, aspalto, seme di petacciuola e santoreggia, di catuno oncie due. serapione
, cunèla), sf. ant. santoreggia, origano. palladio volgar
'e &ù|j. 3pa 4 timbra, santoreggia '. epitimla, sf
solo, ma ancora al citiso, alla santoreggia, al serpollo, alla persa ignobile
modo. torre convenevolmente finocchi, o santoreggia, e mischiar nel vino. anonimo
tosto che egli sia imbottato, finocchio e santoreggia pesti a discrezione e mesticato si renderà
, il giaggiolo, la melissa, la santoreggia, il papavero, le violacciocche.
peverèlla, sf. bot. region. santoreggia (satu reia montana)
: 'satureia montana': savoreggia, santoreggia, coniella, peverella.
di caterina sforza, 72: piglia santoreggia, pillatro, spigo nardo, origano,
timo, più duro, simile alla santoreggia; ha le buccie sottili leggieri con la
. ant. pianta aromatica simile alla santoreggia e usata dagli antichi per curare le
polio montano, spica,... santoreggia, ramerino. citolini, 192
marittima odorosissima, il polio, la santoreggia, il timo, che le pecore
polio montano, spica,... santoreggia, ramerino. mattioli [dioscoride]
urtiche con isopo; lodi columella la santoreggia; lodi vairone le scalogne; apizio
salézola, sf. bot. region. santoreggia. trinci, 1-305: debbono
profumarle leggermente con timo, centaura, santoreggia, volgarmente detta salézola.
che comandano pigliare le nocevoli erbe della santoreggia: secondo la mia sentenza questo è
, 11-14: torre convenevolmente finocchi o santoreggia e mischiar nel vino e turbar mischiando
. crescenzi volgar., 6-120: la santoreggia è calda e secca in secondo grado
da noi è detta santurei, cioè santoreggia: seminasi di febbraio ed è emula
olio montano, spica,... santoreggia, ramerino. mattioli [dioscoride]
profumarle leggermente con timo, centaura, santoreggia, volgarmente detta salezola. santi,
marittima odorosissima, il polio, la santoreggia, il timo che le pecore pascendo
; / del timo odora e della santoreggia. g. bufalino, 9-8: radi
il terreno tollera il cappero e la santoreggia. = alter, popol. del
saturare). saturègia, v. santoreggia. saturèia, sf. bot
col seme la satureia, ciò è santoreggia, perché vengono meglio. alemanni, 7-ii-
), di origine incerta; v. santoreggia. saturità (saturitade)
savoréggia (savorégia) sf. ant. santoreggia. ventura rosetti, i-125:
= var. tose, di [santoreggia, con sovrapposizione di sav [ore
semi del finocchio e della ture. santoreggia. a. boni, 219: mettete
quivi nutrisca, cioè: timo, santoreggia,... giaggiuolo, narciso,
, 6-120: la sua proprietade [della santoreggia] è di... sottigliare
semini sale coi semi del finocchio e della santoreggia. messisburgo, lxvi-1-295: in questa
(come, ad esempio, la santoreggia). dolo della barba,
abondava una erba detta timbra, cioè santoreggia. boiardo, 3-147: a la
. del bene, 2-159: la santoreggia, /... di timo il
dove il terreno tollera il cappero e la santoreggia. -resistere a un assedio.