stabile verità che emerge viva e incrollabile dalla sapienza. piovene, 1-101: a ogni
beicari, 4-97: o veritate, o sapienza eterna, / o prima stampa di
che avrebbe rovesciato l'edifizio innalzato dalla sapienza dei nostri maggiori. carducci, ii-21-218:
covar la cenere e andaronsene a pescar la sapienza negli altrui mari. ungaretti, xi-235
stato, / che negli antichi regna sapienza. 4. condizione, modo
. di sangue, tanti tesori, tanta sapienza e valore italiano di tanti secoli e
, novellino, vi-64: era di tanta sapienza, che nello 'ntelletto mettere, portare
per più funzioni (ed equivale pio della sapienza. al lat. idem).
educative in cui egli stillò tutta la sapienza dei moralisti gentili e dei padri della chiesa
. domenico da montecchiello, 2-31: questa sapienza è scritta nel cuore con divine illuminazioni
onta, e danno prò, e sapienza errore, e, brevemente, quasi onni
michelangelo sa che dio stesso, nella sua sapienza infallibile, volle che la morte fosse
la materia sapiente, posto che la sapienza non cominciasse se non con gli uomini
nel linguaggio religioso, in opposizione alla sapienza umana. domenico da montecchiello,
domenico da montecchiello, 2-94: questa sapienza è ottima stoltia, della quale dice
capacità di conoscenza dell'uomo rispetto alla sapienza o al mistero divino).
linguaggio neotestamentario e teologico, designa la sapienza umana rispetto a quella divina. leggenda
è potuto apparire... somma sapienza che è per questo stesso somma stoltizia.
tie e del savio di sostenere nella sua sapienza. monosini, 328: dal riso
par., 23-38: quivi è la sapienza e la possanza / ch'apri le
troppo e stramoggiante sale di quella gran sapienza, che dentro v'è, fissa
e quando si vanta di rimetter la sapienza nel mondo. de nores, 1-ii-2-325:
: quella lucidezza,... quella sapienza nell'economia e nella struttura del lavoro
vero filosofo colui che è amico di sapienza per utilitade, sì come sono li
chiamare vero filosofo colui che è amico di sapienza per utilitade, sì come sono li
: quinci nacque poi ciascuno studioso in sapienza che fosse 'amatore di sapienza', chiamato,
giovinetta, di stupefare gli uomini colla mia sapienza e m'ero ridotta a far la
e filologi dovevan incominciar a ragionare la sapienza degli antichi gentili. alfieri, iii-1-46
sturbino una sì fatta armonia preordinata dalla sapienza di chi ha creato l'essere animato
. segneri, ii-480: quella [sapienza] che,... non solo
ad essa [venere] che alla sapienza... si subalternano. =
frutto, ogni errore sperimento, sperimento sapienza. codemo, 240: al cessar della
termetria infinitesimale. restre oracolo dell'umana sapienza. musso, iii-23: qual più al
9-188: beata vita consiste in altezza di sapienza, suavità di coscienza, sublimità di
per la grazia singolare conceduta dalla divina sapienza e bontà al suo fortunatissimo stato,
caso senz'alcun'arte vivevano; e alla sapienza, e accortezza di quei, che
. letter. ricco di dottrina, di sapienza. bartolucci, 2-4-60: -se volete
, hanno alfine confessato di avere così fatta sapienza. -messo in cattiva luce,
cavalca, 6-1-152: ci ammonisce la divina sapienza di non mirare stoltamente le creature secondo
. supersapiènza, sf. letter. sapienza, conoscenza fondata su basi trascendenti.
super (v. super1) e da sapienza (v.). questo
serbavano con incredibile superstizione la loro arcana sapienza. -setta ereticale. b
. bencivenni, 7-1 io: la sapienza il creò [il polmone] perché
sentier fallace. delminio, 380: la sapienza, volendo sviarci dal vino, cioè
ritrovai svuotato e disperso sul portone della sapienza. landolfi, 13-93: rammento così
perticari, ii-165: pare meravigliosa la sapienza di quegli antichi; che per talmodo infiammavano
era [un savio] di tanta sapienza che nello 'ntelletto suo passava oltre le
gl'ingegni che essendo tardi hanno minor sapienza. g. gozzi, i-8-101: avreste
o a tastone, ma provisa di somma sapienza. a. f. doni,
, iii-v- 22: o ineffabile sapienza che così ordinasti, quanto è povera la
tempo. calvino, 14-77: la sapienza macellatrice e quella culinaria appartengono alle scienze
col loto pazzia, ch'io non dirò sapienza) coperta con tegola, senza rispiraglio
quelli di iside, riputati scuola di sapienza e di perfezione. 2.
