o aggirarmi per le sue stradette a saliscendi. soffici, ii-143: l'idea che
camini. montale, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci dal
. nell'industria mineraria, elevatore a saliscendi che regola automaticamente la discesa e la
uscio cadente era appena chiuso da un saliscendi arrugginito... in fondo era
azzurra si cullava in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza con tonda
o filo metallico che si attacca al saliscendi della porta e che, tirato, ne
cresta di un'onda di terra, a saliscendi, non si riesce mai a vedere
si cullava in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza con l'
tutto erronea, un'impressione di continuo saliscendi; mentre largamente curveggiando a destra e
, fra convalli e silenzi, nel saliscendi continuo e nei risvolti della docilissima strada
. gadda, 6-1 io: un patetico saliscendi di autografi di vario enunciato per le
le fessure del cancello ed alzò il saliscendi che fermava il cancello di dietro. montale
tra le fessure del cancello ed alzò il saliscendi che fermava il cancello di dietro.
o piccola staffa in cui entra il saliscendi di usci, finestre, ecc.
cieca. -la fortuna fa dei saliscendi: a circostanze favorevoli succedono altre avverse
gli spendi, / perché fortuna fa de'saliscendi. -il mare fa fortuna
invasa d'erbacce e tutta gobbe e saliscendi. boine, i-63: contro il muro
e di persiane, da uno stridore di saliscendi incep = voce dotta, lat.
l'operazione con un lacerante attrito di saliscendi sullo spigolo di travertino, un gagliardo
(marlétta), sf. region. saliscendi, stanghetta per chiudere l'uscio.
quale si inserisce la sbarretta mobile del saliscendi. baldinucci, 100: 'monachetto':
alternanza di salite e discese, a saliscendi. pavese, 7-1 io: raccontava
della porta in cui si incastra il saliscendi per la chiusura; monachetto. -tubetto
... sugli anelli, sui saliscendi di una strada dove s'incontrano di tanto
nottolino, sm. piccolo congegno a saliscendi tato irrisorio con grande dispendio e
obiettava che, in una tantaun circuito a saliscendi, e che viene spinto conriunione, sarebbe
, le rive erano animate dal perpetuo saliscendi delle lunghe pertiche bilicate che attingevano l'
delle strade di quei paesi: continui saliscendi sterrati, per sei mesi l'anno innevati
di persiane, da uno stridore di saliscendi inceppati, di ganci lamentosi e strepiti
giri e dei rigiri, dei saliscendi altissimi e profondissimi. e. cecchi,
d'armadi e lavar di finestre e il saliscendi delle cortine e il rifabbricare del caminetto
peggior confusione e veniva a capo del saliscendi più riottoso. 6.
: e i danni della stanchezza nel saliscendi si risentono dopo. fenoglio, 1-i-1459:
diffondeva con facondia e con tutti 1 saliscendi della dialettica. -che si richiama
casareccio, dimenano le ganasce, fan saliscendi col pomo d'adamo, si danno delle
casareccio, dimenano le ganasce, fan saliscendi col pomo d'adamo, si dànno
. saiadóre, sm. ant. saliscendi di una porta. glossari italiano-tedeschi del
tale città. saliscénde, v. saliscendi. saliscèndere, intr. (per
che sono di sopra, o con saliscendi come in parte ne sono.
au'uscio, ché tirerò la fune del saliscendi: intendete? l. salviati
dell'armario solamente assicurata da un piccolo saliscendi. baldinucci, 140: 'saliscendi':
che metteva in cucina, alzò il saliscendi, aprì, e v'entrò col suo
anacronistico, anzi assai divertente, il saliscendi di tutte le porte, quella spranghetta
dal soffitto (anche nell'espressione a saliscendi, con valore aggett.).
luce d'un paralume regolabile mediante il saliscendi. oggi [18ii- 1954],
petrolio che sovrasta il tavolo è a saliscendi. 3. montacarichi.
