4-24: si forbiva la bocca con la salvietta e la riponeva acciuccignata sul tavolo.
. scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta accoccata. accoccolare, rifl.
al malmantile, 2-48: bavaglio, salvietta o tovagliolino da bambini, che si
ed il vaso s'involta in una salvietta bianca. forteguerri, 4-32: ed
, ii-865: si cacciò il lembo della salvietta nel davanti del colletto e sorrise a
tolsesi la dentiera per pulirla con la salvietta, di nascosto, tenendo le mani
diamante consegnandolo a chi gli dava la salvietta. foscolo, vii-222: appena il
via di quando in quando con la salvietta delle sue eleganze dalla imbandigione del bel
senza gambe, forza di tovaglioli, di salvietta e di piattegli, che non si
era sfilato dal collo la cocca della salvietta, l'aveva buttata, furioso, sulla
. de marchi, ii-65: con una salvietta si asciugò un poco i calzoni,
suoceri, un albergatore con la salvietta in mano... e un maggiore
copisti. guerrazzi, 2-410: era la salvietta dentro la quale leila aveva avvolto il
laccio, a fiori, per la salvietta. -cordicella della frusta.
.) in cui si ripone la salvietta; portatovagliolo. palazzeschi, 8-130
comp. dall'imp. di legare1 e salvietta (v.). legata
e si forbì anche le lerfie alla salvietta cifrata. = voce d'area
finti, l'altro in mutande con una salvietta in mano. 33. tecn
la tavola. 2. tovagliolo, salvietta; asciugatoio. bonvesin da la riva
dal lat. class, mantèle 'salvietta ', comp. da mdn [u
cotta. 2. tovagliolo, salvietta. romoli, lxvi-1-359: questi medesimi
: scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni
. e letter. tovaglia o anche salvietta, tovagliolo, pannolino (da usare nelle
= voce dotta, lat. mappa 4 salvietta, tovagliolo ', di origine preindoeuropea
. mappùla, dimin. di mappa * salvietta, tovagliolo '. mara1
gli fece fallo il presagio; la salvietta era senza marca. ferd. martini
in mano di vari fiori con miscirobba e salvietta per dar l'acqua alle mani,
spazzava via di quando in quando con la salvietta delle sue eleganze dalla imbandigione del bel
119: non si mocchi il naso nella salvietta. 2. per estens. smoccolare
le donne in capo. -tovagliolo, salvietta. carducci, iii-17-234: atteggiato il
arbasino, 7-75: con spugna e salvietta monogram- mata in mano.
. = dal lat. mappa 'salvietta, tovagliolo 'per dissimilazione; per
avevano panattiera, ma una tazza con salvietta. inventario di alfonso ii d'este:
-in partic.: fazzoletto, salvietta. bandello, 3-57 (ii-543)
sì formidabile? -fazzoletto, salvietta. guazzo, 1-91: mi basterà
corte. marchesa colombi, 98: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla cifra
119: non si mocchi il naso nella salvietta né si asciughi il sudore del
quando si lava le mani dargli la salvietta. sansovino, 2-47: ogni cento di
quattro ufficiali della compagnia e su ogni salvietta, con un gesto consueto, il castello
. marchesa colombi, 08: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla cifra
viso, coprendosi la testa con una salvietta per tenerlo raccolto, e così si replichi
cucitelo con reffe, involgetelo in una salvietta ben forte. nievo, 836: scopersi
si lava le mani, dargli la salvietta. -per estens. riccamente;
forno,... servitelo sopra una salvietta naturalmente, con sotto alloro regio e
viso, coprendosi la testa con una salvietta per tenerlo raccolto. -essere esposto
). salvétta, v. salvietta. salvevardare, v. salvaguardare
il = forma masch. di salvietta. succo di salvia.
mocchi il naso [a tavola] nella salvietta, né si asciughi il sudore del
i-182: scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni
. cicognani, 13-7: asciugatosi con la salvietta le labbra, s'alzò per andarsene
durato con acqua e poi con la salvietta e col dito fregarseli [i denti]
12 marche di argento, e la salvietta. mariani, 2-207: venghino fuora due
mano di vari fiori con miscirobba e salvietta per dar l'acqua alle mani, l'
diamante consegnandolo a chi gli dava la salvietta. oriani, x-18-76: fu.
frettolosa, quindi si asciugò con la salvietta che ormai mandava un odore sgradevole.
a torso nudo, con una semplice salvietta bianca intorno alla vita. 3
e si forbì anche le lerfie alla salvietta cifrata. palazzeschi, 6-103: a me
il messo portava acqua tiepida e una salvietta, e si era già tutto sbottonato
, scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni mattina
solo piatto, sul quale viene poggiata la salvietta semplicemente piegata... e sopra
. serviétta, sf. salvietta. atti del processo alla monaca di
questo latte su un appositosetaccetto o su una salvietta e si lascia scolare il siero.
boni, 156: togliete il semolino dalla salvietta, lavoratelo un'ultima volta tra le
cucitelo con reffe, involgetelo in una salvietta ben forte, intrecciatelo con spago ad
scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni
capo e trovatolo affilato lo avvolse dentro una salvietta e lo ripose in tasca. fenoglio
tanto i baffi con lo strusciarvi su la salvietta. cassola, 9-120: irma aveva
, appoggiate la stampa su un piatto con salvietta. 3. civilizzato. romagnosi
3. strofinaccio, cencio, salvietta di tale tessuto. vivono d'altro
, riprendendo il suo canesto e la salvietta e fingendo di volersene andare. g
). eco, 14-102: la salvietta rinfrescante è già finita nel caffè, il
. leonardi, lxvi-2-312: servitelo sopra una salvietta..., con sotto alloro
dimensioni. -anche: tovagliuolo; asciugamano, salvietta. filippo degli agazzari,
. e region. tovagliolo. -anche: salvietta, asciugamano; pezzuola.
, affinché faccia le veci di tovagliolo o salvietta. dessi, 7-114: la mamma
a fausto. 2. salvietta, pezzuola; asciugamano. bonavia,
comp. dall'imp. di portare e salvietta. portasaponétte, sm. invar.
che lì dentro, avvolto in una salvietta (mio padre diceva: nascosto sotto una
(mio padre diceva: nascosto sotto una salvietta), c'era un palatone di
comp. dall'imp. di scaldare e salvietta. r scaldo, sm.