[tommaseo]: dotate della mia divina sapienza, in confusione della loro temerarietà e
gidì vi appigliate al primo grado de la sapienza. boterò, 9-7: la luce
boccaccio, 9-29: socrate, dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo il veleno,
m'apello fiele, / né di sapienza non mi gitto fora, / né di
, perché nessuna s'accorga che la mia sapienza temuta e ambita, la mia sapienza
sapienza temuta e ambita, la mia sapienza formidabile di professore di diritto e d'
350: ond'è, che con sapienza disse colui, com'è riferito da
insignificante murialto fu un faro di economica sapienza nelle dense tenebre feudali. alvaro,
ed ella si sente infondere luce e sapienza. boccaccio, viii-1-14: oh menti
ne li movimenti di lussuria con sua sapienza temperare, o rifrenare li atti disconci.
. nell'ambito della filosofia neoplatonica, sapienza divina, a cui l'uomo può accedere
possiede (o si presume possieda) la sapienza divina per diretta rivelazione. bonavilla
istruito nella scienza di dio o nella sapienza. delfico, xviii-5-1225: sotto quel re
figliuol che non erra, / la sapienza eh'è terminatrice, / il cui consiglio
ternario delle perfezioni, che sono beltà, sapienza e verità. canaldo, 231:
non ciberà terra né peltro / ma sapienza, amore e virtute, / e sua
ii-453: così un gran maestro di sapienza ordinò nel v delle sue leggi che la
dotata di straordinarie virtù, che possiede sapienza e bontà anche per intervento divino.
. genovesi, 435: la greca sapienza e la latina e l'italiana e
signore sì lo empierne di spirito di sapienza e di intelletto, e vestirallo di stola
, iii-159: cristo ci è fatto sapienza, ed in lui sono tutti li tesauri
ed in lui sono tutti li tesauri della sapienza di dio. arrighetto, 246:
di trattare familiarmente col benigno donatore della sapienza, diede in quell'atto a conoscere
gran tesoro. ibidem, 295: sapienza occulta, tesoro riposto. 22.
... non potevano resistere alla sapienza e allo spirito santo, lo quale
; la sua numerazione hochma, cioè sapienza, e significa la divinità piena di
isaia profeta, sono sette, cioè sapienza, intelletto, consiglio, fortezza,
d'allor, ch'è il tipo della sapienza; / non d'altro che sia
e disordinatamente a quelle cose che la sapienza vieta. salvini, 48-122: con
la morte] non vale fortecga, / sapienza né bellegga, / turre né palaggo
contento, / sanza turbazione. / la sapienza dentro sì v'abbonda / in gran
, tragittata in roma la fama della sapienza di solone? 8. disus.
volgar. [crusca]: chi a sapienza è pervenuto, è giuntoal suo fine,
fu di vigoroso ingegno e di grande sapienza [camillo] e non si trametteva
clemenza, così incredibile e quasi divina sapienza, tacendo, in niuno modo posso
cosa. boccaccio, viii-2-22: la sapienza è delle cose divine, le quali
trasennato, agg. che ostenta grande sapienza, vasto sapere; saputo, saputello
; grande sag gezza o sapienza. l. salviati, 1-2-12
, segue per tutto le traccie della creatrice sapienza e per adorarla meglio ne indaga i
, 5-5: essi filosofi avendosi acquistato di sapienza lode, perché si parea, che
ragione travviata aggiungere autorità e fama ad una sapienza, che luce per se medesima e
e gorgheggi; come trillo bene e che sapienza di fioriture e di pianissimi! montano
quando era forzato, le moderava con sapienza: ebbe, come ho detto, padre
li filosofi essere tripartita la dottrina della sapienza. gherardi, 2-i-55: vegnamo il tripartito
(ant. trepar vestissi sapienza e virtudi filosofiche, siccome è scritto di
capacità artistica, di talento e di sapienza. foscolo, vi-275: quindi [
uno stolto troppo in alto loco / sapienza risiede. g. gozzi, 1-112:
acuto che li altri, non deputato alla sapienza quasi altrui, ma trovatore di sua
, i-115: per la quale inaccessibile sapienza in questi celestiali circuii fu la luce egualmente
generale umanarsi dei costumi, scema la sapienza di governo, la virtù politica.
