li buttano a ceste nella riva sotto il salto. idem, 5-23: le uova
, le stradette lontane sulle colline del salto, le aie, i pozzi, le
, qual mattutina stella, / spiccando un salto abbandonar la sponda, / e le
il senso nostro monta d'un salto. lambruschini 1-85: bisogna risolvere porta
e tutti si propongono di fare un salto nel salone dei cinquecento per vedere i bozzetti
] spiccava in un subito un furiosissimo salto. a. cocchi, 8-225: in
vanno i leoni o i tori in salto / a dar di petto, ad accozzar
delle indie, così veloce e snello al salto, che viene anche chiamato iaculum,
cerca di negare il concetto, come al salto, che proietta ombra, si è
qual mattutina stella, / spiccando un salto abbandonar la sponda, / e le braccia
arici, 80: il muscoloso tergo al salto inarca, / e tende l'ali
4-80 (i-116): però di un salto monta in su l'alfana, /
punto per sua salute gli rimane nel salto del suo rocco. idem, 1-iv-483 ma
gr. ààxixós * idoneo al salto '(da &axop, at * salto
salto '(da &axop, at * salto '). alticcio, agg
salvini, 16-152: i cavalli fan salto altisonanti. 2. figur.
e da'balconi in strada fa un salto. alfieri, 1: ecco egli afferra
indietro (per il moto e per il salto): sono prevalentemente marini, poche
il colmo sull'ansa, con un salto, / il volturno calò, giallo,
direbbero locuste marine pronte a spiccare un salto oltre l'isola. -figur. vela
arti posteriori molto sviluppati e idonei al salto (come la rana, il rospo
com'ei si cangi, ed io di salto in salto / nuove forme e
si cangi, ed io di salto in salto / nuove forme e sembianze or
a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei le
fa un passo celerissimo, un impercettibile salto. ungaretti, viii-18: più sfugga vera
, e ne'ripari entrò d'un salto: / di lacerate membra empiè le fosse
robuste, atte alla corsa e al salto, ali rudimentali, inette al volo
1-109: l'aquila allor con maestoso salto / spiega verso del sol le forti piume
simiglianza di un felino quando spicca il salto. -fare arco di qualche cosa
altro collega... fa un ardito salto di fianco fino a scomparire (è
grande e per lo sdegno, / un salto prese e gittossi in sul legno.
bipenne, / urto di rostro e salto d'arrembaggio, / rombo di fionda e
di mare assuefatto agli arrembaggi, con un salto, ci viene. viani, 14-275
del piccione arrosto, spiccò un bel salto. c. e. gadda, 3-53
si vanno i bovi o i tori in salto / a dar di petto, ad accozzar
attrezzo adoperato nell'atletica leggera per il salto (con l'asta). 10
: collocata sui due ritti (nel salto in alto o nel salto con l'asta
ritti (nel salto in alto o nel salto con l'asta). -asticciòla,
8-35: come possibil fora che d'un salto / tutti i più astrusi pensamenti umani
sull'erba si riposava prima della gara di salto in lungo. visibilmente compiaciuto, l'
giocosa, 113: d'un salto fu di contro le donne e le
2. sport. fase terminale del salto con sci (e 10 stile di
sport. ricadere al suolo dopo un salto (in alto, o con gli sci
bel sauro, quando al tuo primo salto / i falchi salutarono augurando ne l'
lei, per risposta, spicca un salto, mi si avvinghia al collo con le
particolarmente diffìcile, si effettua eseguendo un salto di testa e compiendo una rotazione a
, [il bruco] misura il salto. mi accorgo che si propone un
tra l'un sasso e l'altro; salto che si fa per passare.
[bacar): 1 valicare con un salto '(di etimo incerto; è
hai visto, -ripetè scendendo con agile salto leggiero, -bacucco, cervellone? ecco il
/ e da'balconi in strada fa un salto. c. dati, i-395:
: dal gruppo, quasi con un salto, il ragazzo chiamato si distaccò per assalire
/ di su, di giù con repentino salto / van balenando le leggiere dita.
se or non ti fo fare / un salto fin quaggiù dalla finestra. giusti,
, per gioco o passatempo; piccolo salto. - anche per simil. firenzuola
'. ballottata, sf. salto nell'equitazione (il cavallo è librato
, intr. fare un balzo, un salto: saltar su (di colpo,
a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei le
balzello *, dimin. di balzo 1 salto '. balzellare2, tr.
balzèllo1, sm. piccolo balzo, piccolo salto. redi, 16-v-170: consideri vs
= dimin. di balzo * salto '. balzèllo2, sm. tributo
balziculi. balzo1, sm. salto, scatto (dal suolo o da un
avido balzo. magalotti, 21-93: salto dell'immersione è quel primo balzo che
, in un balzo: con un salto, di scatto. -al figur.:
dimin. balzétto: piccolo balzo, breve salto. fagiuoli, 3-3-213: se balla
convien balzare, cioè fare un gran salto. cesarotti, ii-201: dall'alpestre
al cavallo di poggiare gli zoccoli nel salto). 9. trave orizzontale (
2-96: il povero avveduto prese un salto, / e domandò di chi son
impaziente di rivederlo, ha spiccato un salto verso di lui con un guaito strozzato
usato in alcune gare (per il salto dei cavalli); anche la staccionata
suo bastonaccio; / ma e'prese un salto che parve un levrieri
di boxe, quindi si buttarono a salto dentro i letti, si coprirono e spensero
lì lì per fare il gran salto e per gettarsi a nuoto nel mare,
nella staffa accanto al mio e in un salto fu su, ma eccoti il cavallo
è tirato ben forte, fa un salto avanti per tornarsi a piantare fermo. svevo
l'indo elefante, a cui con legger salto / scherza pel dosso che morì fra le
monti, 16-610: e via d'un salto a terra... / si
afferrò, poi montò sulla biga d'un salto / automedonte. panzini, i-39:
risposta, cambiò tuono tutto d'un salto. rajberti, 1-153: l'andrebbe
che giù ne la città d'un salto / dal muro entrò, che trenta braccia
casa è più arte bella, è salto, vertigine, brancichìo. brancicóne,
tanto delle proprie gambe da tentar il salto, segno che avevamo ancora un briciolo
contentezza; / io brillo, io salto. garzoni, 1-689: vanno in succo
: quando il toro ad un tratto il salto spicca / rapido contro l'orso,
. monti, iv-302: veniamo al * salto di leucade '. a me pare
del buio nell'aria. -fare un salto nel buio: accingersi a un'impresa
di condurre gli affari); amabile, salto, e la sua compagnia divenne bonissima e
per burla il canto loro imita e 'l salto. e di pena. - burle!
, / e giù tra'sassi con volubil salto / rompersi mormorando i ruscelletti, /
schizza via un cagnaccio nero: nel salto gli urtò per le gambe. panzini,
boiardo, 2-7-60: gettasse orlando in salto de traverso / e menò il brando per
a te prima di lei sceso d'un salto / affidata la dea, lieve balzando
briglia stende, / spiccato un leggier salto indi dal piano / senza staffa toccar
9-49: sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre
sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre camina.
le capitali quadrate di villa adriana, che salto! cancellerìa (ant. cancellarla)
saltano. la maggior parte spicca il salto nel momento in cui s'alza la
briglia stende, / spiccato un leggier salto indi dal piano / senza staffa toccar sovra
le ditelle! e poi dierono uno salto, e feciono il collaretto infino alli
capitali quadrate di villa adriana, che salto! lì, felci e lumache impietrite
tacca. -bello. - spiccando un salto di cotal fatta. -buono. -facendo
; capriola. -salto con capovolta: salto mortale. 2. aeron.
. capriuòla, cavriuòla), sf. salto che si fa mettendo il capo a
stessi. - per estens.: salto; caduta, capitombolo. redi
si raddrizzò e fece prima un gran salto; poi seguitò a far capriole sulle onde
capriole del marinismo. 2. salto (nella danza classica) che si fa
... e capriuola è un salto come un trillo, o intrecciatura di gambe
uomini saltano. la maggior parte spicca il salto nel momento in cui s'alza la
tutte le arie di maneggio. è un salto alto e brillante, che i cavalli
portarsi avanti, ed imitando così il salto della capra. 5. dimin.
velocissima al corso, ed agilissima al salto, che sta, e vive su monti
maggiore cascata, che si spicca d'un salto, e senza toccare lo scoglio
l'acqua vi forma una cascata o salto); le paratoie affiancate che regolano
perché non si presenta come un salto d'acqua ma come un pendio più o
marini, xxiv-806: durillo, dal periglioso salto della sua amata padrona più d'ogni
, non gli averiano fatto spiccare un salto. = femm. scherz.
sono lunghe, forti e atte al salto (ed è molto nocivo alle colture per
. / non so che viso caverà del salto; / che quattromila braccia e più
scambietti, due cavate, e un salto mortale con una destrezza che tu avresti detto
cascata, che si spicca d'un salto, e senza toccare 10 scoglio,
il giovane, 9-238: e far un salto, e dar ne'cemboloni, /
termoelettriche, sono lasciate interamente al loro salto naturale soltanto a date fisse.
