mangiava. d'annunzio, ii-678: salvami dalla brama del veloce fuoco / che ora
d'un giornale. carducci, ii-8-20: salvami tu con un tuo sorriso, ed
al figur. carducci, ii-8-20: salvami tu con un tuo sorriso, ed
, signore mio, e sarò sanato, salvami e sarò salvo:...
bruttura morale. cavalca, 20-79: salvami, iddio, perciocché tacque sono entrate
per la mia vita: il fiore / salvami sol del verginale onore.
me così molesto, / ma salvami per tua misericordia. petrarca,
larve, e finirà esclamando: « salvami, o signore ». praga, 4-66
piega le tue orecchie verso di me e salvami. -prendere in considerazione.
lasso infelice, o amor isnello, / salvami un tratto da questo scherano, /
il cuore, fammi cader morta, / salvami dal peccato orrendo! pratolini, 3-156