umane:... ma di sapienza celeste che non fu mai in alcuna
, 6-101: il lume di celeste sapienza, che dio assai per tempo avea
insieme un ineomprensibile artificio, con investigabile sapienza. -determinare mescolamento, fusione
, vi-106: infinito tesoro, ciò è sapienza alli uomini; per lo quale,
pisa un'ordinaria / di medicina in sapienza. algarotti, 1-vii-40: negli anni
l. salviati, 23-i-171: la vera sapienza altro non è, secondo la dottrina
gioberti, 192: l'usufruttuare la sapienza dei pochi e volgerla a utilità comune
vero filosofo colui che è amico di sapienza per utilitade, sì come sono li legisti
eran di pari singolarmente capaci e avidi della sapienza. metastasio, 1-iii-24: mi disse
ecc. bacchetti, 2-xxiii-109: sapienza e pensiero storico possono...
e capiente in par-persona di grande dottrina e sapienza (nel tic. con
ammaestrando il suo 'chela'-la più alta sapienza... ma questa credenza è
suo nome ricorre quando si parla dell'antica sapienza degli italiani, e del regime vegetariano
volgari: 10-29: questa è la sapienza del mondo, che l'uomo sappia con
niun'altra cagione socrate, dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo il veleno,
valente uomo. pattavicino, 1-352: la sapienza è venerabile a tutti, amata da
iii-xiv-7: è scritto di lei [della sapienza]: « dal principio dinanzi da
libro, che chieggiando a dio la sapienza, e'stetto casto e puro, in
pallas di monte pegaseo, dea di sapienza e di memoria e d'intelletto, che
. segneri, i-262: questa sapienza medesima, scesa in terra, protestò
ciberà terra né peltro, / ma sapienza, amore e virtute, / e sua
come appellativo affetve respiratorie / di una sapienza indiana multimillenaria / tuoso). procurarsi
nel cuore di lui ripose i fondamenti della sapienza. mazzini, 46-186: la vita
., iii-xv-14: mirando costei -dico la sapienza -in questa parte, ogni viziato tornerà
marinetti, 2-iii-34: preparato con vociante sapienza culinaria un risotto ai tartufi riaccende in
costei risplendea maravigliosa onestà di costumi con sapienza e con bellezza, intanto che la
volgaristi'o 'vulgaristi'ai cultori degli studi sulla sapienza del volgo si allinea con quelli dei
assato e per il presente, di tanta sapienza. landolf, 15-139: grispondendo ai
. pure amando ottenebrò tanto lume di sapienza e tanta sua gloria per una femmina:
savoroso, e ciò è il dono della sapienza, che la scrittura appella onorabile sapienza
sapienza, che la scrittura appella onorabile sapienza. l. giustiniani, 1-42: rosa
mano scherzo di villano'dice la corrotta sapienza anticontadina della beceraglia metropolitana. = deriv
. tommaseo, 10-ii-32: svestir la sapienza d'ogni austerezza. = deriv.
un gruppo di ricercatori dell'università la sapienza hanno cominciato uno studio sugli atleti 'bombati'
15-i-2001]: tanta ricerca, tanta sapienza applicata, tanta bontà si ritrovano in quel
esprimere disappunto, stizza. g. sapienza, 1-11: impara prima a formularle le
il suo 'chela'– la più alta sapienza, la sapienza di brahman e dei
'chela'– la più alta sapienza, la sapienza di brahman e dei veda, il
pileati didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. didjeridoo /
clara gallini (anche lei docente alla sapienza di roma) che chiarisce i moderni meccanismi
flebotomica dei riondella aveva attinta la sua sapienza. na flessìbile, agg. dir
serviziospeciale di malattie autoimmunitarie dell'università la sapienza di roma « è che a volte è
barbarie della mitopoietica classica o sulla sua sapienza archetipa. = femm. sostant.
25-xi-1996], 54: dettori smorfieggia con sapienza, manda baci alle telecamere, si
limiti di tempo, propria di dio; sapienza infinita. manzoni, 2-71: appunto
veramente ogni senso è partecipanza della prima sapienza, come dice salomone; e san tommaso
in bocca d'un esile niente lardellato con sapienza; ma è, come nella vita
region. asino. g. sapienza, 1-94: « adesso tocca a sara
: la costante disuguaglianza dovuta dalla increata sapienza, che impresse nella umana natura suscettivitàdi
: giunti colà i tiragliori o bersaglieri della sapienza, bartolo affrontò i due nepoti.
psicoterapia on line presso l'università la sapienza di roma. = comp. da