viani, 4-163: feci con un salto il quinto scalino..., dovei
buttano a ceste nella riva sotto il salto -una riva di gaggìe, di felci e
cesto e alla lotta, e al salto e al corso, / cede a noi
ariosto, 29-66: più corto che quel salto era dua dita, / aviluppata rimanea
di pinocchio il quale, facendo un salto indietro per la paura, gridava: «
snello, / più ardito al salto, più vivace al chiasso? de sanctis
, piovene, 5-568: un salto di 70 metri a metà canale, con
lacci a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei
, 25-249: rinaldo arebbe voluto in quel salto / potere al sole aggiugnere alla chioma
e piede molto allungato e adatto al salto, appartenente alla sotto- famiglia dei lemuri
ii-390: prese la corsa, spiccò un salto, e piantato un piede sul
: bisogna in verità usdre con un salto da questi ragionamenti che sono un perpetuo la-
d'annunzio, v-2-374: mi chiamava salto il nostro maestro di ginnastica e d'
dico 'n un punto fa di sotto il salto. collato2, agg. ant.
una forcella ventrale che serve per il salto; hanno occhi formati da pochi ommatidi
manifesta al polpaccio in occasione di un salto o di un passo falso.
nordica: composta di una gara di salto e di una corsa di fondo.
pavese, 5-15: nuto il falegname del salto, il mio complice delle prime fughe
sono congiunti per frequenti conche di piccolo salto, affinché il passaggio delle navi dall'un
/ parossi avanti, e lievemente un salto / spiccando, con la destra al
evaporata dalla caldaia e di aumentare il salto termico disponibile. boccardo, 2-34
il suono, il canto e il salto erano il condimento de'più lieti
alpestre, che repente cade / di salto in salto, e che spumoso e
che repente cade / di salto in salto, e che spumoso e torbo /
me, non si è mai allontanato dal salto, dice che per farcela a vivere
caratterizzati da lunghi arti posteriori adatti al salto. = voce dotta, lat
tranquilla proprio perché ormai aveva fatto il salto, perché aveva finalmente messo da parte
marini, xxiv-817: conobbi pericoloso il salto, ma dell'onde instabili amai meglio
consono al dissono, non va di salto, e perciò la settima minore, prima
, e senza contesa o difesa, di salto fu menato prigione. boccaccio, vii-217
trovò contesa, / e levò un salto et entrò ne la sella.
boiardo, 2-7-60: gettosse orlando in salto de traverso / e menò il brando
spezzarsi la coppa al bicchiero, sia quel salto mortale che egli dà, lanciandosi dall'
pavese, 5-92: nella casa del salto lui lavorava già con suo padre; lo
ascesa, aveva fatto con quella un salto notevolissimo. era finalmente sul suo piano
o ridotte, zampe ambulatorio atte al salto; si nutrono di funghi, licheni
al cesto e alla lotta, e al salto e al corso, / cede a
, 2-8-23: al fin delle parole un salto piglia: / vero è che indietro
, come avesse piume, / d'un salto armato andò di là dal fiume.
dimensione, nonostante la grande altezza del salto, col sottoporle a una solida cortina di
soave e tardo, / poi spicca un salto in aria agile e snello, /
le membra a la palestra, al salto, / frenar corsieri e in bellicoso assalto
a un tal eccesso, con un salto così subitaneo, che non ci fu chi
/ e nella croppa se gitta d'un salto / a quel gigante, che non
: finalmente questo pazzo volatile piglia un salto, e, quasi per arte
le capitali quadrate di villa adriana, che salto! lì, felci e lumache impietrite
enormi rospi che stessero per spiccare il salto oltre l'ostacolo dei parapetti.
14-5-6: un tratto volli fare un salto, e in quella ho battuto il culo
grave; / poi si spicca in un salto agile e desta, / che leggiero
dubbioso non sai s'è volo o salto. gemelli careri 2-i-50: le vegghie e
lingua dardeggia, e se minaccia il salto / la maculata vipera. cinelli,
fischio della partenza: e io, salto dentro, e si va. faldella,
che giù ne la città d'un salto / dal muro entrò, che trenta
si ratteneva, e non faceva il gran salto; e ciò fece sino a tre
si vanno i leoni o i tori in salto / a dar di petto, ad
mela. fagiuoli, 3-3-132: rido, salto, festeggio, e do nel pazzo
. -per estens.: compiere un salto, un balzo; deviare - anche al
/ e il secondo varcò d'un salto, e con tra / il terzo ch'
il grado, al quale dopo il suddetto salto deltimmersione, si riduce l'acqua nel
: parte terminale del trampolino per il salto con sci, da cui il saltatore si
grave; / poi si spicca in un salto agile e desta, / che leggiero
dubbioso non sai s'è volo o salto. algarotti, 3-426: quando gli altri
letter. che salta, abile nel salto, adatto a saltare (un cavallo)
il cavallo giù per la scarpata. salto il rigagno. entro nel folto. moravia
28-202: rimane la religione e qui il salto c'è stato e grandissimo: dalla
i sassi, e quello / scacciava al salto, e s'a lui fea ritorno
gravità non agirebbe uniformemente, ma per salto e difformemente. spallanzani, xxiii-436: la
destro e leggierissimo era, preso un salto, gittossi oltre il muro del giardino
, tocco dagli sproni, fece il salto che chiamano del montone; onde percuotendolo l'
in relazione con una spiccata attitudine al salto; il colore è fulvo chiaro,
pelosa, arti posteriori sviluppati, atti al salto. = voce dotta, lat
collodi, 35: pinocchio spicca un salto, e di fondo alla platea va
nei posti distinti; poi con un altro salto, dai posti distinti monta su la
, disavvedutamente portato dall'impeto del suo salto, me urtò gravemente. sannazaro,
dov'io soleva al corso, al salto, / vincer ogn'altro, e sì
bardi, 1-8: il corso, il salto, la lotta, il disco, il
ed al disco, al corso, al salto, / non coroniam colui che non
dai fagotti lucilio si affacciò, misurò il salto, cadde come un insetto zoppo.
alta;... ma preso il salto in falso, nel dar giù,
per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino. 7
dal consono al dissono, non va di salto, e perciò la settima minore,
latini, i-1355: là farò grande salto / per dirle più distese / nella
. collodi, 35: pinocchio spicca un salto, e di fondo alla platea va
posti distinti; poi con un altro salto, dai posti distinti monta su la testa
, 6-279: stù vi facessi un salto diviato, / o impetone, a chiamarmela
spingessero il governo a divorziare per subito salto tradizioni, le quali invece reputiamo debbono essere
punto in cui il torrente faceva un salto. qualcuno aveva provveduto a incastrare una
tenna in man, gli salto sopra / la testa, e glie la
caro, 3-306: in un momento / salto dal letto; e con le mani
: / subitamente prese in aria un salto, / onde il pastor, ch'a
sassi, e quello / scacciava al salto, e s'a lui fea ritorno,
fr. colonna, 2-6: pervenuto in salto e dumeto e sen- ticoso loco
che tremava di paura / che un salto non facesse nella fossa, / finché la
bocchelli, 12-127: irruppe, con un salto della sua danza selvaggia, orribile del
, ripiegandosi ad arco, spiccano un salto durante il quale si rivoltano sulla parte
8. ipp. tipo di salto che il cavallo deve effettuare superando barriere
entri bene. tasso, 10-66: salto nell'acqua, e mi tuffo e immergo
conto che dall'una all'altra il salto sia maggiore che dalle piante ermafrodite alle unisessuali
33): pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone, per lanciarsi all'
. 14. ipp. categoria di salto nella quale i cavalli devono superare riviere
/ ch'estenuatamente ricade, / ebbrezza del salto / a chi più corre sul
a valle a piombo, o di salto, o per, alquanti gradi, o
l'uomo, bastonature finite con un salto dalle scale, raccolti devastati, estorsioni
il 28, / puoi fare un salto, perché hai vinto il lotto. giusti
qualcosina attaccata alle estremità gl'impicci nel salto; difatti, riuscendo vano ogni sforzo
negli estri della narrazione io ho fatto un salto fuori dell'ordine cronologico degli eventi.
, / in aquisgrana trovomi d'un salto, / dall'un franeforte all'altro
comp. da ex e -sulto (da salto, frequent. di salio 'salto'
7-10-47: la barca allor con periglioso salto / portata è in su presso l'
, lunghe zampe posteriori, adatte al salto, coda lunga e pelosa; sono
stanza evaso, / varcai d'un salto della corte il muro. l
, 6-97: oreste evitò con un salto il mio calcio. -con il compì
costà dietro: egli è forse un gran salto! [sostituito da] manzoni,
dice del vento quando, per un salto o per cattivo governo, colpisce le
accanto, / stalloni in corsa inalberati al salto. d'annunzio, i-707: la
falcata, sf. sport. il salto che fa il cavallo piegandosi prima sulle
avanti. -per estens.: salto compiuto correndo da altri quadrupedi.
la corsa). -per estens.: salto compiuto da persona che corre.
rote / nere del falco meditante il salto / a piombo. d'annunzio,
co'capelli biondi. 11. salto, dislivello del terreno che impedisce 11
d. bartoli, 40-i-547: preso il salto in falso, nel dar giù,
384: io solo fui d'un salto alla finestra, e vidi giunto alla porta
14. compiere un movimento (passo, salto, danza, inchino, ecc.
lungamente ricercato. magalotti, 21-93: salto dell'immersione è quel primo balzo che
il loro nome, tutte feciono il loro salto, e tutte gridarono « viva il
, 8 (128): fece un salto, scese il letto in furia,
: al fin de le parole un salto pig ia: / ma si volse pur
con zampe lunghe e non atte al salto, spesso adorne di spine, con
questa tacca. -bello. -spiccando un salto di cotal fatta. redi, 16-v-141:
del calcio] corso, lotta, salto e gran parte della feristica, cioè
forza contro il suolo per spiccare un salto. dante, inf., 22-122
1-454: fra gli altri si notano il salto di simia;... il
di simia;... il salto innanzi a piè disparo; il salto innanzi
il salto innanzi a piè disparo; il salto innanzi a piè paro di fermo;
a piè paro di fermo; il salto per galone di fermo; il salto innanzi
il salto per galone di fermo; il salto innanzi rivoltato di fermo; il salto
salto innanzi rivoltato di fermo; il salto dell'uccellaccio di fermo. -esser
pavese, 1-12: le vigne del salto... digradavano verso canelli nel senso
pugna, di fiancate / fa il salto del montone, / e mi scaglia tra
/ un'altra nave; io subito vi salto / e la mia mula dietro mi
/ maestose, / e che può nel salto quanto / econ altro piè, ma
tanto delle proprie gambe da tentar il salto. brancoli, 3-92: egli era il
coma in cima, / con leggier salto addentano l'orecchia? palazzeschi, i-224
che avevano sostenuto l'as salto, non lo fecero a fila per fila
o tre finte col pallone eseguite durante il salto da un giocatore, che, mantenendosi
del piccione arrosto, spiccò un bel salto di vetta all'albero, e via a
di giunone... con un salto degl'immortali destrieri arriva al finimondo.
/ mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor gli tomi a la finita
un boccon buono avria / fatto un salto mortai fin su la luna, / saltò
la legge leibniziana della continuità; e per salto fanno tragitto dalla leggerezza di alcuni fiocchi
termoelettriche, sono lasciate interamente al loro salto naturale soltanto a date fisse.
e gl'interiori popoli di grecia il salto di termopile, dove strette foci ristringono
zaccagna... balzato d'un salto sulla locomotiva aveva afferrato una spranga di
da un destro al mento. -nel salto in alto, rapido movimento delle gambe
con partic. riferimento a un tipo di salto eseguito aprendo e chiudendo le gambe dalle
incrociato delle gambe, sollevandosi con un salto da terra e portando il busto molto
. 15. prov. -al salto della fossa si conosce il cervo:
, intraprendo a spiegare: « al salto della fossa si conosce il cervo ».
sono congiunti per frequenti conche di piccolo salto. baldini, i-598: lo smannoro
... del tiro agli orologi, salto del diavolo, teatro delle pulci,
amor l'insidiosa rete, / e col salto leggier fa grave il laccio. a
819: il baio frenando nei garretti il salto / scavava accanto a lui la rena
bechi, 233: talora lo sgambettìo diventa salto: qualche gruppo si slancia avanti e
sassi, e quello / scacciava al salto, e s'a lui fea ritorno,
dalla stanza da letto balzò con un salto nella camera dov'egli trovavasi colla zia
: sciolto che fu il pagan con leggier salto / da l'ostinata furia di baiardo
si può dir della francia passata di salto da una libertà furiosa al dispotismo di buonaparte
nazione. goldoni, vii-293: quel salto che facea nella furlana / quel ballerino
1827 (346): spiccò un salto sur una ripa, abbrancò un fusto della
e forti degli anteriori, adatti al salto; è onnivoro e notturno; vive
: 'la cena del galletto, un salto a letto maniera proverbiale denotante l'andare
gli alti si notano... il salto innanzi a piè disparo; il salto
salto innanzi a piè disparo; il salto innanzi a piè paro di fermo; il
a piè paro di fermo; il salto per galone di fermo. g. c
, portante, galloppo, carriera, salto. anguillara, 2-52: la sferza
passo lungo e affrettato; corsa, salto; camminata faticosa, sgambata.
io son di razza di gambero, che salto indietro e non manzi. g.
1-i-224: nell'atto di spiccare un salto... s'impegnò colla falda
han condotto a vedere le prove di salto con gli sci... l'uomo
: il baio frenando nei garretti il salto / scavava accanto a lui la rena.
,... io passavo nel salto di dorgotori, ai miei tempi, quando
reticolosi benigna da inoculazione. 12. salto del gatto: esercizio atletico che imita
e un passo la muraglia; il salto del gatto. 13. gatto
, / margutte spicca molte volte un salto / per ischifar questa maledizione. genovesi
guerrazzi, 9-ii-184: allo improvviso spiccò un salto a guisa di gattopardo. d'annunzio
: né de vostri nemici a sì gran salto / entrò in battaglia alcun: né
boine, ii-20: c'è come un salto tra l'effettivo germine di aspirazioni buone
ridiscese. pirandello, 6-292: a ogni salto, o ogni volo, eran subitanee
). cattaneo, ii-2-300: piccolo salto quel fiume fa nel gettarsi in po
un torrente che si gettava da un salto del monte. 2. scagliare
piatto dell'antipasto. -spiccare un salto, slanciarsi, balzare. novellino,
colui che leggerissimo era, prese un salto e fussi gittato dall'altra parte, e
, e rimase vivo, con un salto di diciassette metri, gettandosi dalla torre
fanciullo... non spiccava un salto che si completava con l'abbraccio con cui
amor l'insidiosa rete, / e col salto leggier fa grave il laccio. c
dossi, 802: era giunta a quel salto nel zero,... avendo
, il pancrazio, la lotta, il salto. il gimnaste, o sia
'l ginocchio, / poi leva un salto. goldoni, vii-314: ha il
il pugilato, la corsa, il salto, il lancio, ecc.).
: fa un passo celerissimo, impercettibile salto di gioia. -di animali.
brusoni, 6-162: gittossi d'un salto sul tetto d'una casa più bassa
in sull'arcione..., uno salto prese e non altri- mente che uno
ignudo e,... spiccato un salto per insino al mezzo del pelaghetto,
sassi, e quello / scacciava al salto, e s'a lui fea ritorno,
molle mota del profondo goraio con maladetto salto. idem, 3-28: alcuna volta,
vaso in un altro, senza alcun salto o gorgogliamento. leopardi, ii-285: quella
marinetti, 1-63: gradino, intagliatura o salto a forma di gradino praticata sul fondo
monta / mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor gli torni a la
di non dar alla sua nobiltà carichi di salto, ma graduatamente, era quella base
sella, di perder l'equilibrio al primo salto di montone ricoprire (con riferimento
onor fia eterno, se mortai è il salto. tasso, iv-18: non morrò
alta scuola, che consiste in un salto rilevato dell'anteriore e del posteriore,
e morto d'una contusione per un salto mortale mal calcolato. 4.
. anguillara, 6-122: spicca un salto in aria, agile e snello,
: vedes'tu mai, lettor, di salto in salto / il pesce in mar
tu mai, lettor, di salto in salto / il pesce in mar, per
uomo primitivo (marcia, corsa, salto, nuoto, lotta, ecc.)
montale, 4-203: occorre fare un salto qualitativo e sopprimere quel tanto che in
e robuste zampe posteriori particolarmente atte al salto; di abitudini notturne, sono diffusi
figliolo, e allora scesi lesto con un salto. g. raimondi, 6-36:
imbucata, sf. sport. nel salto con l'asta, il porre l'
al fine di prendere lo slancio per il salto. = deriv. da imbucare.
di capra, che si move a salto a salto. 4.
, che si move a salto a salto. 4. simiglianza,
s'immerse. tasso, 10-66: salto ne l'acqua, e mi vi tuffo
impresso / volto nella memoria entrò di salto. -da sommo a imo,
zitta -gridò renzo, e fece un salto verso di lei, per impaurirla e farla
le giubbe, a tutto uscir d'un salto, / il biondo impe- rator della
improntare con perfetta intonazione e prontezza ogni salto di voce nella scaletta. =
/ voltò il cavallo in aria con un salto / per dare al saracino altro che
, / stalloni in corsa inalberati al salto. d'annunzio, iv-1-512: il povero
scene triste, / tuto in suo salto e una cantilena franciosamente quand'uno ti parla
qual matutina stella, / spiccando un salto abbandonar la sponda, / e le braccia
diminuzioni, altramente la natura camminerebbe di salto, e non passo passo. agitesi,
antichi una triplice e diversa forma di salto o di ballo o d'altro nel
. parini, giorno, iii-484: un salto ancora / spicca e rassetta gl'increspati
invasione, aggressione, as salto. collenuccio, 65: lasciò
antichi una triplice e diversa forma di salto o di ballo o d'altro,
più lunghi degli anteriori (quindi adatti al salto) e dai piedi prensili forniti di
tant'alta, che l'effetto / del salto seguirà pronto e infallante: / per
lei vedendomi così infuriata, fece un salto indietro e poi giungendo le mani:
di baciar dafni, corse, spiccato un salto a baciarlo. tommaseo [s.
