lungo i cippi e i sarcofaghi. salvadori, 40: noi, qualche volta,
: la prego di salutarmi caramente il salvadori, che ora sarà a roma. gli
solino imbiancato co '1 turchinetto. salvadori, 82: per lo più la immaginiamo
, ferrata, tramoggia e graticola. salvadori, 238: uno spazzino ogni tanto.
gli occhi cercano intorno una parola. salvadori, 259: sicché... -stava
/ arragona, peggior di catalogna. salvadori, 202: i varchi..
. involucro di carta, cartoccio. salvadori, 293: il rospo gli diceva:
in uno stesso spirito di carità. salvadori, 51: accanto all'incendio immenso che
de la tua destra, o ciro. salvadori, 262: alla voce della zia
alati della leggera ballata d'amore. salvadori, 104: egli rende la lettura del
uno scritto, ecc.). salvadori, 115: questo esule poeta..
. - anche assol. salvadori, 112: se deve raccontare, egli
coperti di fiori e di nastri. salvadori, 72: egli salta...
ha un'apparenza di falso decoro. salvadori, 155: i lettori...
granellino di polline. -figur. salvadori, 239: a mala pena vedo lo
nel mondo perché pigliassero qualche disinvoltura. salvadori, 230: crede proprio che
vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria. salvadori, 83: questo suo canzoniere,.
-scherz. persona giovane e immatura. salvadori, 104: egli ha supposto d'aver
per la mandibola d'un bambino. salvadori, 201: i novellini...
que'luoghi che a lei sembrano lignei. salvadori, 101: sono stato tentato
giano, ed io del vostro lillipuziano. salvadori, 45: la folla lillipuziana che
, i-356: del- l'adimari e salvadori al coro / farei 'l bartolommei venir
, fu delle prime a far plauso. salvadori, 155: questa nostra poesia insaponata
nieri, 2-137: pare una madonnina. salvadori, 277: ha da sapere.
tentennante, titubante, timoroso. salvadori, 33: qualche volta anche sarà ritornato
una bella manata di brava gente. salvadori, 24: una manata di giovini
un verso, ecc.). salvadori, 78: la martellatura non ordinaria del
madrigaietti / che voi mitriate d'immortalità. salvadori, 138: da quel giorno,
che io ho chiamato 'riflesso '. salvadori, 181: dello scrittore poderoso vi
e nudrite nell'anima generose illusioni. salvadori, 274: corrado sognava. se da
padre guardiano si parò con il piviale. salvadori, 276: quando vuol venire a
. buccola, orecchino, pendente. salvadori, 295: gli comprava le frutta di
peculiare identità morale e intellettiva. salvadori, 82: per lo più la immaginiamo
reazionarie (uno scrittore). salvadori, 60: capuana... non
ella spiccava / le picce arrubinate. salvadori, 295: gli comprava le frutta di
si ingemmi di vera filosofia della vita. salvadori, 24: certa gente,
, fanno talvolta precipitar le commedie. salvadori, 180: la commedia non ebbe un
vive nel fango e nelle immondizie. salvadori, 115: grande allora...
4. spreg. rimatorùcolo. salvadori, 161: né un rimatorùcolo come il
liquefatta e scorra con facilità. r. salvadori « l'illustrazione italiana », 15-xi-1908
. -anche: reso lezioso. salvadori, 174: si volle non solo la
la bocca la spruzzano su 'l popolo. salvadori, ziy: egli si risciacqua tanto
di rivendere ogni scrutatore più acuto. salvadori, 283: non era più la bruttinac-
il lavoro assegnatogli. m. salvadori [« la stampa », 8-viii-1986]
o tendenze letterarie del passato. salvadori, 64: lasciamo stare i difetti del
la rimanenza. m. l. salvadori [« la stampa », 8-xi-1988]
collo a più d'una gallina. salvadori, 282: scalza e sbracciata, essa
di letteratura, racconti, drammi. salvadori, 222: una epopea religiosa che
magri sacconi e di quattro seggiole sciancate. salvadori, 283: « dov'è la
di un guscio d'uovo. salvadori, 276: era un incrociarsi di piatti
, 1-ii-644: se m. salvadori [« il mondo », 7-i-1950]
; che manca di spontaneità. salvadori, 37: la nostra è quasi sempre
per lo più brusco e improvviso. salvadori, 283: « serata! » disse
semine de'precettori. m. l. salvadori [« la stampa », 22-xi-1986
sequestrato dalle strade trite e popolari. salvadori, 186: per paura del pensiero
ma la prosa non sfumi in poesia! salvadori, 126: quest'ultimo romanzo.
patria e le piccinerie de'nostri avi? salvadori, 174: 1 giardini all'inglese
e scrive arditamente bene. anche il salvadori cresce di bene in meglio...
a sonetteggiare. -sostant. salvadori, 86: così fosse che i nostri
il cappello di viandante. r. salvadori [« l'illustrazione italiana »,
in precedenza e quasi dimenticate. salvadori, 99: a sant'onofrio sciorina tutto
e vogliuzze come di donnine incinte. salvadori, 200: il mondo è troppo
non posso più sopportare i suoi strapazzi. salvadori, 202: facevano grandissimo strapazzo di
nella granitica impudenza della falsità riconosciuta. salvadori, 285: il vecchio la prese per
da incastrare senza discernimento ne'suoi scritti. salvadori, 26: ugo fleres, sottile
lo precede. m. l. salvadori [« la stampa », 28-iv-1990]
dalle applicazioni pratiche). salvadori, 201: 1 poeti per istinto
, la mia innata timidità m. salvadori [« l'illustrazione italiana », gennaio
propaganda del principe? m. l. salvadori [« la stampa », 29-iii-1985
stati d'animo, ecc. salvadori, 78: la martellatura non ordinaria del
nelle scelleratezze, nelle turpitudini. salvadori, 100: c'è un uomo lussurioso
/ e quanto fieno! quanta lupinella! salvadori, 251: passava accanto a
eredità stessa, un cugino, il conte salvadori, che gliela amministrasse con quella generosa
contesto figur. m. l. salvadori [« la stampa », 28-i-1987]
partiti. m. l. salvadori [« la stampa », 13-viii-1982]
di gabriele d'annunzio e di fausto salvadori. contafàvole, sm. invar