canz., 104-12 7: voi ben saperi che la mia mercede / m'è
, e da covile / degli umani saperi; ond'ei si mosse, / e
gabbia e da covile / degli umani saperi. carducci, ii-1-63: siccome a mio
andati alla poltrogna, / poi non saperi quel che sia vergogna. g. f
implica, per realizzarsi, un bagaglio di saperi che è contemporaneo allo storico, e
del pensiero disinteressato, si concede ai saperi che non servono a nulla. r
del cibo noi la ritroviamo ancora nei grandi saperi alimentari di questo secolo.
è il saper tessere insieme i diversi saperi e i diversi codici in una visione
tra archeologi e programmatori: mettere insieme due saperi così diversi, ancora una volta,
rete'e il capitale intellettuale (conoscenza, saperi, vocazioni territoriali) diventa il primo
di governance locale che faccia perno sui saperi e le competenze distintive del territorio per