/ vibrar le membra lor con leggier salto / satiri e fauni e boschereccie ninfe.
nell'atletica leggera, terza fase del salto con l'asta (dopo la 'rincorsa
successione storica faceva nel museo un lungo salto. 2. figur. inquisitorio (
estranei i piaceri consistono soprattutto in un salto indietro nel tempo e in una sensazione
s'attaccano su i vostri per impedirvi il salto di fianco. = denom.
dal lat. tardo salitìò -ónis 4 salto '(vegezio), da salire 4
ove non sapendo meare, pervenuto in salto e dumeto e senticoso loco tutto granfiato
* dimostrano ', riman sempre il salto immenso... in ciò che '
ciò che 'sono ', cioè il salto dal sensitivo all'insensitivo.
marinetti, 1-63: gradino -intagliatura o salto a forma di gradino praticata sul fondo
scompare, alla svolta, con un salto nel vuoto. 7. accanto,
capriola intrecciata: nella danza, piccolo salto compiuto avvicinando e allontanando più volte le
di soubeyran... fortissimo nel salto aveva portato assai spesso nelle cacce il
/ e sul terren precipitò d'un salto. 16. prov.
estate, da uno strato di salto o termoclino. = voce dotta,
il mio mentore, balzavo d'un salto sul ponticello mal sicuro, e lanciato
di buonumore, kerenskismo, oligopolio, salto della quaglia e monolitismo.
la mensa. in piè d'un salto / alzati e porgi, almo signor,
lacci a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei
a tempo espressa, fece far gran salto. parini, giorno, ii-512: sorge
or scudo, or lama, or salto. michelangelo, v-61: mi scrive che
e, pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone, per lanciarsi all'uscio
cosa ci tratteneva. -fare un salto. tasso, 19-24: tancredi,
guerniscono. 5. equit. salto libero del cavallo che descrive un arco
. letter. slancio, balzo, salto, guizzo (di una persona o di
un gran balzo, con un solo salto. f. f. frugoni,
slanciarsi, balzare, fare un gran salto. luca pulci, i-83: sever
: di slancio, facendo un gran salto. d. bartoli, 6-6-59:
forse il torto di far un gran salto e pretendere che il pubblico lo facesse dietro
le capitali quadrate di villa adriana che salto! -tipogr. carattere lapidario:
colui che leggerissimo era, prese un salto e fussi gittato dall'altra parte.
/ di quel leggier non agguagliando il salto, / precipitò velocemente d'alto /
che laggiù sull'immobile golfo fanno ad ogni salto i delfini. barilli, 5-243:
cola nella commettitura dei labbri. con un salto leonino egli si fa addosso al fratello
jahier, 120: primi giorni che salto il letto al segnale e imparo questa inesorabile
l'eloquenza e 'l saper, spiccaro il salto. magalotti, 26-217: hanno voluto
la coda, quando la cerva spiccò un salto, si scagliò nel fiume, e
, ii-1096: chi potrà teco contrastar al salto, / s'a piede vinci i
, 2-81: il giovinetto snello in leve salto / secur si fe'dal periglioso assalto
città litorale di pilo, spiccar un salto nel mare e farsi isola? d'annunzio
,... fu per ispiccare un salto, prorompere in pazze risa,.
vigore, si eserciterà nella lotta, nel salto, nella corsa, alla palla,
, 26-160: si fanno esercizi di salto e di arrampicamento e corsi di 'savate
esce il 28, / puoi fare un salto perché hai vinto il lotto. giusti
, / curvo in giro e lunato il salto stende. battista, vi-4-223: da
se 'l passa traghetto el và in tun salto / quasi veloce come fà un oselo
le lungaggini dell'attracco, spiccò un salto e fu a terra per primo.
/ più minologia sportiva, atleta specialista nel salto che un arco non getta per lunghezza
che aveva lasciato. talino fa un salto e dice: -tu sei il macchinista
d'annunzio, iv-1-115: fortissimo nel salto aveva portato assai spesso nelle cacce il
quelli del nono segmento addominale per il salto); si muovono correndo e saltando con
arti posteriori robusti e adatti al salto; comprende forme diffuse nell'australia
posteriori molto sviluppate e adatte al salto; pelame sottile grigio-giallastro; raggiunge
. mascheroni, 8-62: minaccia il salto / la maculata vipera. arici, iii-
del regno maestosamente accompagnato, fu d'un salto in sella. brusoni, 5-90:
voglia, è vero, di spiccar un salto magistrale dentro la rete e romper tutto
! » risolve, e con un salto eroico, eccola dentro, in mezzo ad
immobile, nell'atteggiamento che precede al salto, collo sguardo cupo, vitreo,
veggo ben; ma in sì gran salto / il grappolo verrebbe giù disfatto. gioberti
de tutte due le ceste, spiccò un salto di quelli che sogliano spiccare saltando un
, / margutte spicca molte volte un salto / per ischifar questa maledizione. lettere
fanciullezza io sono passato alla vecchiezza di salto, anzi alla decrepitezza sì del corpo
, 18-18: la giovinetta spiccò un salto in segno di allegrezza; la bruna
è come quello del grillo a maniera di salto. forteguerri, 18-20: orlando lega
, mattar a, manarra, manèra, salto del tripiedi o una borella da bombarda,
, 13-34: al finale barilli fe'un salto come se le marmette dello studio si
, tacendo del caprio, faccio un salto al silenzio. giuglaris, 367: ne'
sù le maschere! tumulto generale, salto fuori della tenda, vedo mani e
. raimondi, 5-179: ho fatto un salto sulla valvola dell'ossigeno. per fortuna
la mia toscana, / e tanto ardito salto il mattarello, / ch'innamorar fo
rote / nere del falco meditante il salto / a piombo. -in relazione
, ali anteriori sclerificate, zampeposteriori atte al salto; vivono nelle zone calde.
: monta la beatitudine en zelo / a salto a salto -ne l'alto -profondo /
la beatitudine en zelo / a salto a salto -ne l'alto -profondo / mero e
stardi... si slanciò d'un salto su quel grandiglione, e cominciò a
cranio quadrato spiccare d'un colpo quel salto, si soffre, ripeto, per loro
monta / mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor gli torni a la
mezz'aria. 3. equit. salto eseguito nell'equitazione d'alta scuola con
montone, capriola, e passo e salto. 4. mus. indicazione
ditelle! e poi die- rono uno salto e feciono il collaretto infino alli orecchi;
salutai. faldella, 7-132: con un salto di sorpresa fu subito fra le due
che nulla manchi, entrano (vedi salto!) nella invettiva di cincinnato contra spurio
compiere un movimento, per spiccare un salto). rettori, 22: con
. prende la mira, spicca un salto; è su. -riflettere,
lacci a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei
moderi co 'l suo canto l'alterno / salto de'piedi. 10. ant
segue una linea interna ma compie un salto. pasolini, 9-283: area, o
buonumore, ke- renskismo, oligopolio, salto della quaglia e monolitismo. giugni [
cui si prevegga dall'avveduto negoziante un salto o almeno un veloce passaggio dal basso
montonata, sf. ipp. salto del montone (cfr. montone1,
l'animale, dopo aver spiccato il salto, nel ridiscendere a terra scalcia all'
[i cavalli]... e salto del montone gli dirompe la vita.
fa ben presto far del montone il salto. moniglia, 1-iii-116: lo sprono
gira /... / fa il salto del montone / e mi scaglia tra
è di razza maledetta, / fa il salto del monton, s'arresta e rigna
. arrighi, 2-25: ciko aveva il salto del montone,... ne
4-80 (i-116): però d'un salto monta in su l'alfana, /
3. mossa improvvisa, imprevedibile; salto, saltello; mossetta. berni
leone, fino alle lepri gli fanno il salto. ibidem, 235: erba che
erano già in troppi nella casa del salto, tra garzoni e banchi a morsa.
cone- gliano. — salto mortale: v. salto. 20
— salto mortale: v. salto. 20. che ha potere di
— fare i salti mortali: v. salto. -fare mortale qualcosa: farla cessare
termiti. pavese, 5-32: il salto dal prato alla strada era come una
, 10-94: dalla sponda spicca un salto all'indietro, poi si torce e si
: prendere lo slancio, spiccare un salto. e. cecchi, 1-35:
-prender lo slancio (per spiccare un salto). carducci, iii-23-38: è
raccoglie per meglio prendere le mosse del salto, poi si slancia e abbranca e
farete muovere qual si voglia parte di salto, è necessario che quella corda d'
molle mota del profondo goraio con maladetto salto. piero da siena, 4-58: cadde
ascende o discende per grado o per salto; 3 * moto retto ', in
come nocchiero a cui vegna a gran salto / muggendo incontra il minaccioso flutto. giraldi
la deci costanzo spiccò un salto, s'appoggiò al muro, e col
artifici per ottenere anche ne'sostegni di salto straordinario un pronto riempimento e vuotamento del
altro,... non debbe fare salto né ripente mutazione. cavalca, 6-1-126
gambe scalza / e nel rio di un salto sbalza / per riporre non nascoso /
che non si può spiccar qui netto il salto. ariosto, 14-129: il re
non dissimili da quelli del pascoliano rio salto. moravia, 21-32: ora il
all'altro deue procuratie. -figuratevi che salto dagli scarpini morbidetti e scivolanti dei vecchi
ebbe mai tanta lena da spiccare un salto da una balza all'altra di parnaso per
ed al romore delle ruote / io salto in piedi, e per guardar chi viene
'dorso 'e ttaìóuù 'balzo, salto '. notopòdio, sm.
un tiro, un passaggio, un salto, ecc.). -anche sostant.
tempo / schivò la morte con un salto obliquo. massaia, vii-94: facendo
adesso, quando eravamo alla casa del salto e ne passava qualcuno sullo stradone, lui
spago da permettergli di arrivare con un salto a sentir l'odore della verità.
di sci (fondo, discesa, salto e staffette), di guidoslitta, di
l'ombrello di salvezza, spiccò un salto dal ponte. 2. riparo
grado senza ommetterne niuno, o per salto ommettendone uno o più nel mezzo.
disdice la parola smentisce la persona: salto per verità arduo a farsi da chi ha
i sòveri. jahier, 85: salto i rigagnoli facendomi largo tra gli ontani collosi
, non operando mai la natura di salto. cesari, 1-1-28: in primo
tic. un bambino, a fare un salto, per consolarlo in seguito a una
deriv. dal gr. òpxéofim 'io salto ', col suff. dei verbi
, deriv. da òpxéopm 'io salto '. orchèstica, sf. ant
su le maschere! tumulto generale, salto fuori della tenda, vedo mani e
magnifico baio... fortissimo nel salto aveva portato assai spesso nelle cacce il
: sciolto che fu il pagan con leggier salto / da l'ostinata furia di baiardo
che supera la misura di 8 metri nel salto in lungo. g.
