battitori'verificano consistenza e sapore della pasta durante la stagionatura.
, rustiche enciclopedie di sapori in cui ogni sapore s'elide. = voce spagn.
ma prima fra tutte quel -teca di sapore antico, che tarla e impolvera le parole
, aromatica e amarognola, dal forte sapore di luppolo. g. morselli
ogni dieci chilometri, ma ha sempre sapore di frutto. = voce fr
, riff, backing vocals ed un sapore di potenza epica. = voce ingl
bianco pregiato che se ne ricava, dal sapore pieno, morbido, vellutato.
lambnisco, che produce uva nera dal sapore aspro. -per estensi il vino rosso
cm, di colore bianco e dal sapore leggermente amarognolo, coltivata nel cremonese e
con buccia di colore rosso e polpa dal sapore delicato (e anche ciascun frutto di
subito si blocca un monovolume lunare dal sapore veramente jap con dentro un muscoloso animale
(acrodolze), agg. che ha sapore agro e dolce insieme.
ecco però i primi si dice dal sapore, talvolta, un poco stregonesco quando
da cui si ricava un infuso dal sapore fresco. la repubblica delle donne
potrebbero dichiarare di gradire di più il sapore e la consistenza della marca direttamente concorrente
un infuso color rosso rubino, di sapore acidulo, dissetante e rinfrescante.
bulbo ha appena iniziato a svilupparsi, dal sapore alquanto delicato e da consumare crude in
sm. gusto di gelato che ricorda il sapore del croccante. 2.
: dir 'levità'dannunzianescamente mi lascia il sapore d'una leziosaggine nella bocca. =
alimentare, additivo usato per accrescere il sapore di determinati cibi o preparati (in partic
di latte ovino e caprino, dal sapore lievemente piccante, tipico della puglia.
r) /, sm. invar. sapore, aroma (con partic. riferimento
mesi; ha pochi occhi, il sapore è dolce e delicato; è un prodotto
di colore nero turchino e polpa molle di sapore piuttosto aspro. – anche: il
spesso, o quasi sempre, un discutibile sapore gadgettistico. = deriv.
. zenzero sottaceto di colore rosato e dal sapore piccante, usato nella cucina giapponese tagliato
che i giapponesi utilizzano per spezzare il sapore delle carni, la seconda molto profumata,
, è necessaria per non abituarsi al sapore del sushi. 2. figur.
, di colore giallo paglierino, dal sapore leggermente amarognolo, prodotto in renania con
sete, et inoltre di gusto e sapore similmente mirabile, che a volerne fare comparazione
in commercio, di colore ambrato e sapore morbido e pieno, prodotto con uve
sigillo del voto. un'autolegittimazione di sapore autocratico, uno scattofra neogollismo e neozarismo.
la verginità tutta italiana – colore e sapore – del lirismo palazzeschiano. palenologìa
vino rosso pregiato, di corpo robusto e sapore morbido e vellutato. carnacina
postfermentato, agg. che ha un sapore forte e amarognolo in quanto le foglie
r ranno1, sm. vino dal sapore alquanto aspro. caro, 12-i-110
amarocheigourmandinsistonodebbaesserefermentatoadaltaquota per ottenere la pienezza del sapore. = voce fr. (
rubino violaceo, profumo vinoso e caratteristico, sapore asciutto, amarognolo e tannico.
rubino, profumo fragrante e persistente, sapore secco (e ottiene la qualifica di sassella
una piccola quantità di zucchero; di sapore alquanto dolce o dolciastro. – anche:
colore giallo paglierino, con crosta ruvida e sapore leggermente piccante. a.
vino rosso dei colli della valpolicella dal sapore asciutto e morbido, prodotto con diverse