su i piatti, avevano installato alcuni saliscendi. -a saliscendi (con valore
installato alcuni saliscendi. -a saliscendi (con valore aggett.): fornito
peppino e assunta. la rete a saliscendi toccava in premio ora a pinuccia ora a
: e i danni della stanchezza nel saliscendi si risentono dopo. e. cecchi,
. cecchi, 8-58: nel continuo saliscendi, le gambe hanno agio a capacitarsi dell'
, 5-86: per le scale era un saliscendi, alla porta di strada s'era
abbassandosi. montale, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci dal
.. donde... un patetico saliscendi di autografi di vario enunciato per di
si cullava in un comune moto di saliscendi, in una comune stanchezza con l'
, le rive erano animate dal perpetuo saliscendi delle lunghe pertiche bilicate, che attingevano
istudio politico, v'ha un perpetuo saliscendi di ricchezza e di povertà che passa
sconnesso (anche nelle espressioni a, in saliscendi). giusti, i-89: attraversammo
selve e montagne, e per un continuo saliscendi giungemmo al paese suddetto. cantoni,
: « vedete questa viottola piena di saliscendi? » sciamo subito la ragazza.
1-ii-578: strada non bella: un continuo saliscendi di valloncelli, tutti coperti di scaglie
o aggirarmi per le sue stradette a saliscendi. ungaretti, xi-201: questi vichi
questi vichi... vanno in saliscendi. montale, 7-305: mi concentro.
: mi concentro... sui saliscendi di una strada dove s'incontrano di tanto
un solo strato, ma segue un saliscendi di scalette, ballatoi, ponti a
; birignao (anche nell'espressione a saliscendi, con valore aggetti). palazzeschi
si compiacciono di pronunziare con tutto il saliscendi della voce. e. f. palmieri
anche vero che la vecchia maniera a saliscendi -maniera a quanto pare, inevitabile -
di giorno, non era che un saliscendi di voci. 10. figur.
gli spendi, / perché fortuna fa de'saliscendi. grazzini, 457: non ti
, / ché la fortuna fa de'saliscendi. 11. rapido succedersi di
bara di beniamino vau- tier gira un saliscendi di sensazioni dolorose diverse. idem,
. idem, ii-2-197: era un saliscendi d'emozioni da strozzare un volgare strozzino
. 12. locuz. fare saliscendi col pomo d'adamo: muoverlo in
casareccio, dimenano le ganasce; fan saliscendi col pomo d'adamo, si dànno delle
saliscéndolo, sm. ant. saliscendi. brevio, 53: la chiave
molto sconcio. = deriv. da saliscendi. saliscèso (parti pass,
umana tenerezza. 2. saliscendi di un uscio. pea, 7-400
saltarelli suoi. 9. saliscendi, spranga di una porta. goldoni
scendisale, sm. invar. saliscendi. = comp. dall'imp.
. ma egli appena vi mette il saliscendi, perché il vento non l'apra:
245): s'alzò al rumore del saliscendi; e andò incontro ai soprarrivati.
sportello, / schiuso all'alzar del saliscendi, accolse / quella coppia innocente.
stico, anzi assai divertente, il saliscendi di tutte le porte, quella (sprattus
la leva ». -staffa del saliscendi: tipo di perno fissato sul battente
di una serranda, che sostiene il saliscendi. baldinucci, 156: 'staffa del
né mi pareva anacronistico... il saliscendi di tutte le porte, quella spranghetta
una porta nel quale si inserisce il saliscendi. g. m. cecchi,
uno stropicciare di passi, uno stridore del saliscendi. alvaro, 17-204: babe stropicciando
per istudio politico, v'ha un perpetuo saliscendi di ricchezza e di povertà. cavour
era compiuto. montale, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci dal
4-i-304: piglia quel su e giù del saliscendi, / quell'occhio del ti vedo
5-86: per le scale era un saliscendi, alla porta di strada s'era adunato
presenza di valli, avvallamenti e continui saliscendi. m. mazzucco, 5-187