e i paesi socialisti c'è un salto cronologico, non solo geografico.
fatto. aretino, 20-338: io salto con il cervello che vola a un
al termine della palancola, spiccai un salto e piombai giù capofitto nella distesa dell'acque
... a suo malgrado / io salto fuori e mi paleso al mondo.
terra ed avvezzarlo agile e pronto / al salto, al nuoto, alla palestra.
al balzo. -prendere la palla al salto: cogliere l'occasione propizia.
naturale / che pigliar la palla al salto / ei sapesse. -rimettere la
, ma al corso virile et al salto et al giuoco della palletta et al-
; mai si ferma; agilissimo nel salto. amico è di libertà, perciò
papini, ii-649: fa un bel salto questo regàlia: dalla misura degli ossicini
languore allo stomaco, avrebbe fatto un salto in rosticceria: un supplì, un
datore ch'è lor dietro, far un salto e per aria pararla con mano e
pozzo saltare per una che dentro vi salto, forse credendo saltare uno muro, non
. lippi, 5-7: fa un salto a piè pari in mezzo al segno.
pari gli esercizi del corso e del salto, i quali a molte cose son
65-55 (v-219): ruggier d'un salto in mezzo a lor si getta /
, aviatoria, di nuoto, di salto con gli sci, ecc. in modo
, non dissimili da quelli del pascoliano rio salto. -che contiene testi del pascoli
di superamento dell'asticella nella prova del salto in alto, o di una barriera in
ippiche). -in partic.: nel salto con asta, l'ultima fase dello
si vanno i leoni o i tori in salto / a dar di petto, ad
una distanza o un'altezza con un salto o con un lancio. galileo,
facci un passo e poi subito il salto, andando con quello inanti. marchetti,
il salir di passo e non di salto, molto meno sì grande. -con
-in un passo e in un salto: in modo repentino, troppo rapidamente
vita eterna in uno passo e in uno salto; e molte volte se ne so'
: nessuno ha da volere in un salto precipitoso arrivar laddove si può passo passo arrivar
vengon buone nuove: / rido, salto, festeggio e do nel pazzo.
prima risposta cambiò tuono tutto d'un salto, e la sua compagnia divenne bonissima
battuta quelle proprie di varie specialità di salto; pedana di lancio quella circolare,
, urtare contro un ostacolo durante il salto e cadere al di là di esso (
involarsi, / indi tornar d'un salto agile e presta, / passato il colpo
... altri finalmente faceano quel salto per voto... ora egli è
mentre, sbalzate al ciel con lieve salto, / pensili gocciolette errano in alto.
, comprendente cinque prove (corsa, salto, tiro del giavellotto o a volte pugilato
attualmente, per gli uomini, prove di salto in lungo, tiro del giavellotto,
donne, prove di lancio del peso, salto in alto, m 200 piani,
200 piani, m 100 a ostacoli e salto in lungo, in due giornate;
verri, i-217: la sposa con salto leggiadro si era lanciata nella nave per la
: qui finì proteo, e con veloce salto, / flavio lasciando a meraviglia lieto
dall'acconcio carro / balza d'un salto al suolo; ibsuol percosso / geme al
seconda spezie o fassi o fingesi il salto, e l'uomo si spinge e leva
continuare fino alla casa di appuntamenti senza salto qualitativo né soluzione di continuità.
sé, quasi a perpendicolo, un salto, o come pensava lui, un precipizio
scrivo a pezzi ed a bocconi e salto di palo in pertica come voi vedete.
è anche pesante, e più d'un salto indecente, ed è troppo il fracasso
di testa (un tuffo, un salto). -anche con valore aggett.:
, 'n um punto fa di sotto il salto, / se 'l tenitor, per
l'attenzione come invece avviene per un salto. -sollevamento pesi: specialità dell'atletica
, ii-1-173: io birichinescamente feci un salto col quale dalla cattedra fui in terra tutto
pavese, 5-59: alla casa del salto trovai nuto in grembiale, che piallava e
di colpo. borsieri, 45: salto di pianta al secondo articolo, poiché
il mio mentore, balzavo d'un salto sul ponticello mal sicuro e, lanciato un
. prende la mira, spicca un salto; è su, piantato sul piede destro
d'iniziazione misterica, che culmina nel salto sul carro dei monatti, traversata della carnevalesca
di aprire. giuliani, ii-73: salto dal letto, che mi parea d'aver
: ór d'improviso spiccò in aria un salto / che trenta piè fu lungo e
; poggianti contemporaneamente al suolo dopo un salto. caroso, i-14: si fanno
me steso a dar moto al folle salto, / e indietro lo tirò, mentre
a trattenerlo) tropp'alto, per un salto. / fermate, per pietà.
.]. -spiccare (un salto). boiardo, 2-8-23: al
, 2-8-23: al fin delle parole un salto piglia: / vero è che indietro
poi cadere, / perché faccia sì gran salto. serafino aquilano, 98:
voltò il cavallo in aria con un salto / per dare al saracino altro che
. marini, ii-194: spiccò un salto e piombossi nel fiume col brando in mano
rote / nere del falco meditante il salto / a piombo. -pesantissimo,
alibi propagandistico atto a coprire un gigantesco salto di qualità voluto dall'amministrazione americana sul
. / sussurravano i pioppi del rio salto. beltramelli, iii-113: andammo..
salienti sul colle dolcemente e col minor salto possibile tra l'uno e l'altro
fianco. io. scendere con un salto o a volo; calarsi in un
a rotelle, il pattinaggio, il salto con gli sci, per cui si
, 6-ii-516: vuole un riso al salto, un arrosto annegato, dei cavoli
altri dove si partì, tirerà il salto passando fra le braccia di mezza pomata
di mezza pomata dinanzi, ché altro salto non si può fare. idem,
bravissimo ed elegantissimo campione... al salto coll'asta che a quei tempi si
dall'acconcio carro / balza d'un salto al suolo; il suol percosso /
sulle mani, poi sulle spalle e salto sul muro'. -incurvarsi, flettersi
calvino, 35: in un punto chiamato salto della ghigna un ponticello di tronchi attraversava
populo suo: u acqua, u salto, u terre, u possessione. francesco
né tu avresti potuto balzarvi con un salto / senza essere neppure luterana. bonsanti,
pavese, 5-58: passai sotto il salto, passai sotto il nido, vidi la
populo suo: u acqua, u salto, u terre, u possessione. latini
a simiglianza di un felino quando spicca il salto, ergeva verso eh lei il muso
primo prende la rincorsa, spicca il salto, e va a cascare proprio sull'
ipp. categoria dì potenza: categoria di salto per cavalli di età inferiore a 7
ranocchio. poi il ranocchio spiccava il salto; e si scagliava nella pozza aperta della
è perduta. faldella, 13-233: salto fuori dal recinto dell'esposizione, piglio
languore allo stomaco, avrebbe fatto un salto in rosticceria. -figur. calmo e
: la vecchia scese il letto in un salto e corse ad aprire. { èdiz
se, quasi a perpendicolo, un salto o, come pensava lui, un precipizio
nel fosco a ricercar la meta / del salto enorme ai soli augei prefisso, /
correre velocemente al luogo da spiccare il salto, per farlo più alto e più lungo
la corsa abbaiando. -spiccare un salto, un volo. boccaccio, dee
colui che leggerissimo era, prese un salto e fusi gittato dall'altra parte,
/ e 'nnanzi agli occhi nostri prese un salto. ariosto, 5-57: d'un
avea col capo in giù preso un gran salto. caro, 9-1268: con
9-1268: con tutte panni indosso un salto prese / e nel tebio awentos- si
riavere il fiato, prese nuovamente un salto, tanto che, cadendo ritto ritto nell'
: 'presta ': il prezzo del salto, per l'animale da monta.
hvr, 120: primi giorni che salto il letto al segnale e imparo questa inesorabile
upo sul groppone / d'un bel salto si lanciò / ed a lui diede
quindi non fa scattare nulla, non opera salto qualitativo. 3. carattere complesso
si vollero, per non procedere di salto. carducci, ii-9-94: e poi anche
tanto grandi e proceri che ad uno salto uno gran leofante subito trapassano. documenti
». era perciò d'obbligo il salto mortale. -in relazione con un
si profferiva aitarla si causassero, uno salto prese e non altrimente che uno gio-
, 47: è necessario fare il salto sulle 'professionali 'che in definitiva offrono
, 9-49: sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda strage
: sovra i confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre camina
nella melodia è proibito quell'intervallo, salto, progressione, ecc. che è difficile
difficile che non si dovesse fare un salto alle dette, e pure vi è il
politiche, concordemente dannate le promozioni per salto. fr. morelli, 173: queste
i-3-46: mi par volando fare un salto / per non restar così propinquo al
che molto relativamente una nuova totalità: il salto qualitativo in una parte, se genera
con sicurezza il tempo proporzionato d'ogni salto a terra, tavola, sedia,
vera proporzione che si pretende in questo salto, sì è la perfezione che ogni
se conda volta il salto predetto e così sino al termine di quel
», 4-x3-1986], 1: un salto nel buio per la parte occidentale del
mai quarant'anni. tutte fanno sempre un salto dai trenta ai sessanta; e siccome
un passo, non tanto più di un salto spericolato. psiconomatologìa, sf. studio
bardi, xcii-i-137: il corso, il salto, la lotta, il disco,
, il pancrazio, la lotta e il salto. monti, 23-826: tutta udita
posteriori è dovuta la spiccata attitudine al salto. iacopone, 23-23: omo
corpo compresso e le zampe posteriori atte al salto; sono frequenti sulle spiagge.
