con la lingua di un rosa di saponetta il piattino, facendolo battere discretamente sulle
s'impenna, vedo una cromolitografia da saponetta; vedo una cartolina col tramonto ch'
cuore per le piccole ignude che sanno di saponetta economica. landolfi, 2-13: la
rivoltato. banti, 8-52: la saponetta, girata e rigirata fra le dita,
per le piccole ignude che sanno di saponetta economica. — liturg. disus.
aria s'inumidisse d'una fragranza di saponetta. -figur. imperiali,
racconto l'importanza della roba, della saponetta, del denaro, diventava maestosa,
divenne più fluida e guizzante di una saponetta da bagno: soltanto in quell'incertezza
tue modiste comprami, ti prego, una saponetta grossa, tanto che duri.
si pettina, e le man co'saponetta / lava e profuma, il vecchio ricardato
: scatola impermeabile adatta a contenere una saponetta da portare in viaggio. moravia,
in terra un tappetino, mise una saponetta nuova nel portasapone. = comp.
/ si pettina, e le man co'saponetta / lava e profuma, il vecchio
la donna chiuse i rubinetti e mise una saponetta nuova nel portasapone. caproni, 162
modiste comprami, ti prego, una saponetta grossa. e. cecchi, 9-20:
donna chiuse i rubinetti e mise una saponetta nuova nel portasapone. 2.
1-279: il canonico cava fuori la sua saponetta, se l'accosta all'orecchia,
quadrata o parallelepipeda (anche nell'espressione saponetta esplosiva). = dimin.
. sapponéttó), sm. disus. saponetta. -in partic.: sapone liquido
sapone, passando il filetto su una saponetta bagnata. = dal fr. serrage
schifo, mi sgusciavi dalle mani come una saponetta. 2. superare qualcuno,
distese in terra un tappetino, mise una saponetta nuova nel portasapone. arbasino, 23-23
comp. dall'imp. di portare e saponetta. portascópe, sm. invar.