tra ', né dè fare salto né repente mutazione, anzi dè andare
budello, 'punfete, un gran salto in una vasca di acqua fredda.
indietro, verso il vuoto, pronta al salto. tozzi, vi- 568:
folengo, i-42: spicca un salto e balzasi sul bove / quella vacca
un uovo di gallina. spiccare un salto e gettarvisi sopra fu un punto solo
quarant'anni. tutte fanno sempre un salto dai trenta ai sessanta; e siccome
boine, ii-20: c'è come un salto tra l'effettivo genuine di aspirazioni buone
. -salto della quaglia: v. salto. -stare, vivere come la quaglia
; ha ragione lei: con un salto si è dentro. -propriamente detto
. -salto di qualità: v. salto. -ant. carattere di un'azione
. -salto qualitativo: v. salto. 3. ant. e letter
piccola enciclopedia hoepli, i-iv-528: 'salto quantico ': il passaggio di un
imprevedibile. montale, 9-66: il salto quantitativo / macché qualitativo / l'empireo /
però che essi non fecero nel precedente salto, finacché, fortemente induriti, affatto si
, tiro del giavellotto, corsa, salto e lotta); pentathlon.
, keren- skismo, oligopolio, salto della quaglia e monolitismo; in
d'annunzio fa un elegante ed audace salto di barriera e d'ostacolo, giuoco concesso
. i ruppolotti e salti in aere e salto del montone gli dirompe la vita,
ottobre. 4. equit. salto in cui il cavallo solleva insieme i
[l'uomo] en gelo / a salto a salto ne l'alto profondo, /
uomo] en gelo / a salto a salto ne l'alto profondo, / mero
serpe che raggomitola per spiccare meglio il salto. -nell'espressione raggomitolarsi come un
, 16-53: spedit'ei d'un salto entra in arcione / al cavai del ricoveri
). rallegrata, sf. salto improvviso compiuto dal cavallo come per manifestazione
ferociemente con tanto podere che al primo salto per sua degnità d'onore, di podere
la piscina. 8. stor. salto della rana: strategia che gli americani
distingue dalla cascata per la mancanza di salto). -anche, con uso improprio,
una nave nemica, callide spiccò un salto e fu dentro di quella. l.
, giorno, ii-1343: ancora un salto / spicca; e rassetta i rincrespati panni
si ratteneva e non faceva il gran salto. a. verri, i-183: disse
quando, come ravvisandosi, d'un salto fu di nuovo in mezzo alla camerata.
spicca il teschio reciso in aria un salto. b. visconte [in muratori
ch'esser ne può men periglioso il salto, / kuggier con fretta de l'arcion
ed avvezzarlo agile e pronto / al salto, al nuoto, alla palestra, al
gentili, onde per vostro amore / salto l'istoria, e quelli che lo
ma no, è impossibile, sarebbe un salto troppo forte nel tempo. vuol dirci
talvolta... facciamo la scala a salto, portando il piede non da un
. disavvedutamente portato dall'impeto del suo salto, me urtò gravemente. sacchetti, 206-71
altro... non debbe fare salto né ripente mutazione. boccaccio, v-193:
novo il volteggiava [il cavallo] a salto e passo / mutando a un
un punto per sua salute gli rimane nel salto del suo rocco. -deprimere
per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino,...
erboso. montale, 5-111: con un salto / il tandem si staccò dal fango
che la mente di chi legge faccia un salto dall'uno all'altro pensiero importante.
riavere il fiato, prese nuovamente un salto, tanto che cadendo ritto ritto nell'
tanto delle proprie gambe da tentar il salto... perciò tirammo innanzi promettendoci
nel fosco a ricercar la meta / del salto enorme ai soli augei prefisso, /
gesto atletico (come il bacino nel salto in alto o con l'asta)
, 14-149: il cieco, con un salto da felino, ritornava sul pietrato,
lo slancio sempre più forte, il salto... tutti dalla strada avevano chiuso
muro, dietro una porta, spiccando un salto agilissimo col pastrano e la papalina,
potea, / con tutte tarmi indosso un salto prese / e nel tebro awentossi.
spingo il cavallo giù per la scarpata. salto il rigagno. entro nel folto.
è di razza maledetta, / fa il salto del monton, s'arresta e rigna
, s'imitavan parimente senza locuzione col salto solo, di che qualche vestigio si vede
/ in aqui- sgrana trovomi d'un salto, / dall'un franeforte all'altro
. rimbàlcio), sm. balzo o salto, in direzione opposta rispetto alla traiettoria
conformato. 4. balzo, salto di un animale. faldella, i-4-44
secolo vivere e rimediare con un leggier salto alla grave caduta. v franco,
e valerio nmedisca / l'entrata e 'l salto di lor alte mura.
a fornir loro tecnologie che consentano un salto in avanti produttivo, sostenendo come il disarmo
il corso della terra, farebbe assai minor salto, perché la terra sfuggirebbe mentre il
-in partic.: prima fase del salto, con la quale l'atleta imprime al
correre velocemente al luogo da spiccare il salto per farlo più alto e più lungo
[1765], 1343: ancora un salto / spicca; e rassetta i rincrespati
della palla, del pallone, del salto, della barra. morgagni, 134:
rinfuriò, / d'un passo fa il salto, / e per man prende la
avevano rioccupato le posizioni antiche circonvicine al salto. carducci, iii-13-5: i longobardi con
rippa s'accostaro, / preser gran salto e in terra se lanciaro. ariosto,
cadenza d'un maglio ed il perenne / salto dell'onda su le adunche pale /
ragione. 3. compiere un salto all'indietro; ritornare con un salto
salto all'indietro; ritornare con un salto ad posto di prima (un animale)
in un tratto io mi risento e salto / fuor dalla cuccia, ed ella a
tarchetti, 6-ii-516: vuole un riso al salto, un arrosto annegato, dei cavoli
, verso il vuoto, pronta al salto, con una risoluzione così violenta nella minaccia
grado discendente od ascendente od anche di salto. detto d'un accordo, far passare
, n. 5. -risotto al salto: risotto che dopo la cottura consueta
[1905], iv-419: risotto al salto: così chiamano a milano il classico
vecchia osteria delle langhe, risotto al salto a palermo o bagheria. 2
non obbedivano ri spiccò un salto sulla liana e a forza di dondolare riuscì
adriani, iv- 215: con un salto vi montò sopra sicuramente e, preso
/ al ritorno de'flutti con un salto / si lanciarono in secco.
/ delle zampine retratte / il tuo salto leggero. -tenuto presso il corpo
, 2-1008: né per raltezza del salto tracollatosi, né per la gravezza deh'armi
scalza, / e nel rio di un salto sbalza / per riporre ben nascoso /
lo misura appena / che va d'un salto a ritrovar l'arena. ghirardacci,
mi fo pregare io! e spiccato un salto più leggero che potè, scavalcò il
riavere il fiato, prese nuovamente un salto, tanto che, cadendo ritto ritto
elementi verticali graduati, che nelle gare di salto in alto e salto con l'asta
nelle gare di salto in alto e salto con l'asta reggono i supporti su cui
: fa [il rospo] un salto nel fosso, / si rituffa nell'imo
agli altri pesci. 13. salto riverso: compiuto all'indietro. garoso
indietro. garoso, i-12: 'del salto riverso': la persona starà a piedi
/ e su montowi il cavalier d'un salto. b. corsini, 17-19:
punto per sua salute gli rimane nel salto del suo rocco. buti, 2-574:
il pancrazio, la lotta e il salto. 2. situato nel territorio di
guardie, e ne'ripari entrò d'un salto; / di lacerate membra empiè le
quindi un rimbalzo stravagante). -nel salto in alto e con l'asta, inversione
4. eseguito all'indietro (un salto, una capriola). cieco,
volendo pinamonte per sciagura / far un salto rovescio al modo loro, / tanto saltò
l'acqua spumante / e con orribil salto / precipita dall'alto. / quando il
del suo cavallo. io balzai d'un salto sul mio, e cacciandogli gli sproni
vie / perché il pigro rozzon facesse un salto. = acer, masch.
lattico. palazzeschi, i-504: il salto nello scendere fu tale da accusare qualche
tanagliata nelle carni, da fargli spiccare un salto, quand'anche esso, più che
la pulce], e con un salto eroico, eccola dentro [nell'orologio]
de'rossi, xcii-i-iii: il salto indietro,... al quale deve
rote / nere del falco meditante il salto / a piombo. dannunzio, i-17
difficile da lavorare (un terreno agriche salto! sono osservabili le finestre nel secondo piano
anche sostant. slataper, 1-50: salto e sbalzo verso il lembo aperto di
raimondi, 5-179: ho fatto un salto sulla valvola dell'ossigeno. per fortuna
e ad addestrarsi nella corsa, nel salto, nel salimento, nel nuoto.
basso, cioè o contmovato o per salto o con tirata continovata o con nere
la mano di sotto saglie o scende per salto di terza, di quarta o di
nose, credendo che spiccasse il volo - salto. 2. figur. bizzarria
di suff. saltabèllo, sm. salto, capriola. - anche di animali.
saltaménto de'pardi. 2. salto dell'acqua causato da un ostacolo o da
(plur. anche saltimontóni). salto che compie il cavallo per disarcionare il
e compiendo in tale modo un piccolo salto (e si contrappone a -passo strisciante
-eseguire l'esercizio ginnico e atletico del salto, in partic. scavalcando un ostacolo.
1896 l'atleta statunitense hoyte saltò [nel salto triplo] m 13, 710.
o a piedi giunti: compiere un salto tenendo i piedi uniti. carena,
, a piedi giunti vale spiccare il salto nello stesso tempo con ambedue i piedi
nisuno. crudeli, 2-200: io salto in qua e in là, né trovo
suono ed al romore delle ruote / io salto in piedi e per guardar chi viene
ferociemente con tanto podere che al primo salto per sua degnità d'onore, di podere
/ o mi maltratta: / gli salto agli occhi / come una gatta.
immessa appena nella gabbia, subito / salto da te per un bacetto. (come
corda di 'b mi'('si') io salto ad 'effaut'(fa). socchi
ostacolo, superare una barriera con un salto. machiavelli, 17-137: perchè non
atletica leggera, esercitare le specialità del salto in alto, in lungo e triplo (
(maschile e femminile) e del salto con l'asta (esclusivamente maschile)
una gara di sci, essere eliminato per salto di porta. - anche assol.
anch'io sia in caserma. altrimenti salto il rancio. 27. posticipare
alcuni passi scabrosi, disse: « gli salto »; e il papa: «
scrive del suo aumento di soldo. salto di gioia. cassola, 2-21: come
. fagiuoli, xiv-101: la mattina salto fuora!... / mi venne
suo malgrado / io [la verità] salto fuori e mi paleso al mondo.
al concetto. 3. piccolo salto; balzo. roberti, x-133:
saltarizzo, agg. ant. addestrato al salto (un cavallo). forteguerri,
era saltarizzo, / feo far tal salto che usci fuor del cerchio. =
. disavvedutamente portato dall'impeto del suo salto, me urtò gravemente. aretino,
di po sarsi dopo un salto. carena, 2-199: 'saltatoi
disus. -torà). che compie un salto in altezza o in lunghezza o
: atleta specializzato nelle discipline del salto in alto, in lungo, con l'
, fa rebbe assai minor salto, perché la terra sfuggirebbe men
-nello sci, atleta specializzato nel salto dal trampolino. m. medici
nello sci lo specialista delle gare di salto dal trampolino. -con sineddoche: che
il piede. -addestrato al salto. -in partic.: nell'ippica,
più lieve al passo, più spedito al salto, / quasi sprone al suo piede
. saltèllo1, sm. breve salto o balzo con cui una persona distacca
colui che leggerissimo era, prese un salto e fusi gittato dall'altra parte,
, 2-8-23: al fin delle parole un salto piglia: / vero è che indietro
come avesse piume, / d'un salto armato andò di là dal fiume.
: ercole tra costoro entra di un salto. b. corsini, 7-20: questi
ch'ella, in formar così gran salto, / non si rompesse il collo in
per riavere il fiato, prese nuovamente un salto, tanto che cadendo ritto ritto nell'
ii-1-173: io birichi- nescamente feci un salto col quale dalla cattedra fui in terra
nella staffa accanto al mio e in un salto fu su. montale, 3-43:
ragazzini che giocavano alla corda e al salto. -passo rapido. manzoni
vii-256: due tigre leggere, che di salto / forte fuggivan, salendo trovaro,
/ or d'improviso spiccò in aria un salto, / che trenta piè fu lungo
il rivo? / e raddoppiando il salto / levi lo spruzzo in alto? carducci
a pranzo:... un salto e fu in tavola; e prese un
quali nell'acqua del bacino talora il salto di certi pesci dorati e arcuati come
sull'erba magra / fa l'ultimo salto. -salto da, del montone
a la fine il fare questo poco salto, per vostra e per mia consolazione,
, 5-27: a'buoni tempi farò un salto fino a firenze. manzoni, pr
per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino,...
carne per il picchi. dovresti fare un salto da un ristorante e farti dare due
obbligato a star sempre seduto, il salto dal tabaccaio all'angolo della strada può
portata. sempre così quando faccio un salto in cantina. -con valore antifrastico
se monsignore enriquez farà un sì bel salto da macerata a madrid. verdinois,
altro io mi aspettavo di vedergli fare un salto a parigi, a mosca, a
: veloce come il pensiero. è un salto di quattrocento chilometri, un'astrazione.
caporale, / pria di emulare il salto di anniballe / percosse le tedesche antiche
privato trattenimento, ma per condurre al salto qualche maritata o qualche giovane. pindemonte
fanno di passo in passo o di salto in salto, posson distinte apparir runa dall'
passo in passo o di salto in salto, posson distinte apparir runa dall'altra alla
legge di passo in passo e di salto in salto ogni cosa per via di lettere
passo in passo e di salto in salto ogni cosa per via di lettere dell'alfabeto
tre volte. caroso, i-12: 'del salto tondo in aria': stando a piedi
lasci cadere in terra... 'del salto riverso': la persona starà a piedi
un sottopiede al destro... 'del salto del fiocco': questo si farà tenendo
a l'elmo suo, d'un salto / (mirabil colpo!) ei le
ma poco dopo, spiccando un velocissimo salto, abbia spaziosamente a dilatarsi e ad
.. era dunque questo ostacolo un salto, come lo chiamano i franzesi, a
chiusa] inducevasi nel- l'adda un salto di circa tre quarti di metro. a
dal quale possa effettuare una caduta o salto in un condotto forzato o tubatura.
il colmo sull'ansa, con un salto, / il volturno calò, giallo,
un punto in cui il torrente faceva un salto. la stampa [19-vi-1986],
] si trova al crocicchio e al salto di roccia dove c'è stata un'altra
e invalicabile e il terreno presentava un salto di parecchi metri. pavese, 7-
sere di luna, c'era quel salto di collina sopra il tevere e quei boschi
(tiberio)... il salto è un promontorio donde il tiranno faceva volare
ove si mostra e conta / il salto de la cervia e par la forma /
parte di bologna, a pietramala, al salto della cervia. gualdo priorato, 5-ii-59
terra del sole, la fortezza dal salto della cervia e redecofanni. -faglia
coma che, se, quando vanno in salto, non si spuntassero loro con la
'dare il salto'o 'condurre al salto od alla monta'significa procurare il congiungimento
di propagarne la razza. -in salto: in calore. ariosto,
si vanno i leoni o i tori in salto / a dar di petto, ad
di cagnoli dietro la cagna che va in salto. 7. figur. progresso
sapientemente si vollero per non procedere di salto, ma giungere a grado a grado a
... è... un salto in avanti verso una forma di equilibrio
meno di un secolo, provocando un salto di struttura, che da luogo di attività
in una lotta sociale (nell'espressione salto ai qualità, qualitativo). moravia
; era lui che mi faceva fare il salto di qualità dalla cogitazione fredda a quello
che molto relativamente una nuova totalità: il salto qualitativo in una parte, se genera
primavera i960,... segnò un salto qualitativo nelle lotte operaie in italia.
una merce (anche nell'espressione enfatica salto mortale). ammirato, ii-3-196
e però il sabato poi fece il salto sopradetto [da 35 soldi lo staio a
, la carne, hanno fatto un salto, un bel salto su'mercati.
hanno fatto un salto, un bel salto su'mercati. -divario fra le condizioni
essa e 1 paesi socialisti c'è un salto cronologico, non solo geografico.
mediani. -a, di, per salto: senza passaggi intermedi; senza il
monta / mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor gli tomi a la
, che di privato tribuno fece un gran salto. ammirato, 1-i-75: in ciascuna
promosso al sacerdozio legittimamente e non per salto. d. bartoli, 4-2-4
regole politiche concordemente dannate le promozioni per salto. de amicis, i-864: mi
: mi parve di aver fatto un gran salto in su nella gerarchia scolastica quando,
rieci, che in due anni avea fatto salto che non vi si vola per li
col tuo aiuto lei potrà compiere quel salto famoso; o almeno cominciare a trovare quell'
(anche nell'espressione fare il gran salto, per indicare l'irrevocabilità di tale
che questo amore mi facesse fare il gran salto. -passaggio da un'
ne'diciotto anni può far meglio il salto a digiunare tutta la quaresima.
e presero le mie parole per un salto di umore, uno dei tanti umori
essa è il necessario 'sprung', cioè salto verso il futuro. -mutamento,
secolo vivere e rimediare con un leggier salto alla grave caduta. -trapasso dalla vita
soa si n'à far un tal salto / k'el n'ascendrà l'odor al
, per la cui forza elle il mal salto / fèr da la luce chiara a
peccar. calvino, 10-115: perché il salto dalla vita alla morte sia meno brusco
più tra il sopravvivere o decidermi al salto. è tra decidermi al salto da
decidermi al salto. è tra decidermi al salto da solo come sono sempre vissuto,
in punto di morte di far un salto e portarsi in paradiso? -salto della
. mazzei, i-84: in quel salto della fossa... [il signore
ii-273: è stupido rinunziare al dinamico salto nel vuoto della creazione totale fuori da tutti
o a seguire l'autore nel suo salto nel vuoto! 10. omissione
. tasso, n-iii-1120: facciamo un salto da l'ultima a la prima
in un sonetto, si pigliasse un salto così smisurato, qual è quello preso
xxi-284: vi ha... un salto nel ragionamento di cousin: egli vuol
i-370: qui la storia fa un salto e lo spettatore da francia è trasportato in
forse il torto di far un gran salto e pretendere che il pubblico lo facesse
giulia [il maestro] faceva un salto a piè pari e dai solfeggi passava
là [nel 'tesoro'] farò grande salto / per dirle più distese / ne la
differenza accentuata. -anche nell'espressione enfatica salto mortale. manzoni, v-1-5q7: da
la bontà di parlarmi, c'è un salto mortale. -trapasso immediato a un
lasciare ogni movimento di cuore ed ogni salto di mente, tutti li turbini e
, ii-3-3-6q: noi faremo un gran salto di narrazione, partendoci dall'austro e
si fa con la mente il medesimo salto immaginando una quantità minore d'ogni assegnabile
evanescente? rosmini, xx-96: il salto della mente nel troppo astratto non è cosa
annunciata [la burrasca] da qualche salto di vento e da un po'di
e di nuovo la voce -inumana in quel salto d'aria - strillò « pale!
-e ricca -ci verrebbe dallo sfruttamento del'salto di salinità'che caratterizza i luoghi ove grandi
cemmo il conto di quel salto di dieci anni che era stato
con sistono soprattutto in un salto indietro nel tempo e in una
insabbiamento. 13. strato del salto: in un bacino marino o lacustre,
altra. 15. fis. salto motore: differenza di temperatura o di
. 16. gastron. al salto (con valore aggett.): passato
tarchetti, 6-ii-516: vuole un riso al salto? panzini, iii- 670:
iii- 670: vecchio risotto al salto che sa di rancido. 17.
di rancido. 17. gioc. salto dei birilli: nel gioco del biliardo,
un punto per sua salute gli rimane nel salto del suo rocco.
19. marin. dare un salto: allentare improvvisamente e momentaneamente un cavo
grado e l'altra similmente discenderà per salto. v galilei, 2-36: ogni
farete muovere qual si voglia parte di salto, è necessario che quella corda cponde la
basso, cioè o continovato o per salto o con tirata continovata o con nere
mano di sotto saglie o scende per salto di terza, di quarta o di quinta
basso, or di grado, or di salto, or verso l'acuto or verso
talvolta... facciamo la scala a salto, portando il piede non da un
ad un altro per gradi disgiunti chiamasi salto. 'salto regolare': quello che si fa
natura, dove non vi è il salto. 21. sport. specialità
regolano lo svolgimento, si distingue in salto con vasta (esclusivamente maschile),
un'asta puntata nel terreno; salto in alto, quando l'atleta deve su
perare un'asticella disposta orizzontalmente; salto in lungo, quando l'atleta
oltre la linea di battuta; salto triplo, quando, dopo la rincorsa,
. piccolomini, 1-159: del salto poi agevol cosa è il veder quanto
, ma al corso virile et al salto? g. de'bardi, xcii-i-137:
bardi, xcii-i-137: il corso, il salto, la lotta, il disco,
terra ed avvezzarlo agile e pronto / al salto, al nuoto, alla palestra,
iio: conviene che noi ripigliamo il salto a due mani, nel quale il
vigore si eserciterà nella lotta, nel salto, nella corsa, alla palla, alla
1-79: mi preparo alla gara di salto in lunghezza. -salto della rondata
impare da la morte / e far quel salto che chiamiam mortale. m. ricci
strada / fa pur di nuovo un bel salto mortale. pananti, i-27: s'
passaggio dall'unità alla duità è un salto mortale ch'io non saprei azzardare. mamiani
mi si comporti questa espressione, un salto mortale, una contraddizione enorme, una
apparisca precipita a un tratto, 'fa un salto mortale'. e per più estensione,
sale a un tratto: 'gli è un salto mortale'. -esecuzione vocale molto
desiderato, non che sperato in tal salto mortale, così lo prende per una
uno. 22. stor. salto della rana: v. rana, n
mandasti tua fameglia per roma andar al salto; / lance giero rompenno, facenno danza
vi tremi / cadisto e ditinneo di minor salto / non credo. 26
attiva e poi finalmente, volando per lo salto della contemplazione, si levano alle cose
kon ke fa fare a li omini tal salto, / tardo sì ne restorano poi
tomaro alto. / grev'è tal salto, / ch'e'più nel primo stato
che donan pianti! 28. salto della luna: differenza fra la lunazione e
nervi, al dolor della gola, al salto del cuore. 30.
del cuore. 30. salto di gatto: canale a forma di sifone
che volgarmente dicesi tombino o tombone, salto di gatto. 31. salto
salto di gatto. 31. salto di scimmia: cosa di poco conto,
, v-2-383: « io mi chiamo salto ». « non è vero.
attende ai suoi studi geniali, ma a salto e con intermittenze. baldini, 12-123
, le vedesse! -a salto: di scatto e a gran velocità.
moto..., partii a salto, come su una jaguar o una ferrari
stalla ed ora in un'altra a salto. -con valore aggetti: impetuoso.
.. /... tutte a salto / sem- bran destrier che rotta ha
rotta ha la cavezza. -a salto a salto: gradualmente, a mano a
la cavezza. -a salto a salto: gradualmente, a mano a mano.
[l'omo] en gelo / a salto a salto ne l'alto profondo, /
omo] en gelo / a salto a salto ne l'alto profondo, / mero
linea ascendente. amari, 1-ii-420: a salto a salto, gli annali arabici continuano
amari, 1-ii-420: a salto a salto, gli annali arabici continuano dopo la esaltazione
/... / indi precipitando a salto a salto, / per l'ime
. / indi precipitando a salto a salto, / per l'ime valli, con
/ che giù da giogo dirupato a salto / a salto scende e la pianura
giù da giogo dirupato a salto / a salto scende e la pianura aggrava / uscendo
, / ma, scorrendovi sopra a salto a salto, / sì fiera estolle la
/ ma, scorrendovi sopra a salto a salto, / sì fiera estolle la bronzina
smalto. -credere di fare un salto e non fare neanche un balziculo:
, suol dirsi: 'credeva di fare un salto e non ha fatto né anche un
un balziculo'. -di passo e salto: troppo rapidamente. magalotti, 9-2-109
. quell'andar sempre di passo e salto, e in sostanza tener dietro a uno
sempre dal naturale. -di primo salto: subito. forteguerri, n-60:
n-60: ora in casa costei di primo salto / va lo studente all'aria bruna
abitava in alto. -di salto: con un balzo. ugurgieri,
265: ercule... gittossi di salto per lo fuoco. giocosa, 134
giocosa, 134: il conte fu di salto fra lei e l'uscio, come per
che l'hanno corrotto, se di salto cominciassimo a dime male e con molta
allo stato di quiete, passar di salto ad uno più remoto. romagnosi,
10-375: le idee larghe applicate ai salto alla pratica incontrano considerazioni ed ostacoli prima
fanciullezza io sono passato alla vecchiezza di salto, anzi alla decrepitezza sì del corpo
corpo come dell'animo. -di salto in salto: in modo repentino.
dell'animo. -di salto in salto: in modo repentino. de iennaro
or gioconda / passe la vita mia di salto in salto. -di un
passe la vita mia di salto in salto. -di un salto: con
in salto. -di un salto: con un balzo. tasso,
guardie e ne'ripari entrò d'un salto. nievo, 622: « dove sei
del suo cavallo. io balzai d'un salto sul mio, e cacciandogli gli sproni
, quando, come ravvisandosi, cfun salto fu di nuovo in mezzo alla camerata
la smania fatale di pervenire d'un salto a quel fine, per toccare il quale
cade sull'argomento antichità, d'un salto egli e nelle nubi. -fare
e nelle nubi. -fare il salto: salire. antonio da ferrara,
: non te recorda quando festi 'l salto / a tanto onor, zò che me
empire / né de venesia posso far lo salto, / perch'io non ho moneta
moneta da partire. -fare il salto di baldaccio: essere buttato giù dalla
gli farebbe fare a tutti due il salto di baldaccio. e di poi soggiugneva
signoria. pauli, 65-135: 'fare il salto di bal- daccio': essere gittato giù
biagio, che vi esortavano a fare il salto di baldaccio. -fare il salto di
il salto di baldaccio. -fare il salto di sotto: capovolgersi. pannuccio
si sper', mo -fa di sotto 'l salto. monte, 1-viii-133: faccia,
'n um punto fa di sotto il salto, / se 'l tenitor, per sua
sino alle nuvole. -fare sì largo salto: osare. serdini, 1-36
però, canzon, che fai sì largo salto, / umilmente a lei te n'
sante ferute. -fare un salto: crescere considerevolmente di statura.
'da anno in qua ha fatto un salto, un bel salto'. -fare
un bel salto'. -fare un salto nel buio: v. buio2, n
. -in un passo e in un salto: v. passo1, n. 31
, n. 31. -in un salto: rapidamente, immediatamente. tansillo,
/ e si dilegui subito in un salto. goldoni, iv-791: non dico che
iv-791: non dico che tutti in un salto s'abbiano a innamorare: ma disprezzarmi
del tuo franco. 2. salto, tomo, tomolo schiavonesco (anche solo
solo schiavonesco, sm.): salto mortale, capriola eseguita alla maniera degli
se 'l nano gli avesse saputo fare il salto scavonésco supra 'l suo morbido corpo corno
grande colpo. a quello edipo prese un salto e schifò il colpo, il quale
, / margutte spicca molte volte un salto / per ischifar questa maladizione. boiardo,
verso il carro... spiccò un salto. -particolarmente attento alla forma e alla
ferva / e si dilegui subito in un salto. bertola, 3-58: il miglior
colui, avvedutosi, schizza con un salto, dicendo: « ifon ischerzar con l'